Creval parte 11: riuscirà la nuova colletta da 700 milioni per mantenerla a galla?

  • Ecco la 67° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Nell’ultima settimana borsistica, i principali indici globali hanno messo a segno performance positive. In assenza di dati macro di rilievo, gli operatori si sono focalizzati sugli utili societari e sulle banche centrali. La stagione delle trimestrali è infatti entrata nel vivo in Europa e a Piazza Affari con oltre la metà dei 40 titoli che compongono il Ftse Mib ad alzare il velo sui conti. Per quanto riguarda le banche centrali, la Reserve Bank of Australia ha lasciato i tassi di interesse invariati, come previsto. Anche la Bank of England ha lasciato fermi i tassi, con due voti a favore di un taglio immediato sui nove totali. La Riksbank svedese ha invece tagliato i tassi per la prima volta in otto anni, riducendo il costo del denaro di 25 punti base al 3,75%, evidenziando la divergenza dell’Europa dalla linea dura della Fed. Per continuare a leggere visita il link

Nella relazione sui punti all ordine del giorno pubblicata sul sito della banca è specificato che l'aumento potrà essere fatto in una o più tranche..

si sono pure inventati l'aumento di capitale a rate? :confused: :rotfl: Ma vi rendete conto da che mani è amministrata questa banca? Della serie "facciamo un po' alla volta, quando avete i soldi, non c'è fretta" :tapiro:
 
si sono pure inventati l'aumento di capitale a rate? :confused: :rotfl: Ma vi rendete conto da che mani è amministrata questa banca? Della serie "facciamo un po' alla volta, quando avete i soldi, non c'è fretta" :tapiro:

qualunque idea pur di salvare il loro posto di "lavoro" il piu' a lungo possibile...poi bisogna considerare che in Valtellina girano clienti ed azionisti un tantinello inc.azzati...
 
Ma con che faccia si presenteranno in assemblea il 19 dicembre?

basta coi clown, cerchiamo di riportare quest 3d su toni di serietà

CREVAL - In via di formazione un consorzio di garanzia per l'aumento 22/11/2017 08:57 - WS

Credito Valtellinese (CVAL.MI) sotto i riflettori.

Per l'aumento di capitale da 700 milioni della banca valtellinese sono in corso contatti per definire un consorzio di garanzia che ha già ricevuto pieno sostegno dai principali azionisti. Lo ha scritto ieri sera Reuiters

Oltre all'aumento di capitale, Creval, a inizio mese, ha annunciato un piano industriale fino al 2020 che prevede cessioni per oltre 2 miliardi di crediti deteriorati con l'obiettivo di risolvere definitivamente la questione Npl.

Il primo azionista di Creval, diventata SpA da un anno, è Denis Dumont, con poco meno del 6% della banca ed è l'unico sopra la soglia rilevante del 3%.
 
Come prevedibile si stanno adoperando per raggiungere comodamente il 20% dei presenti in assemblea e soprattutto avere la certezza che i 2/3 votino per l'aumento.

Per fare un raffronto ad aprile in ordinaria si presentarono comprese le deleghe in 1000 per il 14,93% del capitale.
 
Il primo azionista di Creval, diventata SpA da un anno, è Denis Dumont, con poco meno del 6% della banca ed è l'unico sopra la soglia rilevante del 3%.[/QUOTE]

"Povero" Dumont...ma chi te lo ha fatto fare! Dopo il francese, chi sono gli altri azionisti di particolare rilevanza?
 
Escludendo i fondi di investimento De Censi con il 2%.
 
basta coi clown, cerchiamo di riportare quest 3d su toni di serietà

CREVAL - In via di formazione un consorzio di garanzia per l'aumento 22/11/2017 08:57 - WS

Credito Valtellinese (CVAL.MI) sotto i riflettori.

Per l'aumento di capitale da 700 milioni della banca valtellinese sono in corso contatti per definire un consorzio di garanzia che ha già ricevuto pieno sostegno dai principali azionisti. Lo ha scritto ieri sera Reuiters

Oltre all'aumento di capitale, Creval, a inizio mese, ha annunciato un piano industriale fino al 2020 che prevede cessioni per oltre 2 miliardi di crediti deteriorati con l'obiettivo di risolvere definitivamente la questione Npl.

Il primo azionista di Creval, diventata SpA da un anno, è Denis Dumont, con poco meno del 6% della banca ed è l'unico sopra la soglia rilevante del 3%.

Tutte balle... sono solo balle. Prima serve via libera all'aumento di capitale il 19 dicembre. Poi verrà dettagliato l'aumento. Come si fa a formare un consorzio di garanzia se manco c'è la delibera? Carige l'ha messo in piedi all'ultimo momento e dicevano di averlo formato già da tempo. Ha ragione Feltri... "le banche hanno rotto i co..."
 
basta coi clown, cerchiamo di riportare quest 3d su toni di serietà

CREVAL - In via di formazione un consorzio di garanzia per l'aumento 22/11/2017 08:57 - WS

Credito Valtellinese (CVAL.MI) sotto i riflettori.

Per l'aumento di capitale da 700 milioni della banca valtellinese sono in corso contatti per definire un consorzio di garanzia che ha già ricevuto pieno sostegno dai principali azionisti. Lo ha scritto ieri sera Reuiters

Oltre all'aumento di capitale, Creval, a inizio mese, ha annunciato un piano industriale fino al 2020 che prevede cessioni per oltre 2 miliardi di crediti deteriorati con l'obiettivo di risolvere definitivamente la questione Npl.

Il primo azionista di Creval, diventata SpA da un anno, è Denis Dumont, con poco meno del 6% della banca ed è l'unico sopra la soglia rilevante del 3%.

condivido questa analisi....peraltro lo stiamo dicendo da un pò.

MARKET TALK: Creval, un'Ipo piu' che un aumento capitale (Equita) 22/11/2017 09:28 - MF-DJ

MILANO (MF-DJ)--"Un'Ipo piu' che un aumento di capitale". E' questo il titolo di una nota di Equita Sim su Creval (+0,41% a 1,471 euro; rating hold, prezzo obiettivo a 2,3 euro). La banca, ricordano gli analisti, "ha annunciato un aumento di capitale da 700 mln euro per finanziare la riduzione degli Npe (esposizioni non performanti, ndr) dal 21% al 10% e abbassare di altri 60 mln la base costi". Il piano, prosegue Equita, "affronta in modo definitivo il punto debole principale di Creval, l`elevato stock di Npe, e abbassa ulteriormente i costi in modo da porre le premesse per riportare la redditivita' su livelli soddisfacenti e per poter negoziare un`aggregazione. L`attuale management ha dimostrato di essere capace di tagliare i costi e vendere asset (partecipazioni, immobili, Npe). Questo track record sara' utile durante il roadhsow per l`aumento". L`entita' dell`aumento "implica comunque un rischio di esecuzione non banale e richiede che le condizioni di mercato siano favorevoli. Non modifichiamo il target price, che e' estremamente sensibile alle condizioni dell`aumento. Aggiorneremo la valutazione quando tali condizioni saranno rese note", conclude Equita. pl paola.longo@mfdowjones.it
 
Tutte balle... sono solo balle. Prima serve via libera all'aumento di capitale il 19 dicembre. Poi verrà dettagliato l'aumento. Come si fa a formare un consorzio di garanzia se manco c'è la delibera? Carige l'ha messo in piedi all'ultimo momento e dicevano di averlo formato già da tempo. Ha ragione Feltri... "le banche hanno rotto i co..."

ma saranno anche balle ma credo che nelle condizioni in cui si trovano arrivare il 19 in assemblea dichiarando che c'è un consorzio di garanzia pronto a sostenere l'inoptato dell'adc è cosa diversa che dire facciamo adc ma non sappiamo come andrà a finire.....e poi ribadisco ognuno ragioni con la propria testa e non segua "tifosi" schierati pro o contro a seconda dell'investimento (loss o gain) in corso ....
 
ma saranno anche balle ma credo che nelle condizioni in cui si trovano arrivare il 19 in assemblea dichiarando che c'è un consorzio di garanzia pronto a sostenere l'inoptato dell'adc è cosa diversa che dire facciamo adc ma non sappiamo come andrà a finire.....e poi ribadisco ognuno ragioni con la propria testa e non segua "tifosi" schierati pro o contro a seconda dell'investimento (loss o gain) in corso ....

Concordo, ma siamo sempre a livello di "fake news". Lo possono dire e lo diranno anche se non è vero
 
E' importante che l'aumento venga realizzato con il concorso dei bondholders subordinati. Diversamente è pressochè impossibile. 420 mln di bond convertiti in capitale (non decide Selvetti se si farà o meno così, la banca non è sua e l'Adc non lo farà lui) sarebbero un buon punto di partenza. Il resto si potrebbe anche trovare offrendo azioni a forte sconto, tipo 1 cent. come fa Carige

(B.Carige: Fiorentino, forte orientamento bondholder a partecipare)
 
Ultima modifica:
E' importante che l'aumento venga realizzato con il concorso dei bondholders subordinati. Diversamente è pressochè impossibile. 420 mln di bond convertiti in capitale (non decide Selvetti se si farà o meno così, la banca non è sua e l'Adc non lo farà lui) sarebbero un buon punto di partenza. Il resto si potrebbe anche trovare offrendo azioni a forte sconto, tipo 1 cent. come fa Carige

(B.Carige: Fiorentino, forte orientamento bondholder a partecipare)

a vedere le quotazioni ultime dei sub creval direi che forse non sarà come da te auspicato....ma ovviamente vedremo in seguito......continuo a rimanere della mia idea e a non stancarmi di ripetere che secondo me creval e carige sono 2 storie a se stanti e non comparabili....
 
a vedere le quotazioni ultime dei sub creval direi che forse non sarà come da te auspicato....ma ovviamente vedremo in seguito......continuo a rimanere della mia idea e a non stancarmi di ripetere che secondo me creval e carige sono 2 storie a se stanti e non comparabili....

Può anche darsi, ma l'obbligazione subordinata scad.30/12/2018 tasso 3,75% oggi quota 75, in recupero rispetto a settimana scorsa, comunque offre un rendimento a scadenza poco sotto il 30% in poco più di 13 mesi..........

Dama62
 
Può anche darsi, ma l'obbligazione subordinata scad.30/12/2018 tasso 3,75% oggi quota 75, in recupero rispetto a settimana scorsa, comunque offre un rendimento a scadenza poco sotto il 30% in poco più di 13 mesi..........

Dama62
corretto, oggi chiude a 77 se non sbaglio dopo aver toccato gli 80.....è scesa in 2 sett da 98 a 55......ora in 3 sedute è tornata a 77......tutto può essere,certo è che chi compra oggi la sub 2018 scommette come sul rosso e nero....non sto dicendo che sia una obbl da comprare o chi le ha in ptf possa dormire tranquillo....però fino a prova contraria non ho ancora evidenza del sicuro switch sub -azioni....
 
a vedere le quotazioni ultime dei sub creval direi che forse non sarà come da te auspicato....ma ovviamente vedremo in seguito......continuo a rimanere della mia idea e a non stancarmi di ripetere che secondo me creval e carige sono 2 storie a se stanti e non comparabili....

Sono d'accordo sulla non comparazione. I bond sub. però vanno sacrificati. Se io fossi un istituzionale, non metterei un centesimo se prima non vengono azzerate le obbligazioni LT2. Ma ti pare che uno ci mette dentro soldi nella capitalizzazione del Creval per garantire 8,25% all'anno agli "amici" di Fiordi?
 
x ora rimbalzo finito area 1,65 difficile da superare
 
x ora rimbalzo finito area 1,65 difficile da superare

chiusura di ieri bruttina....ma sarebbe anche normale che scaricasse ....mi stupisce lo spike di ieri a metà seduta con volumi elevati con il max a 1,62 e poi la discesa verso i minimi di seduta.....di qui al 19 avremo tempo x vederne delle belle credo a meno che cerchino di "ingessare " le quotazioni in area 1,30-1,50.....ma comunque capitalizzazione bassina x presentarsi in assemblea il 19...
 
se lo dice lui allora ci credo.........:D


Padoan: non considero Carige e Creval dei focolai di crisi

23/11/2017 09:22 di Titta Ferraro


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“Carige ha concluso un accordo per un aumento di capitale con un’operazione pienamente di mercato. Non è un focolaio di crisi, ma una coda”. Così il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, in un’intervista a Repubblica. Relativamente a Creval, il ministro rimarca come sia stato lanciato un forte aumento di capitale proprio quando l’addendum della Bce ha reso tutti un po’ più nervosi.
In merito all’addendum della Vigilanza della Bce che chiede alle banche di accantonare riserve fino al 100% per coprire i loro crediti deteriorati, Padoan ritiene “importante che le banche si liberino dalle sofferenze ma non devono farlo a velocità eccessiva, sennò i mercati reagiranno male quando gli istituti saranno costretti a nuovi aumenti di capitale. E la sede giusta per proporre norme che riguardano tutte le banche della zona euro è la Commissione e non la Bce”.
 
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