alexo91
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Salve, ho letto il thread in cerca di una risposta al mio dubbio ma non sono riuscito a trovarla quindi ve lo riporto in questo messaggio. Nel 2020 si parlava tanto di bitcoin ed acquistai 100€ tramite una piattaforma italiana (Conio). Ai tempi mi informai con il commercialista di mio padre per capire se fosse necessario dichiarare qualcosa che mi rispose "sotto 50k€ non serve dichiarare e poi stiamo parlando di 100€, sono inezie". Informandomi su internet lessi che effettivamente non vi era alcuna imposta sul possedimento ma sul plusvalore delle operazioni solo se eccedeva circa 50k€. Inoltre essendo la piattaforma italiana non era necessario compilare il riquadro RW. Per me la questione era quindi chiusa anche perché pensavo di vendere i bitcoin poco dopo. Tuttavia un paio di mesi dopo si ruppe il mio telefono e dimenticai totalmente l'esistenza dell'app Conio e di questo possedimento.
Fast forward a oggi quando, qulache giorno fa, scopro attraverso una discussione con un promotore finanziario che le plusvalenze delle criptovalute da quest'anno verranno tassate già da 2mila euro e che la dichiarazione (tramite riquadro RW) del possedimento va fatta per qualunque cifra visto che adesso si paga lo 0.2% di imposta sul possedimento. Mi sono ricordato dell'applicazione e installandola scopro con mia sorpresa che i 100€ sono diventati poco più di 2k€. Ricontatto il commercialista di mio padre che mi risponde di non saperne nulla e di non ricordare la discussione avuta 4 anni fa. In sostanza io non ho mai dichiarato questi bitcoin nel riquadro RW poiché non si pagava alcuna somma su di essi prima d'ora e il wallet è in italia, quindi non ho evaso volutamente alcuna tassazione.
Adesso però, se ho ben capito, anche se Conio è italiana devo comunque dichiarli nel riquadro RW per pagare questo 0.2%. Mi chiedo quindi se io possa farlo tranquillamente seguendo le nuove istruzioni per la compilazione del riquadro RW a partire dal 2023 o c'è una procedura particolare per segnalare i possedimenti antecedenti. Cercando su internet e qui sul forum ho letto di un ravvedimento operoso che si poteva fare fino al 30/11/23 per dichiarare possedimenti fino al 2021 ma ovviamente oramai siamo oltre quei termini e per di più non credo sia giusto applicarlo al mio caso in quanto prima di ora i bitcoin su Conio non erano assimilabili a valute estere.
Sto quindi cercando un commercialista esperto nell'argomento, nel frattempo vorrei chiedere a voi maggiori info in merito la mia situazione, onde evitare di ricevere nuovamente risposte errate senza saperlo. Grazie mille a chiunque vorrà/potrà aiutarmi.
Fast forward a oggi quando, qulache giorno fa, scopro attraverso una discussione con un promotore finanziario che le plusvalenze delle criptovalute da quest'anno verranno tassate già da 2mila euro e che la dichiarazione (tramite riquadro RW) del possedimento va fatta per qualunque cifra visto che adesso si paga lo 0.2% di imposta sul possedimento. Mi sono ricordato dell'applicazione e installandola scopro con mia sorpresa che i 100€ sono diventati poco più di 2k€. Ricontatto il commercialista di mio padre che mi risponde di non saperne nulla e di non ricordare la discussione avuta 4 anni fa. In sostanza io non ho mai dichiarato questi bitcoin nel riquadro RW poiché non si pagava alcuna somma su di essi prima d'ora e il wallet è in italia, quindi non ho evaso volutamente alcuna tassazione.
Adesso però, se ho ben capito, anche se Conio è italiana devo comunque dichiarli nel riquadro RW per pagare questo 0.2%. Mi chiedo quindi se io possa farlo tranquillamente seguendo le nuove istruzioni per la compilazione del riquadro RW a partire dal 2023 o c'è una procedura particolare per segnalare i possedimenti antecedenti. Cercando su internet e qui sul forum ho letto di un ravvedimento operoso che si poteva fare fino al 30/11/23 per dichiarare possedimenti fino al 2021 ma ovviamente oramai siamo oltre quei termini e per di più non credo sia giusto applicarlo al mio caso in quanto prima di ora i bitcoin su Conio non erano assimilabili a valute estere.
Sto quindi cercando un commercialista esperto nell'argomento, nel frattempo vorrei chiedere a voi maggiori info in merito la mia situazione, onde evitare di ricevere nuovamente risposte errate senza saperlo. Grazie mille a chiunque vorrà/potrà aiutarmi.
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