Professò, io non avrò capito nulla di cti, ma almeno non confondo le prospettive, come le chiamate voi altri, con le regole economiche di base!
Un conto è ciò che pensi tu di cti, un conto sono i numeri, i dati, e tutto il resto.
Io ho fatto un raffronto tra ciò che era e valeva l'azione nel 2013 e oggi, sostenendo solamente che è inutile preoccuparsi oggi, quando era molto più preoccupante nel 2013, chiaro?
I dati che ho messo servivano solo a dimostrare questa tesi!
Poi se di mio sono positivo o negativo su cti è altra roba, ma posso dire, in base a quel ragionamento, che se nel 2013 ero preoccupato, oggi lo sono un pò meno...ma ciò può significare che sono comunque preoccupatissimo (anche se meno di prima).
Tutto ciòc he hai scritto, non mi pare vada CONTRO ciò che ho scritto io, anzi, mi pare che tu abbia confermato quasi punto per punto tutto il mio discorso.
Solo una cosa non mi pare chiara, perchè l'hai scritta troppo in modo confusionario:
faccio un esempio per capirci meglio!
io apro una Spa che chiamo pincopallino spa e ci metto dentro 120 mila euro.
Per me e per kiunque altro ogni azione di quella società avrà un valore pari a X.
Il giorno dopo invito te a mettere dentro la società 120.000 euro, e a farla avere in cassa quindi 240.000, proponendoti un aumento di capitale al 50 %.
Quindi, sarà pur vero che io avrò non più il 100 % della società, ma il 50%, ma la mia quota (quindi le mie azioni) varrà sempre uguale, quindi la mia azione varrà ancora X, solo che la società avrà migliori prospettive per il futuro, avendo molta più cassa, e quindi possibilità di investimento.
TI E' CHIARO CIO'? perchè mi pare di no...!
quindi tornando a cti: se ad agosto 2013 avevo una azione cti che valeva un dollaro (che in euro era assai meno per via del cambio), ma la mia società per la quota della singola azione aveva in cassa quasi zero, mentre oggi, grazie ai nuovi entrati, la mia azione vale sempre 1 dollaro (però in euro grazie al cambio molto di più), ma in compenso per ogni azione ho di cassa quasi 50 centesimi di dollaro.
Quindi, sarà pur vero che se un giorno avremo utili, dovrò dividerli a metà con i nuovi entrati (LA DILUIZIONE), ma ad oggi HO PIU' DI PRIMA, ti è chiaro?????
quindi, per concludere, in prospettiva, che è l'unica cosa che pare tu guardi (e capisci), ci ho perso, ma in VALORE, NO!
però in compenso anche se ho perso prospettive di guadagni futuri per via della diluizione, DAL MIO MODESTO PUNTO DI VISTA, la società in compenso ha migliori prospettive del 2013.
tu pensi che la società (e non l'azionista) sia messa peggio oggi che nel 2013? nonostante il pac molto più avanti, accordi fatti, cassa elevata, e tutto il resto? beh, libero di pensarla, ma permettimi di dirti che se lo fai, è per una forte componente pessimistica ma non certo per dati oggettivi.
E tu mi insegni, almeno per come hai detto, che in borsa si deve essere oggettivi, e non campare di sogni.
per concludere dunque le domande sono due:
1) la società (e non l'azionista), è messa meglio ora che nel 2013?
2) il VALORE della singola quota azionaria, è più elevato oggi che nel 2013?
se le risposte sono SI e SI, allora sappi che la pensi esattamente come me, ma a differenziarci sono fiducia e prospettive sul valore della singola azione e sulla società.
Se invece le tue risposte non sono si e si, ti invito a ripassare un pò di economia di base, perchè ti è sfuggito qualcosa negli anni
![Wink ;) ;)](data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7)
senza rancore
ps: Come ti ha già sottolineato in parte qualche amico, in borsa non si entra SOLO per guadagnare soldi. Se il tuo obiettivo è quello, allora avresti dovuto scegliere una sala slot, un centro scommesse, etc...
In borsa si entra perchè vuoi investire in un progetto aziendale, che da solo non puoi realizzare, e hai necessario bisogno di condividerlo con altri per lo sforzo economico richiesto, ma soprattutto farlo "amministrare" ad altri, perchè tu non puoi o non sai farlo direttamente.
Quindi, siccome io sognavo nella vita di investire (non donare) i miei averi nella ricerca oncologica, e da solo non potevo farlo, ho deciso di investirli su CTI.
Se guadagnerò o meno, sarà un problema relativo.
Se perderò soldi perchè i farmaci non sono buoni o gestiti male, me ne farò una ragione tranquillamente come se nulla fosse.
Se invece li perderò perchè bianco fa porcate, allora sarò molto incacchiato, perchè sono stato truffato da un tizio al quale avevo affidato la gestione dei miei averi.
Se guadagnerò, prima ancora di esser felice che ho più soldi in portafoglio, che non mi cambieranno la vita, perchè è altro ciò che conta, sarò felice perchè grazie al mio piccolo e modesto contributo saprò di aver consegnato un mondo migliore a quelli dopo di me!!!!
Si vive anche di questo...ahimè...e spero che tu lo capisca un giorno...almeno questo