D'Amico è l'ora di tirare fuori le eliche

Nuova linea di credito per d’Amico Int. Shipping


redazione - mercoledì, 27 luglio 2011 - 9:18
d’Amico International Shipping (DIS (SNP: ^DISY - notizie) .MI), società attiva nel trasporto marittimo internazionale, ha comunicato che la propria controllata operativa d’Amico Tankers Limited (Irlanda) ha firmato un nuovo contratto di finanziamento, per un importo di 48 milioni di dollari Usa, concesso da un club di due banche finanziatrici: Credit Agricole Corporate and Investment Bank e DnB NOR Bank ASA.

La nuova linea di credito è destinata a finanziare le ultime rate dovute al Cantiere Hyundai Mipo Dockyard Co. Ltd – Sud Corea, per le due navi cisterna MR Product Tankers / Chemicals (Euronext: SCH.NX - notizie) , attualmente in costruzione, la cui consegna è prevista rispettivamente in Marzo ed Aprile 2012, per complessivi 56 milioni di dollari Usa.

La durata del finanziamento è di sette anni a partire dalla consegna delle nuove navi, ad un tasso di interesse molto competitivo. La linea di credito è garantita dall’ipoteca di primo grado iscritta su ciascuna nave finanziata e dalla d’Amico International Shipping.

L’accordo conferma la reputazione che il mercato riconosce alla società, la sua solida posizione finanziaria, nonchè le pluriennali relazioni con Credit Agricole CIB. Grazie a tale operazione DIS ha inoltre l’opportunità di instaurare relazioni con un’altra delle principali banche operanti nel settore dello shipping, quale DnB NOR (Stoccolma: DNBNORO.ST - notizie) .

Nonostante l’attuale volatilità di un mercato, che ha gia peraltro manifestato tangibili segni di ripresa, d’Amico International Shipping è ottimista nel medio termine. Nel contesto operativo attuale, il costante supporto di primarie banche consente alla società di proseguire nella propria strategia di crescita al fine di creare valore per gli azionisti.
 
Nuova linea di credito per d’Amico Int. Shipping


redazione - mercoledì, 27 luglio 2011 - 9:18
d’Amico International Shipping (DIS (SNP: ^DISY - notizie) .MI), società attiva nel trasporto marittimo internazionale, ha comunicato che la propria controllata operativa d’Amico Tankers Limited (Irlanda) ha firmato un nuovo contratto di finanziamento, per un importo di 48 milioni di dollari Usa, concesso da un club di due banche finanziatrici: Credit Agricole Corporate and Investment Bank e DnB NOR Bank ASA.

La nuova linea di credito è destinata a finanziare le ultime rate dovute al Cantiere Hyundai Mipo Dockyard Co. Ltd – Sud Corea, per le due navi cisterna MR Product Tankers / Chemicals (Euronext: SCH.NX - notizie) , attualmente in costruzione, la cui consegna è prevista rispettivamente in Marzo ed Aprile 2012, per complessivi 56 milioni di dollari Usa.

La durata del finanziamento è di sette anni a partire dalla consegna delle nuove navi, ad un tasso di interesse molto competitivo. La linea di credito è garantita dall’ipoteca di primo grado iscritta su ciascuna nave finanziata e dalla d’Amico International Shipping.

L’accordo conferma la reputazione che il mercato riconosce alla società, la sua solida posizione finanziaria, nonchè le pluriennali relazioni con Credit Agricole CIB. Grazie a tale operazione DIS ha inoltre l’opportunità di instaurare relazioni con un’altra delle principali banche operanti nel settore dello shipping, quale DnB NOR (Stoccolma: DNBNORO.ST - notizie) .

Nonostante l’attuale volatilità di un mercato, che ha gia peraltro manifestato tangibili segni di ripresa, d’Amico International Shipping è ottimista nel medio termine. Nel contesto operativo attuale, il costante supporto di primarie banche consente alla società di proseguire nella propria strategia di crescita al fine di creare valore per gli azionisti.

:cool:
S,
 
.......siamo tutti in attesa della conferma dalla semestrale............
 
COMUNICATO STAMPA

Il Consiglio di Amministrazione di d'Amico International Shipping S.A. approva i risultati
del secondo trimestre e del primo semestre 2011:
`RISULTATI INCORAGGIANTI NEL PRIMO SEMESTRE 2011 PRINCIPALMENTE GUIDATI
DAI PRIMI SEGNALI DI RECUPERO DEL SETTORE DELLE NAVI CISTERNA NEL CORSO
DEL SECONDO TRIMESTRE DELL'ANNO'

RISULTATI DEL SECONDO TRIMESTRE 2011

x Ricavi base time charter (TCE) di US$ 48,3 milioni
x Utile operativo lordo/EBITDA di US$ 8,3 milioni (17,2% sul TCE)
x Perdita operativa/EBIT di US$ (0,9) milioni
x Perdita netta di US$ (5,5) milioni
x Flussi di cassa da attività operative di US$ 1,5 milioni

RISULTATI DEL PRIMO SEMESTRE 2011

x Ricavi base time charter (TCE) di US$ 96,2 milioni
x Utile operativo lordo/EBITDA di US$ 13,9 milioni (14,4% sul TCE)
x Perdita operativa/EBIT di US$ (4,0) milioni
x Perdita netta di US$ (10,2) milioni
x Flussi di cassa da attività operative di US$ 18,4 milioni
x Indebitamento netto di US$ 231,8 milioni con disponibilità di cassa di US$ 54,7 milioni

Lussemburgo, 28 luglio 2011 -- Il Consiglio di Amministrazione di d'Amico International
Shipping S.A. (Borsa Italiana: DIS) (la Società o il Gruppo), società leader a livello internazionale
nel trasporto marittimo, specializzata nel mercato delle navi cisterna, ha esaminato e
approvato, in data odierna, la relazione finanziaria relativa al secondo trimestre e al primo
semestre 2011.


1
COMMENTO DEL MANAGEMENT

Marco Fiori, Amministratore Delegato di d'Amico International Shipping commenta:

Il primo semestre 2011 e, in particolare, il secondo trimestre hanno generato risultati
incoraggianti, nonostante il difficile scenario economico mondiale, i timori sul contesto
economico in Europa e la situazione geopolitica in Nord Africa e in Medio Oriente.1

In questo contesto di mercato, DIS e' riuscita, nel corso del secondo trimestre 2011, a realizzare
migliori ricavi medi giornalieri sullo spot, rispetto ai primi tre mesi dell'anno. Cio' e' dovuto
principalmente all'incremento manifestatosi nei noli durante i mesi di maggio e giugno.
a significativa percentuale di ricavi generata da contratti a tariffa fissa, del 48,2% in media nel
primo semestre 2011, e il posizionamento competitivo sul mercato evidenziano la capacità di
DIS di generare flussi di cassa da attività operative, confermando altresì una solida posizione
finanziaria anche in scenari di mercato difficili e che si protraggono per lunghi periodi. Allo
stesso tempo, l'equilibrato modello di business, ha consentito a DIS di beneficiare pienamente
delle fasi di crescita del mercato.


Nel corso del primo semestre 2011, il mercato delle navi cisterna ha mostrato segnali di ripresa
anche nei valori delle navi stesse, determinando un incremento dell'attivita' di compravendita
di queste ultime. In tale contesto, la nostra Società ha nuovamente confermato di essere leader
di mercato nella compravendita, acquisendo due navi a prezzi molto competitivi. Queste due
operazioni, oltre a confermare il nostro forte posizionamento competitivo, attestano la qualità
delle nostre privilegiate relazioni commerciali, avvalorando cosi' la nostra equilibrata strategia
ed il modello di business, di cui l'acquisto e la vendita di navi costituiscono parte integrante e
perseguendo cosi' l'obiettivo di aumentare il valore creato per i nostri azionisti.


d'Amico International Shipping conferma la propria visione prudente sull'andamento di
mercato per tutto il 2011 ma con prospettive di medio termine piu' positive.1Crediamo, infatti,
che il mercato stia ora muovendo nella giusta direzione e che un periodo caratterizzato da un
andamento piu' debole dei noli nel breve termine, possa essere in realta' positivo per il
bilanciamento della domanda e dell'offerta di navi cisterna nel prossimo futuro. Allo stesso
tempo, il consolidamento della capacita' di raffinazione al di fuori dell'OCSE, atteso per i
prossimi anni, dovrebbe portare ad un aumento nella domanda di tonnellaggiormiglia e a piu'
elevati tassi di utilizzo delle navi.1
1
Sono inoltre lieto che DIS stia portando avanti il proprio piano di riacquisto di azioni proprie
creando cosi' valore per i propri azionisti. Da inizio luglio 2011 abbiamo, infatti, riacquistato un
totale di 179.977 azioni, che rappresentano lo 0.12002% del capitale sociale, per un
controvalore di Euro 144.594'.


ANALISI DELL'ANDAMENTO ECONOMICO, PATRIMONIALE E FINANZIARIO DEL GRUPPO

SINTESI DEI RISULTATI DEL SECONDO TRIMESTRE E DEL PRIMO SEMESTRE 2011

Il primo semestre 2011 ha registrato risultati incoraggianti, soprattutto a partire da maggio, nonostante
lo scenario economico mondiale, i timori sulla situazione economica in Europa e la situazione geopolitica
in Nord Africa e in Medio Oriente. Le previsioni sulla domanda di prodotti petroliferi non hanno subito
modifiche rilevanti. Le pressioni inflazionistiche sulle economie emergenti e i continui timori riguardanti
il debito sovrano dei paesi dell'eurozona potrebbero impedire una crescita significativa della domanda.

Una serie di calamità naturali ed il susseguirsi di crisi geopolitiche e conflitti internazionali (Libia) hanno
ridotto l'offerta di petrolio, tanto da costringere i governi a mettere a disposizione le riserve strategiche.

Continuano le difficoltà di rifornimento di prodotti petroliferi con un conseguente effettivo incremento
dei margini. Un miglior tasso di utilizzo delle navi cisterna medium e handyrsize ha permesso di
contenere l'oscillazione delle tariffe di nolo. L'utilizzo delle riserve petrolifere e una domanda inferiore
alle previsioni hanno avuto un forte impatto sugli altri segmenti di navi cisterna. L'aumento della
domanda di prodotti petroliferi viene facilmente assorbita dalla flotta esistente. Tuttavia, data la

2
riduzione del numero di navi in costruzione, i tassi di utilizzo dovrebbero migliorare ulteriormente a più
lungo termine.


Durante il secondo trimestre dell'esercizio, il mercato della navi cisterna ha mostrato segnali di ripresa.

Sulla perdita netta di US$ 5,5 milioni nel secondo trimestre e di US$ 10,2 milioni nel primo semestre del
2011 hanno influito significativamente le perdite su cambi derivanti dalla conversione in dollari USA del
debito contratto in Yen. Escludendo tali effetti, la perdita netta del secondo trimestre è stata di US$ 3,9
milioni, rispetto a una perdita netta di US$ 5,8 milioni registrata nel primo trimestre dell'esercizio,
riflettendo il miglioramento dello scenario operativo. La perdita del primo semestre, al netto degli effetti
delle differenze di cambio, è stata di US$ 9,7 milioni. I risultati del primo semestre sono stati
determinati dal trend dei ricavi base time charter, ed in particolare dalla performance del mercato spot:
DIS ha realizzato una media giornaliera spot di US$ 12.516 nel secondo trimestre e di US$ 12.185 nel
primo semestre 2011, anche se tali tariffe medie giornaliere sono state di US$ 14.500 in maggio e giugno
2011. Grazie a un EBITDA sempre positivo e all'andamento del capitale circolante, DIS ha inoltre
confermato la propria capacità di generare flussi di cassa da attività operative, al livello relativamente
elevato nel primo semestre 2011 di US$ 18,4 milioni.


RISULTATI OPERATIVI

Nel secondo trimestre 2011 i ricavi base time charter sono stati di US$ 48,3 milioni (US$ 48,2 milioni
nel secondo trimestre 2010) e di US$ 96,2 milioni nel primo semestre dell'esercizio in corso (US$ 99,2
nel primo semestre 2010). Come indicato nella successiva tabella, nel primo semestre 2011 i ricavi medi
giornalieri (US$ 14.505) sono stati determinati dalla riduzione della tariffa fissa media (US$ 16.896 nel
semestre in esamerispetto a US$ 18.719 nel primo semestre 2010). Osservando l'andamento trimestrale
delle tariffe spot, la media giornaliera registrata da DIS nel secondo trimestre 2011 è di US$ 12.516, in
significativo miglioramento rispetto ai deboli dati del primo trimestre dell'esercizio, ed anche rispetto
allo stesso periodo dell'esercizio precedente, a conferma del miglioramento del sentiment.


Tariffe giornaliere 2010 2011
TCE di DIS
(Dollari USA)
Q1 Q2 1° Q3 Q4 Q1 Q2 1°
semestre semestre
Spot 12.961 11.960 12.467 13.690 12.864 11.871 12.516 12.185
Fissa 19.023 18.416 18.719 17.464 17.136 16.932 16.854 16.896
Media 15.901 15.260 15.582 15.336 14.809 14.328 14.687 14.505

Nel corso del primo semestre 2011 la percentuale di ricavi generata da contratti a tariffa fissa, parte
importante della politica commerciale di DIS, è rimasta elevata (48,2% in media). La diminuzione del
ricavo medio giornaliero relativo ai contratti a tariffa fissa in tale periodo è dovuta agli effetti di alcuni
contratti rinnovati nel corso degli esercizi 2010 e 2011 ed aventi l'obiettivo non solo di garantire i ricavi,
ma anche di consolidare ulteriormente i rapporti con le principali compagnie petrolifere, aspetto questo
essenziale della strategia di DIS.


Il risultato operativo lordo (EBITDA) nel secondo trimestre 2011 è stato di US$ 8,3 milioni (US$ 9,4
milioni nel secondo trimestre 2010) e di US$ 13,9 milioni nel primo semestre (US$ 16,6 milioni nel primo
semestre 2010). La contrazione è dovuta alla debolezza registrata dalle tariffe spot a inizio anno, oltre
che ad una tariffa fissa media giornaliera inferiore. Nel secondo trimestre dell'esercizio il margine
EBITDA sul TCE è stato del 17,2% (19,5% nel secondo trimestre 2010), mentre per il primo semestre è

3
stato del 14,4% (16,7% nel primo semestre 2010). L'EBITDA risulta comunque in miglioramento rispetto
sia al quarto trimestre 2010 (8,6%), sia al primo trimestre 2011 (11,7%).


Il risultato operativo (EBIT) nel secondo trimestre dell'esercizio ha sfiorato il pareggio (con una
perdita di US$ 0,9 milioni), rispetto a un EBIT positivo di US$ 1,3 milioni nel secondo trimestre 2010,
edin sostanziale miglioramento rispetto al primo trimestre dell'esercizio in corso. L'EBIT del primo
semestre 2011 è stato negativo per US$ 4,0 milioni, rispetto al risultato positivo di US$ 0,5 milioni
realizzato nello stesso periodo dell'esercizio precedente. Come indicato in precedenza, tale variazione è
essenzialmente la conseguenza della performance inferiore registrata a livello di ricavi base time
charter, ma la ripresa dei noli che ha caratterizzato il secondo trimestre 2011 ha confermato le stime a
lungo termine riguardanti il mercato delle navi cisterna.


La perdita netta registrata nel secondo trimestre 2011 è stata di US$ 5,5 mili
 
OTTIMI RISULTATI ... per ora siamo a -4.95% ... a fine serata si vedrà :D

io dico ... ma invece di comprare altre navi a debito avrebbero fatto meglio a distribuire qualche cents agli azionisti ... giusto per ripagarci dei soldi che ci hanno cuccato alla quotazione :cool:
 
Sempre queste perdite sul cambio , peccato davvero .
 
...............speriamo impieghi bene quei 54,7mil. di dollari in cassa..............
 
secondo me da ora in avanti il ciclo deve riprendersi.....;););)
 
D'Amico I.S.: perdita netta 1* sem sale a 10,2 mln usd (-8,9 mln 1* sem 10)



LUSSEMBURGO (MF-DJ)--D'Amico I.S. ha chiuso il 1* semestre 2011 con una perdita netta di 10,2 mln usd a fronte degli 8,9 mln persi nell'analogo periodo 2010.

Nel secondo trimestre 2011, si legge in una nota, i ricavi base time charter sono stati di 48,3 milioni (48,2 milioni nel secondo trimestre 2010) e di 96,2 milioni nel primo semestre dell'esercizio in corso (99,2). Il risultato operativo lordo nel secondo trimestre 2011 e' stato di 8,3 milioni (9,4 milioni) e di 13,9 milioni nel primo semestre (16,6 mln) mentre il risultato operativo ha registrato una perdita di 0,9 mln, rispetto a un Ebit positivo di 1,3 milioni nel secondo trimestre 2010, mentre nel primo semestre e' stato negativo per 4,0 milioni, rispetto (+0,5 milioni realizzato nello stesso periodo dell'esercizio precedente).

La perdita netta registrata nel secondo trimestre 2011 e' stata di 5,5 milioni ed e' in linea con il dato dello stesso trimestre dell'esercizio precedente.
 
Solo una considerazione generica senza entrare sul merito delle quotazioni.
Ma qual è la logica che porta a due target così diversi nel giro di 24 ore a fronte della conferma dei risultati che si attendevano?
Equita - giovedì 28 luglio 2011
vs
Equita - venerdì 29 luglio 2011

onestamente comincio a perdere quel poco di fiducia che avevo verso chi stila questi report.

:)..azzz Myproject....;)
.......questi report sono pratikamentee...:rolleyes:
...."immonnezzzzaaa a livello puroo"...:rolleyes::yes:
.....prego te e tutta la ciurmaa,,,:yes:
..... non farti condizionaree..;):no:

...cmq a livello grafikoo...:rolleyes:
..orrido ,orrendissimo....:(:mad::'
..il nuovo segnalee....:rolleyes::wall:
...mancata conferma oltre la sma a 50gg...:censored::mad::wall:
...et CH addiritttura sotto 0,75....:wall::rolleyes::(:censored:
...oltre la banda inferiore di Bollinger.....:rolleyes::mad::wall:
...et oorrrendissimii anche gli oscillatorii...:eek::(
..insomma miracoli a partee...:censored:
...son seri i rischi di vedere nuovi MIN..aassolutii.:rolleyes::(:'(:angry::wall:
...azzzz prego ovviamente di sbagliarmi..:mmmm::yes::mmmm:;):rolleyes:
..mahh,bohh.bahh....:rolleyes:
..un abbraccione a tutta la ciurmaa..:yes::bow::):cool:
 

Allegati

  • dis01ago11uazz.GIF
    dis01ago11uazz.GIF
    20,3 KB · Visite: 262
D'Amico Tankers Limited (controllata operativa di
D'Amico I.S.), a seguito della richiesta da parte D'Amato Shipping, ha
accettato il rinvio a ottobre 2011 della consegna della handy-size M/T
Fabrizia D'Amato.

In particolare, si legge in una nota, il termine ultimo entro il quale
il giudice del concordato preventivo e' chiamato ad emettere la decisione
di chiusura della procedura, cui resta condizionato l'acquisto della M/T
Fabrizia D'Amato, e' stato nuovamente prorogato al prossimo 15 settembre.

:rolleyes::confused::rolleyes:
 
D'Amico I.S.: dal 26/7 al 2/8 acquistate 35.917 azioni proprie

MILANO (MF-DJ)--D'Amico I.S. ha riacquistato, dal 26 luglio al 2 agosto,
35.917 azioni proprie, corrispondenti allo 0,02395% del capitale sociale,
al prezzo medio ponderato di 0,775 euro per azione, per un corrispettivo
complessivo di 27.834 euro.

Alla data del 2 agosto, si legge in una nota, D'Amico I.S. detiene
4.606.389 azioni proprie, corrispondenti al 3,07195% del capitale sociale.
com/alb
alberto.chimenti@mfdowjones.it
(fine)

:rolleyes::rolleyes::mmmm:
 
D'Amico I.S.: dal 26/7 al 2/8 acquistate 35.917 azioni proprie

MILANO (MF-DJ)--D'Amico I.S. ha riacquistato, dal 26 luglio al 2 agosto,
35.917 azioni proprie, corrispondenti allo 0,02395% del capitale sociale,
al prezzo medio ponderato di 0,775 euro per azione, per un corrispettivo
complessivo di 27.834 euro.

Alla data del 2 agosto, si legge in una nota, D'Amico I.S. detiene
4.606.389 azioni proprie, corrispondenti al 3,07195% del capitale sociale.
com/alb
alberto.chimenti@mfdowjones.it
(fine)

:rolleyes::rolleyes::mmmm:

e capirai che sforzo....27/mila euro :mad::angry::angry::wall: .

raulisha
 
altro sforzo :rolleyes::o

D'Amico I.S.: riacquistate 51.451 azioni proprie

MILANO (MF-DJ)--D'Amico I.S. ha riacquistato, tra il 3 e il 10 agosto
scorso, 51.451 azioni proprie corrispondenti allo 0,03431% del capitale
sociale, al prezzo medio ponderato di 0,713 euro per azione, per un
corrispettivo complessivo di 36.667 euro.

A seguito di tali acquisti, si legge in una nota, la societa' detiene
4.657.840 azioni proprie, corrispondenti al 3,10626% del capitale
sociale.
 
D'Amico: aggiornamento del piano buy-back

-giovedì, 18 agosto 2011 - 14:00

In conformità all’autorizzazione dell’Assemblea degli Azionisti del 29 marzo 2011 e successivamente a quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione il 5 luglio 2011, d’Amico International Shipping S.A. - ai sensi della delibera Consob n. 16839 del 19 marzo 2009 e del richiamato articolo 4.4 del Regolamento (CE) n.2273/2003 della Commissione del 22 Dicembre 2003 - comunica che nel periodo dal 11 al 17 agosto 2011, ha riacquistato, sul mercato regolamentato gestito da Borsa Italiana S.p.A., numero 28.171 di azioni proprie, corrispondenti allo 0,01879% del capitale sociale, al prezzo medio ponderato di Euro 0,708 per azione, per un corrispettivo complessivo di Euro 19.935. Alla data del 17 agosto 2011, d’Amico International Shipping S.A. detiene numero 4.686.011 azioni proprie, corrispondenti allo 3,12505% del capitale sociale.
 
x i d'amico questa situazione che dura tra l'altro da due anni e' tutto grasso che cola. Che peccato però sembrava un gran bell'investimento 4 anni fa'...o 3 ??? Un saluto agli amici. Vi leggo sempre.
 
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