De'Longhi... un caffè a 40€?

beh... a distanza di poco più di un mese direi che ci avevo visto bene...
da 21.40 a 26.40 eurosssss... 5 settimane, 5 eurosss 23%
ora direi che merita un pò di riposo per scaricare gli indicatori e possibilmente consolidare sopra i 25...
giornaliero molto tirato... settimanale... insomma...
peccato per il gapup a 21.28...
ma guardando in alto mi va bene pure se va a chiudere quello a 37,82 e questo lo lascia li a fare la muffa...


:)
Vedi l'allegato 2954351
Ha fatto il suo dovere anche questa settimana.... ;)
settimanale tiratino dopo 1 mese che sale...
da 20 a 27 mica poco eh... ;)
dopo area 28... 29.50... speriamo non in tempi biblici
sotto... 27.3 26.8 direi...
sul giornaliero ha discreto spazio up...
magari ci da suddisfasiùn anche next week! ;)
;)
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Area 29,50 si può dire piano piano zitta zitta in arrivo... 🤭
 
tirata su settimanale e giornaliero...
in settimana tocca 29,5 e torna indietro... :pop:
settimanale... :)

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ok con aiutino tassi...
ma 29,5 presso al centesimo... :pop:
quando ne avrà voglia spero presto area 30,30... hic! 🥂

;)
 
siamo sul tiratino andante...
soprattutto sul settimanale...
ha bisogno di un espresso...
mi sa che si deve prendere un pò di riposo...
sotto a 29,50 temo...
se mi sbaglio 30,30 sopra...
;)
 
io mi chiedo soltanto quando faranno un'acquisizione sostanziosa, visti la pfn al 30/09 di quasi 330M€.

Eversys è stata acquistata a circa 140M€... e già adesso sarebbe a sconto venderla sui 200M€
 
bene, gap sotto chiuso, rapido e indolore...
ora ci rimane quello sopra...
sopra aree 31,30 - 32,60 - 33,80
a supporto sotto medie veloci e 30 - 28 - 27
:)
 
urge pronta ripresa...
bella e incoraggiante reazione oggi cmq...
;)


Screenshot 2024-01-04 202450.png
 
bene dai... indicatori scaricati, medie veloci che arrotondano verso up che però non incrociano ancora...
sopra a breve 31,30 sotto solito 29,50...
:)
 
L’espansione nelle macchine per caffè professionali, dopo la leadership già acquisita in quelle domestiche, che il gruppo De Longhi ha identificato come la strada da battere nei prossimi anni per crescere, anche attraverso acquisizioni. Compiute ora con l’operazione per costituire il maxi-polo delle macchine professionali, che De Longhi farà nascere con l’integrazione tra la controllata svizzera Eversys e l’italiana La Marzocco. Un operatore globale, nelle macchine premium e superpremium, da oltre 370 milioni di fatturato, un margine di profitto di 87 e una valutazione di 1,3 miliardi di euro, che potrà andare in quotazione in Borsa, con un’offerta pubblica iniziale (Ipo), entro cinque anni dal closing dell’aggregazione.
Iniziativa strategica

Sono ricchi di dettagli sull’operazione annunciata prima di Natale, i documenti depositati a fine anno a beneficio del mercato da De Longhi spa, il gruppo trevigiano quotato in Borsa dei piccoli elettrodomestici e delle macchine da caffè. Un’iniziativa strategica, l’aggregazione tra La Marzocco ed Eversys, come spiegano le 90 pagine di relazioni, tra il Documento sull’operazione con parti correlate, datato 28 dicembre 2023, il Parere dei consiglieri indipendenti e quello di congruità, redatto dalla banca d’investimenti franco-inglese Rotschild, sulla correttezza dei valori attribuiti alle società in gioco e ai prezzi pagati da De Longhi. Quelli pagati per acquisire, con 344 milioni di euro, le quote di La Marzocco, la società toscana delle macchine per il caffè professionali manuali premium, con i marchi Marzocco e Modbar, 234 milioni di euro di ricavi nel 2022, valutata 835 milioni di euro, per aggregarla in un polo con Eversys, l’azienda svizzera delle macchine professionali automatiche, in cui De Longhi era entrata nel 2017 e che aveva acquisito in toto quattro anni dopo, valutata nell’operazione 438 milioni di euro.
L'operazione

Operazione con parti correlate, perché La Marzocco International, stabilimenti produttivi in Italia ma sede a Seattle, negli Usa, è controllata per il 62,6% da De Longhi Industrial, la holding lussemburghese che fa capo alla famiglia De Longhi, che detiene anche il 53,6% delle azioni del gruppo quotato De Longhi, con il 69,5% dei diritti di voto. L’operazione, nella sintesi delineata dal parere di Rotschild, prevede in sostanza che De Longhi spa acquisti il 41,2% del capitale de La Marzocco, per una quota del 22% da De Longhi Industrial, controvalore 184 milioni di euro, e per un altro 19,2% dalla quota del 37,4% in capo a un nutrito lotto di soci di minoranza, per altri 160 milioni. Eversys e La Marzocco saranno poi conferite in una Newco che avrà a valle società di controllo costituite nello Stato americano del Deleware, con quote detenute, per via diretta o indiretta, per il 61,4% da De Longhi spa, per il 26,6% da De Longhi Industrial e per il 12% dai soci di minoranza de La Marzocco, tra cui i manager, che reinvestono.
Tutto entro giugno 2024

Operazione che andrà ora chiusa in via definitiva entro il primo semestre 2024, di cui si discute da un anno e mezzo visto che, come scrivono i consiglieri indipendenti, risale al 26 luglio 2022 l’accordo di riservatezza tra De Longhi e La Marzocco International che avviava il dialogo sull’operazione, entrata poi nella fase delle trattative a febbraio 2023, quando il cda di De Longhi aveva approvato il via libera alle trattative con gli altri soci, avvalendosi della consulenza della banca francese Lazard. L’operazione, per De Longhi, è compiuta per perseguire gli obiettivi «strategici e industriali» di rafforzare la posizione nelle macchine del caffé espresso, visto ome principale fattore di crescita nel medio-lungo termine. Un ambito che ha fatto registrare, nel 2022 e 2023, come si legge nella relazione dei consiglieri indipendenti, «buoni risultati e una sostenuta crescita dei ricavi», e in cui crescere anche con acquisizioni, linea confermata «tra i pilastri della strategia di gruppo per il triennio 2023-’26 nel cda del 16 febbraio 2023». Anche perché, scrivono ancora i consiglieri indipendenti, quello delle macchine per il caffé professionali «costituisce ad oggi il settore a maggior valore aggiunto, con prospettive per gli operatori di crescere con fusioni e acquisizioni di larga scala», che in molti stanno compiendo.
Ricerca di innovazione

Ricostruendo il percorso nelle macchine per il caffé, i consiglieri indipendenti ricordano come De Longhi avesse già creato nel tempo «un importante posizionamento nel settore domestico, diventando il maggior produttore mondiale». Ciò grazie a un know-how e a tecnologie di prodotto e processo che, di fronte ai trend di crescita del comparto caffé, avevano spinto la società ad entrare nelle macchine professionali con Eversys.
Ora il passo con La Marzocco, per creare «un operatore globale in grado di competere in entrambi i comparti del mercato delle macchine professionali per il caffè espresso, superautomatiche e tradizionali». Si potranno così sfruttare sinergie industriali e di razionalizzazione dei costi fissi e degli acquisti, «con conseguenti opportunità di crescita in termini di marginalità e redditività». Ma le sinergie saranno possibili anche nella ricerca e innovazione, nello sviluppo di prodotti «complementari e integrati» e nell’area commerciale, dove viene segnalata dai consiglieri indipendenti in particolare «l’opportunità per Eversys di estendere la propria presenza in mercati nei quali è ad oggi poco presente grazie al posizionamento di La Marzocco (ad esempio Australia, Nuova Zalanda ed Usa)», con analoghe opportunità per La Marzocco sui mercati coperti da Eversys. Da ultimo il riferimento alla quotazione, disciplinata dagli accordi parasociali tra i soci, anche come via d’uscita per le loro partecipazioni. Che prevedono il diritto di De Longhi spa di promuovere l’Ipo dopo due anni dal closing definitivo dell’operazione, per i soci di minoranza il diritto di farlo dopo il quarto o il quinto anno, con garanzie di poter rimandare le operazioni con condizioni di mercato non favorevoli.
 
Domani relazione preliminare sui dati del 2023... Dita incrociate, ma dovrebbe essere tutto il linea come preventivato a Novembre
 
Banca Akros assegna un buy a:

De’ Longhi con prezzo obiettivo di 38 euro (oggi la trimestrale),


Trimestrale? Beh beh... basta che non sbaglino il target price :asd:
 
Ultima modifica:
vediamo di invertire settimana prossima...


se non tengono i 29,50, 28.6 poi 28..
settimanale:

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