fifthangel
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Salve a tutti, è da un po' che non passo di quà .
Avrei un quesito per i cervelloni del forum, nel 2009 e 2010 vinsi parecchi soldi al poker online (circa 70,000 €) che mi feci bonificare dalla poker room su conto corrente.
Quei soldi erano già tassati alla fonte e di provenienza lecita visto che i siti sui quali li ho vinti hanno regolare licenza AAMS.
Nel 2011 tramite più prelievi mi feci consegnare allo sportello 50,000 € in contanti che in questi anni ho tenuto nascosti in casa perchè semplicemente non mi fidavo del sistema bancario italiano.
Oggi avrei esigenza di riportare questi soldi in chiaro ridepositandoli sullo stesso conto corrente, so già che per via della normativa antiriciclaggio non appena eseguirò l' operazione partirà una segnalazione da parte della banca e molto probabilmente una procedura di accertamento da parte della guardia di finanza, la mia domanda è corro qualche rischio a ridepositare questi soldi in banca? Dopo tutto potrei facilmente dimostrare estratto conto alla mano che quei soldi erano di provenienza lecita, già tassati e regolarmente prelevati allo sportello nel 2011.
Controindicazioni o consigli?
Faccio meglio a frazionare il tutto in più piccoli depositi?
Meglio depositare una somma leggermente inferiore a quella prelevata nel 2011?
Considerate che non ho mai compilato dichiarazione dei redditi non avendo mai lavorato fino ad ora, non so se c' entra nulla ma è meglio precisare.
Grazie mille a tutti quelli che troveranno la voglia di leggere ed aiutarmi.
Avrei un quesito per i cervelloni del forum, nel 2009 e 2010 vinsi parecchi soldi al poker online (circa 70,000 €) che mi feci bonificare dalla poker room su conto corrente.
Quei soldi erano già tassati alla fonte e di provenienza lecita visto che i siti sui quali li ho vinti hanno regolare licenza AAMS.
Nel 2011 tramite più prelievi mi feci consegnare allo sportello 50,000 € in contanti che in questi anni ho tenuto nascosti in casa perchè semplicemente non mi fidavo del sistema bancario italiano.
Oggi avrei esigenza di riportare questi soldi in chiaro ridepositandoli sullo stesso conto corrente, so già che per via della normativa antiriciclaggio non appena eseguirò l' operazione partirà una segnalazione da parte della banca e molto probabilmente una procedura di accertamento da parte della guardia di finanza, la mia domanda è corro qualche rischio a ridepositare questi soldi in banca? Dopo tutto potrei facilmente dimostrare estratto conto alla mano che quei soldi erano di provenienza lecita, già tassati e regolarmente prelevati allo sportello nel 2011.
Controindicazioni o consigli?
Faccio meglio a frazionare il tutto in più piccoli depositi?
Meglio depositare una somma leggermente inferiore a quella prelevata nel 2011?
Considerate che non ho mai compilato dichiarazione dei redditi non avendo mai lavorato fino ad ora, non so se c' entra nulla ma è meglio precisare.
Grazie mille a tutti quelli che troveranno la voglia di leggere ed aiutarmi.
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