Domande sul regime dichiarativo (vol. II)

Nel report DeGiro ho notato quanto segue:

- anzitutto un ETF (LU1923627092) mi è stato indicato in dichiarazione come non armonizzato (quindi quadro RL, rigo RL2 cod.4), ma a me risulta che sia UCITS, o sbaglio?

- il report dei calcoli su file PDF si legge malino con le righe spezzate a metà (metà superiore delle lettere in un foglio, metà inferiore nel foglio che segue, non so se mi spiego). E' un piccolo dettaglio tecnico ma abbastanza fastidioso. Immagino che dipenda da DeGiro, non dal fornitore dei report, ad ogni modo segnalo, anche per sapere se succede pure ad altri.

- nel quadro RW del facsimile rilevo anche un codice attività 01 paese 094 (Germania), quindi mi pare che la liquidità su Flatex sia stata considerata "Conto Corrente", non "Conto Deposito". Se n'era discusso in passato perché DeGiro presenta il conto Flatex sul sito e in varie comunicazioni come "Conto Deposito", però nella documentazione ufficiale diventa "Current Account".
Anche in questo caso dipende da DeGiro, se usassero una definizione univoca sarebbe più chiaro.

p.s. Non c'entra, ma ricopiando i dati dal facsimile in dichiarazione con il software AdE RedditiOnLine PF2021 mi è capitato un paio di volte un "Errore interno" che mi ha perso le ultime modifiche non salvate. Si è risolto killando il processo e ripartendo, ma consiglio di salvare periodicamente durante l'inserimento, chi ancora deve farlo.


1) ETF armonizzato indicato come non-armonizzato: è possibile che alcuni ETF non siano indicati correttamente. Gli ETF ci vengono comunicati nel datafeed come armonizzati o non. E' un dato che DeGiro riceve a sua volta dal suo provider di dati. Purtroppo in alcuni casi il dato sembra non essere preciso, abbiamo avuto altre segnalazioni di questo tipo.
Purtroppo non possiamo modificare il report che deve essere elaborato sulla base dei dati ricevuti, ma lavoreremo con DeGiro per vedere come si può migliorare questo aspetto per l'anno prossimo.
Per quest'anno, se è una modifica che ti senti di fare potresti spostare i redditi nel quadro RM, tipo B, con il codice stato estero per Lussemburgo (092)

2) le righe spezzate a metà non dipendono da DeGiro ma da noi. Purtroppo è un problema che non siamo ancora riusciti a risolvere su alcuni report

3) Il codice 01 vale per "conti correnti e depositi esteri".
 
Grazie, altrettanto!

Però nello scadenzario ufficiale AdE vedo che la scadenza era ieri 30 luglio, non oggi 31.

Pagando entro il 14esimo giorno successivo (ravvedimento sprint), correggetemi se sbaglio, la sanzione dovrebbe essere dello 0,1% per giorno di ritardo (con un minimo di €1,03 sotto il quale non si versa) e gli interessi sono da calcolare al tasso dello 0,01% giornaliero.
Schede - Ravvedimento - Come regolarizzare - Agenzia delle Entrate (agenziaentrate.gov.it)


Per quanto riguarda i codici tributi trovo, se non erro,

ravvedimento IVAFE 8908 sanzione e 1989 interessi.

per imposte sostitutive IRPEF
8913 – Sanzione pecuniaria imposte sostitutive delle imposte sui redditi
1992 – Interessi sul ravvedimento – Imposte sostitutive


E' corretto il ragionamento per il ravvedimento sprint. Purtroppo sui codici tributo non riusciamo a starci dietro.
 
1) ETF armonizzato indicato come non-armonizzato: è possibile che alcuni ETF non siano indicati correttamente. Gli ETF ci vengono comunicati nel datafeed come armonizzati o non. E' un dato che DeGiro riceve a sua volta dal suo provider di dati. Purtroppo in alcuni casi il dato sembra non essere preciso, abbiamo avuto altre segnalazioni di questo tipo.
Purtroppo non possiamo modificare il report che deve essere elaborato sulla base dei dati ricevuti, ma lavoreremo con DeGiro per vedere come si può migliorare questo aspetto per l'anno prossimo.
Per quest'anno, se è una modifica che ti senti di fare potresti spostare i redditi nel quadro RM, tipo B, con il codice stato estero per Lussemburgo (092)

2) le righe spezzate a metà non dipendono da DeGiro ma da noi. Purtroppo è un problema che non siamo ancora riusciti a risolvere su alcuni report

3) Il codice 01 vale per "conti correnti e depositi esteri".

Mi riferisco alle righe spezzate a cavallo di 2 pagine.

Visto che voi usate la classe PHP FPDF potete leggere il codice a questa pagina:
Table with multi-page columns

che produce questo risultato:
http://www.fpdf.org/en/script/ex12.pdf
 
Ciao a tutti, nessuno ha notato stranezze nei calcoli LIFO (broker Degiro)?

da quello che ho letto, esso consiste nell'utilizzare nei calcoli (last in first out), le ultime azioni acquistate come data e sottrarle al prezzo di vendita; nei miei calcoli, parte etf, l'unica che ho potuto controllare in quanto sono poche movimentazioni, sono state usate le prime azioni acquistate (con prezzo più basso) e non le ultime, raddoppiando le tasse da pagare; per carità da 20 a 40 euro, quindi chi se ne frega, ma è più un dubbio "didattico", che mi vorrei levare.. in quanto non sono abituato a copiare e incollare senza capirne il ragionamento che c'è dietro (anni di accademia universitaria alle spalle).

grazie a chiunque mi risponderà.
 
Ciao a tutti, nessuno ha notato stranezze nei calcoli LIFO (broker Degiro)?

da quello che ho letto, esso consiste nell'utilizzare nei calcoli (last in first out), le ultime azioni acquistate come data e sottrarle al prezzo di vendita; nei miei calcoli, parte etf, l'unica che ho potuto controllare in quanto sono poche movimentazioni, sono state usate le prime azioni acquistate (con prezzo più basso) e non le ultime, raddoppiando le tasse da pagare; per carità da 20 a 40 euro, quindi chi se ne frega, ma è più un dubbio "didattico", che mi vorrei levare.. in quanto non sono abituato a copiare e incollare senza capirne il ragionamento che c'è dietro (anni di accademia universitaria alle spalle).

grazie a chiunque mi risponderà.

mi rispondo da solo, in quanto finalmente ho trovato la risposta in un altra discussione (Raccolta FAQ sezione TOL - SOLO FAQ, NO COMMENTI, ISTRUZIONI POST 1 e 2), e lascio comunque la risposta anche qui, in caso qualcuno cercando avendo il mio stesso dubbio finisca qui: in sostanza, solo per gli etf non viene usato il metodo LIFO, bensì il prezzo di acquisto da sottrarre al prezzo di vendita si ottiene con la media ponderata.
 
Ciao a tutti,
mi sono accorto di avere dimenticato di inserire un investimento all'estero nel quadro RW (e quindi nel computo IVAFE) che ho trasmesso a giugno :wall:
Credo quindi di dover inviare un Redditi PF correttivo.
Entrando nel sito precompilato, immagino di dovere selezionare "Redditi aggiuntivo correttivo (quadri RM, RT, RW, DI) - Per inviare una dichiarazione Redditi con i quadri RM, RT, RW, DI che corregge e sostituisce quella già inviata".

Così facendo, mi ricarica il Redditi PF già inviato, dandomi la possibilità di modificare i campi. Posso quindi aggiungere il pezzo mancante nell'RW (oltre a flaggare "Correttiva nei termini" nel frontespizio).
Così facendo mi ricalcola la liquidazione complessiva (compresa quindi dell'IVAFE già pagata a giugno e delle imposte derivanti dai quadri RM e RT, anch'esse già pagate). Credo quindi di dover ignorare l'F24 che lui mi proporrà al momento dell'invio del Redditi correttivo, compilandone uno manualmente come differenza tra l'F24 nuovo e quello che ho pagato a giugno (aggiungendo anche sanzioni e interessi).

Secondo voi è la procedura corretta?
Grazie
 
Ciao Lastrico,
come sai fino al 31/7 è lo 0,4% sulle imposte dovute.
Dopo quella data deve essere fatto il calcolo con il ravvedimento operoso, e dipenderà dei giorni di ritardo.
Non è esoso... stiamo parlando dello zero virgola fino a pochi punti percentuali, a seconda del ritardo.
Buon weekend!

....non è colpa vostra......ma avete idea di quando finirete tutti i report di Degiro?
Io, avendo il cognome che inizia con ZU, dovrei essere (è sempre stato) l'ultimo.....ma se mi date una data magari mi tranquilizzo.

Grazie.
:bow:
 
....non è colpa vostra......ma avete idea di quando finirete tutti i report di Degiro?
Io, avendo il cognome che inizia con ZU, dovrei essere (è sempre stato) l'ultimo.....ma se mi date una data magari mi tranquilizzo.

Grazie.
:bow:
Ah! Ah!, pure a sQuola quando interrogavano eri sfigat... ;)
 
....non è colpa vostra......ma avete idea di quando finirete tutti i report di Degiro?
Io, avendo il cognome che inizia con ZU, dovrei essere (è sempre stato) l'ultimo.....ma se mi date una data magari mi tranquilizzo.

Grazie.
:bow:

:D
l'ordine non è alfabetico.. ;) sono rimasti indietro circa lo 0,5% dei conti perché presentavano operazioni societarie più complesse. Continueremo a lavorarci nonostante la nostra chiusura estiva (da ieri). Speriamo di consegnare tutti i conti rimanenti a settembre.
 
Salve, ho una domanda sul regime dichiarativo. Per farla breve, ho un portafoglio titoli presso una banca Italiana. Nel frattempo sono diventato un residente estero e vorrei ritirare tutto il capitale per potermelo gestire io sul mio conto IBKR, anche solo per una questione di correttezza fiscale verso il paese in cui risiedo ora. Purtroppo dopo che per molto tempo ho sempre lasciato fare alla banca (errore mio che ho pagato a caro prezzo), recentemente ho finalmente preso il tempo necessario per informarmi e mi sono reso conto che la loro gestione non è alla fine tanto più vantaggiosa di una semplice gestione passiva in qualche ETF tipo VWCE o V3AA. Anzi, ha lasciato parecchio sul tavolo non consigliandomi in maniera adeguata. Ora che me ne intendo di più mi sono reso conto che la banca (secondo me erroneamente) ha aperto il deposito titoli in regime amministrato, ma io avrei dovuto pagare le tasse sulle plusvalenze solo nel paese dove risiedo. La mia domanda è:

Se chiedo il passaggio al regime dichiarativo, bisognerà pagare una tassa sulle eventuali plusvalenze in essere al 31/12? Leggendo in questo stesso thread, avevo visto opinioni contrastanti, indicando che al momento del passaggio ci sarebbe stata una sorta di imposta virtuale da pagare. Qualcuno ha esperienze di prima mano su questo procedimento? Non mi sembra nemmeno che la banca dove sono sappia come fare (MPS). Nemmeno mi hanno spiegato la procedura e visto il precedente non mi fido che sappiano effettivamente che tasse bisognerebbe pagare. Quindi non mi fido tanto delle risposte che la persona che mi segue mi ha dato. Oltretutto, se funziona in maniera boomeresca, essendo all'estero per me sarebbe anche difficile andare in filiale se ci fosse qualche documento da firmare.

Vedo quindi due scenari possibili, forse 3.

Scenario 1: non si pagano le tasse sulle plusvalenze al momento del passaggio da amministrativo a dichiarativo. Aspetto il 01/01/2021 vendo tutto e faccio sparire i soldi all'estero con estremo disappunto della mia banca. Al momento c'è una plusvalenza di circa 9k€, quindi le tasse che sarebbero automaticamente dedotte sarebbero una cifra discreta. Il rischio è ovviamente che da qui al 01/01/2021 la plusvalenza si riduca. In ogni caso su alcune di queste plusvalenze io dovrei anche pagare una ulteriore tassa qui nel mio paese di residenza.

Scenario 2: si pagano le tasse al momento del cambio di regime, oppure per problemi software di qualche tipo (ad esempio MPS potrebbe non prevedere la possibilità di essere in regime dichiarativo e vendendo i titoli dal portale, applica automaticamente la tassa a prescindere --- non lo escluderei che manchi un "IF utente.regimeDichiarativo = TRUE then don't pagare tasse"). In questo caso, da residente all'estero a quanto ho capito non dovrei comunque pagare la ritenuta d'acconto del 26%. Quindi sarebbe per me possibile richiedere il rimborso.
Sul sito dell'AdE si fa riferimento ad un gigantesco pdf da centinaia di pagine, nel cui interno vi sono dei moduli per effettuare il rimborso. Da mandare ad un "centro operativo di Pescara". Qualcuno ha mai fatto questa procedura? Che documenti inviare? Tipo vogliono un attestato di residenza fiscale. Dove vivo (Belgio) non esiste un certificato così esplicitamente detto. Al massimo una dichiarazione di residenza effettiva nella lingua del luogo. Basterebbe?

Scenario 3: a prescindere dal fatto che si paghino o meno tasse, meglio trasferire il capitale il prima possibile in modo da investire in qualcosa di più proficuo. Eventualmente "un giorno" potrebbe arrivare il rimborso dell'AdE (*), ma il tempo da qui alla fine dell'anno potrebbe (o potrebbe non) portare una crescita di cui magari non beneficerei lasciando tutto così com'è. Una buona parte di questi investimenti sono su obbligazioni. Sapendo ora quello che so adesso mi mangio le mani per quanti soldi ho lasciato sul tavolo negli anni in cui ho sempre lasciato fare. Purtroppo si trattava di un portafoglio che ho ricevuto in eredità e un po' per riverenza e per la vita nomade che faccio in Europa non ho mai gestito attivamente. Ma insomma, meglio tardi che mai.

Forse sarebbe stato meglio creare un thread a parte, ma il sito mi dice che non sono autorizzato. Grazie in anticipo per qualsiasi consiglio o parere. Al momento sarei intenzionato a vendere tutto dalla settimana prossima e voltare pagina.

(*) Siccome io dovrei pagare le tasse in Italia e le tasse in Belgio, se tanto mi da tanto le tasse qui (30%) andrebbero calcolate sulla rimanenza Italiana (ovvero Lordo - 26%). Se poi un giorno mi arriverebbe il rimborso, questo non penso sia ulteriormente tassabile in maniera retroattiva. Quindi se l'AdE è "onesta" (big if true) grazie a questo simple trick potrei effettivamente pagare meno tasse? Nel senso, in un ipotetico regime fiscale pan-Europeo immagino che rivorrebbero la parte di tasse non versata, ma in quanto rimborso da una nazione ad un cittadino residente in un'altra, non penso che la cifra rimborsata costituisca reddito. Poi chissà, qui le lettere l'Agenzia delle Entrate Belga le manda davvero. Già me ne è arrivata una per delle cose che avevano capito male... Nel frattempo attendo una risposta se magari invece devo semplicemente pagare il 4% rimanente.
 
DOMANDA TASSAZIONE OPZIONI

Buonasera a tutti,

vorrei sapere se quando vendo un'opzione PUT e ricevo il premio cash, vengo tassato visto che ho ricevuto il premio oppure la tassazione avviene comunque alla scadenza dell'opzione?

Questo fa la differenza soprattutto sulla vendita di opzioni a lunga scadenza.
 
degiro mi ha applicato la ritenuta alla fonte su un dividendo di un etf......

è la prima volta.....cosa sta succedendo

novità di degiro.JPG
 
Buona sera, ho mandato il modello di degiro al consulente, mandato la dichiarazione all'agenzia delle entrate, e mi ha dato f24 per pagare le imposte, ho visto che la somma da pagare e del quadro RT, e ivafe, non c'è l'importo del quadro RM. Ho chiesto spiegazioni e mi ha risposto che è tutto corretto, RT E IVAFE è da pagare con f24, invece l'importo del quadro RM mi mandera un bollettino l'agenzia delle entrate...è corretto?
 
Ciao a tutti,
ho fatto qualche ricerca ma non ho trovato nulla a riguardo, stampando il resoconto I.B. per l'anno 2020 mi ritrovo un importo negativo piuttosto importante alla voce "Interessi broker pagati e ricevuti".
Questi importi mi sono stati addebitati a causa di alcune opzioni CALL vendute sul mercato americano che mi sono state esercitate e che mi hanno generato una quantità negativa del corrispondente titolo in portafoglio, alla riapertura del mercato americano ho subito ricomprato i titoli ma I.B. mi ha comunque addebito degli importi.
La mia domanda è abbastanza semplice, questi importi possono essere considerati alla stregua delle commissioni e quindi detratti dal gain in fase di dichiarazione?

Grazie in anticipo

Alex

si.
così mi ha fatto Dichiarativo per diversi anni.
Il costo del prestito per lo short della trade viene considerato un costo della trade. Un poco come le commissioni. Poi non so come facessero a disaggregare ogni trade perchè io le vedevo assieme per mese-valuta, ma il totale da riportare sugli agregati RT dovrebbe essere identico.
SE RICORDO BENE
 
degiro mi ha applicato la ritenuta alla fonte su un dividendo di un etf......

è la prima volta.....cosa sta succedendo

Vedi l'allegato 2783257

Si tratta di un ETF a distribuzione quindi mi pare corretto che ti applichi la ritenuta alla fonte. Piuttosto mi sembra strana la % che è del 26,384% ma forse dipende dal fatto che ci siano azioni di paesi differenti?
La rottura degli ETF a distribuzione (se ho capito bene) è che, a parte per gli USA, non si riesce neanche a far applicare la ritenuta alla fonte convenzionale (il gioco non vale la candela a meno di grandi importi). Mentre gli ETF ad accumulazione fanno loro e paghi la ritenuta convenzionale (in genere 15%).
 
Questo per dire che anche negli ETF ad accumulazione si pagano le ritenute ma si vede meno perché vengono reinvestite e te ne rendi meno conto.
 
Dichiarazione SRL

C'è qualcuno di voi che investe con SRL?
In tal caso c'è qualche sistema (tasse trading, dichiarativo, moneyviz...) che utilizzate per la dichiarazione? O fate fare al commercialista della SRL? E se fate fare al commercialista più o meno quanto ci chiede per la questa gestione? (Mi rendo conto che possa dipendere molto dai volumi ma almeno mi sarebbe utile qualche numero per fare qualche raffronto).
 
Giusto per chiarire per investire come SRL intendevo dire che voi siete proprietari della SRL e che invece che distribuirvi dividendi li tenete nella srl che li investe (beneficiando della participation exempt). Sto ragionando se agire in questo modo ma prima vorrei documentarmi.
 
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