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Domande sul regime dichiarativo (vol. II)

rodrig11 ha scritto:
ciao. quello che hai è un conto deposito, semplicemente non puoi chiedere di andare in regime dichiarativo. quello che puoi fare è investire in un etf che poi, in dichiarativo e optando per la tassazione ordinaria, ti creerà (è una speranza) reddito ulteriore alzando il tuo imponibile irpef. non mi viene in mente altro.
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grazie per la risposta e il suggerimento... Però quelli di rendimax mi hanno detto che posso passare al regime dichirativo...??!!
 
pianeta zena ha scritto:
grazie per la risposta e il suggerimento... Però quelli di rendimax mi hanno detto che posso passare al regime dichirativo...??!!
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mah, mai sentito, quelli sono redditi di capitale e la banca non è estera, quindi dovrebbero sempre e comunque farti da sostituto di imposta. e poi, anche se così fosse, quegli interessi dove li inseriresti in RM? potresti optare per la tassazione ordinaria (che io sappia accessibile solo per interessi bancari esteri)???
 
rodrig11 ha scritto:
mah, mai sentito, quelli sono redditi di capitale e la banca non è estera, quindi dovrebbero sempre e comunque farti da sostituto di imposta. e poi, anche se così fosse, quegli interessi dove li inseriresti in RM? potresti optare per la tassazione ordinaria (che io sappia accessibile solo per interessi bancari esteri)???
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Grazie... ehm, non so... vediamo se qualcuno ha qualche idea...
 
Ciao
quadro RT:, ho una minusvalenza da etf con un intermediario, e una plusvalenza da etn con altro intermediario. Utilizzo due moduli, ognuno con i rispettivi corrispettivi e costi di acquisto, oppure utilizzo un modulo unico e sommo i corrispettivi e i costi di acquisto?

Ricordo che in passato il commercialista, in un caso simile (due plusvalenze, una da vendita di una partecipazione societaria, una da cambio valutario) ha usato un solo modulo sommando tutto.
Nella sostanza non cambia nulla, ma c'è una procedura più corretta?

Dalle FAQ bisogna sommare, ma nelle istruzioni scrivono
Qualora la sezione non fosse sufficiente per indicare tutte le plusvalenze, il contribuente dovrà utilizzare un ulteriore modulo.
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In quale caso quindi bisognerebbe usare altri moduli?
 
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rodrig11 ha scritto:
forse hanno capito che vuoi aprire un deposito titoli con loro e se fosse possibile aprirlo in dichiarativo
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a dire il vero glielo ho ripetuto 2 volte... e tra l'altro rendimax fa solo conti deposito... però glielo richiedo...
Allora sto pensando di investire in ETF come suggerisci tu, ma non ne so nulla... devo capire se fare tutto questo rigiro e poi ottengo il risultato atteso...
 
Qualcuno in regime dichiarativo si è avvalso dell'opzione di affrancamento su fondi/ETF?
 
riformulo un nuovo quesito: aveva ragione

rodrig11​

il conto deposito genera redditi che non si possono mettere a regime dichiarativo. :-( dopo aver insistito ho trovato uno della banca che sapeva il fatto suo.
Allora domando a qualche utente fantasioso: come poter recuperare una detrazione al 30% in startup se non si ha sufficiente imponibile? cioè cosa potrebbe alzare il credito d'imposta? grazie!
 
pianeta zena ha scritto:
riformulo un nuovo quesito: aveva ragione

rodrig11​

il conto deposito genera redditi che non si possono mettere a regime dichiarativo. :-( dopo aver insistito ho trovato uno della banca che sapeva il fatto suo.
Allora domando a qualche utente fantasioso: come poter recuperare una detrazione al 30% in startup se non si ha sufficiente imponibile? cioè cosa potrebbe alzare il credito d'imposta? grazie!
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ah ecco, i conti tornano. Cmq, per chiarire la tua domada ad altri, tu non cerchi di alzare il credito d'imposta, ma l'imposta.
 
Per quanto riguarda la valorizzazione dei titoli ai fini ivafe dall'inizio alla fine dell'anno, qual è il tasso di cambio corretto da applicare? quello del 31 dicembre dell'anno precedente al 31 dicembre dell'anno in oggetto oppure il tasso dal 1 gennaio al 31 dicembre dell'anno interessato?
 
pianeta zena ha scritto:
a dire il vero glielo ho ripetuto 2 volte... e tra l'altro rendimax fa solo conti deposito... però glielo richiedo...
Allora sto pensando di investire in ETF come suggerisci tu, ma non ne so nulla... devo capire se fare tutto questo rigiro e poi ottengo il risultato atteso...
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Attenzione però : Le plusvalenze e i dividenti da ETF possono essere portati a tassazione ordinaria SOLO SE non armonizzati (e in tal caso la tassazione ordinaria è un obbligo e non un opzione) o armonizzati ma detenuti tramite INTERMEDIARIO ESTERO ( e in tal caso la scelta per la tassazione ordinaria è opzionale e non obbligatoria). Quindi, per intenderci, se compri ETF sulla borsa di Milano tramite Directa e/o Fineco e/o Banca sella, non potrai optare (ammesso ovviamente che generino plusvalenze e/o dividendi) in ogni caso per la tassazione ordinaria. Lo potrai fare, invece, se utilizzi Degiro e/o Interactive Brokers e/o Etoro etc etc
 
kidkurry ha scritto:
Attenzione però : Le plusvalenze e i dividenti da ETF possono essere portati a tassazione ordinaria SOLO SE non armonizzati (e in tal caso la tassazione ordinaria è un obbligo e non un opzione) o armonizzati ma detenuti tramite INTERMEDIARIO ESTERO ( e in tal caso la scelta per la tassazione ordinaria è opzionale e non obbligatoria). Quindi, per intenderci, se compri ETF sulla borsa di Milano tramite Directa e/o Fineco e/o Banca sella, non potrai optare (ammesso ovviamente che generino plusvalenze e/o dividendi) in ogni caso per la tassazione ordinaria. Lo potrai fare, invece, se utilizzi Degiro e/o Interactive Brokers e/o Etoro etc etc
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grazie mille... sono a digiuno di questi argomenti, infatti ho capito a tratti la tua esauriente spiegazione.
Tuttavia forse ho trovato una soluzione più semplice e alla mia portata e lo dico anche se servisse a qualche persona nella mia situazione: i ricavi - interessi generati dall'investire nei progetti della piattaforma www.ener2crowd.it

dicono così ossia che quei proventi possono aumentare il mio imponibile, e quindi usarlo x compensare detrazioni al 30% della statup
""
In accordo con la normativa vigente, la disciplina fiscale relativa ai proventi derivanti da prestiti erogati tramite piattaforme di peer to peer, attualmente non consente agli Agenti di un Istituto di Pagamento di agire come sostituti di imposta, di conseguenza ciascun investitore dovrà dichiarare in modo autonomo tali proventi. Si fa presente che i redditi dovranno comunque essere dichiarati a prescindere che la somma sia depositata sul conto Ener2Crowd o venga trasferita sul proprio conto personale. Nello specifico, le persone fisiche non esercenti attività di impresa (quindi non registrati sul portale con un numero di partita iva), dovranno dichiarare i redditi lordi percepiti attraverso il modello 730 o il modello redditi Persone Fisiche, mentre le persone fisiche esercenti attività di impresa, società ed enti dichiareranno tali proventi come reddito di impresa. Per maggiori dettagli sulla procedura di dichiarazione consigliamo di consultare il proprio commercialista o fiscalista e di scaricare la pratica guida fornita da Ener2Crowd nella sezione Tassazione della propria Area Riservata.""
 
pianeta zena ha scritto:
grazie mille... sono a digiuno di questi argomenti, infatti ho capito a tratti la tua esauriente spiegazione.
Tuttavia forse ho trovato una soluzione più semplice e alla mia portata e lo dico anche se servisse a qualche persona nella mia situazione: i ricavi - interessi generati dall'investire nei progetti della piattaforma www.ener2crowd.it

dicono così ossia che quei proventi possono aumentare il mio imponibile, e quindi usarlo x compensare detrazioni al 30% della statup
""
In accordo con la normativa vigente, la disciplina fiscale relativa ai proventi derivanti da prestiti erogati tramite piattaforme di peer to peer, attualmente non consente agli Agenti di un Istituto di Pagamento di agire come sostituti di imposta, di conseguenza ciascun investitore dovrà dichiarare in modo autonomo tali proventi. Si fa presente che i redditi dovranno comunque essere dichiarati a prescindere che la somma sia depositata sul conto Ener2Crowd o venga trasferita sul proprio conto personale. Nello specifico, le persone fisiche non esercenti attività di impresa (quindi non registrati sul portale con un numero di partita iva), dovranno dichiarare i redditi lordi percepiti attraverso il modello 730 o il modello redditi Persone Fisiche, mentre le persone fisiche esercenti attività di impresa, società ed enti dichiareranno tali proventi come reddito di impresa. Per maggiori dettagli sulla procedura di dichiarazione consigliamo di consultare il proprio commercialista o fiscalista e di scaricare la pratica guida fornita da Ener2Crowd nella sezione Tassazione della propria Area Riservata.""
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Ti faccio ora una domanda che avrei dovuto farti preliminarmente: ma sei sicuro che, concentrato a voler usare tutte le detrazioni, non finisci per forzarti alla leggera in investimenti che non capisci fino in fondo, che non avresti normalmente affrontato e che potrebbero generarti perdite (o per il naturale corso dell'investimento o per mancata gestione del rischio) prima della scadenza delle tue detrazioni?
 
rodrig11 ha scritto:
Ti faccio ora una domanda che avrei dovuto farti preliminarmente: ma sei sicuro che, concentrato a voler usare tutte le detrazioni, non finisci per forzarti alla leggera in investimenti che non capisci fino in fondo, che non avresti normalmente affrontato e che potrebbero generarti perdite (o per il naturale corso dell'investimento o per mancata gestione del rischio) prima della scadenza delle tue detrazioni?
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grazie per la domanda molto intelligente e hai ragione che non devo rincorrere troppo sta benedetta detrazione, in realtà però ho già fatto investimenti sulle rinnovabili, dal 2010 ero socia di retenergie (è nostra) e poi ora energia positiva, la startup di cui parlavo, e ho già fatto investimenti equity crowdfunding. L'unica novità sarebbero questa cosa del lending crowdfunding...
E sono contenta di incentivare qs settore. Spero come tutti di azzeccare e non prendere abbagli, cmq! ;-)
 
pianeta zena ha scritto:
grazie per la domanda molto intelligente e hai ragione che non devo rincorrere troppo sta benedetta detrazione, in realtà però ho già fatto investimenti sulle rinnovabili, dal 2010 ero socia di retenergie (è nostra) e poi ora energia positiva, la startup di cui parlavo, e ho già fatto investimenti equity crowdfunding. L'unica novità sarebbero questa cosa del lending crowdfunding...
E sono contenta di incentivare qs settore. Spero come tutti di azzeccare e non prendere abbagli, cmq! ;-)
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grazie, mi informerò sull'equity crowdfunding
 
Posto qui la domanda che avevo fatto in un altro thread.

Vorrei trasferire tutto il portafoglio ETF da Degiro a Directa quindi passando dal regime dichiarativo a quello amministrato, non facendo molte operazioni la mia dichiarazione è abbastanza semplice.
Cosa succederà con la dichiarazione precompilata? Pagherò l'IVAFE rapportata al numero dei giorni dell'anno in cui ho posseduto gli asset su Degiro e poi allo stesso modo il bollo su Directa al 31/12?
Quanto tempo impiegano a fare il trasferimento?
 
atomnik ha scritto:
Posto qui la domanda che avevo fatto in un altro thread.

Vorrei trasferire tutto il portafoglio ETF da Degiro a Directa quindi passando dal regime dichiarativo a quello amministrato, non facendo molte operazioni la mia dichiarazione è abbastanza semplice.
Cosa succederà con la dichiarazione precompilata? Pagherò l'IVAFE rapportata al numero dei giorni dell'anno in cui ho posseduto gli asset su Degiro e poi allo stesso modo il bollo su Directa al 31/12?
Quanto tempo impiegano a fare il trasferimento?
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Perche' stare a fasciarsi la testa prima del tempo???

Directa fara' la sua parte...
che mica ti imbrogliano col versamento se sara' da fare...
e' con De Giro che dovrai sbrigartela.

Serve il tempo che occorre...
a volte 10 giorni...

altre volte qualche mese...
quello dipende da chi le trasferisce non da chi le prende.
 
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Ciao a tutti, piccolo dubbio rapido nel caso qualcuno lo sappia.
Qualche gg fa ho letto sul sito dell'AdE che era possibile compilare il "Redditi aggiuntivo" direttamente con i crediti del 730 se il redditi aggiuntivo veniva inviato dopo 10 gg lavorativi dall'invio del 730. (Ergo: no necessità di fare l'F24)
Purtroppo però non trovo più da nessuna parte questa frase, che pure sono sicuro di aver letto.
Nella mia testa però, non so perché, si era invece in precedenza memorizzato l'opposto, ovvero che avrei dovuto inviare Redditi aggiuntivo entro 10 giorni

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