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Settimana di risk-off per i principali indici per via dei timori legati all’inflazione persistente e alle prospettive di tassi ancora elevati a lungo. Anche se il report di oggi sull’indice core Pce, la misura molto gradita alla Fed per valutare l’inflazione, ha mostrato un parziale raffreddamento, o quantomeno una stabilità. L’indice ha riportato una crescita su base annua del 2,8%, in linea con le previsioni degli analisti e con la rilevazione del mese precedente. Questo dovrebbe lasciare più margine di manovra alla Fed per abbassare i tassi di interesse nel corso del 2024. Passando al Vecchio Continente, il report sull’inflazione dell’Eurozona ha mostrato un indice al 2,6%, oltre il 2,5% atteso e in accelerazione rispetto al 2,4% precedente.
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Vero. Anche Sassari e Cagliari potrebbero essere una idea.
Così a pelle direi che dipende dall’età.
In linea generale privilegerei vicinanza con servizi di vario genere e ospedali e clima mite.
Il mare / la montagna sono un bel plus, ma dipende anche dai gusti.
Non ci sono mai veramente stato ma credo che città medie con il Mare potrebbero essere un buon compromesso. Ancona, Pescara, Rimini, Pesaro.
Non so...voi che dite?
Importante è anche non fare l'errore di pensare che i luoghi che ci piacciono per farci le ferie sono ideali anche per viverci in pianta stabile.
Vero. E anche parecchio. Immagino sia perché la popolazione è sempre più anziana, e quindi aumentando gli over 80, aumentano purtroppo anche i decessi.
Questa sembrerebbe la spiegazione più logica, però mancano i dati, ad esempio sarebbe utile sapere se i decessi sono aumentati per cure inadeguate, malasanità, incidenti stradali, ecc. Così questi dati indicano poco.
Per qualche ragione, Sassari ha prezzo/mq tra 1200 e 1300, mentre Cagliari oltre 2000.
Il fatto che Cagliari è molto costosa era già stato notato qualche giorno fa.
E' solo un'ipotesi, ma una spiegazione potrebbe essere che in Sardegna c'è probabilmente una struttura sociale di tipo coloniale, come in sudamerica o, fino all'indipendenza, in Algeria. Sardi autoctoni nei comuni più piccoli, e tutti i "coloni" dal resto d'Italia nel capoluogo. I nuovi arrivati non sono andati lì per diventare lavoratori dipendenti, ma per imprendere in proprio. Se è così, allora l'attività economica tenderà a concentrarsi nella città principale.
Si certo hai fatto bene a citare tutto il resto, infatti sono tutte cose che veramente ti fanno passare la voglia di viverci. Purtroppo vivere in pianta stabile giù NON è propriamente come quando ci si va in ferie.
Per quanto riguarda il capitolo sanità dici che tutto sommato funziona ma (forse sono stato sfortunato io) ma dopo l'esperienza di un parente avuta durante la degenza all'ospedale di Benevento e anche da quello che ho visto a quello di Avellino, ho capito che tra disorganizzazione massima e menefreghismo totale lì non sono messi male ma sono terzo mondo. Bada bene non critico il sud a prescindere ma avendo tastato con mano mi sono reso conto che quelle trasmissioni tipo Report o Luca Abete di Striscia non fanno che comunicare cose reali e per nulla inventate.
In pratica in quell'ospedale:
1. Ti dovevi comprare i pannolini
2. Mancavano dei semplici coprimaterasso per cui se non provvedeva un parente il malato veniva messo direttamente sul materasso
3. Le infermiere non venivano mai se le chiamavi
4. Quando venivano si incavolavano
5. D'obbigo la presenza di parenti per assistere il malato vista la totale assenza del personale sanitario
6. Vi è la tratta delle badanti (foraggiata dagli stessi vertici dell'Ospedale) in nero che ovviano a quei parenti che non hanno possibilità di assistere il malato
7. Mancanza di asciugamani o prodotti per pulirsi
8. Pulizie dei reparti inesistenti o fatte male
Se invece, da NON degente, devi fare una visita ambulatoriale c'è una totale disorganizzazione, all'accettazione non c'è nessuno, gente che ti passa avanti altri che fanno delle pseudo liste di attesa su foglio di carta, insomma TERZO MONDO è dir poco e sia chiaro, non sto denigrando il Sud ma l'ho provato sulla mia pelle e per quanto sapessi che avrei trovato tanta disorganizzazione ho dovuto constatare cose che nemmeno sarei riuscito ad immaginarmi, oltre ogni limite e qui non si tratta che sono abituato bene in quanto vengo da Bolzano ma semplicemente ci si dovrebbe vergognare ad avere una sanità così.
Per non parlare del caos dei parcheggi e dei parcheggiatori abusivi negli ospedali anzidetti, con file e doppie file, venditori ambulanti e chi più ne ha più ne metta!
Cagliari e Sassari sono parecchio diverse.
Io in Sardegna non ci tornerei mai, e lo dico da nativo di Cagliari trasferito a Bologna da 4 anni.
Potrei valutare solo un'offerta della serie +35% di stipendio con macchina aziendale, e ci penserei un bel pò. Perchè l'impiego si può anche trovare, ma se un domani si perde? che mercato potrei avere?.
E i servizi essenziali?
Tutto questo è relativo ad una sola persona, se si ha famiglia il discorso si ampia.
Molte grazie per il tuo intervento.
Si è parlato di Cagliari qualche giorno fa, su un altro thread, per via dei suoi prezzi alti.
Forse puoi esserci d'aiuto e farci capire meglio perché sono così alti, e chi compra o vende in questi ultimi anni.
Ad esempio, chi è che spende oltre mezzo milione per questo appartamento, già indicato nell'altro thread: (?)
Vendita Appartamento Cagliari. Quadrilocale in via dei Falconi 59. Nuovo, terzo piano, terrazza, riscaldamento autonomo, rif. 79377203
Grazie!
Gli scandalosi punti N.5 e N.6 vissuti anch'io nell'assistere genitore anziano nel 2018-2019 in secondario ospedale pubblico entroterra marche nord...
Bonaria-Monte Urpinu (curiosità: il nome della città di Buenos Aires è dato in onore della Madonna di Bonaria di Cagliari). sono due delle zone più esclusive di Cagliari.
I prezzi sono alti per le motivazioni che tu hai azzeccato: quasi tutte le attività sono concentrate su Cagliari città (Tiscali, sedi centrali delle banche, turismo, apparato statale).
Da qualche anno la città è migliorata parecchio, settori come il gastronomico sono in crescita (Citta Gastronomica italiana dell'anno: non e Milano e neanche Roma, e Cagliari! La migliore per il Gambero Rosso - Reporter Gourmet).
Insomma si può vivere davvero bene, se si è sistemati economicamente.
Per i poveracci come me il gioco non vale la candela.
Cagliari, citta amata nel cuore del Mediterraneo
Vi propongo la mia città Lecce e il Salento in genere
clima eccezionale e costo della vita molto basso ....ieri ho comprato 17 kg abbondanti di verdure varie rape, cicorie finocchi pomodori e cavolfiori con € 7 in questo periodo se ne trovano ovunque
panorama culturale discreto con teatri e cinema
gastronomia non ne parliamo proprio
mercato immobiliare basso
sanità accettabile anche se si potrebbe fare molto di più
tra i contro panorama lavorativo in chiaro scuro
Grazie per la risposta!
Ho letto con piacere l'articolo che hai linkato: è una bellissima città, a occhio anche piuttosto costosa.
"Monte Urpinu" l'ho sentito nominare anch'io perché, se non sbaglio, c'è il Tennis Club del presidente della Federtennis, che è di Cagliari.
Vorrei farti un'ulteriore domanda, solo per curiosità, sperando di non assillarti troppo
Quanto è esclusiva la zona vicino a "via Delitala", in cui avevo letto che abita un altro pezzo grosso della Federtennis?
Via Delitala quadrivano piano alto - Montecarlo Immobiliare - Cagliari
A vederla su google maps non sembra niente di speciale, palazzoni lontano dal mare, ma probabilmente sbaglio...
Qualche pro e contro di Bologna: asili, scuole e sanità ottime. Almeno fino a qualche anno fa funzionavano molto bene, ottimo livello.
Autobus puntuali e ottimi collegamenti, alta velocità, aeroporto etc.
Contro: piuttosto sudicia, causa studenti dell'Alma Mater e mancanza assoluta di vigili in giro, quindi scritte sui muri, cartoni di pizze, bottiglie di birra e anche peggio etc. nei vicoli. Passano i mezzi a lavare (pagati da noi) ma non passano i vigili (pagati da noi), hanno troppo da fare in ufficio.