Draghi critica la UE che sbaglia sulla competitività, ma.....

ok sono sempre stati superiori, ma questo non toglie che perdere il gas e petrolio russi a prezzo limitato
e la Russia come mercato di export sia stato un grosso colpo soprattutto per Germania e Italia e gli USA
gongolano
Questo sicuramente.
 
REPETITA IUVANT:soprattutto dimentichi che quando era Direttore Generale al Ministero del Tesoro fu presente sul panfilo Britannia dove si decise la privatizzazione di tutte le aziende statali che fuorno svendute nei successivi venti anni con ricavi ridicoli, praticamente regalate
lui fece il discorso dicendo che servivano a calare il debito pubblico che allora era di 800 miliardi ed oggi di 2.800, che le aziende privatizzate sarebbero migliorate, abbiamo visto le Autostrade che han portato benefici solo ai Benetton e che avrebbero creato milioni di posti di lavoro che invece son saltati
bisognerebbe processarlo e dargli anni di galera invece di eleggerlo alle istituzioni europee dove andrà a fare ulteriori danni
Trovo comunque una differente responsabilità tra l'esempio da te citato in cui rivestiva una funzione "tecnica" dove ti trovi a implementare soluzioni operative rispetto a scelte strategiche operate da altri e un ruolo politico liberamente scelto dove sei tu in prima persona a decidere, anche se stare o meno al gioco. E volendo l'alternativa esiste, può anche godersi la meritata pensione!
 
Draghi potrà essere nominato a posto della Von Der Layen solo da una maggioranza in cui ci sono i socialisti.
Motivo per cui per me è NO.
 
Draghi potrà essere nominato a posto della Von Der Layen solo da una maggioranza in cui ci sono i socialisti.
Motivo per cui per me è NO.
Non manca molto alle elezioni europee, voterò contro la Van Der Leyen e nel caso contro Draghi.
Nel caso le due alternative siano loro, voterò per un partito antiguerrafondaio , anche se minoritario.
 
Non manca molto alle elezioni europee, voterò contro la Van Der Leyen e nel caso contro Draghi.
Nel caso le due alternative siano loro, voterò per un partito antiguerrafondaio , anche se minoritario.
forse non voterò percheè sarò in viaggio in Francia, una coincidenza sfortunate ma oramai ho prenotato anche se al momento sono l'unico iscritto
 
Son proprio curioso nel vedere se Draghi riusciro' a fine anno a farsi eleggere al posto della von der Leyen, da un disastro all' altro
 
Trovo comunque una differente responsabilità tra l'esempio da te citato in cui rivestiva una funzione "tecnica" dove ti trovi a implementare soluzioni operative rispetto a scelte strategiche operate da altri e un ruolo politico liberamente scelto dove sei tu in prima persona a decidere, anche se stare o meno al gioco. E volendo l'alternativa esiste, può anche godersi la meritata pensione!
tecnico di alto livello o politico poco cambia
è stato lui il relatore sul panfilo Britannia e ha dato l'inizio alla privatizzazione di oltre la metà delle aziende italiane allora pubbliche svendute agli anglo-americani per quattro soldi (grazie anche alla quasi contemporanea svalutazione della lira del 30% orchestrata ad hoc)che erano ingolositi da tanta ricchezza ed hanno incaricato il loro uomo, ex Goldman Sachs, di fare il lavoro sporco con promesse di futuri incarichi prestigiosi che poi sono arrivati e non sono ancoro finiti perchè la sua ambizione non ha limiti e LORO hanno bisogno ancora di lui, questa volta per papparsi non più l'Italia ormai scarnificato, ma adesso la Germania e Francia
 
l'Italia oggi potrebbe essere uno stato potente e con scarso debito pubblico se solo non si fosse proceduto a quella scellerata privatizzazione
cosa è rimasto allo stato italiano che possedeva oltre il 50% dell'industria italiana e dei più importanti servizi come banche e assicurazioni?
poca roba,, circa il 32% di ENI ed il 23% ENEL ma adesso la Meloni si appresta a vendere ulteriori quote col rischio che lo stato non avrà più neanche il controllo di questi colossi energetici e strategici per il paese dopo aver perso Telecom e altre grosse aziende

si parla di aziende pubbliche che valgono 224 miliardi sui 740 di borsa, ma quei 224 si riferiscono al 100% del lovo valore mentre lo stato ne possiede solo circa il 30- in media e quindi attorno 70 milardi cioè un decimo della capitalizzazione di borsa
prima della privatizzazione possedeva oltre il 60%
senza contare il ridimensionamento o la scomparsa di grosse compagnie del settore privato (FIAT, Montedison, Olivetti, Pirelli, Falck,ecc..)

https://www.utilitalia.it/notizia/42b01693-e371-470a-94b1-66af9d415d20

Partecipate statali di gran "peso" in Borsa: capitalizzazione sale a 224 miliardi.
 
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