ECOBONUS 110% fino al 2022 - Volume IV

  • Ecco la 68° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    La settimana è stata all’insegna degli acquisti per i principali listini internazionali. Gli indici americani S&P 500, Nasdaq e Dow Jones hanno aggiornato i massimi storici dopo i dati americani sui prezzi al consumo di mercoledì, che hanno evidenziato una discesa in linea con le aspettative, con l’inflazione headline al 3,4% e l’indice al 3,6% annuo, allentando i timori per un’inflazione persistente. Anche le vendite al dettaglio Usa sono rimaste invariate su base mensile, suggerendo un raffreddamento dei consumi che hanno fin qui sostenuto i prezzi. Questi dati, dunque, rafforzano complessivamente le possibilità di un taglio dei tassi a settembre da parte della Fed (le scommesse del mercato sono ora per due tagli nel 2024). Per continuare a leggere visita il link

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

    Per continuare a leggere visita questo LINK
Un parere finale (o quasi) per chiudere la mia situazione.

Alloggio funzionalmente indipendente in un piccolo edificio plurifamiliare( 4 unità) con ingresso carraio comune ma ognuno ha ingresso al proprio appartamento da propria porta blindata da cortile comune. Ha luce propria, caldaia a metano propria, contatore del gas proprio (rimane acqua con contatore comune anche se poi si dirmana indipendnete ma non conta).

Sostituzione caldaia con nuova a condensazione e pompa calore. e fino qua va bene.
Poi metterei sul tetto comune con consenso di tutti fotovoltaico per 6 kw a mio uso proprio. Infine batteria x accumulo (queste nel mio alloggio).

Il tutto con cessione di credito.

L'accendiamo o devo ancora aspettare qualche chiarimento?

La tua abitazione funzionalmente indipendente può fruire del superbonus del 110 per cento grazie alle modifiche apportate alla disciplina dell'agevolazione dalla Legge di Bilancio 2021 pubblicata in gazzetta il 31 12 20.
E' stato infatti stabilito che bastano riscaldamento, utenza gas ed energia elettrica. Il fatto dell'utenza acqua comune non impedisce in quanto hai tre impianti/utenze autonome.

Il fotovoltaico ed eventuale accumulo rientrano tra gli interventi agevolabili con il 110 come intervento trainato... non ci dovrebbero essere problemi.. certo con 6 kw a servizio di una sola unità prendi praticamente tutta la parte utile del tetto..

Buona serata
 
Buonasera a tutti, volevo un grosso consiglio da voi:

Sono in procinto di finire la diagnosi antecedente all'inizio dei lavori per bonus 110% (mi verrà dato il computo metrico delle spese da eseguire). La fase successiva sarà l'apertura ufficiale delle pratiche per ottenere il bonus ed il mio "team" sarà composto da:
1 ingegnere (che farà le asseverazioni e che si interfaccerà con la commercialista di sua conoscenza), 1 geometra (che farà da direttore lavori), 1 ditta (che dovrà accettare il preventivo del computo metrico dei lavori da eseguire). Saranno 3 figure non abituate a lavorare insieme, nel senso che sono state scelte singolarmente da me e si stanno conoscendo tra di loro in questi giorni (specie il geometra con l'ingegnere, per la ditta sono ancora incerto).

Visto che in questo modo non sarebbe previsto un ruolo di general contractor mi è stato detto che dovrò essere io cliente a dover firmare i 3 contratti distinti con le 3 figure sopra citate.

Detto ciò volevo chiedervi:

- si può fare a meno del ruolo di general contractor per un privato come me che comunque non ha grandi esperienze di leggi e ristrutturazioni?

- i contratti verrebbero scritti da loro (io non ne sarei capace), come potermi tutelare? Non vorrei trovarmi nella pericolosa situazione di ambiguità su chi doveva fare/presentare cosa e quindi in caso di problemi magari uno scarico delle responsabilità tra l'ingegnere e il geometra con me in mezzo a subirne i danni...

- la ditta forse sarebbe capace di sostenere i costi dei lavori senza chiedere anticipi in banca, in tal caso avrei il vantaggio di andare più spedito ma lo svantaggio di non avere un parere terzo (quello della banca) sulla bontà di tutta la pratica.. Quindi per essere più sicuri pensate sia meglio mettere dentro a prescindere un istituto bancario che controlli il lavoro fatto?

Grazie mille a tutti quelli che mi vorranno dare un parere su come muovermi in questa delicata fase!
 
La tua abitazione funzionalmente indipendente può fruire del superbonus del 110 per cento grazie alle modifiche apportate alla disciplina dell'agevolazione dalla Legge di Bilancio 2021 pubblicata in gazzetta il 31 12 20.
E' stato infatti stabilito che bastano riscaldamento, utenza gas ed energia elettrica. Il fatto dell'utenza acqua comune non impedisce in quanto hai tre impianti/utenze autonome.

Il fotovoltaico ed eventuale accumulo rientrano tra gli interventi agevolabili con il 110 come intervento trainato... non ci dovrebbero essere problemi.. certo con 6 kw a servizio di una sola unità prendi praticamente tutta la parte utile del tetto..

Buona serata

Grazie mille.
 
Buonasera a tutti, volevo un grosso consiglio da voi:

Sono in procinto di finire la diagnosi antecedente all'inizio dei lavori per bonus 110% (mi verrà dato il computo metrico delle spese da eseguire). La fase successiva sarà l'apertura ufficiale delle pratiche per ottenere il bonus ed il mio "team" sarà composto da:
1 ingegnere (che farà le asseverazioni e che si interfaccerà con la commercialista di sua conoscenza), 1 geometra (che farà da direttore lavori), 1 ditta (che dovrà accettare il preventivo del computo metrico dei lavori da eseguire). Saranno 3 figure non abituate a lavorare insieme, nel senso che sono state scelte singolarmente da me e si stanno conoscendo tra di loro in questi giorni (specie il geometra con l'ingegnere, per la ditta sono ancora incerto).

Visto che in questo modo non sarebbe previsto un ruolo di general contractor mi è stato detto che dovrò essere io cliente a dover firmare i 3 contratti distinti con le 3 figure sopra citate.

Detto ciò volevo chiedervi:

- si può fare a meno del ruolo di general contractor per un privato come me che comunque non ha grandi esperienze di leggi e ristrutturazioni?

- i contratti verrebbero scritti da loro (io non ne sarei capace), come potermi tutelare? Non vorrei trovarmi nella pericolosa situazione di ambiguità su chi doveva fare/presentare cosa e quindi in caso di problemi magari uno scarico delle responsabilità tra l'ingegnere e il geometra con me in mezzo a subirne i danni...

- la ditta forse sarebbe capace di sostenere i costi dei lavori senza chiedere anticipi in banca, in tal caso avrei il vantaggio di andare più spedito ma lo svantaggio di non avere un parere terzo (quello della banca) sulla bontà di tutta la pratica.. Quindi per essere più sicuri pensate sia meglio mettere dentro a prescindere un istituto bancario che controlli il lavoro fatto?

Grazie mille a tutti quelli che mi vorranno dare un parere su come muovermi in questa delicata fase!

La mia posizione personale è la seguente:
a) Ci deve essere una sola persona (che non puoi essere tu) che coordina e dice l'ultima parola a tutti gli altri.
b) non ci possono essere sovrapposizione di responsabilitàfra le diverse figure;
c) sei tu il committente: il tuo geometra o il tuo ingegnere sarà uno di loro a redigere il contratto da far firmare all'impresa. E'il compito standard del Direttore dei Lavori. Preoccupati se così non è: altrimenti non hai possibilità che il tuo DLL possa tutelarti in qualunque fase e/o definizione;
d) chiedi a chi terrà le fila (vedi punto a)), copia della assicurazione professionale e quali e quanti cantieri di questo tipo ha fatto negli ultimi 20 anni: lascia stare i conoscenti. Usa chi fa questo lavoro da molto tempo ed è abituato a gestire i rapporti-problemi con l'impresa, con Enea; Ade, autorizzazioni etc...
 
Buongiorno,
sono un po' di mesi che cerco di trovare informazioni per quanto riguarda l'ecobonus 110%, sono un giovane alle prime armi quindi vi chiedo di essere pazienti. La mia abitazione è una villetta indipendente con una classe energetica che dovrebbe essere g o f, quindi non dovrei avere troppi problemi nel migliorarla.
Ho un reddito piuttosto basso quindi esente irpef e vorrei capire come muovermi per cominciare a chiedere le prime informazioni necessarie. Su questo forum ho letto che la soluzione più conveniente è quella di cedere il credito a Poste Italiane, però, essendo appunto esente irpef vorrei capire come muovermi per ottenere lo sconto in fattura. Da dove posso cominciare?
 
Buongiorno,
sono un po' di mesi che cerco di trovare informazioni per quanto riguarda l'ecobonus 110%, sono un giovane alle prime armi quindi vi chiedo di essere pazienti. La mia abitazione è una villetta indipendente con una classe energetica che dovrebbe essere g o f, quindi non dovrei avere troppi problemi nel migliorarla.
Ho un reddito piuttosto basso quindi esente irpef e vorrei capire come muovermi per cominciare a chiedere le prime informazioni necessarie. Su questo forum ho letto che la soluzione più conveniente è quella di cedere il credito a Poste Italiane, però, essendo appunto esente irpef vorrei capire come muovermi per ottenere lo sconto in fattura. Da dove posso cominciare?

Il primo step è trovare un tecnico che ti possa seguire nei lavori e nei rapporti con le aziende che andrai a coinvolgere.
 
prima ancora di tutto bisogna avere un minimo di budget immediato per pagare l acconto della fattura del tecnico il cui costo puo essere di diverse migliaia di euro
 
Addirittura? E allora dove sarebbe lo sconto in fattura?

Con Poste non fai sconto in fattura, fai cessione del credito.

Se non hai la liquidità per pagare i SAL e vuoi fare i lavori, o trovi ditta che fa sconto in fattura o ti fai prestare i soldi da qualche banca.
 
Unifamiliare

Buona sera, avrei un quesito in merito all'ecobonus.
Villetta unifamiliare degli anni due piani, piano terra degli anni 60, piano primo e tetto eseguiti negli anni 80, tutto accatastato A2.
Il piano terra è riscaldato con impianto a termosifoni mentre il piano primo, accessibile da scala interna raggiungibile dall'interno del piano terra, è al momento al grezzo (non riscaldato). In questo caso è possibile applicare l'ecobonus 110 (impianti e serramenti) al solo piano terra? E' possibile usufruire dell'ecobonus limitatamente al cappotto per tutto l'immobile?
Grazie e buona serata.
 
La mia posizione personale è la seguente:
a) Ci deve essere una sola persona (che non puoi essere tu) che coordina e dice l'ultima parola a tutti gli altri.
b) non ci possono essere sovrapposizione di responsabilitàfra le diverse figure;
c) sei tu il committente: il tuo geometra o il tuo ingegnere sarà uno di loro a redigere il contratto da far firmare all'impresa. E'il compito standard del Direttore dei Lavori. Preoccupati se così non è: altrimenti non hai possibilità che il tuo DLL possa tutelarti in qualunque fase e/o definizione;
d) chiedi a chi terrà le fila (vedi punto a)), copia della assicurazione professionale e quali e quanti cantieri di questo tipo ha fatto negli ultimi 20 anni: lascia stare i conoscenti. Usa chi fa questo lavoro da molto tempo ed è abituato a gestire i rapporti-problemi con l'impresa, con Enea; Ade, autorizzazioni etc...

Grazie della risposta dettagliata che purtroppo mi pone molti dubbi sul da fare... Dovrei ripartire da capo e non so se me la sento, anche perchè la professionalità delle varie figure la capisci veramente solo a lavori finiti.
 
Grazie della risposta dettagliata che purtroppo mi pone molti dubbi sul da fare... Dovrei ripartire da capo e non so se me la sento, anche perchè la professionalità delle varie figure la capisci veramente solo a lavori finiti.

Secondo me non puoi pensare di fare un intervento di questo tipo, senza esser tu gestire correttamente tutte le scelte, i problemi, le tensioni che dovrai affrontare.
Non puoi scoprire a posteriori cosa è successo: fatti a portare a vedere come lavora l'impresa e i professionisti che hai deciso di scegliere e senti consa dicono i loro committenti.
E' meglio avere meno rimpianti possibili
 
Ciao a tutti avrei una domanda in merito all'ecobonus.

Villino quadrifamiliare.
Due dei 4 appartamenti sono al PRIMO piano, con annesso SECONDO piano mansardato e terrazza di copertura sopra la manzarda.
Vista l'altezza limitata, la mansarda è accatastata appunto come tale, anche se ci sono 2 camere ed 1 bagno.

Per l'ecobonus 110% ci stiamo muovendo con cappotto+finestre+caldaia.

Alla richiesta di prevedere anche un isolamento per il terrazzo sopra la mansarda (d'estate sopra la temperatura è veramente elevata) ci è stato detto che non può rientrare, perchè il piano sotto è appunto mansarda e non appartamento da isolare.

Vi torna?

Grazie
 
Ciao a tutti avrei una domanda in merito all'ecobonus.

Villino quadrifamiliare.
Due dei 4 appartamenti sono al PRIMO piano, con annesso SECONDO piano mansardato e terrazza di copertura sopra la manzarda.
Vista l'altezza limitata, la mansarda è accatastata appunto come tale, anche se ci sono 2 camere ed 1 bagno.

Per l'ecobonus 110% ci stiamo muovendo con cappotto+finestre+caldaia.

Alla richiesta di prevedere anche un isolamento per il terrazzo sopra la mansarda (d'estate sopra la temperatura è veramente elevata) ci è stato detto che non può rientrare, perchè il piano sotto è appunto mansarda e non appartamento da isolare.

Vi torna?

Grazie

Sottotetto non riscaldato, si ha diritto al Superbonus per la coibentazione del tetto? - la Repubblica
 
Superbonus 110% | www.governo.it

finalmente un portale governativo che "toglie" ogni dubbio

in particolare vedete il bottone a desta "invia le tue domande"

Molto interessante! Grazie.

Riguardo agli immobili F/2 "collabenti", vedo che scrivono sempre la stessa cosa:
ai fini della predetta agevolazione (ecobonus), gli edifici oggetto degli interventi devono avere determinate caratteristiche tecniche e, in particolare, devono essere dotati di impianti di riscaldamento funzionanti, presenti negli ambienti in cui si realizza l'intervento agevolabile.

Quindi, un rudere fatiscente che è disabitato da una vita, se dentro ha magicamente una bella stufa a legna funzionante, rientra nell'ecobonus? Un po ridicolo ma mi sa che è così.
 
Io per Sisma 110% ho messo lo stesso del Sisma 70/80% e indico sempre P.IVA.

Grazie, su questo dubbio ho interpellato il commercialista che mi ha consigliato di inserire la tipologia di bonifico "ristrutturazione edilizia" o "ecobonus", riportando nella causale la dicitura "interventi realizzati secondo l'art 119 DL 34/2020"Superbonus 110%".
Così ho fatto...Speriamo bene...
 
Domanda che forse è già stata fatta, facendo un intervento trainante di cappotto, tramite prezziari DEI (che solitamente hanno dei prezzi alti) mettiamo di avere un capitolato di 60'000€ e quindi sforiamo il massimale dei 50'000€, poi faccio il cappotto e la contabilità finale è di 40'000€. Come ci si comporta con la cessione del credito alle banche?
La banca ha un capitolato DEI di 60'000€, ma io nella realtà ne ho spesi 40'000€, la banca me ne avrebbe dovuti dare 50'000€ del massimale, ma io ne ho spesi meno, cosa succede? la banca aspetta la fattura dell'impresa? oppure mi da i soldi in anticipo e se la fattura è meno se ne riprende la differenza?
 
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