ECOBONUS 110% fino al 2022 - Volume IV

Ovviamente dipende da che contratto si ha con l' impresa ( e dalla sua disponibilità ad onorarlo, che non mi pare argomento secondario )..
Di sicuro pare che
A) niente proroghe per ciò che non è stato fatturato/pagati ad oggi: da 110 scende a 70
B) per fortuna in caso di lavori incompleti non si perde il beneficio già pagato
Da quello che c'e' scritto sul Corriere della Sera, il lavoro va completato per evitare di perdere il "beneficio gia' pagato", altrimenti sembra si abbia solo una detrazione al 50% (dovendo quindi restituire il 60% (110%-50%) sulla parte incompleta)
 
Tu hai gia' pagato qualche anticipo e/o fatto sconto in fattura per questi interventi trainati di cui stai parlando, e che non sono ancora stati finiti?
Nella casistica che mi hanno riportato non si ha evidenza di quel che è stato pagato, nel senso che non hanno ricevuto fatture.
Hanno fatto una cessione del credito ma dovrebbe essere per lavori già effettuati e che si spera siano già a SAL, quindi a loro premerebbe evitare di effettuare lavori nuovi, anche se l'impresa ha già acquistato i materiali.

Se ho capito bene quanto scrivevi prima vale invece nel caso in cui si abbia ceduto il credito per qualcosa di ancora non effettuato giusto? Ma in quel caso non si può rettificare il mancato intervento e la restituzione della differenza di cessione?
 
Buongiorno, sapete dirmi come funzionerà per lavori di fotovoltaico iniziati a fine 2022 e ancora incompleti (c'era di mezzo paesaggistica e belle arti) per i quali si era previsto di usufruire del 50% sconto in fattura, c'è il contratto firmato nel 2022 e non ci sono stati ancora pagamenti? Grazie
 
Altrimenti a che serve la garanzia data dall'impresa in cui assicura di effettuare tutti i lavori entro la data utile per ottenere il 110%?
Non serve a niente. Puoi sempre farle causa e magari la vinci anche... fra 10 anni, se nel frattempo l'impresa non è fallita, e intanto tu paghi gli avvocati, i periti che verificano se è vero che i lavori non sono stati completati, a che punto sono ecc. ecc.
 
Non serve a niente. Puoi sempre farle causa e magari la vinci anche... fra 10 anni, se nel frattempo l'impresa non è fallita, e intanto tu paghi gli avvocati, i periti che verificano se è vero che i lavori non sono stati completati, a che punto sono ecc. ecc.
Esattamente, non serve a nulla.
Non che sia una novità: installai il fotovoltaico nel 2011, dopo due anni la ditta chiuse e riapri con un' altra ragione sociale. Bella furbata: avevano installato tantissimo, e così addio garanzie.. me ne accorsi perché periodicamente telefonavano per proporre "controllo e pulizia" ( a pagamento) e vidi che il dipendente era adesso il titolare e viceversa🤣🤣
( Per fortuna il pannello è ancora in ottima salute ).
 
Salve a tutti, ho una domanda per quanto riguarda la tassazione della plusvalenza derivante dalla cessione di un immobile ristrutturato con il superbonus entro i primi 5 anni.
Nel mio caso ho acquistato l'immobile nel 1996 per circa 80 milioni, secondo il testo approvato dovrei pagare la plusvalenza sulla differenza fra prezzo di acquisto rivalutato e prezzo di vendita meno il costo dei lavori non agevolati effettuati.
Dato che ho ristrutturato l'immobile dopo averlo acquistato secondo voi è possibile portare in detrazione anche il costo sostenuto in quell'occasione? (ammesso ovviamente che si sia in grado di reperire la relativa documentazione)
 
Salve a tutti, ho una domanda per quanto riguarda la tassazione della plusvalenza derivante dalla cessione di un immobile ristrutturato con il superbonus entro i primi 5 anni.
Nel mio caso ho acquistato l'immobile nel 1996 per circa 80 milioni, secondo il testo approvato dovrei pagare la plusvalenza sulla differenza fra prezzo di acquisto rivalutato e prezzo di vendita meno il costo dei lavori non agevolati effettuati.
Dato che ho ristrutturato l'immobile dopo averlo acquistato secondo voi è possibile portare in detrazione anche il costo sostenuto in quell'occasione? (ammesso ovviamente che si sia in grado di reperire la relativa documentazione)
Si ma sembra che tale costo non possa essere rivalutato, a differenza del prezzo di acquisto
 
Non serve a niente. Puoi sempre farle causa e magari la vinci anche... fra 10 anni, se nel frattempo l'impresa non è fallita, e intanto tu paghi gli avvocati, i periti che verificano se è vero che i lavori non sono stati completati, a che punto sono ecc. ecc.
Però non ho colto del tutto alcuni punti che spero mi aiutiate a capire meglio:
Se nel progetto inizialmente erano previsti diversi interventi per guadagnare le 2 classi energetiche (trainanti + trainati) e si dovesse scoprire che parte degli interventi trainati non è stata effettuata in tempo entro il 31/12, se si dovesse scoprire che rimuovendo qualcuno degli interventi trainati si riesce ancora a ottenere 2 classi di guadagno, perché mai il mio amico dovrebbe essere obbligato a terminare gli interventi trainati?
Se l'azienda ha già pagato la merce, sono fatti dell'azienda immagino, se ha assicurato che avrebbe finito in tempo i lavoro, che quindi se vorrà rivalersi lo farà e dopo 10 anni saprà se ha vinto o meno. Resta il nodo crediti, ma possibile che non si possa rettificare e chiedere di stornare una parte dei crediti ottenuti? Non esiste gestione dell'errore in questi casi?
 
Buonasera, ho fatto il secondo SAL eco pari al 32% (dopo il primo del 60%) che ho ceduto a Poste. Successivamente, viste le condizioni nettamente cambiate, il termotecnico mi ha concesso uno sconto sulla sua esosa parcella. In questo modo il costo totale dell'intervento verrebbe abbattuto, di conseguenza il SAL effettuato potrebbe ridursi percentualmente a meno del 30%.
Questo potrebbe avere conseguenze?
Come fare per fruire dello sconto e contemporaneamente non creare casini con il quadro economico?
Grazie
 
Ultima modifica:
Buonasera, ho fatto il secondo SAL eco pari al 32% (dopo il primo del 60%) che ho ceduto a Poste. Successivamente, viste le condizioni nettamente cambiate, il termotecnico mi ha concesso uno sconto sulla sua esosa parcella. In questo modo il costo totale dell'intervento verrebbe abbattuto, di conseguenza il SAL effettuato potrebbe ridursi percentualmente a meno del 30%.
Questo potrebbe avere conseguenze?
Come fare per fruire dello sconto e contemporaneamente non creare casini con il quadro economico?
Grazie

Ennesima dimostrazione della endemica disonestà italica, parcelle gonfiate ingiustificatamente, il bonus era per i clienti non per gli edili di mxrda.
 
Una cosa a cui i media non hanno mai dato particolare risalto, è stato proprio il ricarico dei tecnici, asseveratori e di coloro che hanno apposto il visto di conformità. Tutti questi soggetti ci hanno marciato alla grande, non avendo un prezzario di riferimento da rispettare. Ho visto oneri tecnici anche del 20% su un importo lavori già gonfiato.
 
Una cosa a cui i media non hanno mai dato particolare risalto, è stato proprio il ricarico dei tecnici, asseveratori e di coloro che hanno apposto il visto di conformità. Tutti questi soggetti ci hanno marciato alla grande, non avendo un prezzario di riferimento da rispettare. Ho visto oneri tecnici anche del 20% su un importo lavori già gonfiato.
Esatto, poiché non è ancora sazio, mi sta applicando anche voci di costi non specificati sul contratto.
Mi chiedo se alla fine di tutta questa storia ci si potrebbe rivolgere ad un organismo terzo per fare un'analisi della congruità dei prezzi applicati in rapporto al progetto.
Pensavo di rivolgermi all'ordine degli ingegneri della mia provincia. Non servirà a recuperare nulla ma se almeno potessi sputtanarli...
 
Esatto, poiché non è ancora sazio, mi sta applicando anche voci di costi non specificati sul contratto.
Mi chiedo se alla fine di tutta questa storia ci si potrebbe rivolgere ad un organismo terzo per fare un'analisi della congruità dei prezzi applicati in rapporto al progetto.
Pensavo di rivolgermi all'ordine degli ingegneri della mia provincia. Non servirà a recuperare nulla ma se almeno potessi sputtanarli...

Noi vittime di questi baxtardi dovremmo unirci in qualche forma e diventare attori di cause, abbiamo subito tutti tanto, troppo.
 
Una cosa a cui i media non hanno mai dato particolare risalto, è stato proprio il ricarico dei tecnici, asseveratori e di coloro che hanno apposto il visto di conformità. Tutti questi soggetti ci hanno marciato alla grande, non avendo un prezzario di riferimento da rispettare. Ho visto oneri tecnici anche del 20% su un importo lavori già gonfiato.
In realta' il prezziario per asseveratori c'era perche' anche le loro parcelle dovevano essere certificate. Chiaramente tale prezziario era ben piu' alto di quanto si sarebbe pagato pre-110%.
 
Noi vittime di questi baxtardi dovremmo unirci in qualche forma e diventare attori di cause, abbiamo subito tutti tanto, troppo.
Nei prossimi anni auguro a questa gente di passare tanto tempo al bar a leggere la gazzetta dello sport...
 
Cosi, tanto per dare dei numeri su quanto ammontano le spese "tecniche" del mio intervento: demolizione e ricostruzione di piccola villetta bifamiliare 150 mq totali, regione emilia romagna.
- Direttore lavori e progettista architettonico: 37000€
- Progettista strutturale (figlio del di cui sopra): 21300€
- Progettista e asseveratore termotecnico: 22300€
- Collaudatore statico: (cognato del primo, mai visto in faccia né sentito): 3100€
Premetto che non sono un esperto in questo campo e sono consapevole dell'importanza e della responsabilità che hanno queste figure professionali, quindi non ho termini oggettivi per giudicare.
Chiedo soltanto un parere a chi è più esperto di me se queste cifre rientrano più o meno nella normalità oppure se abbiano pisciato fuori dal vaso...
Grazie e tanto Maalox a tutti
 
Chiedo soltanto un parere a chi è più esperto di me se queste cifre rientrano più o meno nella normalità oppure se abbiano pisciato fuori dal vaso...
Grazie e tanto Maalox a tutti
Pre 110 molti tecnici facevano la gara a farsi pagare poco per prendere il lavoro (e si facevano pagare molto meno dei prezzari ufficiali). Adesso ci sono dei massimali e tutti (o quasi) richiedono il massimo possibile (deve essere CONGRUO per legge). Quindi quello che chiedono è quasi sempre il massimo che possono chiedere. Ed è in percentuale del costo del lavoro totale. Quindi se tu non dici quanto è il costo del lavoro che stai facendo non si può sapere se la cifra è giusta o no.
 
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