certo che se si azzerassero i debiti con Unicredit
EURO CRISI UNICREDIT AUMENTO CAPITALE IN PERICOLO FUGA DI BLACKROCK
ROMA 3 GENNAIO 2012 CORSERA.IT DI MATTEO CORSINI
BUONA NOTTE MIEI CARI BUONI AMICI LETTORI.
UNICREDIT UNA STORIA DI ORDINARIA FOLLIA.AUMENTO DI CAPITALE IN PERICOLO.CI SCRIVONO GLI AZIONISTI,I DIPENDENTI,I FUNZIONARI.QUALCOSA NON VA,QUALCOSA NON FUNZIONA COME AVREBBE DOVUTO ESSERE.COSA SUCCEDE A PIAZZA CORDUSIO?
UNICREDIT AUMENTO CAPITALE IN FUGA ANCHE IL FONDO USA BLACKROCK.TIMORI SULLA TENUTA DELLA BANCA.I CONTI SONO A POSTO? FEDERICO GHIZZONI SOSTENEVA CHE UNICREDIT NON AVREBBE AVUTO BISOGNO DI UN AUMENTO DI CAPITALE.POI SI E' SMENTITO,MA BEN OLTRE IL BUFFER RICHIESTO DALL'EBA.UNA STORIA CHE PUZZA DI LEHMAN BROTHERS,UNA STORIA CHE DEVE ALLARMARE IL PAESE,LA CONSOB...
E SOPRATUTTO IL GOVERNO DI MARIO MONTI,PERCHE' SE IN ITALIA SALTASSE UNA BANCA COME UNICREDIT SAREBBE IL FINIMONDO.DOVE STA LA SOLIDITA' INVOCATA DELLE BANCHE ITALIANE? QUALCUNO GIOCA ALLE TRE TRE COL MORTO?
UNICREDIT AUMENTO DI CAPITALE IN PERICOLO.LA BANCA DI PIAZZA CORDUSIO PERDE UN ALTRO DEI SUOI AZIONISTI DI RIFERIMENTO E' IL FONDO AMERICANO BLACK ROCK,CHE HA COMUNICATO DI AVER DIMINUITO LA SUA PARTECIPAZIONE DAL 4.2% AL DI SOTTO DELLA SOGLIA DI OBBLIGO DI COMUNICAZIONE ALLA CONSOB.IL FONDO ....
.....AMERICANO DUNQUE ESCE DALLA PARTITA DI UNICREDIT CHE SECONDO RUMORS STA CERCANDO DI METTERE INSIEME UN AUMENTO DI CAPITALE,PRIMA CHE ESPLODA IL CAOS NEI CONTI,SOPRATUTTO DELLE CONTROLLARTE ESTERE.SI TEME IL PEGGIO IN EUROPA E AL DI LA' DELL'OCEANO E NOI DEL CORSERA.IT SONO SETTIMANE CHE ANDIAMO SUGGERENDO A CONSOB E GOVERNO MONTI DI INTERVENIRE CON DECISIONE PER ....
....VERIFICARE SE QUANTO STA ACCADENDO A PIAZZA CORDUSIO SIA IN LINEA CON QUEI PRINCIPI FONDAMENTALI DI TRASPARENZA E VERIDICITA'.
BLACKROCK UNA FUGA CHE FA TEMERE IL PEGGIO,CHE CONFERMA I TIMORI SULLA TENUTA DELLA BANCA.L'IULTIMO AUMENTO DI CAPITALE DI UNICREDIT COMINCIA GIA' DA QUESTA ESTATE,QUANDO IL SUO AD FEDERICO GHIZZONI SOSTENEVA CHE LA BANCA NON AVREBBE AVUTO NECESSITA' DI UN NUOVO AUMENTO E A APRTE IL REGOLATORE EBA,QUI SI PARLA DI BEN ALTRO,DI UNA SOMMA ULTERIORE E PAZZESCA.CHE SI AGGIUNGE AI TIMORI DELLE FONDAZIONI E DEGLI AZIONISTI IN GENERALE.
UNICREDIT AUMENTO DI CAPITALE CHE MONTA SU UN TERRENO SDRUCCIOLEVOLE,QUELLO DELLA TENUTA DEI CONTI,DELLA VERIDICITA' DEI BILANCI E DELLA DEVASTANTE SVALUTAZIONE REALIZZATA,LE PERDITE COLOSSALI DURANTE L'ESERCIZIO DEL 2011,NESSUN DIVIDENDO DA PAGARE.CAMPANELLI DI ALLARME CHE SAREBBE BENE NON SOTTOVALUTARE,ANZI PROPRIO PERCHE' CI SONO DEVONO ESSERE INDAGATI CON AMPIE VERIFICHE DA PARTE DI AUTORITA' INDIPENDENTI.UNICREDIT RICORRE AL MERCATO PER CHIDERE MILIARDI DI EURO,QUALI GARANZIE AVRANNO I RISPAMIATORI,DOPO LA DEBACLE DEI CONTI DEGLI ULTIMI MESI? QUALI GARANZIE OFFRE UNICREDIT AL SISTEMA ITALIANO?
DOMANDE CHE NON HANNO INTERROGATIVI,ANCHE SE NOI DEL CORSERA.IT,GRAZIE AI NOSTRI LETTORI,STIAMO RACCOGLIENDO DOCUMENTI E INFORMAZIONI CHE FARANNO PARTE DI UN DOSSIER IN PUBBLICAZIONE NELLE PROSSIME ORE.SE AVETE DUNQUE NOTIZIE SU UNICREDIT NON ESITATE A CONTATTARE MATTEO CORSINI AL NUMERO 335291766.LAVORIAMO PER IL BENE DELLA BANCA,DEI SUOI AZIONISTI,DEI RISPARMIATORI,MA SOPRATUTTO PER TUTELARE UN MERCATO CHE QUASI SEMPRE CONFODE LE ACQUE.MOLTI NE PARLANO SEMPRE QUANDO E' TROPPO TARDI,NOI LO FACCIAMO PRIMA,PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI.
SALUTI DAL VOSTRO BIG MAC
CORSERA.IT
Brutte notizie per UniCredit che si è rivolta ai soci per un aumento di capitale da 7,5 miliardi. Il colosso Usa Blackrock ha annunciato di essere sceso dal 4,024% all'1,7%. Questo dopo che la Fondazione Cariverona ha annunciato che sottoscriverà con una quota del 3,51% invece che del 4,2% di sua spettanza. Che Piazza Cordusio sia alla ricerca di nuovi soci non è certo un mistero, tanto che nei mesi scorsi si è parlato di contatti con gli emissari del fondo sovrano qatarino e cinese. Intanto si continua a guardare alle mosse di Allianz, già socia con poco più del 2%.
Fuga da Piazza Cordusio. Blackrock scende dal 4,024 all’1,710% del capitale di Unicredit, al di sotto, dunque, della soglia del 2% in cui scatta l’obbligo di comunicazione alla Consob. Stando al consueto aggiornamento del regolatore, l’operazione risale al 27 dicembre. Lo stesso giorno in cui, come da programma, è scattato il raggruppamento delle azioni ordinarie e di risparmio, contrattate rispettivamente al prezzo unitario di 6,96 e 10,122 euro per azione.
Le primissime notizie che riguardano la banca nel 2012, dunque, non sono buone alla luce dell’imponente aumento di capitale che prenderà il via nelle prossime settimane con l’inizio del periodo di sottoscrizione, non senza qualche defezione all’interno della compagine italiana. La Fondazione Cariverona ha annunciato che sottoscriverà con una quota del 3,51% invece che del 4,2% di sua spettanza. Note invece le posizioni della Fondazione Crt, che sottoscriverà l’aumento per un esborso complessivo di 316 milioni di euro, pari al 3,3% del capitale e dello 0,8% dei cashes. Limerà la sua partecipazione Carimonte dal 3,4 al 3 per cento. Nessun coinvolgimento, come anticipato da Linkiesta, per Cassamarca, mentre Caritrieste non ha ancora alzato il velo sulle sue intenzioni.
Nella settimana di Natale, quando il titolo è passato da 7,1 (prezzo post raggruppamento, 0,71 euro per azione pre raggruppamento) a 6,5 euro per azione, l’interpretazione del mercato era concorde nel considerare la performance discendente della banca guidata da Federico Ghizzoni legata all’avvicinarsi del momento in cui si rivolgerà al mercato per recuperare 7,5 miliardi di capitali freschi, più della metà dell’attuale capitalizzazione. Ma pare abbiano dunque contribuito anche le vendite del colosso dei fondi a stelle e strisce, che possiede quote di minoranza in molte società quotate sul Ftse Mib, soprattutto nelle utilities come Enel (2,73%), Eni (2,68%) e Terna (2,1%).
A margine dell’assemblea straordinaria dello scorso 15 dicembre, Federico Ghizzoni aveva ostentato ottimismo, spiegando: «Credo che Allianz abbia intenzione di partecipare all’aumento di capitale, come la maggior parte degli azionisti di riferimento». In questo senso, la riduzione della quota da parte di un socio rilevante come Blackrock, peraltro sotto la soglia di vigilanza in cui scatta l’obbligo di comunicazione al regolatore, non è un buon segno.
Che Piazza Cordusio sia alla ricerca di nuovi soci non è un mistero, tanto che nei mesi scorsi si è parlato di contatti con gli emissari del fondo sovrano qatarino e cinese. Quest’ultimo, quindici giorni fa, ha deciso di incrementare la sua potenza di fuoco di 50 miliardi di dollari, in cerca di occasioni ghiotte a prezzi di saldo in tutto il mondo, tra cui potrebbe figurare Unicredit. La quale, avendo lasciato sul terreno il 60% del suo valore nel corso del 2011 e dopo le pulizie di bilancio che hanno determinato minusvalenze per 10 miliardi di euro, è facile preda per chi vuole acquistare a sconto.
Se con lo scongelamento delle quote libiche – il fondo sovrano di Tripoli e la banca centrale del Paese sono i principali azionisti di Unicredit assieme agli emiratini di Aabar – Piazza Cordusio ha potuto tirare un sospiro di sollievo, Allianz potrebbe riservare più di una sorpresa. Oggi è socia poco sopra il 2% (2,048%), ma non è detto che possa aumentare il suo investimento, come alcuni rumors di mercato vanno ripetendo ormai da un mese. Le Fondazioni non hanno più capitali né la voglia di indebitarsi per non mollare la presa, seguendo l’esempio della Fondazione Mps, e soprattutto per riprendere le erogazioni sui territori che rappresentano il bacino di consenso per i loro organi sociali.
L’identikit del socio perfetto risponde a un profilo interessato a un’operazione di lungo termine, possibilmente senza pretendere un posto nel Cda. L’obiettivo del piano industriale è focalizzarsi sulle attività di banca domestica e consolidare la propria presenza in Turchia e Polonia, ma solo dopo aver chiuso l’aumento di capitale, che secondo indiscrezioni slitterà di qualche settimana per volere dell’imponente consorzio di garanzia guidato da BofA-Merrill Lynch e Mediobanca.
... non sò che fine farebbe l'Italia xò !
![Cry :'( :'(](data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7)