FINANZA & MERCATI10 Aprile 2015Il Sole 24 Ore
Londra. Una piccola società annuncia la scoperta di ricche riserve nella zona dell’aeroporto
Petrolio sotto le piste di Gatwick
londra
Cento miliardi di barili di greggio: questo il tesoro nascosto sotto i prati verdi dell’Inghilterra del sud, secondo Uk Oil & Gas Investments (Ukog), una piccola società quotata a Londra. L’annuncio di ieri ne ha fatto volare il titolo, salito del 200%, e ha scatenato la frenetica fantasia dei media britannici, che con grande ottimismo hanno già soprannominato Dallas il pozzo di Horse Hill nel Surrey.
«Riteniamo di avere fatto una scoperta molto significativa, probabilmente la più grande scoperta onshore degli ultimi trent’anni in Gran Bretagna, di importanza nazionale», ha dichiarato ieri Stephen Sanderson, ceo di Ukog. In un comunicato ufficiale alla Borsa, il gruppo ha dichiarato che uno studio indipendente ha rivelato un potenziale di 158 milioni di barili di greggio al miglio quadrato - rispetto ai 20 milioni stimati in precedenza - a Horse Hill, il pozzo a nord dell’aeroporto di Gatwick, a una profondità di 800-900 metri.
Il Mare del Nord ha prodotto 45 miliardi di barili di greggio per la Gran Bretagna negli ultimi quarant’anni, ma la produzione è andata calando negli ultimi anni. La scoperta di nuove riserve quindi non potrebbe avvenire in un momento migliore. Almeno per ora, tuttavia, si tratta di una corsa all’oro nero del tutto teorica: solo una piccola parte - tra il 3 e il 15% - delle riserve di greggio scoperte potrà essere estratta, ha ammesso Sanderson, ma comunque abbastanza per coprire il 10-30% del fabbisogno nazionale entro il 2030.
Il problema, avvertono gli analisti, è che estrarre il petrolio nell’area in questione potrebbe essere troppo costoso in questa fase di prezzi sotto pressione. Lo scorso anno un rapporto del British Geological Survey commissionato dal Governo aveva calcolato che il Weald Basin, adiacente ai terreni esplorati da Ukog, contiene 8,5 miliardi di petrolio shale, intrappolato quindi nella roccia e difficile da estrarre. Sanderson ha però specificato che Ukog intende estrarre il petrolio con una trivellazione convenzionale, senza ricorrere alla controversa tecnica del fracking.
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Nicol Degli Innocenti