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Esiste la censura in RAI?

Trasparente2 ha scritto:
Sei tu che impedisci di articolare i ragionamenti.
Continui ad evitare il contraddittorio, distribuisci fette di prosciutto, dici che mi devo svegliare...

Insomma, capisci solo tu...
Alzi i toni al limite dell' insulto che
Sto bene attento a non raccogliere.
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dirti di svegliarti perchè ancora ti bevi le fesserie dei sindacalisti è un'offesa? sei delicatuccio eh.....
 
Non capisco proprio cosa ci fosse da censurare.... mahh...
 
Il monologo di Scurati era semplicemente fuori tema e quindi era logico non mandarlo in onda ; non c'entrava nulla con il 25 aprile , andava bene per il 10 giugno ; tra l'altro sarebbe il centenario per Matteotti..
Gli avrei proposto di leggerlo al 10 giugno.
 
karl1 ha scritto:
Il monologo di Scurati era semplicemente fuori tema e quindi era logico non mandarlo in onda ; non c'entrava nulla con il 25 aprile , andava bene per il 10 giugno ; tra l'altro sarebbe il centenario per Matteotti..
Gli avrei proposto di leggerlo al 10 giugno.
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e senza contare la seconda parte di mero attacco al governo in carica, senza alcuna giustificazione e per fini di propaganda ed elettorali viste le diverse tornate elettorali in corso.....
 
_Warlock_ ha scritto:
Che e'' un boomerang e' ovvio, proprio perché si voleva che non fosse letto e ora lo leggeranno tutti.
Sul contenuto, e' un elenco di fatti storici. E basta.
Semmai e' noioso che per chi non conosce la storia, ma perché darebbe fastidio?
Coda di paglia?
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Resta il fatto che il Cdx controlla quasi i tot dell'informazione, tra RAI, Mediaset e Angelucci. Aggiungiamo la motivazione risibile del compenso che ammonterebbe se non erro a poche K di Euro. Strano che chi stigmatizza un min esborso di denaro pubblico, difenda ministri che ne avrebbero ottenuto una bella fetta indebitamente.
 
rothangpass ha scritto:
Togliatti quello che ha evitato di usare la sua influenza su Stalin per favorire il rilascio dei prigionieri di guerra italiani o quello che mandava i suoi nelle stazioni a insultare i profughi istriani cacciati dalla loro terra dalla pulizia etnica di Tito? Che personcina a modo
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Ma Togliatti, o meglio gli esponenti del PCdI in Italia sono quelli che riescono a portare ad unità le forze antifasciste durante il governo Badoglio, portando il PSI e gli azionisti a rinviare la questione istituzionale, ed evitando la frattura nel CLN.(1)

La storia è sempre complessa. Togliatti è un personaggio con luci ed ombre, ma nella fase costituente è stato un uomo fondamentale, portando il PCI su posizioni antieversive che erano presenti..



(1) Consultare le memorie di Ivanoe Bonomi per avere una fonte affidabile
 
alexpivi ha scritto:
ma finitela con tutte queste gagate di ottant’anni fa ormai morte e sepolte …
per vostra Sfortuna ormai il fascismo non esiste più per cui non vi resta che farvi le pippe su questo argomento…
elementare watson
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Intanto il mio leader locale di FdI ha sulla scrivania il busto di Mussolini, forse anche lui non si è accorto della cosa.
 
orson69 ha scritto:
Ma Togliatti, o meglio gli esponenti del PCdI in Italia sono quelli che riescono a portare ad unità le forze antifasciste durante il governo Badoglio, portando il PSI e gli azionisti a rinviare la questione istituzionale, ed evitando la frattura nel CLN.(1)

La storia è sempre complessa. Togliatti è un personaggio con luci ed ombre, ma nella fase costituente è stato un uomo fondamentale, portando il PCI su posizioni antieversive che erano presenti..



(1) Consultare le memorie di Ivanoe Bonomi per avere una fonte affidabile
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insomma dobbiamo pure ringraziarlo perchè non ha assecondato quelli dei suoi che volevano la guerra civile come in Grecia? Sarà anche vero ma il solo fatto che tuttora abbiamo una costituzione scritta col decisivo contributo di un partito comunista è indice di quanto in basso fosse caduto il paese, certamente per colpa del fascismo ma sarebbe davvero ora di voltare pagina
 
Tra l'altro si fa tanta scena per Matteotti ucciso 100 anni fa da cinque fascisti e si dimentica facilmente un presidente del consiglio ucciso nel 78 da una banda di comunisti ormai tutti in libertà.
Non ho fatto i conti ma mi sa che gli assassini di Moro non abbiano fatto molta più galera di Dumini.
 
karl1 ha scritto:
Tra l'altro si fa tanta scena per Matteotti ucciso 100 anni fa da cinque fascisti e si dimentica facilmente un presidente del consiglio ucciso nel 78 da una banda di comunisti ormai tutti in libertà.
Non ho fatto i conti ma mi sa che gli assassini di Moro non abbiano fatto molta più galera di Dumini.
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Tranquillo hanno fatto molta più galera di Dumini, meno secondo me di quanto meritata, ma molta molta di più.
 
la rai è gestita dalla politica
non è un segreto,
che sarebbe successo
se durante un governo del pd
qualcuno avesse voluto fare un monologo per dire che
la sclein è stalinista?

comunque la meloni stessa (oltre che tutti i media) ha divulgato il pippone di scurati
quindi:
1) non c'è alcuna censura
2) sono stati risparmiati i soldi (troppi) che voleva scurati
 
I paragoni vanno fatti in modo omogeneo.

. le Brigate Rosse erano eversive
. il delitto Matteotti è uno dei tanti delitti di REGIME

Matteotti sta acquisendo documenti importanti che comprovato la corruzione e i traffici illeciti che coinvolgono direttamente alti esponenti del Partito Nazionale Fascista (PNF), accordi segreti tra la potente compagnia Standard Oil-Sinclair e i più importanti membri del governo per il controllo del mercato italiano. Il destino del deputato socialista è segnato.

Roma, Camera dei Deputati, 30 maggio 1924. Nel corso di un’infuocata seduta il deputato Giacomo Matteotti, segretario del Partito Socialista Unitario (PSU), accusa il governo di deriva autoritaria, imputando ai fascisti l’essersi resi protagonisti di violenze e brogli compiuti in occasione delle elezioni di aprile, durante le quali hanno intimidito con minacce e sopraffazioni gli schieramenti e le forze antifasciste. Il suo discorso provoca una reazione violentissima dai banchi occupati dalla maggioranza
 
mander ha scritto:
I paragoni vanno fatti in modo omogeneo.

. le Brigate Rosse erano eversive
. il delitto Matteotti è uno dei tanti delitti di REGIME

Matteotti sta acquisendo documenti importanti che comprovato la corruzione e i traffici illeciti che coinvolgono direttamente alti esponenti del Partito Nazionale Fascista (PNF), accordi segreti tra la potente compagnia Standard Oil-Sinclair e i più importanti membri del governo per il controllo del mercato italiano. Il destino del deputato socialista è segnato.

Roma, Camera dei Deputati, 30 maggio 1924. Nel corso di un’infuocata seduta il deputato Giacomo Matteotti, segretario del Partito Socialista Unitario (PSU), accusa il governo di deriva autoritaria, imputando ai fascisti l’essersi resi protagonisti di violenze e brogli compiuti in occasione delle elezioni di aprile, durante le quali hanno intimidito con minacce e sopraffazioni gli schieramenti e le forze antifasciste. Il suo discorso provoca una reazione violentissima dai banchi occupati dalla maggioranza
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