Non dobbiamo però dare false informazioni. Non sono da evitare. Anzi, la sede non è per niente un parametro da seguire per scegliere l'ETF "giusto. Lo ripeto: la tassazione è un problema del gestore dell'ETF, non dell'investitore. Se il gestore paga più tasse sono problemi suoi. Per seguire l'indice dovrebbe avere costi maggiori ed alza il TER. Ma per esempio LCWD (sede LU) ha TER da 0,12% e SWDA (sede IR) ha TER 0,20%. Dunque che facciamo? Scegliamo SWDA perchè ha sede IR? O scegliamo LCWD perche ha TER minore? Ora ci arrivo.
Guardate questo schema preso da JustETF. Il TER, i costi di ribilanciamento, il differenziale swap (se c'è) e le entrate da prestito titoli (se ci sono) determinano il rendimento dell'ETF e quindi la Tracking Difference. Questa sì che dà una idea su come performa l'ETF negli ultimi anni. C'è un sito che fa solo questo!
www.trackingdifferences.com
Guardate la TD di
SWDA e di
LCWD.
SWDA ha una TD media di 0,04%. iShares è stata abbastanza brava a seguire l'indice perchè la TD sarebbe dovuta essere almeno 0,20% (cioè il TER)!
LCWD ha una TD media di 0,08%. Anche Amundi è stata abbastanza brava dato che ha una TD inferiore al TER (che è 0,12%).
Dunque prendiamo SWDA, vero? Ha TD migliore di LCWD! Magari sì ma non per forza per questo motivo.
Vedete che nell'immagine sopra c'è una colonna a destra che indica i costi esterni: diff bid/ask, spese mediazione del broker, e imposte (italiane nel nostro caso).
Il differenziale bid/ask può fare la differenza. SWDA è molto più scambiato di LCWD e ha un differenziale decisamente minore (400 contratti contro 80). Ciò non è da sottovalutare quando si venderà.
Insomma la sede dovrebbe contare ben poco (se non zero) sulla scelta di un ETF.