consindip
Nuovo Utente
- Registrato
- 18/7/08
- Messaggi
- 6.069
- Punti reazioni
- 588
così mi intrighi!
qual è?
FPA Insieme è quello buono, FPA Previdenza da evitare
Follow along with the video below to see how to install our site as a web app on your home screen.
Nota: This feature may not be available in some browsers.
così mi intrighi!
qual è?
non c'è problema ma è più utile espandere il concetto per far capire a me a tutti come mai la vedi così...
Il mio obiettivo è arrivare a 70 e capire: con l'etf ho più o meno soldi che sul fondo pensione? (a prescindere se posso o meno ritirarlo in un'unica soluzione)
speriamo che il fondo pensione faccia meglio di un ETF ma la vedo dura
Una possibile spiegazione del perché le due cose sono diverse.
Inizia a non lavorare più, percependo un flusso di danaro attraverso prelievi dall'ETF/rendita dal fondo pensione, e l'anno dopo inizi a soffrire di Alzheimer.
Con il fondo pensione potresti aver scelto una rendita con opzione Long Term Care: il tutto è automatico e la tua rendita si adegua alla situazione.
Con l'ETF qualcuno dovrebbe iniziare a: dichiararti interdetto/inabilitato, governare in tua vece il capitale, fornirti le risorse per vivere (che erano state pensate per una certa rendita, ed invece ora sono drasticamente diminuite).
Un grazie a PiVi1962 per passare ogni tanto anche da qui.
Che soluzioni pratiche ipotizzi nell'impossibilità di autogestione del denaro?
Magari un qualche tipo particolare di strumenti finanziari con pagamenti annui proporzionalmente elevati?
In ogni caso dal giorno di nascita di Allianz Insieme (04 gennaio 2002) ad oggi:
Allianz Insieme - Linea Azionaria 68% circa lordo - Sharpe 12,5
Seconda Pensione Espansione - 74% circa lordo - Sharpe 10,9
solo negli ultimi anni Allianz ha recuperato su SP
Dipende dall'obiettivo che hai.
Un fondo pensione deve garantire una pensione, quindi ha un certo profilo di rischio (rispetto al cambio, rispetto all'inflazione...), una certa duration media...
Un ETF ha il profilo di rischio che scegli tu: non è affatto detto che un ETF a leva 3 sull'oro fisico renda più di un fondo pensione su un orizzonte di 30 anni (per gli ETF a leva, se il sottostante è un mercato ad alta volatilità e a movimento laterale, la perdita nel lungo periodo è statisticamente certa), quindi il tuo ragionamento è sbagliato in partenza, perché si basa su assunzioni non esplicitate.
Ti potrei dire che in questo caso la tua affermazione su chi batte chi è "assurda" (dal punto di vista statistico si realizza con probabilità prossima allo zero).
Rendimento medio di un ETF preso a caso nel 2016: 3,4% ETF, nel 2016 il rendimento medio si e attestato al 3,4 per cento
Rendimento del mio comparto del fondo pensione (Fopen) nel 2016: 4,86% (e anche il comparto immediatamente meno rischioso ha fatto il 3,69%). Valori quota – FOPEN
Dunque con Riccardo ci siamo chiesti: Conviene di più mettere i soldi in un fondo pensione oppure gestirceli da soli con, per esempio, qualche ETF?
I risultati ci hanno sorpreso parecchio perché le differenze tra le due alternative sono tutto sommato piccole (nonostante gli sgravi fiscali dei fondi pensione)...
girovagando in rete ho recuperato questo articolo: Calcoli pensionistici - THE BOX IS THERE FOR A REASONTHE BOX IS THERE FOR A REASON
forse forse la mia domanda allora aveva un po' di senso
girovagando in rete ho recuperato questo articolo: Calcoli pensionistici - THE BOX IS THERE FOR A REASONTHE BOX IS THERE FOR A REASON
forse forse la mia domanda allora aveva un po' di senso
Gli strumenti oggi esistenti sono quelli assicurativi in primis che un po' tutti già conoscono. Però non è detto che in una società che invecchia sempre più (da pochi giorni per la prima volta gli ultra 60-enni hanno superato i meno che 30-enni in Italia) possano sorgere altre utili opportunità per garantirsi una certa serenità.
Però non è detto che in una società che invecchia sempre più (da pochi giorni per la prima volta gli ultra 60-enni hanno superato i meno che 30-enni in Italia) possano sorgere altre utili opportunità per garantirsi una certa serenità.
La soluzione più semplice sarebbe che, parallelamente ai Piani di Accumulo pensati per investire periodicamente la liquidità (in automatico), le banche mettessero a disposizione dei clienti dei Piani di Vendita programmata per ottenere periodicamente (in automatico) liquidità dagli investimenti.
La soluzione più semplice sarebbe che, parallelamente ai Piani di Accumulo pensati per investire periodicamente la liquidità (in automatico), le banche mettessero a disposizione dei clienti dei Piani di Vendita programmata per ottenere periodicamente (in automatico) liquidità dagli investimenti.
lo strumento per mettersi al riparo dalla seconda ipotesi in tranquillità economica c'è già ed è la rendita vitalizia che si ottiene convertendo un FPA a scadenza (oltre alle altre polizze tradizionali)
La maggior parte delle sgr offre la possibilità, su alcuni comparti dei propri fondi attivi, la possibilità di iniziare piani di rimborso programmato (di cui ignoro però i costi). Nulla però di paragonabile alle rendite da polizze vita/a rendita immediata o fp.
Eh, ma il treddo qua vuole andare a parare: affidare i propri soldi ad un fondo o ad un'assicurazione è davvero ineluttabile?
Non si potrebbe pensare di continuare ad investire a modo proprio, ricevendo periodicamente liquidità in automatico (in misura superiore a quella ottenibile dai dividendi) senza dover smobilizzare personalmente gli investimenti?
se lo può permettere chi ha accumulato un capitale di dimensioni tali per cui il prelievo periodico di quanto necessario al mantenimento del tenore di vita, permetta di campare 150 anni senza arrivare prima a finire i soldi
in linea generale, le soluzioni "preconfezionate" sono adatte al 99% degli investitori che molto probabilmente non riuscirebbero (per questioni varie, in particolare emotive) ad arrivare allo stesso risultato di rendita; si tratta in genere delle stesse persone che non arrivano a disporre del grande patrimonio cui ho accennato