ETF per portafoglio rendita con yeld sostenibile.

Grazie per i commenti.

Euro aggregate bond l'ho inserito non tanto per il rendimento quanto per bilanciare un po' il rischio cambio
Pensavo comunque di eliminare emergenti local bond e spostare quel 4% su iemb così da dividere a metà la parte obbligazionaria emergente (vemt+iemb)
Sugli high yield sono incerto
Gli aristocrat potrei ridurre solo al global

Magari già lo sai...nel blog di Bowman c'è anche un catalogo di etf che potrebbe esserti utile nella selezione...ciao

Oro, Spezie e Tulipani: CATALOGO di ETF
 
Magari già lo sai...nel blog di Bowman c'è anche un catalogo di etf che potrebbe esserti utile nella selezione...ciao

Oro, Spezie e Tulipani: CATALOGO di ETF

Si si... ho preso grande spunto nella mia selezione. È che mi trovo un po' "incasinato" tra il dare una sistemata oppure voltare pagina riducendo e magari optare per un vanguard o xtrackers portfolio.

Si lo so, sono approcci diversi
 
Guardando gli high yield euro effettivamente potrei ridurre al solo ishares

Per gli us rimane il dubbio se mantenere la copertura (che quest'anno è servita) oppure no.
 
Meglio questo fondo o il CNYB? O entrambi? OK!
Di questo fondo e anche prevista la versione acc?

Il meglio è nemico del bene ;)...e soprattutto ciò che è meglio per uno potrebbe essere peggio per altri...
No, dell'etf GS ad oggi non esiste versione ad accumulazione
 
Comunque anche per @Sa10


Se volessi investire parte del ptf, magari non tutta che è già in conti deposito/moneyfarm/fondi pensione cercando di farmi con calma un portafoglino rendita.

Chiamiamolo portafogli pigro cedolante che ovviamente non è il portafogli più "tranquillo" dell'universo ma se si vogliono vedere un minimo di cedole...


Mi farei un ptf semplice composto da:


30% VWRL
70% VEMT

Oppure 20% di reit togliendolo dal vemt

Dovrebbe cedolare un 4.5% con un costo bassissimo. Da ribilanciare una volta all'anno.

Con due etf ti esponi a 1500 titoli di debito del mercato emergente e 3300 titoli azionari di tutto il mondo compresi gli emergenti il tutto con un ter medio dello 0,2 circa.

Che ne dite?

Ogni 1000 euro versati si ottiene una rendita di circa 40 euro l'anno.


Oppure alternativa

50% VEUR
50% VEMT

Chiaramente non sarò esposto nel mercato che rende di più ma cedola meno: gli usa.


OPINIONI?

Riprendiamo questo argomento?
 
Attualmente il ptf che sto portando avanti da oltre un anno è

30% vhyl
10% IPRP
30% US10
30% VEMT

Sto guardando da un po questo

SPDR Morningstar Multi-Asset Global Infrastructure UCITS ETF
ISIN IE00BQWJFQ70, Ticker ZPRI
 
In altri thread ho letto di un idea di portafoglio "pigro produttivo " costruito così

60% WORLD /ACWI
30% corporate bonds - investment grade
10% corporate bonds - high yield
 
In altri thread ho letto di un idea di portafoglio "pigro produttivo " costruito così

60% WORLD /ACWI
30% corporate bonds - investment grade
10% corporate bonds - high yield

Non c'è decorrelazione tra gli asset, se crolla l'azionario crollano anche i corporate bonds IG e a maggior ragione gli HT. Oltre al fatto che vwce cedola pochissimo.
 
Attualmente il ptf che sto portando avanti da oltre un anno è

30% vhyl
10% IPRP
30% US10
30% VEMT

Alternativa

30% VHYL (opzione aggiungere VEUR per un 10% e portare 20% VHYL)
10% ZPRI
10% IPRP
25% US10
25% EMBE
 
Premessa: in termini di distribuzione sono un totale neofita, ma ho deciso da quest'anno di sperimentarla.

Il motivo è che l'età avanza; il piano prevede fra qualche anno di ritirare il montante del FP e impostarci una rendita fai-da-te.
L'obiettivo è costituire un ptf a distribuzione con una rendita accettabile e con un capitale destinato ad eredità.

Vorrei arrivarci avendo sperimentato, appunto, in modo che quando arriverà "il grosso" sarò - auspicabilmente - più preparato.


Ho quindi attivato da 3 mesi un replay fineco con 3 etf su XETRA.

Il ragionamento che ho fatto è il seguente.

a) per la parte azionaria, un etf world ad alti dividendi. Spulciando le varie possibilità, mi sono reso conto che se si vuole dividendo si deve restringere il numero di titoli in pancia, limitandosi ai "pochi" con maggiori dividendi. Se il numero di titoli si amplia, inevitabilmente il DY diminuisce, perché si includono via via titoli condividendo più basso.

La scelta è ricaduta sull'indice STOXX Global Select Dividend 100, che replica i 100 titoli azionari dell'indice STOXX Global 1800 che pagano i più elevati dividendi.

L'etf scelto è XGSD. Sono consapevole del costo un po' alto (0,50) , e che è sintetico (il che non lo ritengo un problema). Non hedgiato per scelta (ha comunque un 20% di euro). DY attuale: 4,67% . Non ho optato per il "gemello" di iShares, che pure costerebbe qualcosina in meno, per il DY più basso.


b) per ovviare al basso numero di titoli, ho deciso di affiancarci in prima battuta un obbligazionario corporate, che considererò una sorta di azionario aggiunto quasi più che un obbligazionario (vista la scarsa decorrelazione).

Cerca che ti cerca, alla fine ho optato per l'etf WNGE. Replica l'indice Bloomberg Global Corporate ex EM Fallen Angels 3% Capped (EUR Hedged) (obbligazioni societarie ad elevato rendimento dei paesi sviluppati di tutto il mondo che sono state declassificate da investment grade).

Anche questo purtroppo costa un po' troppo (0,55); quel che mi è piaciuto - a parte il buon DY (attualmente 4,36%) è che andando a spulciare le 414 partecipazioni sottostanti, non ha praticamente alcun titolo in comune con l'indice azionario scelto, aumentando quindi la platea di aziende in pancia.


c) come vero e proprio obbligazionario, ho optato (per ora) per un aggregato: GLAE. Replica l'indice Bloomberg Global Aggregate Bond (EUR Hedged), rating Investment Grade. E' un aggregato ma la quota corporate è decisamente minoritaria.

Di buono ha - finalmente - il basso costo (0,10). Il DY è 1,33%.


Vista la situazione poco promettente a breve dell'obbligazionario, attualmente sto spingendo molto di più sul primo.
Anche perché, partendo da 0, le oscillazioni iniziali dell'azionario mi fanno per ora poca paura.

queste le percentuali impostate in replay:
XGSD = 75%
WNGE = 12%
GLAE = 13%

L'idea però è quella di aumentare in futuro il peso dell'obbligazionario (non prima di un anno, comunque).


Qualsiasi commento è il benvenuto.

:bye:
 
queste le percentuali impostate in replay:
XGSD = 75%
WNGE = 12%
GLAE = 13%

L'idea però è quella di aumentare in futuro il peso dell'obbligazionario (non prima di un anno, comunque).


Qualsiasi commento è il benvenuto.

:bye:

Nella scelta degli ETF hai valutato solo il rendimento da dividendo o hai tenuto conto anche dell'andamento del capitale?
 
Qualsiasi commento è il benvenuto.

Taglio il tuo messaggio solo per una facilità di lettura del thread.

Se il tuo obbiettivo è quello di massimizzare i dividendi, guarda anche

VanEck Morningstar Developed Markets Dividend Leaders UCITS ETF
ISIN NL0011683594, Ticker TDIV

VanEck Morningstar Developed Markets Dividend Leaders UCITS ETF | A2JAHJ | NL0011683594

Tenendo conto anche della crescita del capitale, forse la scelta della "via di mezzo " potrebbe essere VHYL

Per i fallen angel, perché la scelta dell Hedged?
 
Grazie per le risposte

Nella scelta degli ETF hai valutato solo il rendimento da dividendo o hai tenuto conto anche dell'andamento del capitale?

Ho valutato entrambi (più i dividendi che il capitale); mi aspetto che entrambi nel medio-lungo periodo crescano. Non ho scelto settoriali o aree geografiche specifiche per mantenere comunque una certa ampiezza.

Come dicevo, il "benchmark" (se così lo vogliamo definire) è la rendita di una gestione separata di un fondo pensione. In quel caso, si può ottenere (a 67 anni) un 4,5% lordo, che ogni anno si rivaluta o - alla peggio - non scende. Buono, ma per contro il capitale alla dipartita viene perso. Se si imposta le rendita del FP come reversibile al coniuge, allora si scende al 3,5% circa, fino alla dipartita di entrambi.

Dato che per questo ptf vorrei lasciare il malloppo in eredità ai figli, mi posso accontentare di una "rendita" anche un po' meno succosa e più ballerina, ma mantenendo il capitale senza consegnarlo alla compagnia assicurativa.

Quindi si parla di orizzonte temporale infinito (voglio essere ottimista :D) e di un pac che potrebbe andare avanti per altri 5 o 6 anni o più, e che potrei rivedere per importo e composizione dopo un periodo di test iniziale.

Mi rendo perfettamente conto che un azionario 75% con in aggiunta un 12% di fallen angels è molto lontano dalla filosofia di una gestione separata :D , ma come dicevo mi sta bene nella fase iniziale spingere sull'azionario per poi incrementare marcatamente asset più tranquilli successivamente, al crescere del montante.



Taglio il tuo messaggio solo per una facilità di lettura del thread.

Se il tuo obbiettivo è quello di massimizzare i dividendi, guarda anche

VanEck Morningstar Developed Markets Dividend Leaders UCITS ETF
ISIN NL0011683594, Ticker TDIV

VanEck Morningstar Developed Markets Dividend Leaders UCITS ETF | A2JAHJ | NL0011683594

Tenendo conto anche della crescita del capitale, forse la scelta della "via di mezzo " potrebbe essere VHYL

Per i fallen angel, perché la scelta dell Hedged?



Grazie della segnalazione. Il VanEck non lo avevo valutato, lo terrò d'occhio. A prima vista, rispetto a XGSD ha di buono che costa meno; mi pare più esposto agli USA, il sottostante è ristretto a 100 titoli come xgsd , anche se la composizione per tipologia è piuttosto diversa.

VHYL invece era quello che avevo valutato per primo, ma l'ho lasciato in panchina per il DY un pelino basso per quello che cercavo.

Il fallen angel hedged, perchè mi sono dato la regola di hedgiare l'obbligazionario, ed ha tanti USA in pancia.
 
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