Il problema principale è che per ora i prelievi sono ancora sulla carta. Fai un atto di fede e forse tra un anno o due puoi ritirare i tuoi soldi...diciamo che questo non incentiva molto l'aumento dei validators a meno che non sei un 'adepto' alla setta di Ethereum
Al momento si ricava di più mettendo gli Ethereum in staking in qualche provider di liquidità o Dex...dove puoi tirarli fuori in caso di necessità.
Il "problema principale", se vuoi metterla così, è omettere di dire che da almeno 3/4 anni è noto che post-merge i coin staked sarebbero stati locked per un periodo puramente indicativo di almeno 6-12 mesi. Quindi dibattere di questo oggi significa scoprire l'acqua calda.
Personalmente non sono tra gli stakers oggi, proprio per tale ragione.
Decisione chiaramente maturata anni fa.
Altri hanno scelto diversamente.
Rispetto chi sta facendo staking e non lo qualificherei certo come adepto di una setta, per le ragioni che seguono.
Operare un nodo BTC o ETH (indifferentemente) significa sporcarsi le mani ed apprendere a fondo i fondamentali tecnologici.
Spendendosi, perchè nessuno nasce esperto, men che meno di una tecnologia in fieri.
Significa diventare oggettivamente esperti sul campo, formarsi un giudizio informato, rischiare finanziariamente in prima persona ed infine contribuire fattivamente alla decentralizzazione.
Quest'ultimo fatto a beneficio di tutti coloro che detengano ETH (o BTC).
Il che dal mio punto di vista è cosa degna di rispetto.
Non è parlando che si sostiene la decentralizzazione, nè evocandola.
Nè tantomeno affidandosi a servizi third-party (!) che ne sono la nemesi, per quanto in ipotesi economicamente più convenienti.
Si contribuisce solo agendo coerentemente, in un modo o nell'altro.
Cosa diversa è dissertare impunemente di questioni tecniche, senza neppure avere nozioni di base su come funzioni un nodo BTC o ETH, men che meno azionarlo.
Eppure in rete è una continua cacofonia di questo genere di "esperti", che quotidianamente dissertano di cose che fondamentalmente neppure intelligono.
Ebbene è proprio questo l'atteggiamento che definirei massimalista e "settario", poco importa se sia "pro" o "contro" qualcosa.
E' un atteggiamento pretestuoso, dogmatico ed ideologico che in ultimo è peraltro divisivo e controproducente.
Più nodi e meno esperti sarebbe meglio
Parere personale.
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