Io non sono iscritto ad Artprice (e devo dire che me ne vanto) ma un amico mi ha girato l'informazione che di Spalletti in tutto sono passate in asta fino ad oggi solo 76 quadri e 25 sculture. Cioè niente!! Questo dato la dice lunga su quanto sia controllato il suo mercato. Grazie alla sua lentezza nel produrre ogni lavoro con maniacale precisione, le sue gallerie di riferimento riescono a lavorare solo sul mercato primario, al riparo da ogni tipo di speculazione. I prezzi sono quindi il risultato "normale" della poca offerta rispetto alla maggior domanda, senza giochetti, senza forzature. Un caso raro, direi. Un grandissimo Artista che dopo quasi cinquant'anni di carriera, lavora ancora per sè, con la cura infinita che ogni lavoro richiede, per ottenere la luce come la vuole lui. Allergico ad ogni approssimazione, non produce mai per gli altri, e tanto meno per il mercato.
Cito un po' a memoria alcune frasi di Spalletti contenute in una recente intervista che non so ritrovare: "Quando produco un lavoro, rimango un tempo molto lungo ad osservarlo, anche per mesi, perché le cose nascono solo col tempo, piano piano (...) Il mio lavoro richiede tempi lunghi e così posso dire che ogni mio lavoro, alla fine, mi assomiglia."