Farmaceutici
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Aggiornamento Indici 10-06-2005
S&P500: 102,28
PH-Index: 104,03
PHg-Index: 104,15
MyPH-Index: 106,73
MyPHi-Index: 107,2
MyETF: 104,18
BioPH-Index: 109,28
GenPH-Index: 104,57
Commento: settimana nuovamente all'insegna della debolezza per tutti gli indici farmaceutici che perdono circa un punto percentuale mentre resta quasi invariato lo S&P500.
Buon week-end e alla prossima
N.
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Commento: settimana nuovamente all'insegna della debolezza per tutti gli indici farmaceutici che perdono circa un punto percentuale mentre resta quasi invariato lo S&P500.
Buon week-end e alla prossima
N.
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Bravissima , e che pace in questo 3d 
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New 13-06-2005 Diabete
Una parte della ricerca in ambito farmaceutico è dedicata allo sviluppo di nuove (più efficaci con minori controindicazioni o semplicemente più comode) forme di assunzione di farmaci già noti L’insulina per il diabete (una malattia piuttosto diffusa) è, da sempre, iniettata. Da qualche tempo le case farmaceutiche stanno lavorando affinchè i pazienti possano inalare o bere insulina.
Ieri la FDA ha appovato Exubera, l’insulina da inalare del trio Pfizer, Sanofi (la strana coppia) e Nektar. La notizia è stata positiva per i tre di Exubera ma anche per i concorrenti che stanno sviluppando forme alternative per assumere l’insulina.
In particolare segnalo Novo Nordisk. Seguo da tempo questa casa farmaceutica, il più grande produttore di insulina al mondo, così focalizzato sull’insulina che io lo chiamo “Insuline company”.
Ho già disponibili i miei voti per Novo Nordisk e da tempo medito di inserirla nell’indice PH: tra l’altro la società è danese e questo contribuirebbe a rendere ancora più internazionale il PH. Sono perplessa solo per l’eccessiva specializzazione di Novo sul diabete. Ma penso che vincerò queste perplessità ed arricchirò il PH con Novo.
Vi ringrazio per i complimenti nello sforzo e nella speranza di vedere un tantino meglio un tantino prima...
N.
Una parte della ricerca in ambito farmaceutico è dedicata allo sviluppo di nuove (più efficaci con minori controindicazioni o semplicemente più comode) forme di assunzione di farmaci già noti L’insulina per il diabete (una malattia piuttosto diffusa) è, da sempre, iniettata. Da qualche tempo le case farmaceutiche stanno lavorando affinchè i pazienti possano inalare o bere insulina.
Ieri la FDA ha appovato Exubera, l’insulina da inalare del trio Pfizer, Sanofi (la strana coppia) e Nektar. La notizia è stata positiva per i tre di Exubera ma anche per i concorrenti che stanno sviluppando forme alternative per assumere l’insulina.
In particolare segnalo Novo Nordisk. Seguo da tempo questa casa farmaceutica, il più grande produttore di insulina al mondo, così focalizzato sull’insulina che io lo chiamo “Insuline company”.
Ho già disponibili i miei voti per Novo Nordisk e da tempo medito di inserirla nell’indice PH: tra l’altro la società è danese e questo contribuirebbe a rendere ancora più internazionale il PH. Sono perplessa solo per l’eccessiva specializzazione di Novo sul diabete. Ma penso che vincerò queste perplessità ed arricchirò il PH con Novo.
Vi ringrazio per i complimenti nello sforzo e nella speranza di vedere un tantino meglio un tantino prima...
N.
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14-06-2005 Indice PH: ingresso di Novo Nordisk
E' ufficiale! Fa il suo ingresso nell'indice PH alla chiusura di stasera Novo Nordisk (The Insuline Co.)
Il suo peso deve essere ancora calcolato (mi manca il dato free float ma lo recupero) ma sarà di poco superiore a quello della tedesca Schering.
Non investirò nel titolo e quindi resta invariato l'indice myPH.
Ecco i miei voti alla big pharma danese.
Novo Nordisk
Crescita 6,25
Convenienza 5,75
Redditività 6
Debito 7
Acquisizione 5
Pipeline 5
Brevetti 7
Portafoglio 6,25
Voto Medio 6,03
PS. E' da tempo che curo anche le big pharma giapponesi e non è da escludere un loro ingresso in PH. Mi piacerebbe davvero creare un indice farmaceutico mondiale. In Asia ci sono anche gli indiani con il loro Reverse Engineering e i farmaci etici a basso costo venduti nei paesi poveri.
A presto e buon trading a tutti.
N.
E' ufficiale! Fa il suo ingresso nell'indice PH alla chiusura di stasera Novo Nordisk (The Insuline Co.)
Il suo peso deve essere ancora calcolato (mi manca il dato free float ma lo recupero) ma sarà di poco superiore a quello della tedesca Schering.
Non investirò nel titolo e quindi resta invariato l'indice myPH.
Ecco i miei voti alla big pharma danese.
Novo Nordisk
Crescita 6,25
Convenienza 5,75
Redditività 6
Debito 7
Acquisizione 5
Pipeline 5
Brevetti 7
Portafoglio 6,25
Voto Medio 6,03
PS. E' da tempo che curo anche le big pharma giapponesi e non è da escludere un loro ingresso in PH. Mi piacerebbe davvero creare un indice farmaceutico mondiale. In Asia ci sono anche gli indiani con il loro Reverse Engineering e i farmaci etici a basso costo venduti nei paesi poveri.
A presto e buon trading a tutti.
N.
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Mi sono scaricata un po' di dati di bilancio. Emerge la tipologia di azienda che vende ricerca. Probabilmente non sono in grado di realizzare un prodotto commerciale ma sono specialisti della R&D. Hanno ottimi clienti (Sanofi, Novartis). Sono in rosso piuttosto sparato ma mi pare siano validi ricercatori.poncio ha scritto:Due buone giornate le ultime su Pfe..
N.
Regeneron Pharma sul Nasdaq?
Oggi 06-14-2005 ho acquistato 500 azioni Regeneron Pharma a 6.55 di buon mattino e a sera mi ritrovo con più 5,7% ^
Grazie poncio.
Puoi dirci altro su questa società? La segui?
N.
^ ho chiuso anche l'ultimo piccolo short sull'ETF farmaceutico che utilizzavo a scopo di copertura e, di conseguenza, sono da oggi priva di assicurazione.
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New 16-06-2004 Pfizer acquista Vicuron Pharma
New:
Pfizer ha annunciato un accordo di fusione con la biopharma Vicuron Pharmaceuticals che verrà acquisita dal colosso farmaceutico per circa 1,9 miliardi di dollari. In base all'accordo, Pfizer pagherà 29,10 dollari per ogni azione Vicuron in circolazione. Il prezzo rappresenta un premio del 74% sul valore medio di chiusura degli ultimi 90 giorni della biopharma, quotata sia al Nasdaq sia in Italia, e un premio del 21% sul massimo di tutti i tempi.
Secondo Pfizer la fusione è finalizzata a espandere l'area di ricerca nel campo dei farmaci contro le infezioni, in cui Vicuron è specializzata. Attualmente, Vicuron ha due prodotti in fase di approvazione da parte della FDA la dalbavancina e l'anidulanfungina, che hanno entrambi mostrato risultati positivi in studi di fase III.
Commento:
Notizia importante e, a mio personale avviso, una indicazione su come creare la BigBioPharma Corporation del futuro
Acquisto importante quello di Pfizer (3% del fatturato) e in contante. Tempo addietro riflettendo sul declino di Merck indicavo una via per la riscossa: la ricostruzione della pipeline, agendo in tempi rapidi acquisendola esternamente, puntando su piccole aziende dai prodotti promettenti.
La mossa di Pfizer, la cui pipeline è comunque decisamente migliore di quella di Merck, è in quest'ottica. Piuttosto che mega acquisizioni si punta sul piccolo. Indubbiamente il prezzo pagato da Pfizer è molto alto ma è anche difficile fare una corretta valutazione dall'esterno speculando sul valore della pipeline di Vicuron e sapendo poco o nulla sulle sinergie in R&D che si verranno a creare dalla fusione delle due case farmaceutiche.
Mentre Merck agisce come se volesse giocare al risparmio Pfizer, la spendacciona, paga profumatamente ciò che è incerto, rischioso ma potenzialmente molto più proficuo. Vedremo la reazione (di breve) del mercato a questa strategia. Sempre nel breve non mi pare che la decisione di Merck di puntare su un "uomo di produzione" piuttosto che di R&D o di S&M (marketing e vendita) sia stata premiata.
N.
New:
Pfizer ha annunciato un accordo di fusione con la biopharma Vicuron Pharmaceuticals che verrà acquisita dal colosso farmaceutico per circa 1,9 miliardi di dollari. In base all'accordo, Pfizer pagherà 29,10 dollari per ogni azione Vicuron in circolazione. Il prezzo rappresenta un premio del 74% sul valore medio di chiusura degli ultimi 90 giorni della biopharma, quotata sia al Nasdaq sia in Italia, e un premio del 21% sul massimo di tutti i tempi.
Secondo Pfizer la fusione è finalizzata a espandere l'area di ricerca nel campo dei farmaci contro le infezioni, in cui Vicuron è specializzata. Attualmente, Vicuron ha due prodotti in fase di approvazione da parte della FDA la dalbavancina e l'anidulanfungina, che hanno entrambi mostrato risultati positivi in studi di fase III.
Commento:
Notizia importante e, a mio personale avviso, una indicazione su come creare la BigBioPharma Corporation del futuro
Acquisto importante quello di Pfizer (3% del fatturato) e in contante. Tempo addietro riflettendo sul declino di Merck indicavo una via per la riscossa: la ricostruzione della pipeline, agendo in tempi rapidi acquisendola esternamente, puntando su piccole aziende dai prodotti promettenti.
La mossa di Pfizer, la cui pipeline è comunque decisamente migliore di quella di Merck, è in quest'ottica. Piuttosto che mega acquisizioni si punta sul piccolo. Indubbiamente il prezzo pagato da Pfizer è molto alto ma è anche difficile fare una corretta valutazione dall'esterno speculando sul valore della pipeline di Vicuron e sapendo poco o nulla sulle sinergie in R&D che si verranno a creare dalla fusione delle due case farmaceutiche.
Mentre Merck agisce come se volesse giocare al risparmio Pfizer, la spendacciona, paga profumatamente ciò che è incerto, rischioso ma potenzialmente molto più proficuo. Vedremo la reazione (di breve) del mercato a questa strategia. Sempre nel breve non mi pare che la decisione di Merck di puntare su un "uomo di produzione" piuttosto che di R&D o di S&M (marketing e vendita) sia stata premiata.
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16-06-2005 New Sanofi Comportamento sleale sul Lovenox
Tribunale della California ha accettato l'accusa di comportamento sleale di Sanofi-Aventis mossale da Amphastar Pharmaceutical riguardo il farmaco anti-trombosi Lovenox. La sentenza rappresenta una sconfitta per Aventis nel tentativo di proteggere il proprio farmaco dalle versioni generiche.
Aventis promette battaglia e farà di tutto per proteggere legalmente il proprio farmaco.
Il titolo è crollato (-5,5%) in quanto il Lovenox è il farmaco più venduto di Aventis (7% delle vendite totali).
E' un giorno infausto anche per il mio portafoglio MyPH in cui Aventis pesa parecchio.
N.
Tribunale della California ha accettato l'accusa di comportamento sleale di Sanofi-Aventis mossale da Amphastar Pharmaceutical riguardo il farmaco anti-trombosi Lovenox. La sentenza rappresenta una sconfitta per Aventis nel tentativo di proteggere il proprio farmaco dalle versioni generiche.
Aventis promette battaglia e farà di tutto per proteggere legalmente il proprio farmaco.
Il titolo è crollato (-5,5%) in quanto il Lovenox è il farmaco più venduto di Aventis (7% delle vendite totali).
E' un giorno infausto anche per il mio portafoglio MyPH in cui Aventis pesa parecchio.
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Aggiornamento Indici 17-06-2005
S&P500: 103,89
PH-Index: 105,1
PHg-Index: 105,17
MyPH-Index: 106,86
MyPHi-Index: 106,85
MyETF: 104,85
BioPH-Index: 111,38
GenPH-Index: 105,61
Commento:
Indici farmaceutici in leggero aumento (tuttavia va riducendosi lo scarto PH - S&P 500).
Prospera l'indice biofarmaceutico nuovamente in prossimità del massimo settimanale.
Ho inserito Novo Nordisk nell'indice PH, non senza perplessità a causa della forte specializzazione
sul diabete della casa farmaceutica danese. Si badi: non sono avversa al diabete, ma solo al rischio
che un'eccessiva specializzazione comporta. Il peso di Novo è 0,99%.
Note di portafoglio:
Un po' in crisi gli indici di portafoglio che risentono sia della pessima prestazione di Sanofi-Aventis
sia della crisi dell'euro. Vi rammento che il mercato primario per molti dei titoli del mio portafoglio
è quello europeo (quotazioni in euro) mentre gli indici MyPH e MyPHi sono quotati in dollari per renderli
confrontabili con PH.
Gli investitori europei potrebbero preferire una quotazione in euro degli indici: è sufficiente applicarvi il fattore di
conversione che in data 17/06 era pari a 1,072. Ad esempio l'indice MyPHi che in dollari quota 106,85
in euro quota 114,54 in virtù della rivalutazione del dollaro sull'euro dall'inizio del mio investimento.
Chiusura dello short di protezione sul MyPH (avvenuta in settimana).
Conclusione (per ora) del blitz su Regeneron acquistate tre giorni fa a 6.55$ (grazie
alla tempestiva segnalazione di Poncio) e vendute oggi a 7.98$ (+22%).
Ranking:
Ho ridotto il voto di portafoglio prodotti a Sanofi-Aventis da 9 a 8 così che il suo voto complessivo
passa da 6,79 a 6,66
Regeneron resta sotto osservazione. Il mio voto di breve a Regeneron è 6.19 anche se assegnato con criteri
molto differenti rispetto a quelli utilizzati per le big pharma e le biopharma meno speculative di Regeneron.
Nota sulla salute (scherzosa ma non troppo):
A me e a tutti gli investitori in Sanofi-Aventis che questa settimana hanno rischiato una trombosi quando il titolo
è crollato del 6% nell'arco di una mezz'ora, consiglio - in ossequio al motto della big pharma francese "la salute
è tutto" - di non prendersela troppo a cuore e nel caso malaugurato qualcosina scricchiolasse fatevi
prescrivere il Lovenox, l'antitrombotico della nostra beniamina.
Buon week-end a tutti e alla prossima
N.
S&P500: 103,89
PH-Index: 105,1
PHg-Index: 105,17
MyPH-Index: 106,86
MyPHi-Index: 106,85
MyETF: 104,85
BioPH-Index: 111,38
GenPH-Index: 105,61
Commento:
Indici farmaceutici in leggero aumento (tuttavia va riducendosi lo scarto PH - S&P 500).
Prospera l'indice biofarmaceutico nuovamente in prossimità del massimo settimanale.
Ho inserito Novo Nordisk nell'indice PH, non senza perplessità a causa della forte specializzazione
sul diabete della casa farmaceutica danese. Si badi: non sono avversa al diabete, ma solo al rischio
che un'eccessiva specializzazione comporta. Il peso di Novo è 0,99%.
Note di portafoglio:
Un po' in crisi gli indici di portafoglio che risentono sia della pessima prestazione di Sanofi-Aventis
sia della crisi dell'euro. Vi rammento che il mercato primario per molti dei titoli del mio portafoglio
è quello europeo (quotazioni in euro) mentre gli indici MyPH e MyPHi sono quotati in dollari per renderli
confrontabili con PH.
Gli investitori europei potrebbero preferire una quotazione in euro degli indici: è sufficiente applicarvi il fattore di
conversione che in data 17/06 era pari a 1,072. Ad esempio l'indice MyPHi che in dollari quota 106,85
in euro quota 114,54 in virtù della rivalutazione del dollaro sull'euro dall'inizio del mio investimento.
Chiusura dello short di protezione sul MyPH (avvenuta in settimana).
Conclusione (per ora) del blitz su Regeneron acquistate tre giorni fa a 6.55$ (grazie
alla tempestiva segnalazione di Poncio) e vendute oggi a 7.98$ (+22%).
Ranking:
Ho ridotto il voto di portafoglio prodotti a Sanofi-Aventis da 9 a 8 così che il suo voto complessivo
passa da 6,79 a 6,66
Regeneron resta sotto osservazione. Il mio voto di breve a Regeneron è 6.19 anche se assegnato con criteri
molto differenti rispetto a quelli utilizzati per le big pharma e le biopharma meno speculative di Regeneron.
Nota sulla salute (scherzosa ma non troppo):
A me e a tutti gli investitori in Sanofi-Aventis che questa settimana hanno rischiato una trombosi quando il titolo
è crollato del 6% nell'arco di una mezz'ora, consiglio - in ossequio al motto della big pharma francese "la salute
è tutto" - di non prendersela troppo a cuore e nel caso malaugurato qualcosina scricchiolasse fatevi
prescrivere il Lovenox, l'antitrombotico della nostra beniamina.
Buon week-end a tutti e alla prossima
N.
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20-06-2005 News
ciao, Regeneron sale a razzo. Si stabilizzerà in un'orbita superiore? Da seguire.
Wyeth taglia del 30% i propri addetti alle vendite.
Un'altra notizia all'insegna del taglio dei costi, una tendenza che prende sempre più piede tra le case farmaceutiche (specie quelle USA).
N.
ciao, Regeneron sale a razzo. Si stabilizzerà in un'orbita superiore? Da seguire.
Wyeth taglia del 30% i propri addetti alle vendite.
Un'altra notizia all'insegna del taglio dei costi, una tendenza che prende sempre più piede tra le case farmaceutiche (specie quelle USA).
N.
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Aggiornamento Indici 24-06-2005
S&P500: 101,72
PH-Index: 103,5
PHg-Index: 103,44
MyPH-Index: 104,77
MyPHi-Index: 104,76
MyETF: 103,23
BioPH-Index: 109,68
GenPH-Index: 103,2
Commento:
A fronte dello S&P500 in diminuizione tutti gli indici farmaceutici sono in calo.
Uno stillicidio di notizie negative: sentenze sfavorevoli, brevetti in scadenza,
spese di marketing e di vendita eccessive, spese legali e amministrative in aumento.
Tra le big Merck fa particolarmente male ma anche Sanofi - Aventis prosegue il suo
momento negativo. Male anche le "generic" pharma Teva e Barr.
Merck in particolare è colpita dalle notizie sul Vioxx. Pare che l'azienda fosse a
conoscenza dei danni da esso provocati ben prima del suo ritiro dal mercato.
Il Vioxx sta mettendo a dura prova Merck: costi tangibili (sanzioni, rimborsi, spese
legali) e intangibili (ofuscamento di immagine, il venir meno della fiducia sull'eticità
del suo comportamento). Tutto questo naturalmente si riflette negativamente sul suo valore
di mercato ed anche sul "sentiment" del settore farmaceutico in generale.
Buon week end a tutti.
N.
S&P500: 101,72
PH-Index: 103,5
PHg-Index: 103,44
MyPH-Index: 104,77
MyPHi-Index: 104,76
MyETF: 103,23
BioPH-Index: 109,68
GenPH-Index: 103,2
Commento:
A fronte dello S&P500 in diminuizione tutti gli indici farmaceutici sono in calo.
Uno stillicidio di notizie negative: sentenze sfavorevoli, brevetti in scadenza,
spese di marketing e di vendita eccessive, spese legali e amministrative in aumento.
Tra le big Merck fa particolarmente male ma anche Sanofi - Aventis prosegue il suo
momento negativo. Male anche le "generic" pharma Teva e Barr.
Merck in particolare è colpita dalle notizie sul Vioxx. Pare che l'azienda fosse a
conoscenza dei danni da esso provocati ben prima del suo ritiro dal mercato.
Il Vioxx sta mettendo a dura prova Merck: costi tangibili (sanzioni, rimborsi, spese
legali) e intangibili (ofuscamento di immagine, il venir meno della fiducia sull'eticità
del suo comportamento). Tutto questo naturalmente si riflette negativamente sul suo valore
di mercato ed anche sul "sentiment" del settore farmaceutico in generale.
Buon week end a tutti.
N.
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Biogen Aggiornamento 06-25-2005
Biogen spende moltissimo in R&D e, in teoria, ha una pipeline piuttosto promettente
con farmaci innovativi in oncologia e in immunologia. Nella pratica ha disatteso
molte promesse. E' di questi giorni la notizia che Biogen ha venduto a Genentech uno
stabilimento in cui aveva pianificato di produrre il Tysabri contro sclerosi multipla
e questo la dice lunga sulle reali possibilità di tornare a produrre massicciamente
il farmaco in cui Biogen e Elan avevano riposto così tante speranze.
Colgo l'occasione per rinnovare la mia scheda di valutazione di Biogen, modificandola
rispetto all' originale di tre mesi or sono solo per il voto sulla crescita che passa
da 7 a 6.
A proposito di schede di valutazione forse alcune sarebbero in parte da aggiornare in
specie quelle BioPharma. Il problema che a fare le cose bene ci vuole tempo e adesso
ne ho poco. Sto per recarmi in Portogallo per una vacanzina ma continuerò a seguire i
farmaceutici. Ho in corso d'opera lo studio sulle big pharma giapponesi (jBig pharma)
Insomma i progetti sono tanti è il tempo che manca..... così tante pharma e così poco
tempo...
N.
Biogen
Crescita 6
Convenienza 6,5
Redditività 2
Debito 6,75
Acquisizione 5
Pipeline 5,5
Brevetti 8
Portafoglio 6,5
Voto Medio 5,78
Biogen spende moltissimo in R&D e, in teoria, ha una pipeline piuttosto promettente
con farmaci innovativi in oncologia e in immunologia. Nella pratica ha disatteso
molte promesse. E' di questi giorni la notizia che Biogen ha venduto a Genentech uno
stabilimento in cui aveva pianificato di produrre il Tysabri contro sclerosi multipla
e questo la dice lunga sulle reali possibilità di tornare a produrre massicciamente
il farmaco in cui Biogen e Elan avevano riposto così tante speranze.
Colgo l'occasione per rinnovare la mia scheda di valutazione di Biogen, modificandola
rispetto all' originale di tre mesi or sono solo per il voto sulla crescita che passa
da 7 a 6.
A proposito di schede di valutazione forse alcune sarebbero in parte da aggiornare in
specie quelle BioPharma. Il problema che a fare le cose bene ci vuole tempo e adesso
ne ho poco. Sto per recarmi in Portogallo per una vacanzina ma continuerò a seguire i
farmaceutici. Ho in corso d'opera lo studio sulle big pharma giapponesi (jBig pharma)
Insomma i progetti sono tanti è il tempo che manca..... così tante pharma e così poco
tempo...
N.
Biogen
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Voto Medio 5,78
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Ammende e spese legali il caso Serono
Grazie poncio. Vado a Rigenerarmi con il gain su Regeneron.
AMMENDE E SPESE LEGALI: IL CASO SERONO
Scrivevo che ammende e spese legali sono in crescita. Un esempio, è SERONO. Chi mi segue fin dai primi post sa che a fine marzo questa biopharma era tra le mie preferite: buona pipeline, buon portafoglio, discreta reddittività e crescita. Poi il 22 aprile a Serono viene inflitta una ammenda per frode al sistema sanitario USA. Complessivamente le ammende, le spese per cause legali stanno pesando per il 120% del fatturato di Serono nei primi mesi del 2005. Non c’è pipeline che tenga e il profitto diviene una perdita!
A suo tempo in seguito alla notizia dell’ammenda, abbassai i voti di convenienza, di crescita e di redditività a Serono senza alterare i voti di pipeline e di portafoglio. Complessivamente Serono restava sufficiente. Oggi non ho motivo di ridurli ulteriormente. La condizione di breve periodo di Serono resta tuttavia critica e tale da sconsigliare di investire in questa azienda.
Serono
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Redditività 5
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Acquisizione 5
Pipeline 7,5
Brevetti 8
Portafoglio 7
Voto Medio 6,25
poncio ha scritto:Buona vacanza N.
Ciao.
Grazie poncio. Vado a Rigenerarmi con il gain su Regeneron.
AMMENDE E SPESE LEGALI: IL CASO SERONO
Scrivevo che ammende e spese legali sono in crescita. Un esempio, è SERONO. Chi mi segue fin dai primi post sa che a fine marzo questa biopharma era tra le mie preferite: buona pipeline, buon portafoglio, discreta reddittività e crescita. Poi il 22 aprile a Serono viene inflitta una ammenda per frode al sistema sanitario USA. Complessivamente le ammende, le spese per cause legali stanno pesando per il 120% del fatturato di Serono nei primi mesi del 2005. Non c’è pipeline che tenga e il profitto diviene una perdita!
A suo tempo in seguito alla notizia dell’ammenda, abbassai i voti di convenienza, di crescita e di redditività a Serono senza alterare i voti di pipeline e di portafoglio. Complessivamente Serono restava sufficiente. Oggi non ho motivo di ridurli ulteriormente. La condizione di breve periodo di Serono resta tuttavia critica e tale da sconsigliare di investire in questa azienda.
Serono
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Portafoglio 7
Voto Medio 6,25