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Finalmente avremo il ...ponte

wizardgsz ha scritto:
Poraccio :(

L’affondo di De Luca: “Mentre Salvini gioca con il ponte, la continuità territoriale è un miraggio”

Sciabolata galattica
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ci ritroviamo con una Lega Nord che è diventata una "lega magna-magna sud" ed un Fratelli d'Italia che è diventata un "fottiamo l'italia"........ il blocco navale trasformato in "sblocco navale", il migrante diventato "risorsa indispensabile legalizzata con un mega decreto flussi", il parassitario RDC rinominato in un -ridotto ma sempre parassitario- MIA, la patrimoniale perpetua introdotta dalla destra nascosta -ma di fatto rivendicata- riconfermando l' "imposta di bollo sul deposito titoli"......

questi non sono come il PD o i grillini...... sono addirittura PIU' SINISTRI DEI SINISTR!!!!!!! :eek: :eek: :eek: KO! KO! KO! :wall::wall::wall:
 
la BREMEMI quanto è costata e quanto costa il pedaggio ?
 
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mander ha scritto:
la BREMEMI quanto è costata e quanto costa il pedaggio ?
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E' costata 2,4 miliardi (da 700 milioni che era la stima iniziale).
Il pedaggio per l'intera tratta (60 km) costa da 12 a 32 Euro a seconda della classe del veicolo.

Questi sono i risultati relativi all'anno 2019 (gli anni successivi sono ancora peggio):
Numero di transiti annuali: 13,7 milioni di veicoli
Incasso annuale: 91 milioni di Euro
Perdita di bilancio annuale: 49 milioni di Euro


Autostrada Brebemi: una storia di consumo di suolo e soldi pubblici
 
TAV Brescia-Verona: fermiamo quest’opera antieconomica, distruttiva ed impattante

Costo altissimo accertato di 61 milioni di euro al km: prezzo medio italiano, 6 volte la media europea, ma che potrebbe arrivare a 79 milioni di Euro al km. Questo investimento viene fatto per il 4-5% dei viaggiatori. Su 5 milioni di viaggiatori in Italia, il 95% utilizza le linee tradizionali (treni Regionali e locali); solo il 5% utilizza l’alta velocità.

Un risparmio di tempo di soli 14 minuti nella tratta Milano-Venezia.
Dalle analisi fatte, risulta che sulla tratta Milano-Venezia sono 47 le Frecce che giornalmente la percorrono con l’ausilio di nuove e sofisticate tecnologie di controllo (fibra ottica). Nell’ipotesi si realizzasse il progetto AV Brescia-Padova, per la necessità di fermate in città ad elevato interesse turistico (Brescia, Desenzano-Peschiera dG, Verona, Vicenza, Padova), con distanze brevi tra una e l’altra, i treni non riuscirebbero a sviluppare velocità medie elevate, vanificando l’ingente investimento di risorse.
 
mander ha scritto:
TAV Brescia-Verona: fermiamo quest’opera antieconomica, distruttiva ed impattante

Costo altissimo accertato di 61 milioni di euro al km: prezzo medio italiano, 6 volte la media europea, ma che potrebbe arrivare a 79 milioni di Euro al km. Questo investimento viene fatto per il 4-5% dei viaggiatori. Su 5 milioni di viaggiatori in Italia, il 95% utilizza le linee tradizionali (treni Regionali e locali); solo il 5% utilizza l’alta velocità.

Un risparmio di tempo di soli 14 minuti nella tratta Milano-Venezia.
Dalle analisi fatte, risulta che sulla tratta Milano-Venezia sono 47 le Frecce che giornalmente la percorrono con l’ausilio di nuove e sofisticate tecnologie di controllo (fibra ottica). Nell’ipotesi si realizzasse il progetto AV Brescia-Padova, per la necessità di fermate in città ad elevato interesse turistico (Brescia, Desenzano-Peschiera dG, Verona, Vicenza, Padova), con distanze brevi tra una e l’altra, i treni non riuscirebbero a sviluppare velocità medie elevate, vanificando l’ingente investimento di risorse.
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Articolo vecchio del 2018. I cantieri della TAV Milano-Venezia ormai sono in stato molto avanzato.
Al contrario dell'autostrada Bre-Be-Mi sembra che i passeggeri dei treni tra Milano e Venezia siano numerosi, e sopratutto sono disposti a pagare biglietti molto costosi. L'opera non dovrebbe avere problemi a produrre utili.

Il vero disastro finanziario sarà la Torino-Lione, che avrà pochissimi passeggeri.
 
Se nel 2018 bisognava fermare l'opera : distruttiva - antieconomica - impattante .cosa è cambiato , rispetto a quanto evidenziato al post precedente?
 
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mander ha scritto:
TAV Brescia-Verona: fermiamo quest’opera antieconomica, distruttiva ed impattante

Costo altissimo accertato di 61 milioni di euro al km: prezzo medio italiano, 6 volte la media europea, ma che potrebbe arrivare a 79 milioni di Euro al km. Questo investimento viene fatto per il 4-5% dei viaggiatori. Su 5 milioni di viaggiatori in Italia, il 95% utilizza le linee tradizionali (treni Regionali e locali); solo il 5% utilizza l’alta velocità.

Un risparmio di tempo di soli 14 minuti nella tratta Milano-Venezia.
Dalle analisi fatte, risulta che sulla tratta Milano-Venezia sono 47 le Frecce che giornalmente la percorrono con l’ausilio di nuove e sofisticate tecnologie di controllo (fibra ottica). Nell’ipotesi si realizzasse il progetto AV Brescia-Padova, per la necessità di fermate in città ad elevato interesse turistico (Brescia, Desenzano-Peschiera dG, Verona, Vicenza, Padova), con distanze brevi tra una e l’altra, i treni non riuscirebbero a sviluppare velocità medie elevate, vanificando l’ingente investimento di risorse.
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Il problema è di come viene usata l'alta velocità in Italia... Praticamente i treni vengono fatti fermare in tutte le città, anche medio piccole, ovvio che il risparmio di tempo sia minimo. Bisognerebbe far saltare alcune fermate durante i tanti viaggi giornalieri, saltarle a rotazione, così da avere dei seri risparmi di tempo. La miglior alta velocità è quella francese , dove i treni fermano pochissimo e vanno veloci su tratte lunghe. Ricordo di aver fatto un Stoccarda Parigi poco prima del covid, in Germania c'è un modello simile all'italiano, si fermano decisamente troppo, appena passati in Francia, una sola fermata a Strasburgo e poi direttamente a Parigi andando a 320kmh costanti. Andrebbe studiato un modello simile
 
scoppiettante ha scritto:
Articolo vecchio del 2018. I cantieri della TAV Milano-Venezia ormai sono in stato molto avanzato.
Al contrario dell'autostrada Bre-Be-Mi sembra che i passeggeri dei treni tra Milano e Venezia siano numerosi, e sopratutto sono disposti a pagare biglietti molto costosi. L'opera non dovrebbe avere problemi a produrre utili.

Il vero disastro finanziario sarà la Torino-Lione, che avrà pochissimi passeggeri.
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Dipende da come organizzeranno la linea Parigi Milano... Potrebbero tranquillamente fare un percorso in circa 4 ore o meno tra le due città, a quel punto inizia ad essere concorrenziale con gli aerei, perché parti dai centri città, ed molto più comodo di un aereo, oltre ad inquinare decisamente meno. Parigi Lione ci mette già ora 2 ore circa e non va neppure al massimo, basterebbe fermare solamente a Torino ( forse, da studiare i flussi di traffico) e Milano e starebbe sotto le 4 ore con la nuova linea.
Secondo me avrebbe passeggeri se il prezzo non sarà esagerato ( ma sarà in concorrenza con i francesi)
 
fever7 ha scritto:
Il problema è di come viene usata l'alta velocità in Italia... Praticamente i treni vengono fatti fermare in tutte le città, anche medio piccole, ovvio che il risparmio di tempo sia minimo. Bisognerebbe far saltare alcune fermate durante i tanti viaggi giornalieri, saltarle a rotazione, così da avere dei seri risparmi di tempo. La miglior alta velocità è quella francese , dove i treni fermano pochissimo e vanno veloci su tratte lunghe. Ricordo di aver fatto un Stoccarda Parigi poco prima del covid, in Germania c'è un modello simile all'italiano, si fermano decisamente troppo, appena passati in Francia, una sola fermata a Strasburgo e poi direttamente a Parigi andando a 320kmh costanti. Andrebbe studiato un modello simile
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A me fa impressione....
. le 47 frecce giornaliere fra Milano e Venezia e le 14 ore della littorina Trapani - Ragusa
. la Brebemi a confronto della statale sud occ sicula 115 Siracusa - Trapani con ampi tratti a carreggiata unica e doppio senso di marcia e mi chiedo sara'

Fontana più bravo di Schifani
La mafia che impedisce il riscatto della Sicilia o una politica scellerata che privilegia il Nord a scapito del Sud
A cosa serve il ponte in mancanza di infrastrutture primarie coordinate e pianificate di un'isola che conta 4.800. 000 abitanti , 8 % del totale?
 
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mander ha scritto:
A cosa serve il ponte in mancanza di infrastrutture primarie coordinate e pianificate di un'isola che conta 4.800. 000 abitanti , 8 % del totale?
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I soldi del ponte li gestiscono a Roma, i soldi delle infrastrutture primarie, essendo tante piccole opere locali, verrebbero gestiti a Palermo.
Per noi non cambia nulla, per i politici sì.

p.s. La gente in Lombardia continua a fare le code sulle strade ordinarie e a recarsi al lavoro su treni regionali fatiscenti, esattamente come in Sicilia.
La Bre.Be.Mi è inutile a causa dei costi troppo alti. E' come se non esistesse.
 
scoppiettante ha scritto:
I soldi del ponte li gestiscono a Roma, i soldi delle infrastrutture primarie, essendo tante piccole opere locali, verrebbero gestiti a Palermo.
Per noi non cambia nulla, per i politici sì.

p.s. La gente in Lombardia continua a fare le code sulle strade ordinarie e a recarsi al lavoro su treni regionali fatiscenti, esattamente come in Sicilia.
La Bre.Be.Mi è inutile a causa dei costi troppo alti. E' come se non esistesse.
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che la faccino vivere...gratisssatela :D :D :P
 
Evvai che ce la facciamo, #primailSud sgancia la grana che si parte

Ponte di Messina, i cinesi di CCCC: «Siamo interessati a realizzare l’opera»

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Dall'articolo sui cinesi si evince il vero preventivo di costo (diverso da quello che raccontano agli elettori):

"L’Italia è appena tornata operativa sulla costruzione del ponte da dieci miliardi di euro sullo Stretto di Messina."
 
dice il saggio: se il ponte io ti còstluisco col caxzxzxo che verso soldi al fisco :P :P :D
 
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