Ma infatti nella multinazionale in cui lavoravo fino a pochi mesi fa tutta la parte di fatturazione, receivables, credit management ecc e' terziarizzata ad una azienda nelle Filippine, non solo per la mia regione ma anche per tutta Europa Italia compresa. Altro che Trapani e Reggio Calabria
Viceversa ci sono dei lavori che sono parzialmente fattibili lavorando da casa, nel senso che richiedono riunioni periodiche da fare in sede. Li credo ci sia una opportunita' di ottimizzazione costi per le aziende. Non so pero' quanto questo sara' favorevole al dipendente.
E centri un altro grande punto nella tua chiusura: lo smartworking è una scelta aziendale, non solo un benefit.
Certo il dipendente ha il vantaggio di poter essere a casa in situazioni di necessità varie (penso al classico figlio malato che non va a scuola), ma molte aziende avevano già iniziato a proporlo in forma soft (1 gg a settimana).
Il conto è semplice: meno costi. Meno costi di utenze, meno costi per le mense, meno costi per gli uffici che saranno ottimizzati invece di essere spesso vuoti, meno costi HSE perché a casa basta che ti diano un foglio con le prescrizioni.