FINPART 2 ...L'attesa....

[carbonaro]

caro Buon Natale...ti posto uno stralcio...

Le due missive, che parzialmente riproduciamo qui a lato, sollecitano apertamente i promotori e i supervisor di area a piazzare i bond alla clientela privata, nonostante l’Offering circular dell’emissione Cerruti vietasse espressamente la sollecitazione al pubblico risparmio, contemplando esclusivamente il classamento presso «operatori qualificati». In realtà, più di 4mila piccoli investitori si sono ritrovati con il bond Cerruti in portafoglio. E da quello che si legge nei documenti Fideuram non sembra una coincidenza. Nel documento inviato ai promotori della banca viene annunciato il prestito Cerruti da 150 milioni, ammontare destinato a salire a 200 milioni nell’arco di pochi giorni per effetto dell’entusiasmo registrato in fase di prenotazione. Fideuram, come risulta dai documenti, aveva prenotato in anticipo un certo numero di bond da mettere a disposizione dei promotori (ogni divisional manager aveva 1,5 milioni di plafond). «Sono opportunità - si legge - non solo per fare nuova raccolta, ma anche per acquisire nuova clientela. Si tratta, per chi ha voglia di fare, solo di informare i clienti». Evidentemente i promotori hanno fatto un ottimo lavoro, visto che una delle maggiori quote del bond (per oltre 20 milioni) sono finiti ai clienti Fideuram («che hanno chiesto i bond, e firmato un documento di accettazione del prodotto», spiegava qualche mese fa la banca). Il prestito Cerruti segue altri recenti casi di bond finiti.. IMPROPRIAMENTE.. nelle tasche dei piccoli investitori. A differenza di altre volte, però, c’è una traccia documentale delle responsabilità dirette della banca nel collocamento.


.....i promotori sapevano benissimo cosa vendevano.... ..e per me ..sono ..complici delle banche ....perciò ribadisco...INDIVIDUI ... da cui stare alla larga.. ..caro Fattore ...i promotori danneggiati ? forse quelli onesti.. e sicuramente ce ne sono .. ..mi spiace..nessuna comprensione.. ..prima.. restituire i soldi ingiustamente" prelevati"poi RIVALERSI ..sui datori di lavoro!!

 

[buon natale]

Le due missive, che parzialmente riproduciamo qui a lato, sollecitano apertamente i promotori e i supervisor di area a piazzare i bond alla clientela privata, nonostante l’Offering circular dell’emissione Cerruti vietasse espressamente la sollecitazione al pubblico risparmio, contemplando esclusivamente il classamento presso «operatori qualificati». In realtà, più di 4mila piccoli investitori si sono ritrovati con il bond Cerruti in portafoglio. E da quello che si legge nei documenti Fideuram non sembra una coincidenza. Nel documento inviato ai promotori della banca viene annunciato il prestito Cerruti da 150 milioni, ammontare destinato a salire a 200 milioni nell’arco di pochi giorni per effetto dell’entusiasmo registrato in fase di prenotazione. Fideuram, come risulta dai documenti, aveva prenotato in anticipo un certo numero di bond da mettere a disposizione dei promotori (ogni divisional manager aveva 1,5 milioni di plafond). «Sono opportunità - si legge - non solo per fare nuova raccolta, ma anche per acquisire nuova clientela. Si tratta, per chi ha voglia di fare, solo di informare i clienti». Evidentemente i promotori hanno fatto un ottimo lavoro, visto che una delle maggiori quote del bond (per oltre 20 milioni) sono finiti ai clienti Fideuram («che hanno chiesto i bond, e firmato un documento di accettazione del prodotto», spiegava qualche mese fa la banca). Il prestito Cerruti segue altri recenti casi di bond finiti.. IMPROPRIAMENTE.. nelle tasche dei piccoli investitori. A differenza di altre volte, però, c’è una traccia documentale delle responsabilità dirette della banca nel collocamento.


.....i promotori sapevano benissimo cosa vendevano.... ..e per me ..sono ..complici delle banche ....perciò ribadisco...INDIVIDUI ... da cui stare alla larga.. ..caro Fattore ...i promotori danneggiati ? forse quelli onesti.. e sicuramente ce ne sono .. ..mi spiace..nessuna comprensione.. ..prima.. restituire i soldi ingiustamente" prelevati"poi RIVALERSI ..sui datori di lavoro!!

Caro lillo, conosco codesto stralcio, come del resto TUTTI gli articoli usciti in questo anno e mezzo relativi a Cerruti & C. (ho le fotocopie di tutti). In ogni caso non ho nessuna intenzione di aprire una discussione su queste basi con te (anche perché penso che sarebbe tempo perso).
Quello che voglio solo dirti è di esprimere le tue opinioni, che posso o non posso condividere, ma questo è secondario, con BUONSENSO, se ti riesce, ED EDUCAZIONE (idem). Poi puoi dire quello che vuoi. Basta soltanto che tu non dica che HAI PICCHIATO QUALCUNO O HAI INTENZIONE DI FARLO O INCITI QUALCUNO A FARLO, perché mi sembra che l'ultimo che lo ha fatto è stato giustamente bannato ...

 

[carbonaro]

Caro lillo, conosco codesto stralcio, come del resto TUTTI gli articoli usciti in questo anno e mezzo relativi a Cerruti & C. (ho le fotocopie di tutti). In ogni caso non ho nessuna intenzione di aprire una discussione su queste basi con te (anche perché penso che sarebbe tempo perso).
Quello che voglio solo dirti è di esprimere le tue opinioni, che posso o non posso condividere, ma questo è secondario, con BUONSENSO, se ti riesce, ED EDUCAZIONE (idem). Poi puoi dire quello che vuoi. Basta soltanto che tu non dica che HAI PICCHIATO QUALCUNO O HAI INTENZIONE DI FARLO O INCITI QUALCUNO A FARLO, perché mi sembra che l'ultimo che lo ha fatto è stato giustamente bannato ...

..bene così....ciao INDIVIDUO.!!......

 

[gianfrau]

Fin.Part
MF scrive che l’amministratore delegato di Mittel-Brand Partners, società che ha acquistato da Fin.Part il marchio Pepper, oggi Industries, si è detto pronto a pagare anticipatamente i 40 milioni di euro stabiliti per la cessione.

 

[gianfrau]

Fin.Part
Diverse testate sabato hanno scritto che tra tutte le cessioni degli asset Fin.Part firmate da Gianni Mazzola, l’unica che verrà ritenuta valida sarà probabilmente solo quella della ex Pepper (perché le altre operazioni erano subordinate all'approvazione da parte degli obbligazionisti del piano di salvataggio ovvero l’offerta di scambio bocciata dalla Consob. Secondo l’articolo, gli obbligazionisti che detengono i tre bond di cui uno emesso da Cerruti e due da Fin.Part, hanno poche possibilità di vedere in tempi brevi una quota significativa di quanto investito perché i principali asset sono già stati ceduti e quindi il curatore fallimentare Petro Canevelli potrebbe realizzare poco o nulla.

 

[johnny19]

Fin.Part
Diverse testate sabato hanno scritto che tra tutte le cessioni degli asset Fin.Part firmate da Gianni Mazzola, l’unica che verrà ritenuta valida sarà probabilmente solo quella della ex Pepper (perché le altre operazioni erano subordinate all'approvazione da parte degli obbligazionisti del piano di salvataggio ovvero l’offerta di scambio bocciata dalla Consob. Secondo l’articolo, gli obbligazionisti che detengono i tre bond di cui uno emesso da Cerruti e due da Fin.Part, hanno poche possibilità di vedere in tempi brevi una quota significativa di quanto investito perché i principali asset sono già stati ceduti e quindi il curatore fallimentare Petro Canevelli potrebbe realizzare poco o nulla.

una visione un po' confusa... o i contratti valgono o gli asset "tornano a casa" per essere rimessi in vendita...

 

[gianfrau]

Speriamo che Canevelli riesca a mettere anzitutto un po' di ordine.
Dopodiché se Pepper paga subito e gli altri contratti tornano a casa, considerando che Frette e Cerruti valgono un bel po', non mi sembra che sia poca trippa per i gatti!

 

[piropi]

forse gli obbligazionisti si beccano di più dalle vendite degli asset che dal piano di salvataggio di mazzola(furbone)!!!

 

[gianfrau]

Beh! Credo che se il curatore farà un'analisi scrupolosa e soprattutto metterà mano a quante più revocatorie possibili, ad esempio le transazioni immobiliari tra il beneamato Facchini e mr. Mazzola credo che seppur ci vorrà un po' di tempo in più potrebbero esserci delle soprese in senso positivo!!

 

[albicocco]

A proposito di revocatorie siamo ancora in tempo? Oppure a furia di tirare le cose per le lunghe i soliti furbi si sono già spartiti tutto?

 

[johnny19]

Speriamo che Canevelli riesca a mettere anzitutto un po' di ordine.
Dopodiché se Pepper paga subito e gli altri contratti tornano a casa, considerando che Frette e Cerruti valgono un bel po', non mi sembra che sia poca trippa per i gatti!

per cerruti fu fatto un pre-acquisto di 130mil circa. secondo me è il massimo che si può tirare fuori da quel brand, considerati gli anni di scarsa visibilità. non credo verrà riassorbita per poi essere tentata una seconda vendita: si sa che con i libri in tribunale parte un'asta al ribasso...
poi pare che cerruti (nelle nuove mani) stia pagando i debiti con i vecchi fornitori: secondo voi paoloni paga debiti non suoi per un'azienda che gli sta sfuggendo di mano?
io credo che per cerruti si sia fatto il massimo, per frette non saprei...

 

[johnny19]

Beh! Credo che se il curatore farà un'analisi scrupolosa e soprattutto metterà mano a quante più revocatorie possibili, ad esempio le transazioni immobiliari tra il beneamato Facchini e mr. Mazzola credo che seppur ci vorrà un po' di tempo in più potrebbero esserci delle soprese in senso positivo!!

questo è un capitolo interessante, anche se credo ci sia attorno un bel po' di nebbia. finpart passò di mano per crediti immobiliari non risolti tra i due.
speriamo bene... in ogni caso ci vorrà pazienza. io non credo sarebbe andata peggio (considerando tutto) in caso di salvataggio: di sicuro si avrebbero avute in mano azioni di una società che si sarebbe riconvertita principalmente nell'immobiliare, materia conosciuta da mazzola. ma tant'é...

 

[gianfrau]

Fitch rating ha abbassato il giudizio sul lungo termine di Banca Popolare di Intra a “BBB” da “BBB+” e quello sul breve a “F3” da “F2”. La revisione al ribasso segue l'annuncio di ulteriori svalutazioni di crediti per 38 milioni di euro dopo la dichiarazione di fallimento di Fin.part, che già aveva pesato molto sui conti dell'istituito. Nel primo semestre di quest'anno Pop. Intra aveva già svalutato per 140 milioni il portafoglio prestiti, facendo emergere un'inattesa perdita di 70 milioni di euro, che si aggrava con questa rilettura del bilancio. L'outlook ora è stabile.

 

[inesp]

questo è un capitolo interessante, anche se credo ci sia attorno un bel po' di nebbia. finpart passò di mano per crediti immobiliari non risolti tra i due.
speriamo bene... in ogni caso ci vorrà pazienza. io non credo sarebbe andata peggio (considerando tutto) in caso di salvataggio: di sicuro si avrebbero avute in mano azioni di una società che si sarebbe riconvertita principalmente nell'immobiliare, materia conosciuta da mazzola. ma tant'é...

Se andassero a fondo nelle indagini forse ci sarebbe pappa per tutti..

2 – LA STRANA STORIA DELLA FINPART, PICCOLA PARMALAT
A pag 37 di venerdì scorso il Sole dà il giusto risalto alla richiesta che il PM Fusco ha fatto in udienza al presidente del tribunale Fallimentare Bartolomeo Quatraro: che Finpart fallisca, non se ne può più! Ha detto in sostanza, forte della posizione di Consob.
Ma il Sole forse scorda, nella sua ampia relazione ai lettori, che fino al 31 dicembre 2003 - quindi proprio per il bilancio che Consob ha impugnato - Presidente risanatore di Finpart fu il Livolsi Ubaldo.
E cosa fece Livolsi Ubaldo? Organizzò d'intesa con Facchini e Mazzola un aumento di capitale da 30 ML circa, sottoscritto dalla libica Lafico. Che fine hanno fatto tali quattrini, che avrebbero potuto sanare più della metà del debito bancario o - meglio ancora - una bella fetta dei bond in scadenza a luglio 2004 e invece mai onorati?
Bella domanda. Si sa che Finpart ora in bilancio ha un credito verso la Libia per uno strano investimento, proprio seguente tale aumento di capitale del 2003. Si sa che che Finpart trovò pure interessante investire una decina di quei trenta milioni nella poi fallita Olcese (di cui Lafico è socia e Livolsi è stato consulente...).
Strana storia.

Lafico risulta socia di Finpart per l'8,945%. Tale partecipazione è stata acquisita partecipando all'aumento di capitale da complessivi 100 ML eseguito in Finpart nel 2002. Iniettando una trentina di milioni. A bilancio 2003 Lafico risulta però dovere a Finpart ("crediti verso altri" del bilancio Finpart 2003) ben 13,9 milioni per investimenti comuni in un progetto industriale in Nord Africa non meglio precisato.
Peccato che la Società di Revisione informa che tale credito nel bilancio 2003 di Finaprt risulta stimato prudenzialmente come recuperabile solo per la metà. Dopo appena pochi mesi. Tutto questo - come clamoroso e non chiaro rapporto fra Finpart ed un suo socio
rilevante - è stigmatizzto a pagina 9 della impugnativa Consob del Bilancio Finpart 2003, cui Finpart non ha mai dato risposte esaurienti.

Ubaldo Livolsi è stato Amministratore(dal 30/4/2003 con la carica di Presidente) e comunque consulente di Finpart dal 11/9/2001 al 19/12/2003, percependo nel solo 2003 mila euro per consulenze (alla sua Livolsi & Partners). Tutto questo da pagina 44 del bilancio Finpart 2003. Fra novembre 2002 (delibera di Olcese) e gennaio 2003 (in piena gestione Rivolsi tanto di Finpart quanto di Olcese) Finpart ha utilizzato ben 10 milioni per sottoscrivere un aumento di capitale di Olcese. Pag.8 del Bilancio 2003 di Finpart.

Tanto per ricordare e per capire la dimensione di questa piccola Parmalat che sarà la Finpart: la Finpart che come sopra visto ha così mal dilapidato fra nord africa e Olcese (dove Lafico è socio importante) ben 23,9 milioni cash in pochi mesi a cavallo fra 2002 e 2003 aveva nel 2003 debiti finanziari netti per 355 milioni (di cui 235 milioni di bond!) contro ricavi consolidati per 395 milioni. Debiti quasi pari al fatturato! E perdeva a livello operativo, nel medesimo 2003, 13,2 Milioni.
Bravo Livolsi!

 

[onelucaswind]

Ciao sono un nuovo arrivato.
Sono interessato a questo thread perche' colpito direttamente; ho in carico Bond Fin.part acquistati nel 2003 ora non so piu' che fare, mi affido a voi per dei consigli.

 

[crozzolo]

Ciao ragazzi,
purtoppo anche i miei genitori dopo 40 anni di duro lavoro hanno investito i loro sudati guadagni nei bond Cerruti. Era, credo che il tempo sia corretto, tutto quello che hanno guadagnato rinunciando ad una vita normale lavorando giorno e notte per garantire a me un futuro migliore del loro. Oggi io vorrei aiutarli ma non so come fare. Vi chiedo una mano per capire esattamente come muovermi.
Vi ringrazio in anticipo per ogni sugerimento.
Ciao

 

[buon natale]

Ciao ragazzi,
purtoppo anche i miei genitori dopo 40 anni di duro lavoro hanno investito i loro sudati guadagni nei bond Cerruti. Era, credo che il tempo sia corretto, tutto quello che hanno guadagnato rinunciando ad una vita normale lavorando giorno e notte per garantire a me un futuro migliore del loro. Oggi io vorrei aiutarli ma non so come fare. Vi chiedo una mano per capire esattamente come muovermi.
Vi ringrazio in anticipo per ogni sugerimento.
Ciao

Se le cose STANNO PROPRIO COSI', prima fai scrivere alla banca da un avvocato, e poi, se la banca non ci sente, falle causa. Perchè, SE LE COSE STANNO PROPRIO COME DICI TU, la causa la vinci al 1000 per 1000.

 

[carbonaro]

Ciao ragazzi,
purtoppo anche i miei genitori dopo 40 anni di duro lavoro hanno investito i loro sudati guadagni nei bond Cerruti. Era, credo che il tempo sia corretto, tutto quello che hanno guadagnato rinunciando ad una vita normale lavorando giorno e notte per garantire a me un futuro migliore del loro. Oggi io vorrei aiutarli ma non so come fare. Vi chiedo una mano per capire esattamente come muovermi.
Vi ringrazio in anticipo per ogni sugerimento.
Ciao

...il mio consiglio ...è ..prima di ascoltare certi ..individui.. .e spendere altri soldi ..inutilmente..fai .come ci indica il buon Voltaire....una lettura di questo:
...http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=76932
..saluti ...

 

[buon natale]

...il mio consiglio ...è ..prima di ascoltare certi ..individui.. .e spendere altri soldi ..inutilmente..fai .come ci indica il buon Voltaire....una lettura di questo:
...http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=76932
..saluti ...

 

[carbonaro]

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