Ridicolo.
Sembra che alcuni non siano al corrente del fatto che alla sottoscrizione di un determinato prodotto la Banca pretenda un pacco di firme che "provano" che siamo al corrente di ciò che stiamo facendo, che abbiamo una cultura finanziaria tale da escludere che non abbiamo capito, che il prodotto sottoscritto è adeguato alla nostra situazione da ogni punto di vista, che abbiamo ricevuto tutta la documentazione necessaria ...
E niente, pare che parlo arabo...allora: io quando ho firmato le carte ho firmato sapendo benissimo che il fondo H2O che avrebbe potuto perdere tutto il capitale investito, essendo capitale a rischio, ecc. ecc.
Ma non è questo il punto! Ripeto, non è questo il punto!
Nelle carte che ho firmato c'era anche scritto che avrei potuto liquidare il fondo in 24 ore e che avrei pagato tasse solo in caso di plusvalenze. Queste erano due condizioni contrattuali che ho accettato per dare i miei soldi alla banca.
Voi che sapete tutto mi dite in base a quale legge fiscale la mia banca può tassare le mie minusvalenze? Ripeto, minusvalenze?
Poi, se ho firmato un pezzo di carta con la banca a determinate condizioni (nel bene e nel male), perché la banca può non rispettare quanto scritto sul pezzo di carta? I contratti valgono solo in un senso e non in un altro?
Infine, perché su questo forum alcuni esperti dicono sempre che ho torto ma non rispondono mai a queste mie precise domande?