Fondi Pensione Vol.12

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

Vuoi più “tasse”, non ti preoccupare arriveranno e già ci sono.

Se non sbaglio in Francia Germania ecc non esiste un bollo titoli dello 0,20 % sui depositi, sia che tu muoia che tu viva, sia che tu guadagni o perdi. :cool::cool:

Che gettito da questo bollo, gettito che la Francia non ha ? :cool:

E questo c’è già, poi dato che in Italia 80 % delle famiglie è proprietaria di immobili faremo una bella riforma catastale (peggiorativa), e magari ripristineremo l’imu prima casa.

Volete più tasse, non vi preoccupate..............arrivano ps (il bollo c’è già)

Non mi preoccupo delle singole voci, perchè guardo prima la pressione fiscale legale eppoi quella comprensiva della economia non osservata.

Prima della pandemia eravamo :

48% Francia
46% Belgio e Danimarca
41% Italia
40% Germania

Se guardiamo la ricchezza delle famiglie italiane siamo:

. primi in rapporto al PIL
. primi come debito pubblico
. ultimi come debiti privati .

Non vado oltre perchè capisci da te. Viste le franchigie, le soglie e gli scaglioni, non vedo ragione per cui i congiunti di primi grado debbano cavarsela con il 4% e i parenti serpenti con l'8%.

Se debito pubblico e deficit debbono essere gestibili per assicurare una prospettiva tocca abbattere pure questo debito che sta al numeratore ed aumentare il denominatore. .

La questione è oggettiva, noi agli aspiranti premier dobbiamo chiedere nero su bianco un piano come conciliare i debiti accumulati espliciti ed impliciti con la ripresa economica, sociale e morale.

Cominciare dai ricchi è una idea peregrina secondo te? Hai altre soluzioni ?
 
Ultima modifica:
Risparmio reale dato dalla contribuzione tramite busta paga

Buongiorno a tutti,

Premetto di non essere un esperto di PC in quanto mi sono interessato da pochissimo tempo. Premetto inoltre di aver letto tutta la discussione di questo volume per capirne di più.
Però c'è proprio un concetto pratico che mi sfugge...e per questo motivo chiedo a chi ne sa più di me.
Mi è chiaro il fatto che contribuendo "esternamente " al FP tramite bonifico bancario, per ottenere poi il risparmio fiscale si dovrà procedere con 730 e poi si ottiene il relativo rimborso netto nella busta paga di Luglio.
Ciò che proprio non riesco è capire è il risparmio fiscale che si ottiene tramite contribuzione in busta paga.
Ho capito che il mio contributo (ed eventuale contributo datore di lavoro) permettono di abbassare l'imponibile, così da poterti dare la possibilità di rientrare nelle fasce per ottenere eventuali bonus o per rientrare in scaglioni di reddito inferiore. Ma tramite contribuzione in busta paga come faccio ad ottenere il mio il mio risparmio fiscale in busta proprio nel pratico?

Faccio un esempio (con cifre del tutto simboliche e prive di calcoli matematici):

Contribuisco al fp tramite contribuzione esterna tramite bonifico mensile. L'anno successivo faccio il mio bel 730 e ottengo un risparmio fiscale di (ipotizziamo) € 600 che mi vengono poi rimborsati nella busta di Luglio.
Contribuisco al fp tramite busta paga con contribuzione mensile (con o senza contributo del datore di lavoro) pertanto con un netto mensile minore per via della contribuzione al fp. Ottengo il vantaggio fiscale nell'immediato per quanto riguarda abbattimento imponibile e compagnia bella ma in soldoni, questi (ipotesi) € 600 di risparmio fiscale (che avrei riavuto con il rimborso tramite 730) con contribuzione tramite busta paga, come li riavrò in tasca?
Ipotizzando di avere uno stipendio netto di € 1400 prima della contribuzione al fp, per poi decidere di contribuire (tramite busta paga) per una certa % x di euro € 200 al mese, io avrò poi uno stipendio netto mensile di € 1200 o in realtà avrò uno stipendio netto maggiore in quanto sarò meno tassato sul lordo?

Ringrazio in anticipo tutti coloro che mi risponderanno e che mi toglieranno questo dubbio che ho da giorni
 
Buongiorno a tutti,

Premetto di non essere un esperto di PC in quanto mi sono interessato da pochissimo tempo. Premetto inoltre di aver letto tutta la discussione di questo volume per capirne di più.
Però c'è proprio un concetto pratico che mi sfugge...e per questo motivo chiedo a chi ne sa più di me.
Mi è chiaro il fatto che contribuendo "esternamente " al FP tramite bonifico bancario, per ottenere poi il risparmio fiscale si dovrà procedere con 730 e poi si ottiene il relativo rimborso netto nella busta paga di Luglio.
Ciò che proprio non riesco è capire è il risparmio fiscale che si ottiene tramite contribuzione in busta paga.
Ho capito che il mio contributo (ed eventuale contributo datore di lavoro) permettono di abbassare l'imponibile, così da poterti dare la possibilità di rientrare nelle fasce per ottenere eventuali bonus o per rientrare in scaglioni di reddito inferiore. Ma tramite contribuzione in busta paga come faccio ad ottenere il mio il mio risparmio fiscale in busta proprio nel pratico?

Faccio un esempio (con cifre del tutto simboliche e prive di calcoli matematici):

Contribuisco al fp tramite contribuzione esterna tramite bonifico mensile. L'anno successivo faccio il mio bel 730 e ottengo un risparmio fiscale di (ipotizziamo) € 600 che mi vengono poi rimborsati nella busta di Luglio.
Contribuisco al fp tramite busta paga con contribuzione mensile (con o senza contributo del datore di lavoro) pertanto con un netto mensile minore per via della contribuzione al fp. Ottengo il vantaggio fiscale nell'immediato per quanto riguarda abbattimento imponibile e compagnia bella ma in soldoni, questi (ipotesi) € 600 di risparmio fiscale (che avrei riavuto con il rimborso tramite 730) con contribuzione tramite busta paga, come li riavrò in tasca?
Ipotizzando di avere uno stipendio netto di € 1400 prima della contribuzione al fp, per poi decidere di contribuire (tramite busta paga) per una certa % x di euro € 200 al mese, io avrò poi uno stipendio netto mensile di € 1200 o in realtà avrò uno stipendio netto maggiore in quanto sarò meno tassato sul lordo?

Ringrazio in anticipo tutti coloro che mi risponderanno e che mi toglieranno questo dubbio che ho da giorni

Devi partire dal lordo.

Se hai un lordo 2000 e una aliquota del 25% (per fare conto pari) ricevi un netto di 1500.

Se metti 200 sul fondo, il tuo lordo diventa 1800, e il 25% fa 450,quindi il netto è 1350.

Quindi hai 1350 in tasca e 200 sul fondo, invece di 1500. 50 in più.

Ripeto, numeri a caso per far capire il meccanismo.
 
Non mi preoccupo delle singole voci, perchè guardo prima la pressione fiscale legale eppoi quella comprensiva della economia non osservata.

Prima della pandemia eravamo :

48% Francia
46% Belgio e Danimarca
41% Italia
40% Germania

Se guardiamo la ricchezza delle famiglie italiane siamo:

. primi in rapporto al PIL
. primi come debito pubblico
. ultimi come debiti privati .

Non vado oltre perchè capisci da te. Viste le franchigie, le soglie e gli scaglioni, non vedo ragione per cui i congiunti di primi grado debbano cavarsela con il 4% e i parenti serpenti con l'8%.

Se debito pubblico e deficit debbono essere gestibili per assicurare una prospettiva tocca abbattere pure questo debito che sta al numeratore ed aumentare il denominatore. .

La questione è oggettiva, noi agli aspiranti premier dobbiamo chiedere nero su bianco un piano come conciliare i debiti accumulati espliciti ed impliciti con la ripresa economica, sociale e morale.

Cominciare dai ricchi è una idea peregrina secondo te? Hai altre soluzioni ?

Sono semplicemente scelte, tassare una cosa o un’altra dipende dalla politica.

Secondo me l’uscita di letta è solo una boutade politica, il fine sarebbe finanziare i giovani.

Io ho paura che l’unico risultato sarebbe la fuga della maggior parte di quelli con quei patrimoni, la fuga di piccole aziende, come quando, nei porticcioli italiani, si vedono barche con bandiere “strane”. :cool:
 
Devi partire dal lordo.

Se hai un lordo 2000 e una aliquota del 25% (per fare conto pari) ricevi un netto di 1500.

Se metti 200 sul fondo, il tuo lordo diventa 1800, e il 25% fa 450,quindi il netto è 1350.

Quindi hai 1350 in tasca e 200 sul fondo, invece di 1500. 50 in più.

Ripeto, numeri a caso per far capire il meccanismo.


Grazie intanto per la risposta.

Quindi mi confermi che il lordo essendo tassato meno, mi permette di ottenere comunque un netto maggiore di €*50 che moltiplicati per le 12 mensilità (o 13 mensilità, considerando anche la tredicesima) mi portano ad avere annualmente €*600 netti in più, ovvero la cifra che avrei ottenuto con il rimborso a Luglio tramite 730 (contribuendo tramite bonifico)?

Grazie ancora per l'eventuale risposta
 
Sono semplicemente scelte, tassare una cosa o un’altra dipende dalla politica.

Secondo me l’uscita di letta è solo una boutade politica, il fine sarebbe finanziare i giovani.

Io ho paura che l’unico risultato sarebbe la fuga della maggior parte di quelli con quei patrimoni, la fuga di piccole aziende, come quando, nei porticcioli italiani, si vedono barche con bandiere “strane”. :cool:

Tassare una cosa anzichè un'altra è una questione dirimente in un paese democratico. Se la costituzione prevede la progressività in base a reddito è patrimoni, è ingiusto tassare il ricco quanto il povero, o esentare e sterilizzare fette importanti tese a vanificare la progressività.

Assicurare il giusto mix fra imposte dirette e indirette un esercizio che avvicina ed accomuna i ceti sociali e li spinge a riconoscere e superare le diseguaglianze.

Se la ricchezza del paese vale 6 PIL , il debito cresce ed il PIL no, c'è un problema politico tipico dell'America latina che va' risolto .
 
siamo su Arena Politica o su Fondi Pensione ?
 
Grazie intanto per la risposta.

Quindi mi confermi che il lordo essendo tassato meno, mi permette di ottenere comunque un netto maggiore di €*50 che moltiplicati per le 12 mensilità (o 13 mensilità, considerando anche la tredicesima) mi portano ad avere annualmente €*600 netti in più, ovvero la cifra che avrei ottenuto con il rimborso a Luglio tramite 730 (contribuendo tramite bonifico)?

Grazie ancora per l'eventuale risposta

Se il versamento lo fai tramite busta funziona come ti ho scritto. Se invece intaschi i 1500x13 e a fine anno versi 200*13 al fondo tramite bonifico, recupererai 50*13 in sede di 730 (sempre ipotizzando il 25% di tassazione per semplicità di calcolo).

Puoi ovviamente fare un mix (versi tramite busta e a fine anno ci aggiungi un extra).

Conviene ove possibile tramite busta. Meno sbattimento, versamenti spalmati nell'anno, possibile rientro nel bonus irpef
 
Se il versamento lo fai tramite busta funziona come ti ho scritto. Se invece intaschi i 1500x13 e a fine anno versi 200*13 al fondo tramite bonifico, recupererai 50*13 in sede di 730 (sempre ipotizzando il 25% di tassazione per semplicità di calcolo).

Puoi ovviamente fare un mix (versi tramite busta e a fine anno ci aggiungi un extra).

Conviene ove possibile tramite busta. Meno sbattimento, versamenti spalmati nell'anno, possibile rientro nel bonus irpef

Inoltre, tramite busta, credo aumentino anche le detrazioni da lavoro dipendente che, invece, in sede di liquidazione del 730 restano invariate, nonostante l'abbattimento dell'imponibile!
 
ciao
pensione è prevista feb 2026_
adesione fonte 02 gen 2020 con tfr in maturazione_
se azienda accetta, conviene trasferire anche tfr pregresso da 1990 a 2019?
al momento della pensione con tutto il tfr in fonte, posso scegliere di ricevere da fonte importo come se fosse tfr?
 
Ultima modifica:
Se hai deciso per il FP, allora quello più conveniente è quello del tuo settore (Perseo Sirio o territoriale, se lavori ad esempio in Veneto). Questo per non perdere il contributo datoriale che, nel lungo periodo, una certa differenza la fa.

Come avrai visto nel thread su Perseo Sirio, i datori di lavoro pubblici non conferiscono "davvero" la quota TFR ma solo contabilmente (cioè conferiscono "un numero") e quindi gran parte del fondo sarà solo nominale.

Se pensi che non ci sia troppo da fidarsi degli enti pubblici italiani e pensi di superare il minimo del lavoratore che scatena il massimo del datore, puoi pensare di aprire un secondo fondo, con i tuoi soldi "veri". In tal caso il consiglio è quello di rimpinguare velocemente almeno nei primi anni questo secondo fondo, e raggiungere 5.000-10.000 Euro in breve tempo (diciamo 5 anni), altrimenti -per quanto basso- il costo d'iscrizione si mangerà una bella fetta dei rendimenti.

Esempio: 2.000 Euro di montante.
5% di rendimento pre-tasse = 100 Euro.
Circa 20% di tassazione sui rendimenti = 20 Euro. Circa 10 Euro di iscrizione annua = 10 Euro.
E vanno in fumo 30 Euro su 100 di rendimenti effettivi!

Scusa la mia ignoranza, mi potresti spiegare il primo passo? della serie:
Se decidessi al Fondo Perseo posso non inglobare il mio tfr??? e verserei il minimo in modo tale che l'ente mi riversi l'1% del mio versamento?
In che senso intendi dire che è nominale?

E come seconda cosa mi consigli di aprire in aggiunta un fondo pensione ulteriore tipo? allianz? e fare in modo di avere in 5 anni una cifra fra i 5 e 10k??
 
Scusa la mia ignoranza, mi potresti spiegare il primo passo? della serie:
Se decidessi al Fondo Perseo posso non inglobare il mio tfr??? e verserei il minimo in modo tale che l'ente mi riversi l'1% del mio versamento?
In che senso intendi dire che è nominale?

E come seconda cosa mi consigli di aprire in aggiunta un fondo pensione ulteriore tipo? allianz? e fare in modo di avere in 5 anni una cifra fra i 5 e 10k??

Reale: un datore di lavoro privato versa periodicamente la tua quota TFR, i suoi e i tuoi contributi volontari al FP.

Nominale: il datore di lavoro ente pubblico versa periodicamente al FP i suoi e i tuoi contributi volontari. Per la quota TFR in pratica dice "segna X, te li darò quando dovrò" (li darà aumentati di quanto aumenterebbero se fossero versati in un paniere di fondi).
Diciamo che molti enti pubblici italiani stanno un po' con le pezze al kiulo...

Seconda cosa: SE non ti fidi troppo degli enti pubblici italiani, E SE vuoi versare oltre il minimo che scatena il massimo del datore, ALLORA puoi decidere di versare a un FPA o un PIP di tua scelta. IN TALE CASO ti conviene rimpinguare ragionevolmente velocemente il fondo nei primi anni, altrimenti i costi fissi si potrebbero mangiare larga parte dei rendimenti netti.
 
Ciao a tutti. Stavo inviando il 730 precompilato ma mi è venuto un dubbio dell'ultimo minuto sui versamenti al FP.

Inizio lavoro 2016. 2020 cambio datore di lavoro e iscrizione a Fondo Fon.Te.
Ho versato un contributo volontario a dicembre 2020, il 730 lo vede e lo usa per precompilare.

Il problema è che vedo i versamenti tramite datore di lavoro nel rigo E28 colonna1 (deducibilità ordinaria), così come nel CU, mentre il versamento volontario è nel rigo E29 colonna 2 (Lavoratori di prima occupazione).

Se ho capito bene dovrei rientrare nei lavoratori di prima occupazione.
Devo modificare e mettere tutto nel rigo E28? Conviene lasciare tutto così?


Grazie in anticipo!
 
Ciao a tutti. Stavo inviando il 730 precompilato ma mi è venuto un dubbio dell'ultimo minuto sui versamenti al FP.

Inizio lavoro 2016. 2020 cambio datore di lavoro e iscrizione a Fondo Fon.Te.
Ho versato un contributo volontario a dicembre 2020, il 730 lo vede e lo usa per precompilare.

Il problema è che vedo i versamenti tramite datore di lavoro nel rigo E28 colonna1 (deducibilità ordinaria), così come nel CU, mentre il versamento volontario è nel rigo E29 colonna 2 (Lavoratori di prima occupazione).

Se ho capito bene dovrei rientrare nei lavoratori di prima occupazione.
Devo modificare e mettere tutto nel rigo E28? Conviene lasciare tutto così?


Grazie in anticipo!

Io che sono anzianotto trovo i volontari in E27 (non dedotti dal sostituto), secondo me e' giusto che che per te sia nella riga sotto (sempre non dedotti dal sostituto)

Per i lavoratori di prima occupazione successiva al 1° gennaio 2007 - che nei primi 5 anni di partecipazione alla forma pensionistica complementare abbiano versato contributi in misura inferiore all’importo massimo deducibile nel quinquennio (5.164,57 x 5 anni = 25.822,85) – è consentito di poter dedurre dal reddito complessivo e nei 20 anni successivi al quinto, contributi anche eccedenti il limite di euro 5.164,57.
▪ Sono considerati di prima occupazione i soggetti cha al 1° gennaio 2007 non risultano titolari di una posizione contributiva aperta presso un qualsiasi ente di previdenza obbligatoria (Cfr. circolare 70/E/2007).
 
Inoltre, tramite busta, credo aumentino anche le detrazioni da lavoro dipendente che, invece, in sede di liquidazione del 730 restano invariate, nonostante l'abbattimento dell'imponibile!

Le detrazioni da lavoro dipendente in busta paga sono comunque calcolate sulla base del reddito da lavoro lordo, non sull'imponibile IRPEF al netto di deduzioni. Quello è per gli acconti IRPEF appunto.
 
Io che sono anzianotto trovo i volontari in E27 (non dedotti dal sostituto), secondo me e' giusto che che per te sia nella riga sotto (sempre non dedotti dal sostituto)

Per i lavoratori di prima occupazione successiva al 1° gennaio 2007 - che nei primi 5 anni di partecipazione alla forma pensionistica complementare abbiano versato contributi in misura inferiore all’importo massimo deducibile nel quinquennio (5.164,57 x 5 anni = 25.822,85) – è consentito di poter dedurre dal reddito complessivo e nei 20 anni successivi al quinto, contributi anche eccedenti il limite di euro 5.164,57.
▪ Sono considerati di prima occupazione i soggetti cha al 1° gennaio 2007 non risultano titolari di una posizione contributiva aperta presso un qualsiasi ente di previdenza obbligatoria (Cfr. circolare 70/E/2007).

infatti io rientro nei "prima occupazione" e ritengo corretto il mio contributo volontario al rigo E28!

mi chiedo se sia meglio modificare e spostare i versamenti tramite il datore di lavoro (dedotti dal sostituto) nel rigo E28, oppure evitare modifiche e lasciare tutto così.
 
infatti io rientro nei "prima occupazione" e ritengo corretto il mio contributo volontario al rigo E28!

mi chiedo se sia meglio modificare e spostare i versamenti tramite il datore di lavoro (dedotti dal sostituto) nel rigo E28, oppure evitare modifiche e lasciare tutto così.

Io lascerei cosi', di default meno si tocca e meglio e': pero' ti consiglierei soprattutto di investire un po' di tempo e contattare il "servizio clienti" che trovi nell'area personale.
Ero scettico ma qualche anno fa mi e' capitato di parlare con un ragazzo molto preparato che ha chiarito tutti i miei dubbi.
 
Ciao a tutti. Stavo inviando il 730 precompilato ma mi è venuto un dubbio dell'ultimo minuto sui versamenti al FP.

Inizio lavoro 2016. 2020 cambio datore di lavoro e iscrizione a Fondo Fon.Te.
Ho versato un contributo volontario a dicembre 2020, il 730 lo vede e lo usa per precompilare.

Il problema è che vedo i versamenti tramite datore di lavoro nel rigo E28 colonna1 (deducibilità ordinaria), così come nel CU, mentre il versamento volontario è nel rigo E29 colonna 2 (Lavoratori di prima occupazione).

Se ho capito bene dovrei rientrare nei lavoratori di prima occupazione.
Devo modificare e mettere tutto nel rigo E28? Conviene lasciare tutto così?


Grazie in anticipo!

Io non so che tipo di 730 hai per le mani te ma il 730/2021 (quello di quest'anno) la "deducibilià ordinaria" è al rigo E27 e non al rigo E28 che è quello dei "lavoratori di prima occupazione". Inoltre il rigo E29 non è come tu dici ,quello dei "lavoratori di prima occupazione" ma è il rigo dei "fondi in squilibrio finanziario".

Credo che stai facendo confusione tra i vari righi.
 
Io non so che tipo di 730 hai per le mani te ma il 730/2021 (quello di quest'anno) la "deducibilià ordinaria" è al rigo E27 e non al rigo E28 che è quello dei "lavoratori di prima occupazione". Inoltre il rigo E29 non è come tu dici ,quello dei "lavoratori di prima occupazione" ma è il rigo dei "fondi in squilibrio finanziario".

Credo che stai facendo confusione tra i vari righi.

L'avevo notato pure io ma ho dato per scontato che si riferisse a 27 e 28, visti i riferimenti.
 
torno sulla questione dell'anzianità di adesione al fondo pensione

a dicembre 2020 ho aperto una seconda posizione al fondo Allianz Insieme avendone una aperta presso il fondo Gomma Plastica dal giugno 2006

incuriosito da quanto detto qui sul forum pochi giorni fa, ho verificato sulla mia area personale

vedo:
data di adesione al fondo: dicembre 2020
prima adesione: dicembre 2020

scrivo al fondo le seguenti parole:

vi scrivo in quanto aderente al fondo pensione aperto ALLIANZ INSIEME. dalla mia posizione personale sul vostro sito, vedo indicata la data di adesione alla previdenza complementare 10/12/2020 che è la stessa data di iscrizione al vostro fondo pensione mentre la data di adesione alla previdenza complementare del sottoscritto risale al 28/06/2006 come correttamente indicato nei moduli compilati e trasmessi a voi in fase di sottoscrizione. Vi chiedo pertanto di modificare tale data riportando come prima adesione alla previdenza complementare il 28/06/2006, data in cui mi sono iscritto per la prima volta al mio fondo pensione GommaPlastica in attesa di un vs cortese riscontro cordiali saluti

oggi mi rispondono:
Buongiorno,
facendo seguito alla richiesta da lei inviata si fa presente che non appena il trasferimento
sarà perfezionato, la data di prima adesione verrà aggiornata con quella indicata dal fondo pensione.


a cui ho poco fa risposto così:
Buonasera

relativamente alla vostra risposta ricevuta, vi segnalo che non ci sarà nessun trasferimento fondi da altro fondo pensione perchè la mia attuale posizione aperta il 28/06/2006 con il Fondo pensione GOMMA PLASTICA non verrà nè chiusa nè trasferita, intendendo mantenere la posizione aperta con Gomma Plastica.

dato comunque quanto previsto dalla normativa, l'anzianità di adesione alla previdenza integrativa inizia da quando si è aderito per la prima volta alla previdenza integrativa in qualsiasi fondo pensione e non da quando si è aderito al vs fondo e non è richiesto nessun trasferimento di posizioni dai precedenti fondi pensione

in virtù di questo, chiedo pertanto di adeguare la data indicata come mia adesione alla previdenza integrativa al 28/06/2006, data in cui aderii per la prima volta al Fondo Gomma Plastica




che ne pensate? come procedere?
chiudo tutto tra 2 anni?
già m'hanno rotto le palle!:o
 
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