Fondi Pensione Vol.16

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Chiusa ad ulteriori risposte.
Buongiorno,
avrei un dubbio sulle anticipazioni.

L'anticipazione del 30% senza motivazioni (così come accade per tutte le tiplogie di anticipazione) può essere richiesta anche più volte, ma tra l'una e l'altra deve essere reintegrata. Se ho ben capito dunque ipotizzando ai evre 100k di montante posso richiederne il 30%, ovvero 30k. A quel punto la seconda richiesta potrà essere fatta nuovamente al raggiungimento dei 100k di montante per ulteriori 30k e così via ipoteticamente all'infinito. E' così, oppure è più subdola?

Grazie
 
Buongiorno,
avrei un dubbio sulle anticipazioni.

L'anticipazione del 30% senza motivazioni (così come accade per tutte le tiplogie di anticipazione) può essere richiesta anche più volte, ma tra l'una e l'altra deve essere reintegrata. Se ho ben capito dunque ipotizzando ai evre 100k di montante posso richiederne il 30%, ovvero 30k. A quel punto la seconda richiesta potrà essere fatta nuovamente al raggiungimento dei 100k di montante per ulteriori 30k e così via ipoteticamente all'infinito. E' così, oppure è più subdola?

Grazie
dovrebbe funzionare così...

se reintegri azzeri il contatore.

Se a 100 ci arrivi con il rendimento senza integrare non puoi ritirare (hai diritto al 30% meno il già ritirato non integrato, quindi 0).

Se invece hai reintegrato e in più hai avuto un rendimento quindi sei a 120 puoi ritirare 40.

Se non reintegri e il rendimento ti porta a 120,allora puoi ritirare 10.
 
dovrebbe funzionare così...

se reintegri azzeri il contatore.

Se a 100 ci arrivi con il rendimento senza integrare non puoi ritirare (hai diritto al 30% meno il già ritirato non integrato, quindi 0).

Se invece hai reintegrato e in più hai avuto un rendimento quindi sei a 120 puoi ritirare 40.

Se non reintegri e il rendimento ti porta a 120,allora puoi ritirare 10.
Anche io lo avevo sempre inteso così, puoi ritirare 30% del totale del montante maturato. Se maturi o versi altro montante, il 30% del montante addizionale lo puoi ritirare
 
dovrebbe funzionare così...

se reintegri azzeri il contatore.

Se a 100 ci arrivi con il rendimento senza integrare non puoi ritirare (hai diritto al 30% meno il già ritirato non integrato, quindi 0).

Se invece hai reintegrato e in più hai avuto un rendimento quindi sei a 120 puoi ritirare 40.

Se non reintegri e il rendimento ti porta a 120,allora puoi ritirare 10.
Cosa conta come reintegro?

TFR?
Contributi volontari?
Contributi datore?

O servono proprio dei bonifici ad hoc (non deducibili)?
 
dovrebbe funzionare così...

se reintegri azzeri il contatore.

Se a 100 ci arrivi con il rendimento senza integrare non puoi ritirare (hai diritto al 30% meno il già ritirato non integrato, quindi 0).

Quindi reintegrare significa che se ho preso 30, da 100 meno 70, devo assolutamente bonificare 30? Il montante non conta?

Se invece hai reintegrato e in più hai avuto un rendimento quindi sei a 120 puoi ritirare 40.

Ok, ma quindi se ho ricevuto in anticipo 30, ho reintegrato con 10 e adesso sono a 120 posso ritirare 40 come se avessi reintegrato 30?

Se non reintegri e il rendimento ti porta a 120,allora puoi ritirare 10.

Questo proprio non lo capisco. Perché 10?

Abbi pazienza, ma grazie ai nostri burocrati per capirci il verso evidentemente ci vogliono conoscenze che non riesco a coprire con i miei studi...
 
Quindi reintegrare significa che se ho preso 30, da 100 meno 70, devo assolutamente bonificare 30? Il montante non conta?

Puoi anche reintegrare parte. Dopo avere reintegrato 10 è come se avessi anticipato 20
Ok, ma quindi se ho ricevuto in anticipo 30, ho reintegrato con 10 e adesso sono a 120 posso ritirare 40 come se avessi reintegrato 30?

A 120 ritiri fino a 36 meno quanto già anticipato in precedenza e non reintegrato. Quindi se avevi reintegrato 10 su 30, puoi ritirare 36-30+10=16



Questo proprio non lo capisco. Perché 10?
sorry,6


Se hai 120, anticipato 30 e reintegrato 0,puoi ritirare 36-30+0=6.

Ripeto,questo è quanto ho capito io....


Abbi pazienza, ma grazie ai nostri burocrati per capirci il verso evidentemente ci vogliono conoscenze che non riesco a coprire con i miei studi...


beh questo algoritmo è tutto sommato logico...





p. s.
mi rendo conto ora che ho sbagliato calcolo, considerando 120 *30% = 40 invece di 36....correggo sopra :doh:
 
Ultima modifica:
Puoi anche reintegrare parte. Dopo avere reintegrato 10 è come se avessi anticipato 20

A 120 ritiri fino a 40 meno quanto già anticipato in precedenza e non reintegrato. Quindi se avevi reintegrato 10 su 30, puoi ritirare 40-30+10=20

Se hai 120, anticipato 30 e reintegrato 0,puoi ritirare 40-30+0=10.

Ripeto,questo è quanto ho capito io....

Beh questo algoritmo è tutto sommato logico...

Grazie marble e stefmas.
Quindi ricapitolando la formula può essere generalizzata così:

Anticipabile = %Anticipabile x Montante - Anticipato + Reintegrato

Dove:
  • Anticipabile: quanto posso richiedere come anticipazione al momento t
  • %Anticipabile: quanto si può richiedere in anticipo da normativa per quel dato motivo
  • Montante: posizione maturata al momento t
  • Anticipato: quanto anticipato al momento t-1
  • Reintegrato: quanto reintegrato tramite bonifico di reintegro nel periodo compreso tra t e t-1
Corretto?

Per me davvero inarrivabile... :doh:

Comunque se mi date ok, linko in prima pagina perché credo che ai novizi, me compreso, potrebbe tornare utile...
 
Ultima modifica:
Grazie marble e stefmas.
Quindi ricapitolando la formula può essere generalizzata così:

Anticipabile = %Anticipabile x Montante - Anticipato + Reintegrato

Dove:
  • Anticipabile: quanto posso richiedere come anticipazione al momento t
  • %Anticipabile: quanto si può richiedere in anticipo da normativa per quel dato motivo
  • Montante: posizione maturata al momento t
  • Anticipato: quanto anticipato al momento t-1
  • Reintegrato: quanto reintegrato tramite bonifico di reintegro nel periodo compreso tra t e t-1
Corretto?

Per me davvero inarrivabile... :doh:

Comunque se mi date ok, linko in prima pagina perché credo che ai novizi, me compreso, potrebbe tornare utile...
scrive covip:

Con specifico riguardo, poi, all’ipotesi di cui all’art. 11, comma 7 lett. c), al fine di evitare che
tramite la reiterata richiesta di anticipazioni si possano eludere i vincoli percentuali previsti dalla
normativa, dovrà anche essere verificato che l’insieme delle anticipazioni richieste per tale causale
non superi, nel totale, il 30 per cento della posizione complessiva dell’iscritto incrementata di tutte
le anticipazioni percepite e non reintegrate. L’importo nuovamente erogabile per la predetta causale
non potrà, quindi, risultare superiore al 30 per cento della posizione complessiva dell’iscritto
incrementata di tutte le anticipazioni percepite e non reintegrate e decurtata delle somme già
corrisposte in precedenza per il medesimo titolo.



Quindi leggendo attentamente temo sia ancora diverso.

Ho 120
Ho anticipato 30
Ho reintegrato 10

Chiedo nuova anticipazione....

120+30-10=140
140*30%=42
42-30=12

wow... se ne impara sempre una nuova

secondo me i senatori del thread stanno ridacchiando alle mie spalle :D


non sono nemmeno convinto dell'ultimo passaggio....

potrebbe essere
42-30+10=22…?
 
Ultima modifica:
scrive covip:
Con specifico riguardo, poi, all’ipotesi di cui all’art. 11, comma 7 lett. c), al fine di evitare che
tramite la reiterata richiesta di anticipazioni si possano eludere i vincoli percentuali previsti dalla
normativa, dovrà anche essere verificato che l’insieme delle anticipazioni richieste per tale causale
non superi, nel totale, il 30 per cento della posizione complessiva dell’iscritto incrementata di tutte
le anticipazioni percepite e non reintegrate. L’importo nuovamente erogabile per la predetta causale
non potrà, quindi, risultare superiore al 30 per cento della posizione complessiva dell’iscritto
incrementata di tutte le anticipazioni percepite e non reintegrate e decurtata delle somme già
corrisposte in precedenza per il medesimo titolo.



Quindi leggendo attentamente temo sia ancora diverso.

Ho 120
Ho anticipato 30
Ho reintegrato 10

Chiedo nuova anticipazione....

120+30-10=140
140*30%=42
42-30=12

wow... se ne impara sempre una nuova

secondo me i senatori del thread stanno ridacchiando alle mie spalle :D


non sono nemmeno convinto dell'ultimo passaggio....

potrebbe essere
42-30+10=22…?
Provando a interpretare la norma:

Ho montante di 120, anticipabile 36.

Chiedo anticipo di 30, il montante scende a 90. Se reintegro 10 il montante è 100, con anticipato 30 e reintegrato 10.

Calcolando sommando i 20 anticipati e non reintegrati ho il mio montante virtuale di 120.
Il 30% di questo dà nuovamente l'anticipabile solo una volta dedotto l'anticipato non reintegrato (nel nostro esempio il 20).

Quindi potrei recuperare il (30% di 120) - 20 = 16

Se avessi reintegrato tutto l'anticipo avrei:
120 - 0 = 120 * 0,3 = nuovamente i 36 che potevo ritirare all'inizio.


Sicurezza del ragionamento molto vicina allo 0, ogni correzione è bene accetta :D
 
Buongiorno,
avrei un dubbio sulle anticipazioni.

L'anticipazione del 30% senza motivazioni (così come accade per tutte le tipologie di anticipazione) può essere richiesta anche più volte, ma tra l'una e l'altra deve essere reintegrata....

Non vi è alcun obbligo di reintegro per le anticipazioni immotivate.

Posto che tu abbia maturato i requisiti per richiederle ovvero almeno 8 anni di permanenza nel fondo ed un montante sufficiente per poter richiedere l'importo minimo richiedibile (FONTE e FONCHIM per esempio fissano un minimo richiedibile di 2000 Euro), ogni anno se vuoi puoi richiedere un'anticipazione immotivata (detta anche per "ulteriori esigenze").

Ciò però non significa che tu possa svuotare il tuo conto a suon di anticipazioni immotivate perché proprio per evitare fenomeni elusivi, viene fissata una regola che impedisce di poter prelevare oltre il 30% del montante complessivamente maturato.

Questo aspetto tecnico è trattato in una circolare COVIP di cui @marble ha già riportato il paragrafo di interesse.

Puoi tradurre la regola mnemonicamente pensando di poter prelevare fino al 30% del montante che non è ancora stato coinvolto in una richiesta di anticipazione.

Quindi se hai maturato 100k potrai richiedere 30k.
Dopo qualche anno, se il tuo montante, grazie a nuovi versamenti ed interessi ritorna a 100k significa che hai un capitale fresco di 30k (dai 70k residui sei tornato a 100k) su cui potrai richiedere una nuova anticipazione di max 9k (il 30% di 30k).
Se negli anni successivi apporterai nuovo capitale e interessi, l'anticipazione immotivata massima richiedibile sarà sempre limitata al 30% del capitale fresco e così via per tutte le anticipazioni immotivate che vorrai richiedere in futuro.

Immagina ora un altro aderente che abbia maturato un capitale di 130k, l'anticipazione massima richiedibile è di 39k, esattamente la stessa cifra che è stato possibile richiedere nel caso precedente (30k + 9k), entrambi gli aderenti sfruttano l'anticipazione senza poter prelevare complessivamente più del consentito.

Se ti è chiaro il meccanismo del massimale richiedibile nei casi di anticipazioni multiple, puoi aggiungere al ragionamento l'istituto del "reintegro" che non fa altro che neutralizzare l'anticipazione per l'importo desiderato.

Se tu decidi di reintegrare (parzialmente o integralmente) un'anticipazione immotivata, dal punto di vista del calcolo dei massimali di prelievo è come se tu non avessi mai richiesto l'anticipazione (limitatamente all'importo reintegrato).

Quindi nel primo esempio, se tu avessi reintegrato i 30k anticipati (occorre compilare un modulo che specifichi al fondo che il bonifico è a titolo di reintegro) il capitale "fresco" su cui calcolare la seconda anticipazione sarebbe stato di 130k, esattamente come nel secondo esempio (come se la prima anticipazione non fosse mai stata richiesta perché di fatto il reintegro ha eliso l'anticipazione per l'importo corrispondente).

Se il tuo dubbio cela il tentativo di sfruttare le anticipazioni per reinvestirle sui mercati, esiste una curiosa tecnica chiamata "cavallo di ritorno" che permette di estrarre annualmente un risparmio fiscale (inferiore a quella estraibile con la saturazione del proprio FPN/FPA e dunque subottimale) da un capitale senza immobilizzarlo in un FP e dunque reinvestibile per esempio in un ETF.
Questa tecnica non richiede reintegri ma unicamente anticipazioni immotivate annuali calibrate sul montante maturato.
 
Ciao ragazzi io oggi ho fatto swich del mio fondo pensione previcooper da dinamico a bilanciato con decorrenza il valore quota di luglio..cosa ne pensate? Ho ritenuto i mercati "tirati " con il bilanciato che ho visto che investe in obbligazioni sopra i 5 anni e l'ho ritenuto Interessante.. in caso di crash dei mercati sempre pronto a rientrare nel dinamico ( sempre aspettando i famosi 12 mesi dall'ultimo swich)
 
Provando a interpretare la norma:

Ho montante di 120, anticipabile 36.

Chiedo anticipo di 30, il montante scende a 90. Se reintegro 10 il montante è 100, con anticipato 30 e reintegrato 10.

Calcolando sommando i 20 anticipati e non reintegrati ho il mio montante virtuale di 120.
Il 30% di questo dà nuovamente l'anticipabile solo una volta dedotto l'anticipato non reintegrato (nel nostro esempio il 20).

Quindi potrei recuperare il (30% di 120) - 20 = 16

Se avessi reintegrato tutto l'anticipo avrei:
120 - 0 = 120 * 0,3 = nuovamente i 36 che potevo ritirare all'inizio.


Sicurezza del ragionamento molto vicina allo 0, ogni correzione è bene accetta :D

La tua interpretazione è corretta. Nei casi come questo in cui non si satura il plafond di anticipazione (30%) e vi sono pure dei reintegri, la determinazione dell'anticipazione finale prelevabile è un po' più contorta...

Nel caso di reintegro di tutto l'anticipo di fatto elidi l'anticipazione con operazione di segno contrario, come se tu non avessi mai chiesto alcuna anticipazione, dunque riparti con un capitale "fresco" di 120k dal quale potrai prelevare l'intero plafond.
 
Non vi è alcun obbligo di reintegro per le anticipazioni immotivate.

Posto che tu abbia maturato i requisiti per richiederle ovvero almeno 8 anni di permanenza nel fondo ed un montante sufficiente per poter richiedere l'importo minimo richiedibile (FONTE e FONCHIM per esempio fissano un minimo richiedibile di 2000 Euro), ogni anno se vuoi puoi richiedere un'anticipazione immotivata (detta anche per "ulteriori esigenze").

Ciò però non significa che tu possa svuotare il tuo conto a suon di anticipazioni immotivate perché proprio per evitare fenomeni elusivi, viene fissata una regola che impedisce di poter prelevare oltre il 30% del montante complessivamente maturato.

Questo aspetto tecnico è trattato in una circolare COVIP di cui @marble ha già riportato il paragrafo di interesse.

Puoi tradurre la regola mnemonicamente pensando di poter prelevare fino al 30% del montante che non è ancora stato coinvolto in una richiesta di anticipazione.

Quindi se hai maturato 100k potrai richiedere 30k.
Dopo qualche anno, se il tuo montante, grazie a nuovi versamenti ed interessi ritorna a 100k significa che hai un capitale fresco di 30k (dai 70k residui sei tornato a 100k) su cui potrai richiedere una nuova anticipazione di max 9k (il 30% di 30k).
Se negli anni successivi apporterai nuovo capitale e interessi, l'anticipazione immotivata massima richiedibile sarà sempre limitata al 30% del capitale fresco e così via per tutte le anticipazioni immotivate che vorrai richiedere in futuro.

Immagina ora un altro aderente che abbia maturato un capitale di 130k, l'anticipazione massima richiedibile è di 39k, esattamente la stessa cifra che è stato possibile richiedere nel caso precedente (30k + 9k), entrambi gli aderenti sfruttano l'anticipazione senza poter prelevare complessivamente più del consentito.

Se ti è chiaro il meccanismo del massimale richiedibile nei casi di anticipazioni multiple, puoi aggiungere al ragionamento l'istituto del "reintegro" che non fa altro che neutralizzare l'anticipazione per l'importo desiderato.

Se tu decidi di reintegrare (parzialmente o integralmente) un'anticipazione immotivata, dal punto di vista del calcolo dei massimali di prelievo è come se tu non avessi mai richiesto l'anticipazione (limitatamente all'importo reintegrato).

Quindi nel primo esempio, se tu avessi reintegrato i 30k anticipati (occorre compilare un modulo che specifichi al fondo che il bonifico è a titolo di reintegro) il capitale "fresco" su cui calcolare la seconda anticipazione sarebbe stato di 130k, esattamente come nel secondo esempio (come se la prima anticipazione non fosse mai stata richiesta perché di fatto il reintegro ha eliso l'anticipazione per l'importo corrispondente).

Se il tuo dubbio cela il tentativo di sfruttare le anticipazioni per reinvestirle sui mercati, esiste una curiosa tecnica chiamata "cavallo di ritorno" che permette di estrarre annualmente un risparmio fiscale (inferiore a quella estraibile con la saturazione del proprio FPN/FPA e dunque subottimale) da un capitale senza immobilizzarlo in un FP e dunque reinvestibile per esempio in un ETF.
Questa tecnica non richiede reintegri ma unicamente anticipazioni immotivate annuali calibrate sul montante maturato.

Grazie @rrupoli!

Fammi però capire bene una cosa sul reintegro. Ipotizziamo che abbia 100k di montante e decida di prenderne senza motivazione il max possibile, ovvero 30k. Il giorno dopo, poiché sono un po' nabbo (come direbbero i miei figli...) decido di reintegrare immediatamente quei 30k. Facciamo finta che non ci sia tassazione e che l'operazione abbia un qualche senso. Cosa che non ha, ma solamente per capire.
In questo caso, il giorno dopo ancora, dopo aver re integrato per intero i 30k anticipati due giorni prima, quanto potrei prelevare? Di nuovo 30k? Ho capito bene?

Grazie
 
Grazie @rrupoli!

Fammi però capire bene una cosa sul reintegro. Ipotizziamo che abbia 100k di montante e decida di prenderne senza motivazione il max possibile, ovvero 30k. Il giorno dopo, poiché sono un po' nabbo (come direbbero i miei figli...) decido di reintegrare immediatamente quei 30k. Facciamo finta che non ci sia tassazione e che l'operazione abbia un qualche senso. Cosa che non ha, ma solamente per capire.
In questo caso, il giorno dopo ancora, dopo aver re integrato per intero i 30k anticipati due giorni prima, quanto potrei prelevare? Di nuovo 30k? Ho capito bene?

Grazie

Con tempi così ravvicinati il fondo riceverebbe una richiesta di reintegro per un'anticipazione la cui istruttoria deve ancora essere iniziata...;)

Più realisticamente, se dopo 3 mesi dalla richiesta di anticipazione tu provvedessi al completo reintegro, dal punto di vista del massimale richiedibile è come se quell'anticipazione tu non l'avessi mai richiesta e dunque potresti richiedere di nuovo 30k.
 
Con tempi così ravvicinati il fondo riceverebbe una richiesta di reintegro per un'anticipazione la cui istruttoria deve ancora essere iniziata...;)

Più realisticamente, se dopo 3 mesi dalla richiesta di anticipazione tu provvedessi al completo reintegro, dal punto di vista del massimale richiedibile è come se quell'anticipazione tu non l'avessi mai richiesta e dunque potresti richiedere di nuovo 30k.
che era quello che pensavo, ma la lettura dell'articolo ieri mi ha fatto sorgere un dubbio su come si computa il reintegro.


Secondo la tua interpretazione, immaginando per semplicità che il fondo abbia nel lasso di tempo considerato variazione nulla del valore quota

a) tempo 0 chiedo X di anticipo su montante M
b) tempo 1 reintegro Y , dove Y <= X
c) tempo 2 posso chiedere nuovo anticipo fino a Y


Poniamo M = 100, X=30, Y=20 (reintegro parziale)


Vediamo un "debugging" letterale della norma.......


Con specifico riguardo, poi, all’ipotesi di cui all’art. 11, comma 7 lett. c), al fine di evitare che
tramite la reiterata richiesta di anticipazioni si possano eludere i vincoli percentuali previsti dalla
normativa, dovrà anche essere verificato che l’insieme delle anticipazioni richieste per tale causale
non superi, nel totale, il 30 per cento della posizione complessiva dell’iscritto incrementata di tutte
le anticipazioni percepite e non reintegrate. L’importo nuovamente erogabile per la predetta causale
non potrà, quindi, risultare superiore al 30 per cento della posizione complessiva dell’iscritto (M)
incrementata di tutte le anticipazioni percepite e non reintegrate (X-Y) e decurtata delle
somme già
corrisposte in precedenza
(X) per il medesimo titolo.


Tu come interpreti l'ultima clausola somme già corrisposte in precedenza ?



Alla lettera, io interpreto 30.

Se così fosse, il calcolo sarebbe 30% di M+(X-Y)-X, ovvero 100 + (30-20) -30 = 80*30%=24


Pare avere poco senso, lo ammetto, ma la regola dice così. Io per "somme già corrisposte in precedenza" interpreto 30, altrimenti (come sopra) avrebbero dovuto scrivere somme già corrisposte in precedenza e non reintegrate per lo stesso titolo
 
Ho una laurea scientifica, ma non riesco a seguirvi. Davvero, ci provo ma non ci riesco. Non è ovviamente colpa vostra, ma dei burocrati (per non dire di peggio...) che devastano questo paese.

Chissà poi se l'interpetazione di queste anticipazioni sarà la stessa per tutti i fondi. Con norme scritte così...
 
che era quello che pensavo, ma la lettura dell'articolo ieri mi ha fatto sorgere un dubbio su come si computa il reintegro.


Secondo la tua interpretazione, immaginando per semplicità che il fondo abbia nel lasso di tempo considerato variazione nulla del valore quota

a) tempo 0 chiedo X di anticipo su montante M
b) tempo 1 reintegro Y , dove Y <= X
c) tempo 2 posso chiedere nuovo anticipo fino a Y


Poniamo M = 100, X=30, Y=20 (reintegro parziale)


Vediamo un "debugging" letterale della norma.......


Con specifico riguardo, poi, all’ipotesi di cui all’art. 11, comma 7 lett. c), al fine di evitare che
tramite la reiterata richiesta di anticipazioni si possano eludere i vincoli percentuali previsti dalla
normativa, dovrà anche essere verificato che l’insieme delle anticipazioni richieste per tale causale
non superi, nel totale, il 30 per cento della posizione complessiva dell’iscritto incrementata di tutte
le anticipazioni percepite e non reintegrate. L’importo nuovamente erogabile per la predetta causale
non potrà, quindi, risultare superiore al 30 per cento della posizione complessiva dell’iscritto (M)
incrementata di tutte le anticipazioni percepite e non reintegrate (X-Y) e decurtata delle
somme già
corrisposte in precedenza
(X) per il medesimo titolo.


Tu come interpreti l'ultima clausola somme già corrisposte in precedenza ?



Alla lettera, io interpreto 30.

Se così fosse, il calcolo sarebbe 30% di M+(X-Y)-X, ovvero 100 + (30-20) -30 = 80*30%=24


Pare avere poco senso, lo ammetto, ma la regola dice così. Io per "somme già corrisposte in precedenza" interpreto 30, altrimenti (come sopra) avrebbero dovuto scrivere somme già corrisposte in precedenza e non reintegrate per lo stesso titolo
Sicuramente su covip non sono stati chiari, ma questo calcolo per me non ha troppo senso...

Se io non avessi reintegrato nulla e immagino che il montante non sia cresciuto avrei 70 + 30 - 30? Questo vorrebbe dire che potrei nuovamente richiedere il 30% di 70, cosa ovviamente non possibile.

Secondo me hanno usato una dicitura astrusa (e non corretta) per dire una cosa semplice: al massimo si ritira il 30% del montante "virtuale", cioè quello che avrei con tutte le contribuzioni e i rendimenti, al netto di quanto ho già ritirato e non ho reintegrato.

Poi se vogliamo complicare la cosa, potrei aver ritirato anche per altri motivi:p
 
Sicuramente su covip non sono stati chiari, ma questo calcolo per me non ha troppo senso...

Se io non avessi reintegrato nulla e immagino che il montante non sia cresciuto avrei 70 + 30 - 30? Questo vorrebbe dire che potrei nuovamente richiedere il 30% di 70, cosa ovviamente non possibile.

Vero, è veramente scritta coi piedi.

Rinuncio.
Per fortuna che non ho mai anticipato .... e nel caso penso proprio che non reintegrerei :D
 
Stato
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