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Fondi Pensione Vol.16

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batti38 ha scritto:
No, la tassazione agevolata è indipendente dal montante.

Io divido in più Fondi per avere il montante sotto la soglia oltre la quale non è più possibile riscattare il 100%


L'anticipazione è al massimo del 30% di quello che hai versato.
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Si al massimo 30, ma prevedo/spero di comprare casa per allargarla un po' nei prossimi 20 anni, quindi in quel caso riscatterei fino al 75% e magari vado sotto al montante..non so. Se no vedrò se aggiungere un altro FP più avanti. Per le donne la conversione in rendita è veramente bassa...
 
Ma la puoi richiedere più volte o sbaglio?

Sicuro comunque che gli anticipi alla fine non sono poi riconsiderati per il conteggio che ti assicura di poter richiedere come prestazione tutto come capitale o solo il 50%?
Grazie
 
beh, si parla di montante accumulato, per cui se uno ha preso degli anticipi penso che vengano decurtati dal montante. Anche perché per il calcolo, si parla di rendita attesa, in pratica se quella è bassa puoi prelevare tutto una tantum.
Gli anticipi col fondo pensione si possono richiedere più volte, con o senza giustificazione a seconda dei casi, ma ci vogliono almeno 8 anni di adesione.
Altra idea sarebbe la RITA, ma bisognerà vedere più vicino. La pensione di vecchiaia per me viene molto prima di quella per contributi
 
zonnet ha scritto:
Ma la puoi richiedere più volte o sbaglio?

Sicuro comunque che gli anticipi alla fine non sono poi riconsiderati per il conteggio che ti assicura di poter richiedere come prestazione tutto come capitale o solo il 50%?
Grazie
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aerogirl ha scritto:
beh, si parla di montante accumulato, per cui se uno ha preso degli anticipi penso che vengano decurtati dal montante. Anche perché per il calcolo, si parla di rendita attesa, in pratica se quella è bassa puoi prelevare tutto una tantum.
Gli anticipi col fondo pensione si possono richiedere più volte, con o senza giustificazione a seconda dei casi, ma ci vogliono almeno 8 anni di adesione.
Altra idea sarebbe la RITA, ma bisognerà vedere più vicino. La pensione di vecchiaia per me viene molto prima di quella per contributi
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L'anticipazione si può chiedere più volte, ma senza mai superare il 30% in totale di quello versato. Se ad esempio hai versato 10.000 euro tu puoi prelevare 3000 con anticipazione del 30%

Dopo qualche anno ci hai versato ulteriori 10.000 euro(totale 17.000 euro), ora puoi prelevare altri 3.000 euro(30% di 10.000 euro) e non 5100 (30% di 17.000).

Anche io inizialmente sbagliavo
 
marble ha scritto:
nei negoziali. Nei fondi aperti in genere uomini e donne hanno tabelle identiche.
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non lo sapevo. Comunque valuterò se
batti38 ha scritto:
L'anticipazione si può chiedere più volte, ma senza mai superare il 30% in totale di quello versato. Se ad esempio hai versato 10.000 euro tu puoi prelevare 3000 con anticipazione del 30%

Dopo qualche anno ci hai versato ulteriori 10.000 euro(totale 17.000 euro), ora puoi prelevare altri 3.000 euro(30% di 10.000 euro) e non 5100 (30% di 17.000).

Anche io inizialmente sbagliavo
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Si, lo so, per quello dicevo che conto di togliere più avanti, quando avrò un montante più alto, il 75% per l'acquisto o ristrutturazione casa. Prima o poi mi capita uno dei due eventi.
 
Una domanda per i più esperti riguardo a questo posto: Fondo pensione ESPERO (scuola)

Come già scritto gli hanno applicato una tassazione separata sulla posizione individuale maturata dal 01/01/01 al 31/12/17 e ed un'altra per la posizione individuale maturata dal 01/01/2018 in poi.

Con la sentenza della corte di cassazione nr. 218-2019 è stata dichiarata l’illegittimità costituzionale del diverso trattamento fiscale tra settore privato e pubblico, previsto per riscatto volontario della quota montante, maturata tra il 2007 e il 2017 ed Espero nel proprio documento regime fiscale scrive proprio una nota (C3) QUOTA PARTE DELLE PRESTAZIONI, DELLE ANTICIPAZIONI E DEI RISCATTI RIFERIBILI MONTANTI MATURATI DAL 1° GENNAIO 2001 AL 31 DICEMBRE 2017 (DIPENDENTI PUBBLICI):
La sentenza delle Corte costituzionale n. 218/2019, limitatamente al riscatto della posizione non conseguente a pensionamento, mobilità del lavoratore o altre cause di interruzione del rapporto di lavoro non dipendenti dalla volontà di entrambe le parti, ha stabilito che anche ai dipendenti pubblici vada applicata la stessa disciplina dei privati e quindi la tassazione sostitutiva di cui ai commi 4 e 5 dell’art. 23 del d.lgs. 252/05 (tassazione al 23%) riguardo il montante maturato dal 2007.
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Quindi è corretto che per l'anticipazione richiesta hanno applicato due tassazioni differenti? Cioè si applica il 23% solo in caso di riscatto e non di anticipazione?
 
Buongiorno a tutti, ho una domanda inerente il passaggio da quadro a dirigente. In tal caso cosa accade al fondo pensione(nello specifico Alifond, settore alimentare?). Si ottiene tutto il cumulo tassato al 23% e si riparte col nuovo fondo?
 
Santi91 ha scritto:
Una domanda per i più esperti riguardo a questo posto: Fondo pensione ESPERO (scuola)

Come già scritto gli hanno applicato una tassazione separata sulla posizione individuale maturata dal 01/01/01 al 31/12/17 e ed un'altra per la posizione individuale maturata dal 01/01/2018 in poi.

Con la sentenza della corte di cassazione nr. 218-2019 è stata dichiarata l’illegittimità costituzionale del diverso trattamento fiscale tra settore privato e pubblico, previsto per riscatto volontario della quota montante, maturata tra il 2007 e il 2017 ed Espero nel proprio documento regime fiscale scrive proprio una nota (C3) QUOTA PARTE DELLE PRESTAZIONI, DELLE ANTICIPAZIONI E DEI RISCATTI RIFERIBILI MONTANTI MATURATI DAL 1° GENNAIO 2001 AL 31 DICEMBRE 2017 (DIPENDENTI PUBBLICI):


Quindi è corretto che per l'anticipazione richiesta hanno applicato due tassazioni differenti? Cioè si applica il 23% solo in caso di riscatto e non di anticipazione?
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Quindi, se ho ben capito, in qualità di dipendente pubblico , godrò della medesima tassazione del settore privato solo in caso di licenziamento o dimissioni, non di pensionamento... confermatemi, è importante
 
basketgae85 ha scritto:
Buongiorno a tutti, ho una domanda inerente il passaggio da quadro a dirigente. In tal caso cosa accade al fondo pensione(nello specifico Alifond, settore alimentare?). Si ottiene tutto il cumulo tassato al 23% e si riparte col nuovo fondo?
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potrai accedere al fondo previsto per i dirigenti e lasciare in essere alifond. Non sei obbligato a chiuderlo.

Dovresti avere la possibilità di trasferire il montante (non sono sicuro), ma nel caso ti conviene comunque attendere per capire se conviene
 
marble ha scritto:
potrai accedere al fondo previsto per i dirigenti e lasciare in essere alifond. Non sei obbligato a chiuderlo.

Dovresti avere la possibilità di trasferire il montante (non sono sicuro), ma nel caso ti conviene comunque attendere per capire se conviene
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Ok grazie. Quindi il riscatto non è obbligatorio ma possibile vero?oppure non lo potrei fare pur volendo?
 
basketgae85 ha scritto:
Ok grazie. Quindi il riscatto non è obbligatorio ma possibile vero?oppure non lo potrei fare pur volendo?
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il riscatto è possibile per perdita dei requisiti; non so se il passaggio a dirigente rientra nella casistica
 
Per confrontare i diversi FPA, Covip fornisce i diversi ISC ed i rendimenti storici dei diversi fondi pensione. Gli ISC mi sono chiari, i rendimenti un poco meno. Si tratta di rendimenti annualizzati, dunque sarebbero i corrispondenti tassi di interesse composto che si otterrebbero considerando gli ultimi 5, 10, 20 anni?

Questi tassi sono già puliti degli eventuali costi di gestione %? Immagino di no ma chiedo conferma.


ono il corrispon



il sito Covip I rendimenti storici pubblicati sul sito Covip, tengono già conto delle spese?
 
Buongiorno a tutti, ho 29 anni e lavoro da dipendente ma non ho a disposizione un fondo pensione negoziale. Secondo voi può avere senso aprirne uno aperto a basso costo (es. Amundi SecondaPensione) e versarci tipo 150 euro giusto per accumulare anzianità del fondo? Per ora non arrivo all'aliquota del 43%, ma in futuro non lo escludo. Una volta raggiunta l'aliquota massima potrei versare giusto per dedurre fino al limite che mi consente di restare sotto.
 
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