Ti ringrazio molto. Quindi l'utile derivato da guadagni sul differenziale tra l'acquisto e il ricavo di valuta, oltre i 50k e trattenuta oltre 7 giorni, viene tassato sommato agli altri redditi con l'Irpef nella dichiarazione dell'anno successivo. Di conseguenza, se non si torna a cambiare nella valuta originale, fatta la comunicazione RW, occorre dichiarare solo gli eventuali interessi (in $) realizzati nell'anno di riferimento, presupponendo che questi non vengano tassati alla fonte in quanto realizzati da non residente, mentre, se invece fossero tassati, dovrebbe essere comunque possibile ottenere un credito di imposta.
Il ragionamento è corretto o faccio altri errori?
la normativa l'hanno scritta negli 80s nel 98 e 2008 e le usano tutte e tre... sembra scritta da un cane Ritardato...
se superi i 50 e rotti mila euro.. e i 7 giorni o comunqeu come giacenza complessiva quindi anche con le leve...
questi non sono soggetti a capital Gain... in quanto queste transazioni non sono considerate Strumenti finanziari...
con le transazioni Sul Forex che non sono strumenti finanziari dovresti dichiararli tu... e quindi non soggette al capital gain... NON CI dovrebbero essere i sostituti d'imposta...
per gli strumenti finanziari e i capital gain mi sembra vengono pagate le imposte Dagli Istituti Bancari (che sono Validi per fare i sostitui d'imposta) pero' non istituti finanziari... quindi Fineco o chi che sia ti paga le Tax lui ... nel caso di operazioni Forex non Puo' fare da sostituto perche' Devi dichiararle tu nella tua dichiarazione dei redditi... Voce altri
in questa speculazione che facciamo sulle valute... le Posizioni vengono chiuse ogni giorno tramite il Rollover... Pero' Bada che questa operazione Puo' essere considerata ELUSIONE... in quanto e' una chiusur ma e' una chiusura diciamo fittizia perche' poi continua sempre... c'e questa possibilita' ma deve comuqneu superare La "Giacenza" 7 giorni. essendo concorrenti alla formazione del reddito dovresti anche avere le agevolazioni varie.
particolare attenzione si deve dare ai broker esteri.. perche' questi sono di solito in paradisi fiscali ubicati...e quindi portare soldi all'estero cosi' in quei posti... ti mette in cattiva luce e possono inasprirsi i controlli su dite...
in ogni caso... meno di 10.000 euro... dovresti stare parato.. oltre i 10.000 bisogna dichiararli al fisco o rischio denuncia per espertazione di capitale...
per i conti EsTeri la legge italiana Non si sa che vuole dire e' confusionaria...
bisogna pagare a prescindere dalla giacenza (non c'e il tetto minimo dei 50k) e non c'e il tetto minimo dei 7 giorni... in pratica bisogna Pagarle a prescindere, in oltre non si sa se quando li depositi sul conto ITA o ogni anno...
leva
sulla leva il Fisco italiano ha fatto n'altro casino... non si capisce.. ma che quando usi la leva (cioe' sempre) viene considerata strumento finanziario (i broker non possono Trattarli e quindi diventa tutto illegale per loro) quindi soggette alle regole del Capital Gain... 12.5% che poi mi pare l'hanno aumentato...
nel caso fatti il conto estero e metti i soldi su un conto estero... poi te li prendi quando ti servono facendo finta di non avere un $.. a poco alla volta..
se hai i milioni non ho idea... mi viene da pensare ai Diamanti... compri all'estero e li vendi qui in italia... non te li sequestrano sicuro ma non ho idea di come riconvertirli...