Fotovoltaico su abitazione,enel green power stim ritorno sull'investimento eccessivo?

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    Staff | FinanzaOnline
Se ci sono batterie (utili per integrare la produzione a un effetto "gruppo di continuita'" casalingo, consigliabile anche per non vendere elettricita' che comunque consumiamo) vanno sostituite ogni 2-3 anni massimo.

Sono tutti costi da prevedere, non si tratta di un impianto "metti e scordati".
Come tutte le apparecchiature elettriche/elettroniche la massima probabilita' di guasti si ha ad inizio vita e fine vita (prima difetti di produzione, dopo fine della vita del componente), con un relativamente lungo lasso di tempo di funzionamento senza problemi (salvo imprevisti, legati quasi sempre alle parti meccaniche, ventole, contatti, rele', motori).

l'elettricità' DEVI riversarla tutta in rete perché' cosi' guadagni gli incentivi, se poi hai scelto il conto energia conguagli con i tuoi consumi entro un certo periodo (uno o due anni, non ricordo).

vero il resto - ah mancano i costi di smaltimento
 
mai e poi mai fidarsi di quote di aziende

1- si diventa anche responsabili nel caso di manutenzioni
2- le decisioni per la società le prendono altri, e se la società fa debiti perche super paga ad esempio l'amministratore poi tocca pagare

io sconsiglio il fotovoltaico come investimento puramente speculativo, ha senso solo se fatto in un ambito dove serve, paesi isolati o dove a volte manca la corrente, per il resto considerate pure anche i FURTI, sia nel caso del privato che nel caso dell'azienda, oltre ai vari guasti, alla manutenzione, e alla quasi certezza che in 20 anni gli incentivi anche quelli già assegnati verranno tagliati

come faceva notare qualcuno se l'affare fosse davvero ottimo l'imprenditore non andrebbe a chiedere 38.000 euro in giro, se li farebbe prestare dalle banche che sarebbero ben liete di farlo se ci fosse la certezza di guadagni
 
mai e poi mai fidarsi di quote di aziende

1- si diventa anche responsabili nel caso di manutenzioni
2- le decisioni per la società le prendono altri, e se la società fa debiti perche super paga ad esempio l'amministratore poi tocca pagare

io sconsiglio il fotovoltaico come investimento puramente speculativo, ha senso solo se fatto in un ambito dove serve, paesi isolati o dove a volte manca la corrente, per il resto considerate pure anche i FURTI, sia nel caso del privato che nel caso dell'azienda, oltre ai vari guasti, alla manutenzione, e alla quasi certezza che in 20 anni gli incentivi anche quelli già assegnati verranno tagliati

come faceva notare qualcuno se l'affare fosse davvero ottimo l'imprenditore non andrebbe a chiedere 38.000 euro in giro, se li farebbe prestare dalle banche che sarebbero ben liete di farlo se ci fosse la certezza di guadagni


parole sante 20 anni sono un'eternità per queste nuove tecnologie,alla fine è
come trovarsi in mano un commodor 64 in mezzo ad un mondo di pentium.
 
Le incentivazioni al fotovoltaico, nonché alle tecnologie per la produzione di energie rinnovabuli in genere, sono serviti proprio affinché si sviluppasse un mercato di queste tecnologie, onde le industrie vendano e svviluppino la ricerca.
Questo crea un'opportunità d'investimento molto remunerativa per chi le acquista e per chi le produce, oltre ad aver sviluppato un enorme indotto.
Certo che tra venti anni i moduli saranno obsoleti, ma è proprio ciò che si vuole, nuove tecnologie, capaci di sfruttare molto meglio il potenziale radiante, se si parla di sole, oggi poco sfruttato dai moduli odierni, ad un minor prezzo.
Chi investe oggi, però, specialmente per i campi o parchi fotovoltaici, è paragonabile a chi si è posizionato nel XX secolo nei primi pozzi petroliferi.
I costi erano molto alti, tutti dicevano che conveniva continuare ad usare il carbone, sappiamo come è andata.
Allo stesso modo, il territorio sfruttabile per le installazioni è, ovviamente, limitato.
Ciò comporta che coloro i quali oggi ci credono, molto probabilmente, in un futuro non molto lontano, quando i moduli non avranno bisogno di incentivazioni per essere redditizzi, si troveranno un pozzo di petrolio, continuamente rinnovabile ed inesauribile.
 
Uppo perchè Enel Green Power offre ora un 2.7 kW a 11.500 euro più IVA.
Che ve ne pare ? Certo le tariffe sono calate notevolmente , ma anche il prezzo mi pare sensibilmente diminuito..
 
Il deterioramento dei pannell fotovoltaici c'e', ma la sua valutazione e' alquanto incerta. Con il tempo si deteriorano i collegamenti tra le celle e si opacizzano i cristalli. Gli inverter hanno anche loro una vita, finita, se fatti molto (ma molto) bene 10-15 anni, se non salta magari una ventola da pochi euro che manda in fumo i mosfet. Prevedere almeno una volta ogni 2-3 anni interventi di manutenzione sull'elettronica, da base (ventola da cambiare) a complessa (qualche inverter scoppiato).
Se ci sono batterie (utili per integrare la produzione a un effetto "gruppo di continuita'" casalingo, consigliabile anche per non vendere elettricita' che comunque consumiamo) vanno sostituite ogni 2-3 anni massimo.

Sono tutti costi da prevedere, non si tratta di un impianto "metti e scordati".
Come tutte le apparecchiature elettriche/elettroniche la massima probabilita' di guasti si ha ad inizio vita e fine vita (prima difetti di produzione, dopo fine della vita del componente), con un relativamente lungo lasso di tempo di funzionamento senza problemi (salvo imprevisti, legati quasi sempre alle parti meccaniche, ventole, contatti, rele', motori).

poi che fine fanno??? dove si smaltiscono? quanto costerà smaltire??
 
poi che fine fanno??? dove si smaltiscono? quanto costerà smaltire??

Ci sono ditte che lo fanno oggi per 3000 euro al kwh.
Poi dipende dalla qualità dei pannelli e dagli altri componenti.
Sul tetto magari il problema di smaltire è relativo, ce lo lasci e il sottotetto è più fresco.
 
Uppo perchè Enel Green Power offre ora un 2.7 kW a 11.500 euro più IVA.
Che ve ne pare ? Certo le tariffe sono calate notevolmente , ma anche il prezzo mi pare sensibilmente diminuito..

Il prezzo è ancora caro. First Solar (USA) vende pannelli a meno di $ 1000 al kW, quindi 2,7 kW farebbero $ 2500 circa. Mettine altrettanti per gli inverter, i cablaggi, il contatore, la struttura di sostegno e il lavoro dell'istallatore: fanno $ 5.000 (€ 4000 scarsi). Il resto è guadagno di Enel Green Power. Troppo.
 
All'ingrosso,in Germania, trovi prezzi sui 1000 1300 a kw. I prezzi Son scesi molto anche da aprile...
 
Ci sono ditte che lo fanno oggi per 3000 euro al kwh.
Poi dipende dalla qualità dei pannelli e dagli altri componenti.
Sul tetto magari il problema di smaltire è relativo, ce lo lasci e il sottotetto è più fresco.

quindi smaltirlo costa poco meno che costruirlo?
 
Il problema dello smaltimento è relativo. Il Conto energia ti garantisce una tariffa agevolata per 20 anni, ma i pannelli continuano a produrre elettricità gratis ancora per molti anni: in teoria per sempre, visto che non hanno parti in movimento.

A un certo punto peró bisognerà smaltirli e allora dipende dal tipo di pannello. Se sono di silicio e nessuno li vuole riciclare basta macinarli e ottieni ... sabbia. Se sono ad esempio al telloruro di cadmio (una laga di cadmio e tellurio) dovresti trovare facilmente qualcuno che se li prende perchè il cadmio è a buon mercato e tossico (come il piombo) ma il tellurio è prezioso.
 
Il prezzo è ancora caro. First Solar (USA) vende pannelli a meno di $ 1000 al kW, quindi 2,7 kW farebbero $ 2500 circa. Mettine altrettanti per gli inverter, i cablaggi, il contatore, la struttura di sostegno e il lavoro dell'istallatore: fanno $ 5.000 (€ 4000 scarsi). Il resto è guadagno di Enel Green Power. Troppo.
sapresti indicarmi dove potrei comprare questi pannelli della first solar a 1000$ al KW ?
grazie
 
si avevo visto il sito , ma avevo letto che non si poteva comprare direttamente li da loro .. c'è la lista dei rivenditori :
First Solar FSLR - thin film solar modules

ma neanche da loro si riesce a comprare ... parlo di utente normale che vuole comprare 3-10 kw max
 
da alcuni anni a questa parte mi pare che un 3 kw di picco
siano notevolmente calati di prezzo ed e' pure migliorata la tecnologia


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Devi solo avere a disposizione uno spazio disponibile sul tetto di casa tua e a tutto il resto ci pensa eccetera
 
Quanto spazio occupa un impianto?
Le dimensioni di un sistema fotovoltaico dipendono dal tipo di pannello fotovoltaico usato e dalla potenza finale che si desidera ottenere.

In media, un impianto con potenza nominale pari a 1 kWp (un chilowatt di picco) realizzato con moduli fotovoltaici in silicio monocristallino o policristallino occupa circa 8 metri quadrati sul tetto, mentre se si usano moduli in silicio amorfo, lo spazio occupato diventa di circa 20 metri quadrati.

Questi impianti producono in un anno circa 1.100-1300 kWh/anno nel Nord Italia, 1.100-1.500 kWh/anno nel Centro Italia e 1.300-1.800 kWh/anno nel Sud Italia.

Ogni kWh corrisponde a ciò che Enel chiama 'scatto', quindi per capire di quanti kWp deve essere il nostro impianto basta leggere dalle proprie bollette quanti scatti all'anno consumiamo!!


24 metri quadri per 3 kw p
il costo non lo so


mi piacerebbe che la discussine continuasse
io non sono un esperto

poi l'impianto va messo a terra?
 
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