Attirerò sicuramente l'ira di qualcuno, ma non sono molto convinto della grandezza di questa artista, che ritengo una figura di secondo piano della pop italiana su cui si sono accesi i riflettori grazie ad una "improvvisa" impennata delle quotazioni.
A chi piace, benissimo. Ma sarei cauto sul discorso "investimento".
In ogni caso
@arte 2.0 le opere che il mercato premia maggiormente sono quelle anni 60 e inizi 70.
Una rivalutazione delle opere successive andrebbe unicamente a traino delle opere storiche del periodo precedente. Almeno per come la vedo io.