Giovani italiani emigranti all'estero sono probabilmente il triplo dei dati ufficiali

Le mie osservazioni vanno prese "cum grano salis" in quanto in palese conflitto di interessi, ma l'impoverimento del nostro Paese a causa dell'emigrazione dei giovani,, prevalentemente diplomati e laureati, comincia a diventare un problema importante. Allettarli a tornare in Italia concedendo uno sgravio fiscale come fa il Portogallo con i pensionati potrebbe essere una soluzione, a patto che gli anni trascorsi all'estero siano almeno una decina in modo che non si incentivi ulteriormente nuovo esodo ma si riportino indietro giovani non solo formati ma anche inseriti nel mondo del lavoro.
 
Le mie osservazioni vanno prese "cum grano salis" in quanto in palese conflitto di interessi, ma l'impoverimento del nostro Paese a causa dell'emigrazione dei giovani,, prevalentemente diplomati e laureati, comincia a diventare un problema importante. Allettarli a tornare in Italia concedendo uno sgravio fiscale come fa il Portogallo con i pensionati potrebbe essere una soluzione, a patto che gli anni trascorsi all'estero siano almeno una decina in modo che non si incentivi ulteriormente nuovo esodo ma si riportino indietro giovani non solo formati ma anche inseriti nel mondo del lavoro.
Ci sono già degli incentivi per il rimpatrio ma vogliono tagliarli...
 
fanno benissimo a scappare da un paese senza futuro....

in germania, UK e USA per i laureati vanno sicuramente meglio
 
Ma quando mai uno che è stato dieci anni in un paese civile vuole tornare in Italia...:rolleyes:
ricordo un conoscente che lavorava in una compagnia telefonica ad inizio millennio. Dopo 2 anni a Monaco di Baviera, per la carriera lo hanno mandato a Roma. Dopo 20gg si è licenziato...
Un mio parente sta facendo una esperienza all'estero in attesa di dare la tesi, 6 mesi a 2K al mese. In Italia, chi le ha risposto, le offriva 600/800€, per la stessa tipologia di lavoro..
Io non sono contrario alla mobilità in ambito europeo, ma le ns. aziende allora devono essere attrattive sia per i ns. giovani che per quelli che arrivano da altre nazioni europee.
 
Ci sono già degli incentivi per il rimpatrio ma vogliono tagliarli...
E fanno bene perché chi può fare la differenza non trova da noi un ambiente altrettanto competitivo quanto all'estero e difficilmente rientra.
Se poi vogliamo far rientrare i laureati in lettere che lavorano all'estero come semplici impiegati passacarte, non capisco i vantaggi.
Probabilmente sarebbero soldi meglio spesi per attirare ingegneri da paesi che stanno messi (ancora, per il momento) peggio di noi.
 
E fanno bene perché chi può fare la differenza non trova da noi un ambiente altrettanto competitivo quanto all'estero e difficilmente rientra.
Se poi vogliamo far rientrare i laureati in lettere che lavorano all'estero come semplici impiegati passacarte, non capisco i vantaggi.
Probabilmente sarebbero soldi meglio spesi per attirare ingegneri da paesi che stanno messi (ancora, per il momento) peggio di noi.
Fai un discorso perverso, uno può anche aggiungere qualcosa, non è una semplice rotellina nel meccanismo....
 
Ci sono già degli incentivi per il rimpatrio ma vogliono tagliarli...
direi che è confermato... ma oggettivamente la norma è stata x anni oggetto di "abusi", una revisione ci voleva ma non saprei dire se sia premiante o meno, ora i paletti oggettivamente sono di + e lo sconto fiscale diventa meno interessante

onestamente credo che non sarà premiante, sicuramente vi saranno meno adesioni
 
Ma quando mai uno che è stato dieci anni in un paese civile vuole tornare in Italia...:rolleyes:
In molti casi hai ragione, ma non è sempre così. Il figlio di mia cugina, padre di due bambini con moglie americana, sta tornando in Italia dopo essere vissuto per dieci anni fuori (Australia, Canada e Usa). Gli affetti e, per chi si è fatto una solida posizione per cui non ha problemi di lavoro, lo stile di vita che abbiamo noi ancora conta.
 
In molti casi hai ragione, ma non è sempre così. Il figlio di mia cugina, padre di due bambini con moglie americana, sta tornando in Italia dopo essere vissuto per dieci anni fuori (Australia, Canada e Usa). Gli affetti e, per chi si è fatto una solida posizione per cui non ha problemi di lavoro, lo stile di vita che abbiamo noi ancora conta.
Immagino vada a vivere in Calabria.
 
Ci sono già degli incentivi per il rimpatrio ma vogliono tagliarli...
Avevo capito il contrario, che ci fosse l'intenzione di ampliarli. L'importante, a mio modo di vedere è che gli anni trascorsi all'estero non siano pochi altrimenti potrebbero alimentare nuovi esodi a scopo fiscale.
 
Avevo capito il contrario, che ci fosse l'intenzione di ampliarli. L'importante, a mio modo di vedere è che gli anni trascorsi all'estero non siano pochi altrimenti potrebbero alimentare nuovi esodi a scopo fiscale.
Io e mia moglie ne abbiamo beneficiato per gli ultimi 5 anni, personalmente facendo il commerciale estero penso di aver più che compensato ma se il governo ha idee diverse...(dalla Germania siamo tornati in veneto)
 
direi che è confermato... ma oggettivamente la norma è stata x anni oggetto di "abusi", una revisione ci voleva ma non saprei dire se sia premiante o meno, ora i paletti oggettivamente sono di + e lo sconto fiscale diventa meno interessante

onestamente credo che non sarà premiante, sicuramente vi saranno meno adesioni

Con la revisione del rientro dei cervelli conviene rimanere all'estero.

Peccato, ci avevo fatto un pensierino per il futuro.
 
Fai un discorso perverso, uno può anche aggiungere qualcosa, non è una semplice rotellina nel meccanismo....
Mah, caso di conoscenza personale, una mia conoscente che lavorava a Londra come semplice impiegata in ufficio, viene licenziata e valuta se rientrare in Italia prendendosi gli incentivi dei cervelli in fuga. Alla fine mi pare non aveva i requisiti, mi pare di ricordare perché non era iscritta all'AIRE.
Bravissima ragazza, per carità, ma da qui a definirla cervello in fuga e meritarsi incentivi ce ne vuole...
 
direi che è confermato... ma oggettivamente la norma è stata x anni oggetto di "abusi", una revisione ci voleva ma non saprei dire se sia premiante o meno, ora i paletti oggettivamente sono di + e lo sconto fiscale diventa meno interessante

onestamente credo che non sarà premiante, sicuramente vi saranno meno adesioni
Ah si invece mia suocera retributiva a 45 anni o mio padre a 55 non sono abusi? Dai su. Tutti e due statali.
 
Mah, caso di conoscenza personale, una mia conoscente che lavorava a Londra come semplice impiegata in ufficio, viene licenziata e valuta se rientrare in Italia prendendosi gli incentivi dei cervelli in fuga. Alla fine mi pare non aveva i requisiti, mi pare di ricordare perché non era iscritta all'AIRE.
Bravissima ragazza, per carità, ma da qui a definirla cervello in fuga e meritarsi incentivi ce ne vuole...
Era un incentivo al rientro non era categorizzate come 'cervelli in fuga'. Poi ogni scusa è buona per danneggiare il prossimo, bravi date tutte le tasse a Roma e votate Giorgia.
 
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