Governo Meloni, il più grande bluff della politica italiana

No, di quelli che aspettano di poter dire che grazie al governo le cose sono migliorate davvero.:D
Cosa vuoi migliorare che siamo un paese fallito ? Sarebbe già un grande successo riuscire a mantenere le posizioni.
140 % il rapporto debito/pil. :wall: :wall:
 
Stanno già arrivando, per chi non se ne fosse accorto:
  • Debito pubblico a quasi 3.000 miliardi con un incremento di 250 milioni al giorno e interessi per 290.
  • Sanità ormai al collasso.
  • Crescita Pil allo zero-virgola.
  • Graduale svendita di aziende pubbliche strategice quali Eni, Poste, Ferrovie.
  • Calo della produzione industriale nel 2023 per 12 mesi consecutivi.
  • Rilevante calo del potere d’acquisto delle famiglie...............
Vedi l'allegato 3025203

Abbiamo il problema del debito? scriviamo GIORGIA e diremo:
avevaaaaaamo il problema!! OK!
I mesi di calo sono 15 e preciso che hanno deciso di non vendere Eni/Poste/Ferrovie. Spero di non essere smentito nel prossimo futuro :D

E' record? Quindicesimo calo della produzione industriale
 
Le cose che andrebbero sono tutte impopolari, quindi consegnerebbero il paese a chi tenta di trasformarlo in Venezuitalia. Il problema siete voi, cari italopitechi
 
Il problema sono sempre gli altri.
Io sono l' unico nel giusto.
Le colpe e le responsabilità sono altrui.

Film già visto e sentito.
 
I mesi di calo sono 15 e preciso che hanno deciso di non vendere Eni/Poste/Ferrovie. Spero di non essere smentito nel prossimo futuro :D

E' record? Quindicesimo calo della produzione industriale

Ti ringrazio della precisazione. Sono andato un po' a naso e 12 mesi di calo mi sembravano anche troppi,
ora apprendo che sono ben 15. :eek:

Quanto alla vendita delle partecipazioni statali: a parole dicono che non lo
faranno, staremo a vedere quando si avvicinerà la finanziaria se saranno dello
stesso avviso.

Non è detto che i Btp for people continuino ad avere successo, i sottoscrittori potrebbero
chiedersi i motivi per cui abbiano i rendimenti tra i più alti nell'eurozona. ;)
 
Governo Meloni, il più grande bluff della politica italiana

Resto nella convinzione che nessuna grande azienda avrebbe mai rinunciato ad uno dei più stimati manager ed economisti al mondo per rimpiazzarlo con una seppur abile propagandista accompagnata da un commercialista di paese.

Nessun gruppo di rilievo internazionale – tra l’altro iperindebitato e con una crescita asfittica - avrebbe mai corso questo rischio.
La Fiat, che campava di soldi pubblici e sull’orlo della bancarotta, non chiamò un concessionario a raddrizzarne le sorti, chiamò Sergio Marchionne, uno dei più accreditati manager sul mercato (3 lauree con il massimo dei voti), che la trasformò in breve in una multinazionale moderna ed efficiente.

Screenshot 2024-06-16 at 13-31-45 Fiat svela la Grande Panda a luglio il debutto. Ecco com’è f...png

Fiat svela la Grande Panda, a luglio il debutto. Ecco com’è fatta

Lo so, una nazione non è una multinazionale, ma è indubbio che questo esecutivo - grandiosi annunci a parte - sia un esempio quanto mai esplicito di improvvisazione, impreparazone e inadeguatezza. :cool:
 
Ultima modifica:
Non possiamo andare avanti con bonus a gogo?
 
Governo Meloni, il più grande bluff della politica italiana

Vedi l'allegato 3025255

Resto nella convinzione che nessuna grande azienda avrebbe mai rinunciato ad uno dei più stimati manager ed economisti al mondo per rimpiazzarlo con una seppur abile propagandista accompagnata da un commercialista di paese.

Nessun gruppo di rilievo internazionale – tra l’altro iperindebitato e con una crescita asfittica - avrebbe mai corso questo rischio.
La Fiat, che campava di soldi pubblici e sull’orlo della bancarotta, non chiamò un concessionario a raddrizzarne le sorti, chiamò Sergio Marchionne, uno dei più accreditati manager sul mercato (3 lauree con il massimo dei voti), che la trasformò in breve in una multinazionale moderna ed efficiente.

Lo so, una nazione non è una multinazionale, ma è indubbio che questo esecutivo - grandiosi annunci a parte - sia un esempio quanto mai esplicito di improvvisazione, impreparazone e inadeguatezza. :cool:
Lo stimato manager ed economista tuttavia che avrebbe fatto di così memorabile? Forse rimangono tali finché non arrivano a sporcarsi le mani.
Tolta la vaccinazione, debito cresciuto di 130 Mld, alcuni provvedimenti legati al PNRR tra i quali il famoso "esproprio per pubblica utilità" che dà il via libera a impianti eolici e FV indiscriminati ovunque.
Dimenticavo diversificazione approvvigionamento e tetto del gas e tentativo non riuscito di diventare PdR.
Con questo non giudico migliore l'attuale gestione.
 
Governo Meloni, il più grande bluff della politica italiana

Vedi l'allegato 3025255

Resto nella convinzione che nessuna grande azienda avrebbe mai rinunciato ad uno dei più stimati manager ed economisti al mondo per rimpiazzarlo con una seppur abile propagandista accompagnata da un commercialista di paese.

Nessun gruppo di rilievo internazionale – tra l’altro iperindebitato e con una crescita asfittica - avrebbe mai corso questo rischio.
La Fiat, che campava di soldi pubblici e sull’orlo della bancarotta, non chiamò un concessionario a raddrizzarne le sorti, chiamò Sergio Marchionne, uno dei più accreditati manager sul mercato (3 lauree con il massimo dei voti), che la trasformò in breve in una multinazionale moderna ed efficiente.

Lo so, una nazione non è una multinazionale, ma è indubbio che questo esecutivo - grandiosi annunci a parte - sia un esempio quanto mai esplicito di improvvisazione, impreparazone e inadeguatezza. :cool:
Ma va la. :o
 
Lo stimato manager ed economista tuttavia che avrebbe fatto di così memorabile? Forse rimangono tali finché non arrivano a sporcarsi le mani.
Tolta la vaccinazione, debito cresciuto di 130 Mld, alcuni provvedimenti legati al PNRR tra i quali il famoso "esproprio per pubblica utilità" che dà il via libera a impianti eolici e FV indiscriminati ovunque.
Dimenticavo diversificazione approvvigionamento e tetto del gas e tentativo non riuscito di diventare PdR.
Con questo non giudico migliore l'attuale gestione.

Si pretendeva che Mario Draghi - un manager ed economista di fama internazionale -
sistemasse i conti disastrati da 50 anni di politiche populiste in appena un anno di governo,
in più sostenuto dagli stessi soggetti che avevano contribuito a dissestarli.

Nemmeno il Divino Otelma avrebbe avuto questo potere. :rolleyes:

MERCOLEDÌ ARRIVA IL RAPPORTO DELLA COMMISSIONE UE SULLE FINANZE PUBBLICHE: PER L’ITALIA CHE HA IL DEFICIT PIÙ ALTO DEL CONTINENTE (7,4%) SI APRIRÀ INEVITABILMENTE UNA PROCEDURA DI INFRAZIONE
 
Ultima modifica:
Si pretendeva che Mario Draghi - un manager ed economista di fama internazionale -
sistemasse i conti disastrati da 50 anni di politiche populiste in appena un anno di governo,
in più sostenuto dagli stessi soggetti che avevano contribuito a dissestarli.

Nemmeno il Divino Otelma avrebbe avuto questo potere. :rolleyes:

MERCOLEDÌ ARRIVA IL RAPPORTO DELLA COMMISSIONE UE SULLE FINANZE PUBBLICHE: PER L’ITALIA CHE HA IL DEFICIT PIÙ ALTO DEL CONTINENTE (7,4%) SI APRIRÀ INEVITABILMENTE UNA PROCEDURA DI INFRAZIONE
Io non pretendo nulla, prendo semplicemente atto che non ricordo provvedimenti "memorabili" in alcun ambito specifico. Evidentemente ha poi tentato di chiamarsi fuori cercando di diventare PdR.
Spiace ma i governi, a maggior ragione con imprinting tecnico sono sostenuti dai partiti, da Monti a Draghi.
 
Si pretendeva che Mario Draghi - un manager ed economista di fama internazionale -
sistemasse i conti disastrati da 50 anni di politiche populiste in appena un anno di governo,
in più sostenuto dagli stessi soggetti che avevano contribuito a dissestarli.

Nemmeno il Divino Otelma avrebbe avuto questo potere. :rolleyes:

MERCOLEDÌ ARRIVA IL RAPPORTO DELLA COMMISSIONE UE SULLE FINANZE PUBBLICHE: PER L’ITALIA CHE HA IL DEFICIT PIÙ ALTO DEL CONTINENTE (7,4%) SI APRIRÀ INEVITABILMENTE UNA PROCEDURA DI INFRAZIONE
curioso come abbia portato altro debito invece di risanamento

e curioso come durante il covid si e' detto che ssi poteva spendere a valanga ed ora si chiede di ridurre il debito
 
Si pretendeva che Mario Draghi - un manager ed economista di fama internazionale -
sistemasse i conti disastrati da 50 anni di politiche populiste in appena un anno di governo,
in più sostenuto dagli stessi soggetti che avevano contribuito a dissestarli.

Nemmeno il Divino Otelma avrebbe avuto questo potere. :rolleyes:

MERCOLEDÌ ARRIVA IL RAPPORTO DELLA COMMISSIONE UE SULLE FINANZE PUBBLICHE: PER L’ITALIA CHE HA IL DEFICIT PIÙ ALTO DEL CONTINENTE (7,4%) SI APRIRÀ INEVITABILMENTE UNA PROCEDURA DI INFRAZIONE
ma che ci frega....pagheremo come al solito....creando altro debito (casomai la ue non l'avesse capito.....:D)
 
sono profondamente sfiduciato !!!
Eh ma bisogna dare di più a tutti: aumentare le pensioni, gli stipendi in particolare quelli degli statali, ripristinare il reddito di cittadinanza,
aumentare i fondi per la scuola, la sanità, per le regioni, per la tutela del territorio, per combattere il cambiamento climatico, mantenere il bonus del 110%, attivare un bonus del 150% per ristrutturare le abitazioni regolari e abusive nei pressi dei campi flegrei ecc.ecc.ecc. :wall:
 
Eh ma bisogna dare di più a tutti: aumentare le pensioni, gli stipendi in particolare quelli degli statali, ripristinare il reddito di cittadinanza,
aumentare i fondi per la scuola, la sanità, per le regioni, per la tutela del territorio, per combattere il cambiamento climatico, mantenere il bonus del 110%, attivare un bonus del 150% per ristrutturare le abitazioni regolari e abusive nei pressi dei campi flegrei ecc.ecc.ecc. :wall:
Troppe cose !!!!
Ma almeno una di queste ? :yeah:
 
Indietro