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Guerra Ukraina-Russia: aspetti strategico-militari capit. 8

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Chiusa ad ulteriori risposte.
l'orso ha scritto:
Io però accetterei la tregua pur considerandola una mossa propagandistica. Ne approfitterei per riposizionare gli eserciti consultandomi con l’intelligence Nato. Questo servirebbe a non cadere nelle provocazioni dei cialtroni che non aspettano altro che vedere uno Zaleski guerrafondaio, e d’altra parte dare respiro al proprio esercito.
Quello che e’ importante notare e’ che la dichiarazione della tregua natalizia e la disponibilità ad essere pagato in dollari, da l’impressione che Putin stia tornando sui propri passi perché ha grosse difficoltà economiche; per questo attendo con impazienza le considerazioni di fine anno della Nabiulina
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Zelensky non accetta la tregua perché’ non può permettersi di “accettare “ l’occupazione russa dei propri territori.

Se fosse stato un conflitto convenzionale , probabilmente avrebbe acconsentito
 
l'orso ha scritto:
Io però accetterei la tregua pur considerandola una mossa propagandistica. Ne approfitterei per riposizionare gli eserciti consultandomi con l’intelligence Nato. Questo servirebbe a non cadere nelle provocazioni dei cialtroni che non aspettano altro che vedere uno Zaleski guerrafondaio, e d’altra parte dare respiro al proprio esercito.
Quello che e’ importante notare e’ che la dichiarazione della tregua natalizia e la disponibilità ad essere pagato in dollari, da l’impressione che Putin stia tornando sui propri passi perché ha grosse difficoltà economiche; per questo attendo con impazienza le considerazioni di fine anno della Nabiulina
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Tanto del guerrafondaio glielo danno comunque, tanto vale infischiarsene e andare avanti per la propria strada
 
tutmosi ha scritto:

Finora i russi hanno risparmiato le forze Usa e Nato che combattono a fianco degli ucraini.​

Dopo la strage di capodanno si faranno meno scrupoli,a quanto parrebbe.

05 GEN 2023 GLI STATI UNITI SALGONO IL LIVELLO DELL’ESCALATION IN UCRAINA​


Dichiarazioni russe sottolineano che nell’attacco sono stati utilizzati missili HIMARS di fabbricazione americana. Il sito era una “struttura di spiegamento temporaneo” (una scuola professionale temporaneamente utilizzata come caserma per dozzine di truppe appena mobilitate inviate da Mosca).

È del tutto concepibile che i parametri di “deconflitto strategico” in stile Guerra Fredda vengano elaborati tra lo Stato Maggiore di Mosca e il Pentagono al fine di evitare qualsiasi errore di calcolo o serie di azioni (da parte di entrambe le parti) che potrebbero portare a un conflitto non necessario . Le forze statunitensi e russe operano in Siria da anni e una linea di comunicazione, utilizzata quotidianamente, ha consentito a entrambe le parti di evitare il conflitto diretto.

L’attacco di Capodanno arriva mentre l’amministrazione Biden cerca di fornire miliardi di dollari in armi all’Ucraina, sostenendo che evitare uno scontro diretto con la Russia è stata una delle massime priorità degli Stati Uniti.

In ogni caso, sebbene i servizi segreti russi abbiano una buona idea di dove si trovino gli ufficiali della NATO che effettuano le operazioni in Ucraina, finora non sono stati presi di mira.

Per questo la decisione del ministero della Difesa russo di segnalare lunedì che i missili HIMARS forniti dagli Stati Uniti hanno ucciso decine di soldati russi nella notte tra domenica e lunedì deve aver causato qualche malessere a Washington. .

La grande domanda è se ora Mosca salirà nel livello dell’escalation e prenderà di mira direttamente il personale militare statunitense dispiegato in Ucraina.

Naturalmente, qualsiasi morte di militari statunitensi in Ucraina sarà oggetto di titoli molto dannosi per l’amministrazione Biden nel ciclo di notizie statunitensi. Finora non c’è stato un solo caso di sacco per cadaveri arrivato dall’Ucraina. Probabilmente ci hanno pensato i generali russi.

I rapporti russi spesso menzionano pubblicamente che i sistemi missilistici HIMARS altamente avanzati forniti all’Ucraina sono effettivamente utilizzati dal personale statunitense.

Il ministro degli Esteri Sergey Lavrov ha dichiarato all’agenzia di stampa Tass proprio la scorsa settimana:

” Il regime di Kiev è deliberatamente inondato delle armi più avanzate, inclusi prototipi che non sono ancora stati messi in servizio con gli eserciti occidentali, apparentemente per vedere come si comporteranno in condizioni di combattimento… Nel frattempo, gli occidentali affermano di preferire rimanere “al di sopra della mischia”. e considerano inaccettabile uno scontro diretto tra Nato e Russia, che è pura e semplice ipocrisia. A partire da ora, i membri della NATO sono diventati de facto parti in conflitto: compagnie militari private e istruttori militari occidentali stanno combattendo a fianco delle forze ucraine. “.

Né Washington né Bruxelles hanno mai tentato di confutare queste schiaccianti accuse russe. Invece, hanno scelto di procedere con cautela, poiché una discussione pubblica potrebbe mettere a repentaglio il delicato accordo/tacito di “deconflitto strategico” raggiunto con lo Stato Maggiore russo.

Non sorprende che Washington stia prendendo le distanze dall' attacco di Capodanno a Donetsk, che ha fatto sanguinare i russi. Citando un anonimo diplomatico israeliano, The Times of Israel riferisce che lunedì il segretario di Stato americano Antony Blinken ha telefonato al nuovo ministro degli Esteri israeliano Eli Cohen e gli ha chiesto “ di trasmettere messaggi a Lavrov, ma non ha specificato quali ”.

Lavrov probabilmente ha detto la sua nella farsa di Blinken secondo cui gli Stati Uniti non avevano nulla a che fare con l’uccisione di 89 soldati russi. Il fatto che fino a sei micidiali missili HIMARS siano stati sparati in rapida sequenza contro un singolo bersaglio alle 12:02 mostra che gli ucraini e/o i loro mentori occidentali erano fiduciosi che sarebbe stato inflitto il massimo danno.

Le informazioni di intelligence in tempo reale mostrano il coinvolgimento diretto degli Stati Uniti nell' operazione che ha preso di mira la festa di Capodanno dei coscritti russi .

Stiamo entrando in una zona grigia. Aspettatevi anche “attacchi chirurgici” dalle forze russe. Dopotutto, a un certo punto sembrerà che quello che è salsa per l’oca è salsa per il papero.

MK Bhadrakumar

fonte: Indian Punchline
Gli Stati Uniti salgono il livello dell’escalation in Ucraina
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idiozie come quelle di cui blateravate voialtri su istruttori NATO ad Azovstal. Ti mando un disegnino così forse ci puoi arrivare anche tu, si sa mai
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FogOnLine ha scritto:
La Francia consegnerà un numero imprecisato di veicoli corazzati da combattimento AMX-10 RC all'Ucraina, ha annunciato Macron a Zelensky durante la telefonata di mercoledì.

L'AMC-10 RC ha un principale da 105 mm ed è classificato come carro leggero.

La France va livrer des chars de combat légers à l'Ukraine
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Non male la Francia,finalmente oserei dire....chissà se la Germania avrà almeno un sussulto di dignità, a far finta di mandare qualcosa.
Ho letto che gli AMX-10 francesi sono degli OTTIMI tank leggeri. Rimpiazzati solo dal 2021 con i moderni Jaguar

Invece ho più di qualche perplessità sui Bradley americani, non mi sembra che siano all'altezza dei T-90, figurarsi del T-90M.
Ma giustamente mandare un paio di Abrams o ancora meglio Leopard 2 farebbe finire il conflitto troppo in fretta quindi meglio di no....
 
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flori2 ha scritto:
La Germania invia blindati Marder. Si sono messi tutti d'accordo?
Scholz: Deutschland liefert der Ukraine Marder-Panzer
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---> sì, il prossimo attacco ucraino sarà caratterizzata da una elevata mobilità tattica/strategica basata sull'equivalente dello Stryker brigade combat team americano...poichè non avranno supporto aereo sul modello nato, gli ucraini dovranno accettare un tasso di perdite medio/alto se le cose dovessero andare male...
 
In viaggio verso l'Ucraina anche il secondo lotto di BMC Kirpi di fabbricazione turca, un veicolo protetto da imboscata resistente alle mine.

A inizio settimana ne sono stati avvistati 42 su vagoni delle ferrovie ucraine Ukrzaliznytsia attraverso la stazione ferroviaria di Bacāu in Romania (46.5664685, 26.8942194), probabilmente con destinazione Chernivtsi.

https://twitter.com/x/status/1611130625708199938
 
NOPrenditori ha scritto:

Putin allows Western countries to pay gas debts in foreign currencies​


Il neonazista ha abbassato la cresta a quanto pare
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Facile che dopo aver scongiurato il crollo del rublo, una moneta tanto forte non gli faceva tanto comodo.
Balabiott78 ha scritto:
Nato involvement in Ukraine must not be off the table in 2023
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Questo solo dopo che la Polonia invaderà la Galizia storica :D
FogOnLine ha scritto:
Un cessate il fuoco che sa di propaganda (si sottintende che alcune feste sono più uguali di altre funestate da bombardamenti) e in cui si esce "bene" sia che l'avversario rifiuti (il cattivo), sia che accetti (un ottimo momento per riposizionare, rifornire e riarmare).

Non si può dire che siano alle prime armi.
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Cessate il fuoco fasullo ovviamente respinto al mittente: Kyiv dismisses Putin's call for 36-hour ceasefire in Ukraine as 'hypocrisy' | CNN
La Russia secondo gli addetti militari sta preperando una nuova grande offensiva nelle prossime settimane e qualsiasi tregua serve per limitare le perdite al momento e posizionarsi meglio.
L'unica magra consolazione è che per aver proposto il cessate il fuoco i milblogger russi ne stanno dicendo di cotte e di crude su Putin.
 
Discussioni sui canali militari filorussi riguardo il munizionamento di artiglieria.

Viktor Murakhovsky, Rybar e Ilya Kramnik (blogger militari russi) hanno postato sui problemi delle munizioni dell'artiglieria russa.

Murakhovsky sostiene che la Russia produce/rinnova 300.000 proiettili all'anno (e aveva 2,6 milioni di tonnellate in deposito nel 2013), ma spesso spara 100.000 colpi nell'arco di un paio di giorni.

Rybar ha fornito una cifra di produzione inferiore e ha affermato che la Russia ha iniziato a svuotare i magazzini con i suoi consumi, ma ha aspettato troppo a lungo per aumentare la produzione (e ha accusato l'ex ministro Serdyukov di aver danneggiato le imprese VPK).

Kramnik suggerisce che, per produrre quantità sufficienti di proiettili per questi consumi, avrebbero bisogno di una mobilitazione generale dell'economia, e Rybar si chiede se hanno abbastanza specialisti e se avrebbero bisogno di utilizzare fabbriche civili per produrre le munizioni.

Murakhovksy dice che hanno bisogno di milioni di colpi all'anno.

Виктор Мураховский

D'altronde, un paio di settimane fa il canale russo "Dva majora" rilevava una notevole fame di proiettili nelle forze armate RF dopo l'eccessivo uso di munizioni nei mesi precedenti e sottolineava che l'attuale produzione di proiettili da 152 mm non aiuta poiché i proiettili presentano difetti di produzione.

Два майора
 
04:31 06 Gennaio
Biden: aumenteremo aiuti a Kiev, patriot anche dalla Germania

Anche la Germania fornirà all'Ucraina una batteria di missili Patriot. Lo ha detto il presidente Usa Joe Biden, durante una riunione del suo gabinetto, riferendo della "lunga discussione" avuta con il cancelliere tedesco Olaf Scholz, nella quale è stato deciso anche l'invio di mezzi corazzati Bradley e Marden a Kiev. La guerra in Ucraina al momento è a un "punto critico", ha detto Biden, e "dobbiamo fare tutto ciò che possiamo per aiutare gli ucraini a resistere all'invasione russa". Le truppe russe, ha aggiunto, "non stanno affatto mollando". Quindi, "aumenteremo il sostegno all'Ucraina". Quanto ai Patriot, Biden ha affermato che servono all'Ucraina per "difendersi dagli attacchi aerei russi" e che "funzionano e i russi stanno cominciando a capire che funzionano bene". I Patriot, ha detto ancora il presidente, "aiuteranno molto".
 
dandytrader ha scritto:
idiozie come quelle di cui blateravate voialtri su istruttori NATO ad Azovstal. Ti mando un disegnino così forse ci puoi arrivare anche tu, si sa mai Vedi l'allegato 2869400
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mi permetto di rettificare:
sotto azovsthal ci sono laboratori biochimici in cui si sperimentano nuove medicine che rendono i soldati zombie invincibli.
Il tutto è guidato da un generale canadese ricercato per pedofilia.
Le prove schiaccianti ed inopinabili saranno mostrate appena l'acciaieria azovsthal sarà conquistata dalle truppe russe.
Bisogna avere solo un po' di pazienza ma prima o poi sarà conquistata

C
 
NOPrenditori ha scritto:
Invece ho più di qualche perplessità sui Bradley americani, non mi sembra che siano all'altezza dei T-90, figurarsi del T-90M.
Ma giustamente mandare un paio di Abrams o ancora meglio Leopard 2 farebbe finire il conflitto troppo in fretta quindi meglio di no....
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I Bradley non hano nulla a che fare coi T-90: è come confrontare una forma di parmigiano con un uno stivale tacco 12.
Se vedi nei msg precedenti, ho messo un video sull'uso tattico dei Bradley e il tuo dubbio dovrebbe risolversi

ps: rimetto il video

C
 
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FogOnLine ha scritto:
Discussioni sui canali militari filorussi riguardo il munizionamento di artiglieria.

Viktor Murakhovsky, Rybar e Ilya Kramnik (blogger militari russi) hanno postato sui problemi delle munizioni dell'artiglieria russa.

Murakhovsky sostiene che la Russia produce/rinnova 300.000 proiettili all'anno (e aveva 2,6 milioni di tonnellate in deposito nel 2013), ma spesso spara 100.000 colpi nell'arco di un paio di giorni.

Rybar ha fornito una cifra di produzione inferiore e ha affermato che la Russia ha iniziato a svuotare i magazzini con i suoi consumi, ma ha aspettato troppo a lungo per aumentare la produzione (e ha accusato l'ex ministro Serdyukov di aver danneggiato le imprese VPK).

Kramnik suggerisce che, per produrre quantità sufficienti di proiettili per questi consumi, avrebbero bisogno di una mobilitazione generale dell'economia, e Rybar si chiede se hanno abbastanza specialisti e se avrebbero bisogno di utilizzare fabbriche civili per produrre le munizioni.

Murakhovksy dice che hanno bisogno di milioni di colpi all'anno.

Виктор Мураховский

D'altronde, un paio di settimane fa il canale russo "Dva majora" rilevava una notevole fame di proiettili nelle forze armate RF dopo l'eccessivo uso di munizioni nei mesi precedenti e sottolineava che l'attuale produzione di proiettili da 152 mm non aiuta poiché i proiettili presentano difetti di produzione.

Два майора
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il conto di Perun era:
- in magazzino ante guerra: 15milioni
- consumati nei primi 300 gg: 10 milioni
- consumo medio giornaliero: 30.000 (la Nato era arrivata a citare 50-60.000 al giorno in alcuni periodi
- capacità produttiva annua ante guerra: 1.7 milioni
- capacità annua con raddoppio produzione: 3.5 milioni anche se dubitava che avessero la possibilità di raddoppiare tutti i componenti
- 3.500.000 / 30.000 = 120 gg (i 5 mil residui in qualche modo servono come riserva strategica)

Quindi ipotizzava che i ritmi visti in estate saranno un ricordo nei prossimi mesi e aggiungeva che essendo la dottrina russa basata sull'artiglieria, o cambiano in fretta dottrina o comprano tanti sacchi neri


C
 
che persona nobile e leale Putin, diciamo che è a livello dei veri nazisti, forse pure sotto

TREGUA DI 'STO *****: LE FORZE RUSSE STANNO BOMBARDANDO LA CITTÀ DI KRAMATORSK, A POCHE ORE DALL’ENTRATA IN VIGORE DEL CESSATE IL FUOCO TEMPORANEO ANNUNCIATO DA PUTIN PER IL NATALE ORTODOSSO – È STATO COLPITO UN EDIFICIO RESIDENZIALE, MA NON CI SONO STATE VITTIME…
 
Stato
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