Non direi. Nessuno obbliga a dire subito alla banca che l'intestatario è deceduto.
Io l'ho fatto due settimane dopo e nessuno mi ha arrestato.
Persino l'impiegata della banca mi aveva detto che se fossi stato cointestatario del conto di mia madre (che è mancata improvvisamente) avrei potuto chiudere il conto senza dire nulla del decesso. E invece ho dovuto fare tutta la trafila, ma almeno avevo svuotato il conto, in accordo con gli altri eredi, per non trovarmi le somme bloccate per chissà quanto tempo.
Tanto il problema del blocco del conto è solo legato alla corretta divisione tra gli eredi.
Probabilmente nessuno andrà a contestare niente e con il senno di poi e un pizzico di lucidità in più avrei fatto così anche io, penso che però sia obbligatorio comunicare il decesso il prima possibile e che sia vietato eseguire operazioni, non so se esista la possibilità che si configuri anche la figura del reato.