Hanno creato un mostro: da oggi prenotazione obbligatoria per entrare a Venezia

I tuoi punti di vista sono contrari alla logica, al buon senso e alla Costituzione.
Vogliono fare di Venezia un museo a cielo aperto con ingresso su prenotazione tipo gli Uffizi? Benissimo facciano pure, prima però tolgono tutto, uffici pubblici in primis e li portano a Mestre.

Per te non è mai mancanza di libertà, prendo atto, qualsiasi obbligo e divieto o tassa per te van bene basta che ci sia un sindaco che si sveglia un giorno e la mette . Apposto, chissà perché si son messi a scrivere Schengen allora
I miei punti di vista al massimo sono contrari alla tua "logica"; lascia perdere la Costituzione, a meno che non mi citi una sentenza della C. Costituzionale che condanna questo di cui si discute.

Io considero la Libertà un bene irrinunciabile per l'essere umano, tant'è che condanno 24/7 cosa ha fatto e continua a fare quello che esercita il potere in Russia; e questo mi porta a dire che in questo caso, mi viene chiesto di pagare per usufruire di un servizio, perché tale è il visitare una città d'arte.

Quello che tu (ed altri) fate finta di non vedere è che di fatto una sorta di tassa già si paga : e cioè il fatto che io non possa godere appieno delle bellezze artistiche architettoniche storiche ecc, che una qualsiasi città d'arte italiana (e non solo) mi offre, e non ne posso godere perché ci sono giorni/occasioni in cui è il forte affollamento che mi impedisce questo, vorrei capire, non è anche questo un pagare? Di certo non pago mettendo mano al portafoglio, ma lo pago avendo usufruito in misura minore di quella bellezza che quei posti meritano, e quindi, per me, ben venga un metodo che mi permetterebbe di limitare il danno che viceversa subisco quando quei luoghi sono iper-affollati !!
 
Quale sarebbe l'incongruenza? Non essendo d'accordo con il sistema elettorale e rappresentativo politico italiano non dovrei mai votare? Non essendo d'accordo con il folle green pass non dovevo tamponarmi un giorno sì e l'altro no? Etc etc e guai a esprimere il proprio disappunto?
L'incongruenza che già ti facevo notare è quella che tu (come altri) secondo me fintamente, gridate allo scandalo perché il QR code limità la vosta libertà personale, perché il "Sistema" verrebbe a sapere i fatti tuoi su quel determinato evento.
Io mi sono permesso di farti osservare che se la vedi a questo modo - se ne sei fortemente convinto - perché ti sei fatto la CIE, visto che in quel caso il MInistero degli Interni prende contezza della tue impronte digitali, e quindi può (n teoria) tracciare tutto ciò che fai non solo quando per 29 giorni all'anno (come oggi prevede sto ticket di Venezia), ma ti può controllare tutti e 365 giorni, e pure per gli anni a venire?

Sta qui l'incongruenza : per 29 giorni - e se decidi di andare a Venezia - è un'ingerenza nelle "tue cose"; "quell'altro" che in teoria ti può controllare 365 giorni, a quanto pare NO; questo tu come la chiami?
 
Se la gente sti soldi li spende, è evidente che per loro non è poi una "BOIATA".
è un obbligo, se vuoi vedere capri (e pure io la voglio vedere) sei obbligato se no n on la vedi, ma ti rendi conto della boiata che scrivi?
 
I miei punti di vista al massimo sono contrari alla tua "logica"; lascia perdere la Costituzione, a meno che non mi citi una sentenza della C. Costituzionale che condanna questo di cui si discute.

Io considero la Libertà un bene irrinunciabile per l'essere umano, tant'è che condanno 24/7 cosa ha fatto e continua a fare quello che esercita il potere in Russia; e questo mi porta a dire che in questo caso, mi viene chiesto di pagare per usufruire di un servizio, perché tale è il visitare una città d'arte.

Quello che tu (ed altri) fate finta di non vedere è che di fatto una sorta di tassa già si paga : e cioè il fatto che io non possa godere appieno delle bellezze artistiche architettoniche storiche ecc, che una qualsiasi città d'arte italiana (e non solo) mi offre, e non ne posso godere perché ci sono giorni/occasioni in cui è il forte affollamento che mi impedisce questo, vorrei capire, non è anche questo un pagare? Di certo non pago mettendo mano al portafoglio, ma lo pago avendo usufruito in misura minore di quella bellezza che quei posti meritano, e quindi, per me, ben venga un metodo che mi permetterebbe di limitare il danno che viceversa subisco quando quei luoghi sono iper-affollati !!
I tuoi punti di vista sono contrati alla democrazia ed al vivere comune nel rispetto degli altri, visto che giustifichi chi impone assurde tasse a chiunque. Dispiace dirlo ma con chi ragiona come tee con la democrazia non se ne esce, servirebbe uno che prende il potere e faccia piazza pulita di tutte ste ideologie strampalate e che rimetta le cose apposto quando eravamo liberi di girare per le città senza pagare alcun ticket
 
Io leggo che :

Come funziona il contributo di accesso a Venezia

E per me questo significa che il "DEVI PRENOTARE" non è un imperativo, altrimenti perché scrivere quel "SOPRATTUTTO" ?
Poi ripeto non vuoi pagare perchè ritieni di averne titolo, vai alla piatta e fai ciò che ti chiedono di fare; vorrei capire, perdere tempo su di un forum SI, occuparsi di poter forse risparmiare 5€ a persona per quei 29gg su 365, NO?

Certo che se si vuole fare polemica da aria fritta, la cosa ha senso, viceversa NO.

Poi ti ripeto, è "fantastico" questo tuo senso di LIBERTA' ALTERNATA ...... :D
Ti ho già detto che il problema non sono tanto i 5€ ma doversi registrare anche se vai a Venezia anche solo per lavoro in un caxxo di ufficio pubblico che si ostinano a tenere nella città storica. Se non lo capisci non è colpa mia.

Contributo di Accesso - CdA
 
è un obbligo, se vuoi vedere capri (e pure io la voglio vedere) sei obbligato se no n on la vedi, ma ti rendi conto della boiata che scrivi?
L'obbligo è come su Venezia, scatta in determinati periodi in cui si manifesta un'affluenza eccessiva di gente, non vale 365.
Se vuoi, allora è ancora peggio su Ischia, dove tu ipotetico residente di Napoli, nel periodo estivo, non puoi imbarcare la tua auto per l'isola.
Se vuoi è ancora peggio, quando sempre nel periodo estivo, viene imposta la circolazione a targhe alterne sulla strada statale (quindi pubblica) della penisola sorrentina ed in "Costiera" (fino ad Amalfi).

Però vedo che sono anni che la gente accetta ste cose; tutte "Capre"?
 
Ti ho già detto che il problema non sono i 5€ ma doversi registrare ogni volta che vai a Venezia anche solo per lavoro in un caxxo di ufficio pubblico che si ostinano a tenere nella città storica. Se non lo capisci non è colpa mia.
Allora che tolgano quella parola "SOPRATTUTTO" - e la sostituiscano con ESCLUSIVAMENTE - perché così com'è messa lascia intendere che c'è/ci sono altre possibilità.
 
Ultima modifica:
L'obbligo è come su Venezia, scatta in determinati periodi in cui si manifesta un'affluenza eccessiva di gente, non vale 365.
Se vuoi, allora è ancora peggio su Ischia, dove tu ipotetico residente di Napoli, nel periodo estivo, non puoi imbarcare la tua auto per l'isola.
Se vuoi è ancora peggio, quando sempre nel periodo estivo, viene imposta la circolazione a targhe alterne sulla strada statale (quindi pubblica) della penisola sorrentina ed in "Costiera" (fino ad Amalfi).

Però vedo che sono anni che la gente accetta ste cose; tutte "Capre"?
Non sono tutte capre, ma come fai? Prendi le armi e scendi in piazza e fai la marcia su Roma? Un giorno all'esasperazione ci si arriverà, ma per ora le persone hanno troppo da perdere per fare atti che gli costerebbero anni di galera e la perdita di patriminio
 
Non sono tutte capre, ma come fai? Prendi le armi e scendi in piazza e fai la marcia su Roma? Un giorno all'esasperazione ci si arriverà, ma per ora le persone hanno troppo da perdere per fare atti che gli costerebbero anni di galera e la perdita di patriminio
Quindi,escludi apriori che quelle stesse persone, si siano effettivamente rese conte che è un "dramma" lasciare le cose com'erano prima chessò del sistema delle targhe alterne, e di conseguenza ritengono questo (le targhe alterne) il minore dei mali?

Lo escludi per quale motivo? Secondo me perché questo che ho appena scritto, NON è funzionale alla tua tesi.
 
Quindi,escludi apriori che quelle stesse persone, si siano effettivamente rese conte che è un "dramma" lasciare le cose com'erano prima chessò del sistema delle targhe alterne, e di conseguenza ritengono questo (le targhe alterne) il minore dei mali?

Lo escludi per quale motivo? Secondo me perché questo che ho appena scritto, NON è funzionale alla tua tesi.
perchè non c'è soluzione, per persone accettano tutto proprio perché non hanno modo di cambiarlo. Solo quando il dissapore è eccessivo perchè si perde tutto, qualcuno con la forza prende il potere e fa piazza pulita.
 
Ma se vado il 10 maggio a Venezia e rimango 2 giorni fino all'11 non pago il contributo di accesso o sbaglio ?
 
perchè non c'è soluzione, per persone accettano tutto proprio perché non hanno modo di cambiarlo. Solo quando il dissapore è eccessivo perchè si perde tutto, qualcuno con la forza prende il potere e fa piazza pulita.
Ma te sulla statale della costiera Amalfitana e/o quella Sorrentina, in estate ci sei mai stato, di recente?
Secondo me NO, altrimenti staresti ad imprecare per tutto il percorso d quando esci dal casello autostradale finoa quando arrivi dove vuoi tu, percorrendo tutto il tragitto a passo d'uomo, e respirandoti tutto lo smog iper-concentrato che ti becchi come entri nelle varie gallerie (pure belle lunghe).
 
Ma se vado il 10 maggio a Venezia e rimango 2 giorni fino all'11 non pago il contributo di accesso o sbaglio ?
Se dimostri che pernotti "da qualche parte" (tipo albergo ecc) no, perchè già gli paghi la tassa di soggiorno.
 
Ma te sulla statale della costiera Amalfitana e/o quella Sorrentina, in estate ci sei mai stato, di recente?
Secondo me NO, altrimenti staresti ad imprecare per tutto il percorso d quando esci dal casello autostradale finoa quando arrivi dove vuoi tu, percorrendo tutto il tragitto a passo d'uomo, e respirandoti tutto lo smog iper-concentrato che ti becchi come entri nelle varie gallerie (pure belle lunghe).
ma chi se ne frega del traffico? Il traffico c'è perchè le persone sono libere di girare se tu mi metti un ticket avvantaggi solo i ricchi o i politici che non pagano nulla. Stai praticamente togliendo i diritti al 95% delle persone per avvantaggiarne (con la petulante scusa del traffico) il 5%
 
ma chi se ne frega del traffico? Il traffico c'è perchè le persone sono libere di girare se tu mi metti un ticket avvantaggi solo i ricchi o i politici che non pagano nulla. Stai praticamente togliendo i diritti al 95% delle persone per avvantaggiarne (con la petulante scusa del traffico) il 5%
Che il Ticket, "avvantaggi solo i ricchi o i politici", non aggiunge e ne toglie nulla alla questione.

Guarda caso, come esempio plastico, cosa si è visto a Napoli (e Capri) la settimana scorsa quando si è tenuto quello che erroneamente i giornalisti hanno chiamato "Summit" dei ministri degli esteri del G-7 : nonostante il ticket di 5€ che i "comuni mortali" hanno pagato per recarsi a Capri, loro ci stavano lo stesso, (e tra l'altro mica presso anonimi B&B, stavano al "Qui si Sana" !!), e pure trasportati in elicottero dalla terraferma all'isola, e poi viceversa; quindi figurati se il ticket influisce o meno su questo genere di cose.

Ripeto, qua mi sembrate tutti "Nuovi - Nuovi", quando quest'aspetto qui (gli abusi di chi esercita il potere), sono noti fin dall'antica Roma .....
 
N

Non è cosi' non sarebbe dittatura se esistesse un meccanismo per cui quando un deputato un PDR ecc non rispettassero la volontà popolare decadrebbero immediatamente dall'incarico.
Qui si da il potere con un mandato preciso e poi fanno come credono, Non va bene affatto.
Se alle elezioni successive li rivotano è perché sono rincoglioniti, non perché c'è la dittatura
 
Come ho già detto, il ticket di 5€ esiste già se da Napoli vuoi imbarcarti per Capri e lo devi pagare contestualmente al "titolo di viaggio".

Posso sapere, quante altre volte lo dovrò scrivere? :o
I campani sono esenti? :o

Ps
il mose è costato 130000 euro per ogni veneziano, lo stato stanzia ogni anno 1200 euro per ogni veneziano per la manutenzione. Pagati da tutti gli italiani
 
Ultima modifica:
Sulla questione libertà, mi preoccuperei se vivessi in Russia o, perché no, in Ungheria visto come vengono trattati in quei paesi sia le libertà che i diritti.

in russia non saprei, ma a budapest non mi hanno chiesto di registrarmi, pagare 5€ e girare con un qr per poter girare a piedi la città...a Venezia me lo chiederebbero, quindi più che preoccuparmi dell'Ungheria, mi preoccuperei dell'Italia
 
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