In certe zone non lo togli piu il rdc se vuoi vivere tranquillo e questo vale per i dottori che devono certificare gli impiegati di qualsiasi ente che deve dare l'assenso o facilitare le pratiche, ormai quella è una pensione vita natural durante, qualsiasi controllo si scontrerà con dei certificati o delle storie tali rese inverosimilmente bisognose (ovviamente false ma artificiosamente credibili e vere) da dover lasciar perdere.
Se aggiungi i grillini e la sx piagnosa quando non comanda addio riforma o una qualsiasi cosa di simile.
a meno di non affrontare il toro per le corna andando a fare i conti con la realtà:
- "portare" il lavoro al sud, è cosa ardua e ogni sforzo in tal senso difficilmente darà/darebbe risultati quantitativamente apprezzabili; in Italia il lavoro è al nord, occorre farsene una ragione e trarne le conseguenze in termini di mobilità geografica. In tale logica, le poche risorse disponibili andrebbero semmai utilizzate per incentivare gli spostamenti e/o per mitigarne i disagi.
- lotta senza quartiere, specie al sud, al lavoro nero ed ai contratti truffa (tipo part-time sulla carta e 50 ore settimanali nella realtà) che qui al sud sono ormai da tempo diventati prassi diffusa; lotta da condurre con l'impiego di ogni leva a disposizione dello Stato)
- riduzione (lo so, molti storceranno il naso ma io ci credo) dell'assegno agli "occupabili", perchè "lavorare" deve sempre essere molto più conveniente che "non lavorare", con buona pace della signora bionda di venerdì scorso su la 7, cui passerebbe in fretta,fidatevi, ogni forma di timidezza.