Il cappotto è valido?

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

Appunto,perchè se chiedi ai tecnici che si occupano di questi cappotti qual'è la convenienza economica,si mettono a fare un sacco di ragionamenti e calcoli dei quali non si capisce nulla?

Un conoscente,a fronte di una spesa di parecchie migliaia di euro,ha preteso di conoscere i benefici,mi sembra sia il minimo,ma non ha ricevuto nessuna risposta dagli installatori.

Boh.La cosa mi fa riflettere e,per ora,non mi convince.

Comunque gli spigoli del cappotto, soprattutto quelli orizzontali sarebbero da coprire con della lamierina a spigolo, se no quelli veramente ogni pochi anni si crepano.
 
Appunto,perchè se chiedi ai tecnici che si occupano di questi cappotti qual'è la convenienza economica,si mettono a fare un sacco di ragionamenti e calcoli dei quali non si capisce nulla?

Un conoscente,a fronte di una spesa di parecchie migliaia di euro,ha preteso di conoscere i benefici,mi sembra sia il minimo,ma non ha ricevuto nessuna risposta dagli installatori.

Boh.La cosa mi fa riflettere e,per ora,non mi convince.

Forse perché i calcoli termotecnici su come si propaga e disperde il calore non sono per nulla banali(ci sono da risolvere equazioni differenziali) e chi li installa tendenzialmente non ha le conoscenze per farli ne tu per capirli...poi certo magari si ripaga in 30 anni e sarebbe meglio progettare da nuovo per avere effecienza energetica e confort dell'edificio migliori.
Detto questo io in giro vedo cappotti di 20 anni ancora tenuti bene mentre alcuni dei primi che facevano un po' si vedono le giunte dei pannelli e rigonfiamenti. Ma tendenzialmente se la ditta lavora bene problemi non ce ne sono molti(forse se hai grossi cani ho conoscenti a cui l'hanno rotto un po' sugli angoli
 
per "sanare" intendi a livello urbanistico, vero? Oppure è una semplice questione di variazione catastale?

Credo di si, parliamo di una difformità della cartina presente al catasto (datata 1970) rispetto a dei lavori di ristrutturazione eseguiti nel 2013 (di cui sto richiedendo ormai da anni la detrazione in 730 con fattura e tutto accettata da parte di AdE)
 
Scusa,quali sarebbero i cappotti naturali?:)

lana di roccia
sughero
ecc..

comunque solo per ricordarvi che il cappotto termico non è eterno; la durata? la risposta è sempre la stessa, dipende se è stato fatto bene...e grazie a ciccio!

A regola, se si fa un cappotto termico o si hanno già infissi a tt super performanti o bisogna provvedere a dotare l'appartamento anche di nuovi serramenti...

e quindi in automatico, signori, si rende obbligatorio un impianto di VMC.
 
lana di roccia
sughero
ecc..

comunque solo per ricordarvi che il cappotto termico non è eterno; la durata? la risposta è sempre la stessa, dipende se è stato fatto bene...e grazie a ciccio!

A regola, se si fa un cappotto termico o si hanno già infissi a tt super performanti o bisogna provvedere a dotare l'appartamento anche di nuovi serramenti...

e quindi in automatico, signori, si rende obbligatorio un impianto di VMC.



Ah,ecco.

La facevo più difficile.:D
 
Forse perché i calcoli termotecnici su come si propaga e disperde il calore non sono per nulla banali(ci sono da risolvere equazioni differenziali) e chi li installa tendenzialmente non ha le conoscenze per farli ne tu per capirli...poi certo magari si ripaga in 30 anni e sarebbe meglio progettare da nuovo per avere effecienza energetica e confort dell'edificio migliori.
Detto questo io in giro vedo cappotti di 20 anni ancora tenuti bene mentre alcuni dei primi che facevano un po' si vedono le giunte dei pannelli e rigonfiamenti. Ma tendenzialmente se la ditta lavora bene problemi non ce ne sono molti(forse se hai grossi cani ho conoscenti a cui l'hanno rotto un po' sugli angoli



Bella spiegazione,ma se mi toccasse scegliere di fare il cappotto mi piacerebbe avere il conforto della convenienza.

Credo che a pochissimi possa interessare l'equazione,semmai i numeri,intesi come risparmio,li vorrei vedere in bolletta a fine mese.


Poi,riguardo la durata,sarà il tempo a decidere le fortune di questi interventi.
 
Ti do la mia opinione, evitate cappotti in polistirene, xps ecc... se potete utilizzate pannelli ecologici,
Ricordatevi che è un intervento non “ organico”, a volte sarebbe meglio accontentarsi di interventi “ meno performanti” per esempio un intonaco termico, abbinato ad infissi a tt e vetrocamere...
Ricordatevi che se il cappotto non viene realizzato alla perfezione, sono dolori....e di ciarlatani con tanto di patentino e qualifiche c è ne sono tanti.
Se proprio non stai bene dove abiti, e puoi, cambia casa, anzi, cambia subito dopo aver fatto l’intervento...
Buona fortuna

Per quale motivo consigli di evitare cappotti in EPS?
Per una scelta ecologica o altro?
 
Appunto,perchè se chiedi ai tecnici che si occupano di questi cappotti qual'è la convenienza economica,si mettono a fare un sacco di ragionamenti e calcoli dei quali non si capisce nulla?

Un conoscente,a fronte di una spesa di parecchie migliaia di euro,ha preteso di conoscere i benefici,mi sembra sia il minimo,ma non ha ricevuto nessuna risposta dagli installatori.

Boh.La cosa mi fa riflettere e,per ora,non mi convince.


L'installatore è già tanto se sa posare bene il materiale, non è il suo compito conoscere i benefici e progettare l'intervento
 
Ciao.

Sarei interessato al discorso cappotto.Potresti dirmi quali sarebbero i risparmi in bolletta?


Grazie.


Immobile a Palermo o Bolzano? Ultimo piano o piano intermedio? Infissi come sono? Che generatore di calore e terminali hai? Installerai anche VMC? Che temperatura tieni in casa?
Queste sono solo alcune delle domande che possono influenzare la risposta, che ti può dare un termotecnico, ovviamente dietro pagamento di un compenso. Una stima indicativa comunque un termotecnico della tua zona te la dovrebbe dare anche ad occhio



(Non ho letto tutta la discussione, magari sono domande alle quali hai già risposto...)
 
Fabbricato del 1.972 in cemento armato, impianto di riscaldamento centralizzato con caldaia a condensa e con termoconvettori negli appartamenti.

La cosa importantissima che mi dici è che aumenterebbe l'umidità e la condensa. Cosa inaccettabile. Anche perché l'Amministratore ha garantito che l'umidità non aumenterebbe anzi diminuirebbe annullando anche eventuali ponti termici. E affermando che l'umidità aumenta se il cappotto è interno. Mentre nel nostro caso il cappotto è esterno. Ha detto sciocchezze?

P.S.
la respirazione delle unità immobiliare è un problema significativo?

Cappotto interno, se non ben progettato, è facile che comporti la formazione di condensa interstiziale.


Comunque per questioni di benessere ritengo che la VMC vada installata sia nel caso di cappotto interno che esterno
 
La VMC e in generale un ricambio d'aria continuo incide non poco sul benessere. :yes:

Chi ha provato le case in bioedilizia può testimoniare. OK!
 
La VMC e in generale un ricambio d'aria continuo incide non poco sul benessere. :yes:

Chi ha provato le case in bioedilizia può testimoniare. OK!

Sulla prima parte concordo, sulla seconda no perché ho visto case in legno senza VMC, cosa che ormai hanno tutte le nuove costruzioni.

Ho visto anche edifici certificati cataclisma con solo due apparecchi per vmc puntiforme ad appartamento, dei quali uno in bagno e uno in soggiorno, in modo tale che ogni 70 secondi l'aria del bagno andava nelle altre stanze...
 
Se nominate l'amministratore RESPONSABILE DEI LAVORI non pagate niente perchè la sua fattura è detraibile al 110%....se si rifiuta scegliete altre strade....

Buonasera,
da quanto mi è sembrato di capire il compenso per responsabile dei lavori (ambito tecnico quindi finanziabile con 110%) è pari ad una percentuale molto bassa nei compensi ammissibili.. forse 0,2 o 0,3 per cento a fronte di un 2/4% previsto in genere per gli amministratori. Andrà bene questo per l'amministratore che comunque ha un compito abbastanza gravoso per organizzare il Superbonus?
 
Immobile a Palermo o Bolzano? Ultimo piano o piano intermedio? Infissi come sono? Che generatore di calore e terminali hai? Installerai anche VMC? Che temperatura tieni in casa?
Queste sono solo alcune delle domande che possono influenzare la risposta, che ti può dare un termotecnico, ovviamente dietro pagamento di un compenso. Una stima indicativa comunque un termotecnico della tua zona te la dovrebbe dare anche ad occhio



Altomilanese.

Proprietà indipendente.Ristrutturata integralmente circa 30anni fa.

Disposta su due piani,caldaia a condensazione appena sostituita,con riscaldamento a termosifoni,infissi a doppio vetro in legno di rovere.

Durante il periodo invernale la temperatura media è attorno ai 19°-20°

(Non ho letto tutta la discussione, magari sono domande alle quali hai già risposto...)



Ecco,potresti spiegarmi qualcosa in più del VMC?

Grazie.
 
Non vorrei sembrare sgarbato, posso capire provare a chiedere chiarimenti su qualche dubbio, ma ad una domanda del genere fai prima a trovare risposta su google




Hai ragione,ho posto la domanda in modo errato.



Mi sembra che la VMC sia utilizzata se decidi di fare il cappotto.Quale sarebbe lo scopo?

Perché la VMC?

È consigliabile o si può evitare?

Grazie.:)
 
Purtroppo le variabili sono molte, ma pensa già al comfort abitativo superiore! Pensa al non aver più pareti fredde... ;)
LOL abito al nord in una casa anni '60 (probabilmente in classe G) ma non mi sono mai accorto che tutte o alcune pareti sono fredde. Certo non passo le giornate a palpare i muri, che delicati siete voi comfortisti.
 
Hai ragione,ho posto la domanda in modo errato.



Mi sembra che la VMC sia utilizzata se decidi di fare il cappotto.Quale sarebbe lo scopo?

Perché la VMC?

È consigliabile o si può evitare?

Grazie.:)

Ai fini del confort, e anche da normativa, nelle abitazioni deve essere garantito un certo ricambio d'aria. In una casa ben isolata e con buoni serramenti ipotizziamo che non ci siano spifferi (che erano una dispersione dal punto di vista energetico ma garantivano un certo ricambio d'aria), pertanto il ricambio può essere eseguito in 3 modi:
-mediante traspirazione dell'involucro;
-aprendo le finestre;
-mediante VMC.

Ovviamente non si può considerare l'apertura delle finestre, altrimenti non avrebbe senso un involucro iperisolato, aumenterebbero troppo i consumi e bisognerebbe aprire le finestre più volte al giorno.
Utilizzando invece la miglior stratigrafia esistente per garantire la più alta traspirabilità dell'involucro, questa non sarebbe minimamente sufficiente a garantire il minimo ricambio d'aria da normativa (la "casa che respira" è una bufala, o meglio respira ma talmente poco che non può garantire confort).
L'unica soluzione per garantire il corretto ricambio d'aria è la VMC (con scambiatore di calore).
Questo è un riassunto per sommi capi.
 
Ma tecnicamente un edificio del 72 come fa ad essere in classe B senza isolamento di alcun tipo?

Io ho una casa dell'82 con lana di vetro nelle pareti e caldaia a condensazione di due anni ed e' in f.
Il cappotto e serramenti dovrebbero portarmela in b.

Per essere in B deve pur avere una forma di isolamento abbastanza buona (all'interno delle pareti?), quindi non so se valga la pena di mettersi in una cosa obbiettivamente piuttosto complicata come il 110.
 
Ma tecnicamente un edificio del 72 come fa ad essere in classe B senza isolamento di alcun tipo?

Io ho una casa dell'82 con lana di vetro nelle pareti e caldaia a condensazione di due anni ed e' in f.
Il cappotto e serramenti dovrebbero portarmela in b.

Per essere in B deve pur avere una forma di isolamento abbastanza buona (all'interno delle pareti?), quindi non so se valga la pena di mettersi in una cosa obbiettivamente piuttosto complicata come il 110.
Infatti è impossibile a meno di avere pareti esterne da 80 cm e infissi a tt, piano intermedio, esposizione su un solo lato a sud.
Per la VMC invece sappiate che più il cappotto isola più si rende necessaria la VMC . Arieggiare arieggiare arieggiare. Aria e sole per la salubrità e L qualità degli ambienti e quindi per la vostra salute. Vige invece la regola generale che per la salute degli edifici bisogna tenere LONTANO l acqua . Un edificio asciutto, privo di umidità ed infiltrazioni è già di per se una grande opera architettonica, a prescindere.
 
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