il cassetto dell'obbligazionista

  • ci interessano i fondi pensione? le cripto? gli etf/etc/etn? le materie prime? i fondi immobiliari chiusi? il crowfunding o il peer-to-peer lending?
Per quanto mi riguarda: Etf azionari con buoni dividendi + Etf obbligazionario emergenti + obbligazioni europee (no etf).
Stock picking molto poco...
 
ringrazio @dj_lagra e anche @porchetto , visto il post non potevo esimermi :asd:

non ho mai fatto all in per deformazione, le uova nel paniere :D, mi piacerebbe avere una zona discussione non ristretta, che permetta a chi ha qualche dubbio, o tanti dubbi, di poter chiedere in modo "libero" su situazioni che personali lo sono fino ad un certo punto.

Credo che pongano spunti di riflessione, io ho scoperto Romania Ap49 per caso, seguendo un OT su altra discussione, mi potete pure dire guardati l'indice, o cerca per i fatti tuoi e ci sta pure.

mi pare @Long Way avesse aperto una discussione sul suo approccio motivando la movimentazione del suo portafoglio, ma credo si sia persa, così avverrebbe che so per @Qelle chiede X o Y

C'è, o quantomeno mi limito al mio caso personale, chi è interessato ad un ventaglio di investimenti, compatibilmente al proprio capitale, e che magari avrebbe interesse a leggere di un confronto, tenendo sempre bene conto che ognuno alla fine trae le proprie conclusioni ed investe in autonomia.

Io sono per un ragionamento del genere, ovvero un misto se fosse possibile indipendente dalle altre discussioni, come una palestra dove può accedere chi fa solo cyclette come chi ha la scheda da dodici pagine, magari chi entra solo per fare conversazione e due giri di tapis roulant si ritrova, dopo qualche tempo, a fare squat da 100 kg :asd:

Quindi qualcosa che si rispecchi principalmente nel punto 1, senza i vincoli del monotema.
 
@cricket72 mi ha cortesemete segnalato questa discussione.
la rianimo, perchè potrebbe essere il posto giusto per quella discussione mista azioni-obbligazioni di cui si è parlato nel weekend tra un bond romeno e l'altro.
o almeno, potrebbe essere almeno il posto giusto per discutere qui di cosa vorreste che si parlasse in una discussione di questo tipo, argomenti da affrontare, e cosa da considerare off-topic, per poi aprirne una nuova con le limitazioni ed i focus di argomenti che si decideranno qui. L'argomento è potenzialmente vastissimo, vorrei per prima cosa capire quali contenuti sviluppati (più è dispersiva la discussione, meno è utile).
Ad esempio (elenco non esaustivo per scegliere che taglio dare a questa discussione):
Ho citato qui gli utente che sembravano interessati, mi scuso in anticipo per le dimenticanze o se ho tirato dentro gente che non c'entrava.
@Qelle @Il Burocrate @Long Way @mr.magoo @xymox @money4nothing @bbert @Mc Afee @SingForum
La parola a voi.
Se vogliamo differenziare la discussione in questa sezione, anche alla luce dei messaggi che ho letto, secondo me bisogna partire da un presupposto: cosa contraddistingue un’obbligazione o, più nello specifico, un titolo di debito di uno stato?

Secondo me due cose, principalmente (salvo sparute eccezioni): un rendimento periodico - fisso o variabile non importa - che, nel caso di specie, chiamiamo cedola; il rimborso del capitale a scadenza ad una cifra certa e prefissata (salva insolvenza dell’emittente, naturalmente).

Qualsiasi altro strumento, per poter essere equiparato, fungere da valida alternativa alle obbligazioni o poter essere uno strumento di diversificazione nei portafogli degli utenti che leggono questa sezione, dovrebbe avere almeno una delle due caratteristiche tipiche sopra citate.

In questi termini, secondo me, la discussione potrebbe essere di interesse e avere un’autonomia sua propria (sebbene non conosco nello specifico le discussioni citate), senza bisogno di determinare a priori gli strumenti finanziari di cui si può o meno trattare.
 
niente più OT in romania
da oggi ho riesumato questa discussione sull'argomento "investimenti azionari dell'obbligazionista" ed affini.
scatenate l'inferno qui!

P.S. la penso circa come @franke: se hai una certa età ed un certo patrimonio sarei per abbassare il rischio (e conseguentemente il rendimento) del portafoglio.

E' un difetto dei forum di Finanzaonline, di come proprio sono impostati e del concetto di "Off Topic" così "bene" applicato qui

Un qualsiasi investitore minimamente evoluto avrebbe un portafoglio composto da almeno le due asset class più importanti: l'obbligazionario e l'azionario

Qui purtroppo si mira alla frammentazione non solo delle singole asset class ma addirittura dei singoli strumenti, senza una visione d'insieme

Guardando questo forum sulle obbligazioni e titoli di stato, troviamo thread sui lunghi, sui lunghissimi, sui bot, sui titoli rumeni, sui titoli ungheresi, ...

Ma non vediamo alcun thread che tratti del come mettere insieme tutte queste cose

Figuriamoci parlare qui di azionario, ...

Sarebbe "Off Topic"

Tu dimentichi le cose più importanti

1. L'età dell'investitore
2. L'ammontare del patrimonio

Se uno ha tra 55 e 60 e diciamo un milione di euro non vedo che senso ha comprare azionario ...

E se anche ci mette 10% del patrimonio ( sarebbe folle ad andare oltre ) sono briciole visti i rendimenti obbligazionari ... sempre che i ritorni azionari siano superiori al 5% nei prossimi anni cosa di cui dubito fortemente

quante cavolate in questo post
ti dico solo che ENI comprate nel 2020 quest'anno al mio prezzo di carica mi daranno circa il 9% netto
L'età non centra proprio nulla con il tipo di investimenti e fidati che l'azionario mediamente rende molto di più dell'obbligazionario, quindi se uno è skillato perchè non investirci?

Sta cosa andrebbe sfatata una volta per tutte, messo da parte un gruzzolo che ti serve per un decumulo felice (magari su obbligazioni ad alte cedole), il resto piu' invecchio e piu' metto in azionario

Io molte cedole le reinvesto in azionario
 
Ultima modifica:
P.S. la penso circa come @franke: se hai una certa età ed un certo patrimonio sarei per abbassare il rischio (e conseguentemente il rendimento) del portafoglio.

io rientro nel range di età a cui si riferiva Franke e ho un certo patrimonio, ma non ci penso neppure lontanamente di mettermi dei paletti sugli investimenti per questi due paramentri, anzi la considero una forma mentale obsoleta
 
P.S. la penso circa come @franke: se hai una certa età ed un certo patrimonio sarei per abbassare il rischio (e conseguentemente il rendimento) del portafoglio.

Io rientro nel range di età a cui si riferiva Franke e ho un certo patrimonio, ma non ci penso neppure lontanamente di mettermi dei paletti sugli investimenti per questi due paramentri, anzi la considero una forma mentale obsoleta.

Valla a spiegare a Warren Buffet :yes:
mi sembra un'impostazione condivisibile, ma di azioni (o etf) con alti e buoni dividendi ci sono già altre discussioni. il fatto di poter venire qui a scrivere indifferentemente di obbligazioni e di dividendi da altre forme è un valore aggiunto sufficiente a meritare una nuova discussione?

in realtà sono discorsi generci, non tanto su singoli titoli anche se sono stati citati come esempio, non credo partirà una nuova discussione, ce ne sono già tante similari che durano da anni, esempio tutte quelle che parlano di Vivere di Rendita
 
mah

c'è un test facile facile che chiunque può svolgere in pochi secondi

"scegliete: 50.000 euro hic et nunc, oppure un milione di euro da vincere (o non vincere) con un singolo testa e croce"
 
mi sembra un'impostazione condivisibile, ma di azioni (o etf) con alti e buoni dividendi ci sono già altre discussioni. il fatto di poter venire qui a scrivere indifferentemente di obbligazioni e di dividendi da altre forme è un valore aggiunto sufficiente a meritare una nuova discussione?
Secondo me è difficile (o almeno, io lo trovo difficile dato che spesso si tratta di discussioni molto operative) inserirsi da zero in quelle discussioni, inoltre noto due tipologie di utenti: una tipologia che dopo un primo approccio obbligazionario ha convertito quasi la totalità del patrimonio mobiliare in azionario (vedi post di @porchetto), per questi utenti ha senso seguire quelle discussioni più specifiche; altri che hanno mantenuto una preponderanza obbligazionaria, diversificando limitatamente o avendo sfruttato semplicemente qualche buona occasione di acquisto sull’azionario (mi sembra possa trattarsi di utenti come @Long Way e di @xymox). Personalmente ho sempre trovato utile e di interesse comprendere l’approccio di un’obbligazionista ad altre forme di strumenti…
 
Il mio personalissimo (e probabilmente sbagliatissimo) approccio e' che piu' tempo passa piu' metto sull'azionario ma...

1. ho un PTF obbligazionario che e' composto da titoli lunghi (ma no matusa!) che danno cedole alte, queste cedole per un buon 80% finiscono nelle azioni, poi ho indicizzati e titoli a bassa cedola comprati a prezzi molto sotto la pari
2. il 90% sono titoli italiani e solo da poco ho messo delle rumene
3. Il nominale obbligazionario mi servira' per un "decumulo felice", sempre che tra circa 20 saro' vivo e potro' andare in pensione
4. so perfettamente che il nominale tra 20 anni avra' perso potere di acquisto per l'inflazione ma provero' a ruotare o variare

Sull'azionario ho ETF ad accumulazione ma anche 1 a distribuzione (che pero' fa un po' schifetto) e azioni singole italiane e USA, piu' la mia eta' aumenta piu' prediligo l'azionario, sono cassettista e per questo non ho molti titoli, ma incremento quelli che ho ad ogni storno ma anche a mo' di PAC, nel senso che ad inizio anno provo ad accantonare una cifra da usare per incrementare ogni singolo titolo

E' un accantonamento virtuale visto che lo faccio su soldi che andro' guadagnando durante l'anno

Anche l'azionario mi servira' per il decumulo felice ma immagino lo scenario peggiore ovvero che possa azzerarsi e tendo a non considerarlo
 
Ultima modifica:
@cricket72 mi ha cortesemete segnalato questa discussione.
la rianimo, perchè potrebbe essere il posto giusto per quella discussione mista azioni-obbligazioni di cui si è parlato nel weekend tra un bond romeno e l'altro.
o almeno, potrebbe essere almeno il posto giusto per discutere qui di cosa vorreste che si parlasse in una discussione di questo tipo, argomenti da affrontare, e cosa da considerare off-topic, per poi aprirne una nuova con le limitazioni ed i focus di argomenti che si decideranno qui. L'argomento è potenzialmente vastissimo, vorrei per prima cosa capire quali contenuti sviluppati (più è dispersiva la discussione, meno è utile).
Ad esempio (elenco non esaustivo per scegliere che taglio dare a questa discussione):
Ho citato qui gli utente che sembravano interessati, mi scuso in anticipo per le dimenticanze o se ho tirato dentro gente che non c'entrava.
@Qelle @Il Burocrate @Long Way @mr.magoo @xymox @money4nothing @bbert @Mc Afee @SingForum
La parola a voi.
Per me va bene, io sono trasversale e aperto ai confronti. Non ho pretese di insegnare ma soli di confrontarmi. I miei errori sono le migliori lezioni.
Ora come ora sono obbligazionista e azionista 60 40 , percentuali flessibili.
Ptf non grande ma dinamico nel movimento.
Tra poco prima tornata di dividendi ita.
 
Il mio personalissimo (e probabilmente sbagliatissimo) approccio e' che piu' tempo passa piu' metto sull'azionario ma...

1. ho un PTF obbligazionario che e' composto da titoli lunghi (ma no matusa!) che danno cedole alte, queste cedole per un buon 80% finiscono nelle azioni, poi ho indicizzati e titoli a bassa cedola comprati a prezzi molto sotto la pari
2. il 90% sono titoli italiani e solo da poco ho messo delle rumene
3. Il nominale obbligazionario mi servira' per un "decumulo felice", sempre che tra circa 20 saro' vivo e potro' andare in pensione
4. so perfettamente che il nominale tra 20 anni avra' perso potere di acquisto per l'inflazione ma provero' a ruotare o variare

Sull'azionario ho ETF ad accumulazione ma anche 1 a distribuzione (che pero' fa un po' schifetto) e azioni singole italiane e USA, piu' la mia eta' aumenta piu' prediligo l'azionario, sono cassettista e per questo non ho molti titoli, ma incremento quelli che ho ad ogni storno ma anche a mo' di PAC, nel senso che ad inizio anno provo ad accantonare una cifra da usare per incrementare ogni singolo titolo

Anche l'azionario mi servira' per il decumulo felice ma immagino lo scenario peggiore ovvero che possa azzerarsi e tendo a non considerarlo

E' un accantonamento virtuale visto che lo faccio su soldi che andro' guadagnando durante l'anno
Primo decidere di acquistare anche titoli sopra la pari se ne vale la pena.
Secondo le azioni sono per loro natura ballerine, il mercato ita propende per quelle a dividendo (mediamente hanno un buon ritorno) sono quelle diciamo meno rischiose ma statiche (lascia stare il fattore attuale che le ha fatte rinascere), rispetto al mercato usa che è più vispo ed effeciente
 
Secondo me è difficile (o almeno, io lo trovo difficile dato che spesso si tratta di discussioni molto operative) inserirsi da zero in quelle discussioni, inoltre noto due tipologie di utenti: una tipologia che dopo un primo approccio obbligazionario ha convertito quasi la totalità del patrimonio mobiliare in azionario (vedi post di @porchetto), per questi utenti ha senso seguire quelle discussioni più specifiche; altri che hanno mantenuto una preponderanza obbligazionaria, diversificando limitatamente o avendo sfruttato semplicemente qualche buona occasione di acquisto sull’azionario (mi sembra possa trattarsi di utenti come @Long Way e di @xymox). Personalmente ho sempre trovato utile e di interesse comprendere l’approccio di un’obbligazionista ad altre forme di strumenti…

io sono circa a 50% e 50%, in questo preciso momento leggermente sopra al 50% con obbligazioni.
tengo a precisare che quando ci sono occasioni che reputo buone sull'azionariato ci entro pesante e poi ci resto ... probabilmente a vita

visto che siamo usciti dall'altra discussione posso anche aggiungere che lo scorso anno a gennaio ho chiuso definitivamente con il lavoro, le entrate da cash flow hanno superato di gran lunga quelle da lavoro ... ho quasi 60 anni, non lo avrei fatto a 40 anni

per questo e altro c'è sempre questa discussione che però non seguo da tempo
Vivere di rendita, posso ? (Vol. LXXIV)?
 
Ultima modifica:
Primo decidere di acquistare anche titoli sopra la pari se ne vale la pena.
Verissimo, soprattutto se sono lunghi da portare a scadenza.
Io purtroppo ho una tara mentale che me li fa ignorare
Secondo le azioni sono per loro natura ballerine, il mercato ita propende per quelle a dividendo (mediamente hanno un buon ritorno) sono quelle diciamo meno rischiose ma statiche (lascia stare il fattore attuale che le ha fatte rinascere), rispetto al mercato usa che è più vispo ed effeciente
vero anche questo ma quelle italiane tendono a crescere meno quindi condirle con qualche pepatina di USA a me non dispiace :P

La pepatina spesso la do con tech e sanita', c'ho preso 2 volte su 3 con Nvidia e fpizer (molto prima del covid) quando non se le cagava nessuno
 
in realtà sono discorsi generci, non tanto su singoli titoli anche se sono stati citati come esempio, non credo partirà una nuova discussione, ce ne sono già tante similari che durano da anni, esempio tutte quelle che parlano di Vivere di Rendita
mi interessa tutta la parte cedol-dividendara del vivere di rendita
ma vorrei evitare delle discussioni sul vivere di rendita tutta la parte di dove espatriare - quanti soldi servono - quale nuova ultima legge del governo che cambia i conti che si sono fatti - quanto l'inflazione cambia i conti che si sono fatti - varie tematiche pensionistiche - discussioni terminologiche se sono davvero rentier o aspirante o pensionato o barista fire - vari off-topic di cui la discussione è piena.
direi che segare una buona metà degli argomenti o forse più è una sufficiente buona ragione per un'altra discussione. anzi io per un po' l'ho seguita per pura curiosità qualche discussione, se togli tutto quello che vorrei evitare non rimane più nulla di specifico (specifico vuol dire con citazione di ISIN) sull'argomento cedol-dividendara.
Secondo me è difficile (o almeno, io lo trovo difficile dato che spesso si tratta di discussioni molto operative) inserirsi da zero in quelle discussioni, inoltre noto due tipologie di utenti: una tipologia che dopo un primo approccio obbligazionario ha convertito quasi la totalità del patrimonio mobiliare in azionario (vedi post di @porchetto), per questi utenti ha senso seguire quelle discussioni più specifiche; altri che hanno mantenuto una preponderanza obbligazionaria, diversificando limitatamente o avendo sfruttato semplicemente qualche buona occasione di acquisto sull’azionario (mi sembra possa trattarsi di utenti come @Long Way e di @xymox). Personalmente ho sempre trovato utile e di interesse comprendere l’approccio di un’obbligazionista ad altre forme di strumenti…
ho fatto fatica, e ci ho messo qualche mese per abituarmi, ma alla fine sono entrato nelle discussioni sui btp da 30 o 40 volumi (quando ne avevano molti meno), quindi la tecnicità a me piace e serve. posso capire le conversioni in azionario, ma chi ha almeno un 30% azionario credo sia sempre alla ricerca di qualche buona idea, oltre alle tematiche sempreverdi tipo "stai aspettando un crollo per comprare?"
c'è un test facile facile che chiunque può svolgere in pochi secondi

"scegliete: 50.000 euro hic et nunc, oppure un milione di euro da vincere con un singolo testa e croce"
per soli 50mila testa o croce, ma se alzi a 100mila li prendo
 
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mi interessa tutta la parte cedol-dividendara del vivere di rendita
ma vorrei evitare delle discussioni sul vivere di rendita tutta la parte di dove espatriare - quanti soldi servono - quale nuova ultima legge del governo che cambia i conti che si sono fatti - quanto l'inflazione cambia i conti che si sono fatti - varie tematiche pensionistiche - discussioni terminologiche se sono davvero rentier o aspirante o pensionato è barista fire - vari off-topic di cui la discussione è piena.
direi che segare una buona metà degli argomenti o forse più è una sufficiente buona ragione per un'altra discussione. anzi io per un po' l'ho seguita per pura curiosità qualche discussione, se togli tutto quello che vorrei evitare non rimane più nulla di specifico (specifico vuol dire con citazione di ISIN) sull'argomento cedol-dividendara.

su questo concordo, infatti le ho mollate pure io, torno solo in una molto saltuariamente in quanto l'ho seguite per anni, allora era più interessante, col tempo è inevitabile che diventino ripetitive.
 
mi interessa tutta la parte cedol-dividendara del vivere di rendita
ma vorrei evitare delle discussioni sul vivere di rendita tutta la parte di dove espatriare - quanti soldi servono - quale nuova ultima legge del governo che cambia i conti che si sono fatti - quanto l'inflazione cambia i conti che si sono fatti - varie tematiche pensionistiche - discussioni terminologiche se sono davvero rentier o aspirante o pensionato è barista fire - vari off-topic di cui la discussione è piena.
direi che segare una buona metà degli argomenti o forse più è una sufficiente buona ragione per un'altra discussione. anzi io per un po' l'ho seguita per pura curiosità qualche discussione, se togli tutto quello che vorrei evitare non rimane più nulla di specifico (specifico vuol dire con citazione di ISIN) sull'argomento cedol-dividendara.
Concordo.
ho fatto fatica, e ci ho messo qualche mese per abituarmi, ma alla fine sono entrato nelle discussioni sui btp da 30 o 40 volumi (quando ne avevano molti meno), quindi la tecnicità a me piace e serve. posso capire le conversioni in azionario, ma chi ha almeno un 30% azionario credo sia sempre alla ricerca di qualche buona idea, oltre alle tematiche sempreverdi tipo "stai aspettando un crollo per comprare?"
Premesso che la tecnicità serve e sul forum, con la sezione “cerca”, le occasioni per imparare e comprendere al fine di poter partecipare ad una discussione non mancano, ritengo comunque che alcune discussioni siano “sovrabbondanti” per le mie necessità. Le discussioni “storiche” sui BTP non sono del tutto paragonabili alle discussioni generiche su altri strumenti in quanto, secondo me, indipendentemente dal BTP o dall’obbligazione che tu detenga, quanto viene scritto in una discussione vale per tutte quelle dalla medesima specie o emittente, in misura maggiore o minore dipende, ma vale sempre per tutte.

Comunque, tralasciando me, la mia diffidenza e la difficoltà con l’azionario, tornando al tema del distinguersi si tratta di una discussione con utenti che:
a) mantengono una comunque rilevante componente obbligazionaria nel portafoglio;
b) hanno pochi strumenti (o nessuno, come me) diversi dalle obbligazioni o comunque si sentono più a loro agio, per qualsivoglia motivo, a scrivere qui.

Se e quando la componente obbligazionaria diverrà trascurabile, ci sarà una selezione naturale e questi utenti andranno verso altre discussioni più specifiche.

L’oggetto della discussione, come già detto, potrebbe essere qualsiasi strumento che garantisca un qualsiasi rendimento, purché periodico, o la garanzia della restituzione del capitale ad una scadenza determinata.

Io, ad esempio, se si parlasse di ETF ad accumulazione non avrei alcun interesse a seguire perché si tratterebbe di uno strumento che non rispetterebbe nessuno dei due parametri di cui sopra, senza nulla togliere in merito alla validità di tali strumenti.
io sono circa a 50% e 50%, in questo preciso momento leggermente sopra al 50% con obbligazioni.
tengo a precisare che quando ci sono occasioni che reputo buone sull'azionariato ci entro pesante e poi ci resto ... probabilmente a vita
Commenti come questo, composizione del portafoglio, timing, confronto sui rendimenti, pregi e difetti, differenze dei rispettivi strumenti, per me sarebbero tutte discussioni molto gradite e che leggerei con interesse.
 
Ciao,
per una assicurazione in scadenza mi suggerite qualcosa di 'tranquillo'? , io avrei pensato :
- BTP o similare durata fino a 7 anni, so quanto rende ed avrei la 'quasi certezza' del rimborso a 100 a scadenza
- Altra polizza ramo 1 ma rendono pochissimo....
- Etf obbligazionario o simile, ma hai la volatilità delle quotazioni
- altro.......

Grazie a tutti
 
Visto che siamo in restart up, vediamo come si evolve. Giusto per non creare troppi ot in altri 3d e per poter esprimere opinioni su movimenti che si possono fare (possibilmente non il biglietto vincente, che troppi cercano ma nessuno quasi trova).
Io, per i temi specifici, seguo il tecnicismo di johnny, quello sui btp ita, meno quello sul bond romania per mia stasi, non prevedendo un incremento, salvo sconvolgimenti. Analogamente sovraesposizione che ho su btp tf italiani mi fanno disinteressare parzialmente nel seguire il 3d appropriato.
Mi farebbe piacere se qui crescesse questo 3d , che potrebbe avere come cappello portafogli equilibrati crescenti
 
Oggi nvidia ha qualche problema.
Più ancora leonardo.
Sono sempre occasioni di ingresso per chi ne ha voglia e se reputa che il titolo merita....
 
Buon pomeriggio tardo a tutti,
temo di essere stato, con le mie domande inopportune:angel:, tra gli istigatori di questo "ripescaggio" così ben realizzato da @dj_lagra.

Il mio punto di partenza logico è il seguente. Si parte da un portafoglio obbligazionario, costruito con timing appropriato e dopo un periodo di approfondimento sull'argomento. Il profilo psicologico è quello di un cassettista che è disponibile a sopportare più rischio del btp valore, e a investire del tempo e i pochi neuroni rimasti per ampliare i suoi orizzonti di conoscenza. Inevitabilmente le obbligazioni a più breve scadenza andranno...beh, a scadenza:rolleyes: e la parte speculativa in bond lunghissimi, dovrà essere realizzata: e più sarà fatto nel momento opportuno, meno sarà conveniente rivolgersi al mercato obbligazionario per reinvestire.

Allora guardandosi intorno, quali strumenti possono rispondere a queste necessità, rimanendo compatibili con l'approccio?
Lo sguardo si posa sulle azioni da dividendo: non hanno scadenza, non c'è garanzia del prezzo di rimborso, ma offrono un cash flow garantito anche se non predeterminato, e una volatilità attesa inferiore ad altri strumenti azionari.

Da dove cominciare?
Quali strumenti/conoscenze/approcci si possono prelevare dal cappello del bondista e quali devo costruire ex novo?
Come individuare un timing appropriato per entrare? (non può bastare "quando crollano le borse", ok, ci sta, ma non è che capita quando serve a te). Suppongo serva un approccio azione per azione, essendo meno correlate rispetto ai bond (ma anche questo, da approfondire?).

Le altre domande sono troppo confuse per metterle giù adesso :yes:


Condivido anche il mio ptf giacchè molti lo hanno già fatto:
75% bond laddering 1-20 con velleità di portare a scadenza, da valutare nel tempo
10% trentennali, da decidere in corso d'opera
15% lunghissimi, da capital gain ma senza fretta.
 
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