Tento di rimanere più spartano possibile, anche come stile di vita quotidiano, ma quella del "non si sa mai" la sto toccando con mano ogni anno che passa
Considera che sono della generazione Ryanair: avuta la maggiore età nel '99, sono di quelli cresciuti coi voli a pochi spiccioli. Altro che spazzolino e via...
"Non torno a pranzo, ci si vede stasera"
"Che fai, dove sei?"
"Parto ora per Londra, un boccone, due birre e si torna".
"Povero scemo".
Costava di più andare a Roma o Milano.
A parte le boutade, a differenza del turismo, viaggiare è uno stile che ti regala esperienze vere. Calma, rilassatezza, osservazione, contatto con la gente del posto, conoscenze, etc..
Quando hai tutto fissato, dai letti ai pasti, dai musei al bidet, non ti trovi ancora nello stato mentale della routine quotidiana? Non si esce dal tran tran per movimentare la situazione?
Volo, atterraggio, mezzo a noleggio e quel che si trova, si trova. Impagabile!