Il grande crollo tedesco continua

  • Ecco la 72° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    È stata un’ottava ricca di spunti per i mercati, dapprima con l’esito delle elezioni europee, poi con i dati americani incoraggianti sull’inflazione e la riunione della Fed. L’esito delle urne ha mostrato uno spostamento verso destra del Parlamento europeo, con l’avanzata dei partiti nazionalisti più euroscettici a scapito di liberali e verdi. In Francia, il presidente Macron ha indetto il voto anticipato dopo la vittoria di Le Pen e in Germania i socialdemocratici del cancelliere tedesco Olaf Scholz hanno subito una disfatta record. L’azionario europeo ha scontato molto queste incertezze legate al rischio politico in Francia. Oltreoceano, i principali indici di Wall Street hanno raggiunto nuovi record dopo che mercoledì sera, la Fed ha mantenuto invariati i tassi nel range 5,25-5,50%. I dot plot, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, stimano ora una sola riduzione quest’anno rispetto a tre previste a marzo. Lo stesso giorno è stato diffuso il report sull’inflazione di maggio, che ha mostrato un rallentamento al 3,3% e un dato core al 3,4%, meglio delle attese.
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per noi è andata da un pezzo, anzi, da noi l'industria pesante non è stata mai una primizia: come dicevo ieri credo, nel lungo termine secondo me stiamo messi meglio dei tedeschi. Abbiamo la piccola e media impresa che non ha rivali, abbiamo stile, moda e lusso che dettano legge, abbiamo il 70% dei beni culturali mondiali e per giunta mari e monti che non potranno che essere attrazione per tutto il mondo. Se a loro va a monte la competitività industriale, cosa hanno? Un kez.
E dai con sto 70 per cento..ma l muraglia cinese ad es ,quanto vale?
 
Poco da ridere
Il 12% delle nostre esportazioni va in Germania

Qui in Veneto (ci sono molte subforniture tedesche) si notano già impianti che chiudono, da mesi
 
Non capisco in questa situazione come le borse non crollino, tutt’altro sono sui massimi dal 2008
 
Poco da ridere
Il 12% delle nostre esportazioni va in Germania

Qui in Veneto (ci sono molte subforniture tedesche) si notano già impianti che chiudono, da mesi
è il mercato globale bellezza :clap:
 
è il mercato globale bellezza :clap:

si, solo che questo rallentamento si sposterà nei prossimi mesi in tutti i settori

e nel 2025 nelle casse statali (perchè a questo giro le aziende in perdita e pure pesante saranno tante)
stato tra l'altro dovrà finanziare naspi, cassa integrazione, etc etc

vale sempre la massima
in questo periodo sei hai liquidità pronta subito, no finanziamenti, fai ottimi affari su cui ha rischiato troppo prima!
 
una domanda: ma Audi per esempio potrò continuare a a vendere auto termiche fuori dall'Europa oppure il divieto riguarda la produzione di endotermiche indipendentemente dal luogo di commercializzazione?
 
si, solo che questo rallentamento si sposterà nei prossimi mesi in tutti i settori

e nel 2025 nelle casse statali (perchè a questo giro le aziende in perdita e pure pesante saranno tante)
stato tra l'altro dovrà finanziare naspi, cassa integrazione, etc etc

vale sempre la massima
in questo periodo sei hai liquidità pronta subito, no finanziamenti, fai ottimi affari su cui ha rischiato troppo prima!
nulla di nuovo,stare dentro l'europa è solo una lenta agonia solo che almeno i tedeschi per 20 anni con l'euro sono stati gli unici a guadagnarci.
Adesso è finita la pacchia anche per loro.
 
una domanda: ma Audi per esempio potrò continuare a a vendere auto termiche fuori dall'Europa oppure il divieto riguarda la produzione di endotermiche indipendentemente dal luogo di commercializzazione?
vale solo per l'europa ovviamente.
Però è un non sense comunque, nel senso che il potere di acquisto di un africano non è che gli permette di vendere le audi in Africa...in Cina e California li stanno rimbambendo pure loro con l'elettrico....
Cosa rimane l'Australia ? :D
 
vale solo per l'europa ovviamente.
Però è un non sense comunque, nel senso che il potere di acquisto di un africano non è che gli permette di vendere le audi in Africa...in Cina e California li stanno rimbambendo pure loro con l'elettrico....
Cosa rimane l'Australia ? :D
India, Cina, Africa, Sud America. In Africa ci sono tanti nuovi ricchi. Possono vendere la. O al massimo cambiare business. Si rimetteranno a produrre armi. Vista l'aria che tira sul confine orientale..
Ne gioveremmo tutti.
 
India, Cina, Africa, Sud America. In Africa ci sono tanti nuovi ricchi. Possono vendere la. O al massimo cambiare business. Si rimetteranno a produrre armi. Vista l'aria che tira sul confine orientale..
Ne gioveremmo tutti.
un'azienda deve fare un piano globale e deve avere delle certezze, non è che domani apri lo stabilimento in Australia in quattro e quattr'otto
Ormai il cammino tracciato da Audi e Bmw è chiaro.
Poi quella è gente senza palle,anche se hanno capito l'errore mica tornano indietro,hanno ricevuto l'ordine dalla commissione europea di smantellare il settore automotive e quello faranno.
 
Le banche tedesche imbottite di CRE americheni saranno le prossime a saltare, la carampana alla BCE dovrà iniziare a tagliare presto
 
un'azienda deve fare un piano globale e deve avere delle certezze, non è che domani apri lo stabilimento in Australia in quattro e quattr'otto
Ormai il cammino tracciato da Audi e Bmw è chiaro.
Poi quella è gente senza palle,anche se hanno capito l'errore mica tornano indietro,hanno ricevuto l'ordine dalla commissione europea di smantellare il settore automotive e quello faranno.
se c'è mercato le puoi anche produrre in Europa ed esportarle. Il cliente Audi/Bmw ( almeno una parte) non fa del prezzo una componente significativa per l'acquisto. Vedrai adesso che esce la nuova 5 touring.
Anche perché al momento non c'è tantissimo di meglio in giro. A parte Subaru:flower:
Poi lato Germania ( conoscendoli bene) ti posso dire che gli manca la flessibilità. e stanno facendo fatica ad uscire ancora dalla crisi del post Lehman. Avendo anche un sistema industriale più ingessato del nostro ( grandi aziende vs medio piccole)e avendo sempre puntato troppo sul lato export dimenticandosi che hanno 80mln di consumatori interni.
E' per questo che dico che se gli italiani ( flessibilità e creatività) e i tedeschi ( organizzazione/stabilità) si fondessero potrebbero dominare il mondo...
 
Trump ha già pre-annunciato che i dazi sono sia per la Cina che per l'UE.... :asd:
 
se c'è mercato le puoi anche produrre in Europa ed esportarle. Il cliente Audi/Bmw ( almeno una parte) non fa del prezzo una componente significativa per l'acquisto. Vedrai adesso che esce la nuova 5 touring.
Anche perché al momento non c'è tantissimo di meglio in giro. A parte Subaru:flower:
Poi lato Germania ( conoscendoli bene) ti posso dire che gli manca la flessibilità. e stanno facendo fatica ad uscire ancora dalla crisi del post Lehman. Avendo anche un sistema industriale più ingessato del nostro ( grandi aziende vs medio piccole)e avendo sempre puntato troppo sul lato export dimenticandosi che hanno 80mln di consumatori interni.
E' per questo che dico che se gli italiani ( flessibilità e creatività) e i tedeschi ( organizzazione/stabilità) si fondessero potrebbero dominare il mondo...
cioè le produci in europa con i costi degli operai europei e le esporti?
guarda che i tedeschi saranno scemi ma mica lavorano in perdita come i contadini fino a ieri...
Sulla seconda parte è vero, se fossero furbi chiederebbero subito di smantellare tutto il sistmea euro,che adesso sta in.c.ul.ando anche loro, e fare una bella collaborazione con l'Italia.
Ma questa è fantascienza da forum,nel mondo reale le cose vanno diversamente.
 
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