Il mio sostegno al gioielliere

Detto questo sparare per strada è sbagliato, gli è andata bene che non ha preso nessun altro (solo per questo, dei rapinatori morti frega nulla), ma 17 anni sono un'assurdità

Ma infatti sono oggettivamente una assurdita', e ovviamente non se li fara' mai, i 17 anni, ma credo nemmeno 10.
Solo che l'industria legalese come fa poi a giustificare duecento ricorsi, udienze, appelli e cassazioni?
Il malcapitato, e famiglia, sara' spolpato vivo tra risarcimenti e spese legali modulabili ad libitum.
 
Però scusate, se va bene sparargli perchè scappano col bottino, allora poteva sparargli anche un passante?
Perchè comunque se no la facevano franca, arriva l'eroe di turno li ammazza lui anche se non è il rapinato.
Sulle eventuali minacce di morte prima di uscire dal negozio non saprei, ci sono state?
 
Io non mi armo proprio perché ho paura di come reagirei. Se sono indifeso, nel caso mi capitasse (spero mai) l'unica mia opzione è di consegnare loro quello che vogliono e sperare che si accontentino. Quando sai che hai a disposizione un'arma e la tiri fuori può capitare che sparino loro per primi e ciao a tutti, oppure che come in questo caso rovini la vita tua e della tua famiglia. Senza contare la paura delle vendette da parte dei famigliari dei rapinatori che statisticamente non dovrebbero essere proprio brave persone
io invece preferisco il detto "meglio un brutto processo che un bel funerale"....
a breve avremo x le strade gente disposta a piantarti un coltello in pancia x un portafoglio o cellulare, senza parlare dei furti/rapine in casa.
 
17 anni più la provvisionale che mi pare siano 430 mila euro, alla faccia della giustizia. :wall:
 
Comunque, l'insegnamento che bisogna trarne da questa vicenda è: se domani piombano a casa nostra dei rapinatori, prima cosa li facciamo accomodare in salotto, poi gli si offre un caffè e gli si chiede molto garbatamente, quanto vi devo dare? Quindi elargite la somma e chiedete scusa per il disturbo.
 
Se queste persone fossero andate a lavorare al posto di rapinare non sarebbe successo nulla.
La quasi totalità dei furti/scippi/rapine NON VENGONO COMMESSI PER FAME, MA PER ARRICCHIRSI SENZA FATICA. Esattamente come i borseggi delle rom o i furti/rapine delle "baby gang".
Che diritto hanno questi personaggi di andare a TOGLIERE (spesso con la forza/violenza) ciò che uno ha conquistato col sudiore del proprio lavoro? Portano via il frutto del tempo occorso per guadagnare quei soldi onestamente, quindi portano via un pezzo di vita alle oneste persone che tutti i giorni si svegliano e vanno a lavorare sobbarcandosi e superando i propri problemi (di lavoro, di salute, di affetti, famigliari etc).
Aggiungendo il fatto che spesso lasciano nel rapinato strascichi di natura psicologica (paura, insonnia etc).

Per tutto questo io quando sento queste cose sto dalla parte del rapinato. SEMPRE.


Andrea
 
A me sembra dal video che comunque stessero scappando con il bottino quindi...se non é una attenuante questa, semplicemente si finisce per giusticare la rapina.
infatti,speriamo che qualche bandito inizi a fare rapine a casa dei giudici,così vedono cosa succede in una rapina,io personalmente ne ho subita una e per fortuna sono riuscito a sventarla,ma per mesi ho avuto incubi
 
Venezia, dopo la rapina in gioielleria si fa scudo di una commessa armato di kalashnikov

Armati di fucili a pompa e con il volto coperto, hanno preso in ostaggio le commesse della gioielleria. Una di loro è stata afferrata da un rapinatore e minacciata con il kalashnikov, mentre il resto della banda metteva a segno la rapina. A un’altra commessa è stato chiesto di aprire tutte le teche.


Fortuna che non è successo nulla qua..
e chi si difende più....
 
comunque la prox volta non bisogna sparare ai rapinatori ma metterli sotto con la macchina si rischia molto meno.
 
Se queste persone fossero andate a lavorare al posto di rapinare non sarebbe successo nulla.
La quasi totalità dei furti/scippi/rapine NON VENGONO COMMESSI PER FAME, MA PER ARRICCHIRSI SENZA FATICA. Esattamente come i borseggi delle rom o i furti/rapine delle "baby gang".
Che diritto hanno questi personaggi di andare a TOGLIERE (spesso con la forza/violenza) ciò che uno ha conquistato col sudiore del proprio lavoro? Portano via il frutto del tempo occorso per guadagnare quei soldi onestamente, quindi portano via un pezzo di vita alle oneste persone che tutti i giorni si svegliano e vanno a lavorare sobbarcandosi e superando i propri problemi (di lavoro, di salute, di affetti, famigliari etc).
Aggiungendo il fatto che spesso lasciano nel rapinato strascichi di natura psicologica (paura, insonnia etc).

Per tutto questo io quando sento queste cose sto dalla parte del rapinato. SEMPRE.


Andrea
Prima o poi gli italiani capiranno che devono farsi giustizia da soli:yes:
 
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