Il thread dell'addio, lo apro io...

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

Ecco qualche dettaglio (incrociamo le dita per la quotazione...):

Borsa: il Lingotto torna sul listino con Sorgente Res di Mainetti


Nella newco anche parte del grattacielo Flatiron di Ny (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 25 lug - L'alleanza fra Valter Mainetti e la Ipi della famiglia Segre in vista della quotazione e' ormai definita. Nei giorni scorsi, un'assemblea di Sorgente Res, il veicolo destinato a sbarcare in Borsa, ha messo nero su bianco il patrimonio immobiliare che i due soggetti metteranno in comune per portarlo a Piazza Affari entro fine anno, molto probabilmente a novembre. Come emerge dai documenti depositati alla Camera di commercio e consultati da Radiocor, il pezzo piu' pregiato e' sicuramente il 31,04% di Milano Sesto Holding, la societa' incaricata di sviluppare l'area Falck di Sesto San Giovanni, oggi di proprieta' di Sorgente. Ma fra gli immobili di maggior pregio vanno menzionati anche il Lingotto di Torino (il leasing dell'hotel e gli uffici) che sono di proprieta' di Ipi. Per l'ex immobiliare di casa Fiat si tratta di un ritorno a Piazza Affari dopo che la famiglia Segre, subentrata a Danilo Coppola, aveva deciso il delisting negli anni scorsi. Sempre la Ipi conferira' in Sorgente Res il 50% della societa' Montenapo 15, proprietaria dell'immobile nella centrale via della moda di Milano. Per quanto riguarda Sorgente, invece, da segnalare che, con questa operazione, finira' in Borsa il 100% della societa' Flatiron Res, proprietaria di una parte del celebre grattacielo, conosciuto come il "ferro da stiro", a Manhattan, ma anche l'albergo delle Nazioni di Bari e alcune aree di sviluppo a Roma. In vista della quotazione, Sorgente Res che attualmente e' poco piu' che una scatola vuota, ha varato un aumento di capitale da 108 milioni di azioni al prezzo di 3 euro per azione che saranno assegnate a Sorgente (73% delle quote) e Ipi 27%). Con la quotazione l'obiettivo e' arrivare a raccogliere un massimo di altri 600 milioni di euro da dedicare a nuovi investimenti. Considerando anche il debito, a regime, la societa' dovrebbe avere un equity poco sotto il miliardo che, aggiungendo il debito, potra' portare a un patrimonio immobiliare di circa due miliardi di euro.



Qui viene spiegato ancora di più :


(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 25 lug - Attualmente Sorgente Res e' una societa' con un capitale di 120mila euro e un unico socio, il fondo immobiliare Donatello - Comparto Puglia gestito da Sorgente sgr. L'assemblea che si e' tenuta nei giorni scorsi ha approvato un primo aumento di capitale da un milione di euro da offrire in opzione all'unico socio; un secondo aumento di capitale da 167,6 milioni con sovrapprezzo di pari importo (quindi 335,2 milioni) da attuarsi attraverso il conferimento di immobili e altri titoli immobiliari da parte di Sorgente e Ipi; un terzo aumento di capitale fino a 600 milioni di euro a servizio della quotazione e, quindi da offrirsi sul mercato, al prezzo minimo di 1,5 euro per azione

Il dettaglio dell'aumento di capitale in natura consente di avere uno spaccato del patrimonio immobiliare che finira' in Borsa. In particolare si tratta di una trentina fra palazzi, aree di sviluppo, leasing immobiliari, quote di societa' proprietarie di immobili e quote di fondi immobiliari di Sogente sgr. Delle 108 milioni di azioni che saranno emesse, 13 milioni andranno in cambio del conferimento del 31,04% di Milano Sesto Holding che quindi valorizza la quota detenuta da Mainetti nell'ex area Falck circa 40 milioni. A ruota seguono le 9,3 milioni di azioni assegnate per l'Albergo delle Nazioni di Bari. Sempre per quel che riguarda il capoluogo pugliese saranno inseriti in Sorgente Res anche l'immobile dell'Hotel Oriente e un altro palazzo. Nell'area di Roma saranno conferite alcune aree come quella di Paglian Casale e Bonvisi, ma anche gli immobili di via Palermo (Hotel dei Borgia) e via Zara (sede dell'ambasciata Canadese) e altri cespiti in via Mosca e via delle Stelitzie. A Milano, confluiranno un palazzo uffici in via Pisani, oltre ai leasing di tre immobili dove hanno sede altrettanti punti vendita Coin. In cambio di 5,3 milioni di azioni, poi, sara' conferito anche il 57,15% di Sorgente Real Estate Management. Per quanto riguarda Ipi, il pezzo forte del portafoglio conferito e' rappresentato dal Lingotto e il particolare il leasing di Lingotto Hotels srl (5,1 milioni di azioni e 15,3 milioni di valore), il Lingotto Nh Tech Hotel (4,5 milioni di azioni e 13,5 milioni di valutazione implicita considerando i 3 euro per azione a cui avverra' l'aumento di capitale) e gli uffici detenuti attraverso Lingotto 2000 Spa (6 milioni di azioni)

Complessivamente Sorgente Res ha quindi un portafoglio diversificato sia in termini geografici - dove a Roma e Milano si affiancano citta' piu' piccole come Torino, Padova, Bari e Bologna - sia in termini di destinazione d'uso - uffici, ma anche alberghi e retail. La componente di sviluppo immobiliare, poi, e' presente sia attraverso l'ex area Falck sia attraverso aree attorno a Roma e si accompagna a un patrimonio, invece, gia' a reddito.




Qui qualche notizia sul Cavaliere Walter Mainetti:

Questa Ipo non si tocca | Valter Mainetti

e

Valter Mainetti | Amministratore delegato Sorgente Group Spa




un saluto
tecno

Tecno, ti sono grato.
Se non ci fossi tu, così solerte e disponibile, non saprei... e di questo ti ringrazio.
Modestino
 
Se qualcuno mi da una mano..... a me risultava un credito di Ipi verso Porta Vittoria.
Questo è tratto dal bilancio 2013.


A. Cassa - 1
B. Altre disponibilità liquide:
c/c bancari e postali 2.652 1.374
- di cui v/parti correlate - -
C. Titoli detenuti per la negoziazione
D. Liquidità (A) + (B) +(C ) 2 .652 1.375
E. Crediti finanziari correnti 17.498 19.903
- di cui v/parti correlate 17.498 19.903
- di cui v/terzi - -
F. Debiti bancari correnti (20.111) (20.588)
G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente (8.845) (3.591)
H. Altri debiti finanziari correnti (10.038) (12.001)
- di cui v/parti correlate (9.157) (11.364)
- di cui v/terzi (881) -
I. Indebitamento finanziario corrente (F) + (G) + (H) (38.994) (36.180)
J. Indebitamento finanziario corrente netto (D) + (E) + (I) (18.844) (14.902)
K. Debiti bancari non correnti (94.951) (110.317)
L. Crediti finanziari non correnti 126.914 134.803
- di cui v/parti correlate 73.379 81.395
M. Altri debiti non correnti (23.884) (25.421)
N. Indebitamento finanziario non corrente (K) + (L) + (M) 8.079 (935)
O. Posizione finanziaria netta (J) + (N) (10.765) (15.837)
Il miglioramento è sostanzialmente riconducibile alla valutazione al fair value dei derivati di
copertura rischio tassi di interesse e alla restituzione di parte del finanziamento concesso alla
controllata indiretta Lingotto 2000.
I crediti finanziari, oltre a quelli intercompany invariati, includono il credito verso Porta Vittoria S.p.A (53 milioni di euro a lungo) sorto a seguito dell’operazione di cessione, avvenuta a novembre 2009, della partecipazione detenuta in IPI Porta Vittoria, per cui si rimanda ai commenti inseriti nel paragrafo illustrante il rischio di credito e a quanto indicato nelle note.


e poi a pag.88

"Il credito verso Porta Vittoria S.p.A è sorto a seguito dell’operazione di cessione, a novembre 2009, della partecipazione detenuta in IPI Porta Vittoria. A fine dicembre 2011 Porta Vittoria S.p.A. e IPI S.p.A. hanno definito un accordo di riscadenzamento al 2015 del credito verso Porta Vittoria S.p.A. nell’ambito del contratto di finanziamento ottenuto dalla società per la realizzazione dell’intera iniziativa immobiliare, che dovrebbe generare
le risorse per consentire alla società di pagare – tra altri - il credito di IPI. In questo ambito IPI ha ripreso a rimborsare da novembre 2013 allo stesso gruppo bancario che ha finanziato Porta Vittoria, le quote capitale di un mutuo, dopo la sospensione del pagamento delle quote capitali di febbraio, maggio e agosto 2013.
Il credito risulta fruttifero di interessi al tasso Euribor a 3 mesi, che verranno liquidati alla data di scadenza del credito. Il credito risulta garantito da pegno sulla totalità delle azioni di Porta Vittoria S.p.A., società proprietaria dell’area di Porta Vittoria a Milano e della relativa iniziativa di sviluppo immobiliare che nel corso del 2013 è proceduta speditamente."




A me risultava che un credito lo avesse Ipi nei confronti di Coppola con Porta Vittoria e non il contrario. E infatti questo è quanto risulta dal bilancio 2013. Può darsi che la giornalista abbia "preso un granchio..."

ne approfitto per salutare
tecno
 
Se qualcuno mi da una mano..... a me risultava un credito di Ipi verso Porta Vittoria.
Questo è tratto dal bilancio 2013.


A. Cassa - 1
B. Altre disponibilità liquide:
c/c bancari e postali 2.652 1.374
- di cui v/parti correlate - -
C. Titoli detenuti per la negoziazione
D. Liquidità (A) + (B) +(C ) 2 .652 1.375
E. Crediti finanziari correnti 17.498 19.903
- di cui v/parti correlate 17.498 19.903
- di cui v/terzi - -
F. Debiti bancari correnti (20.111) (20.588)
G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente (8.845) (3.591)
H. Altri debiti finanziari correnti (10.038) (12.001)
- di cui v/parti correlate (9.157) (11.364)
- di cui v/terzi (881) -
I. Indebitamento finanziario corrente (F) + (G) + (H) (38.994) (36.180)
J. Indebitamento finanziario corrente netto (D) + (E) + (I) (18.844) (14.902)
K. Debiti bancari non correnti (94.951) (110.317)
L. Crediti finanziari non correnti 126.914 134.803
- di cui v/parti correlate 73.379 81.395
M. Altri debiti non correnti (23.884) (25.421)
N. Indebitamento finanziario non corrente (K) + (L) + (M) 8.079 (935)
O. Posizione finanziaria netta (J) + (N) (10.765) (15.837)
Il miglioramento è sostanzialmente riconducibile alla valutazione al fair value dei derivati di
copertura rischio tassi di interesse e alla restituzione di parte del finanziamento concesso alla
controllata indiretta Lingotto 2000.
I crediti finanziari, oltre a quelli intercompany invariati, includono il credito verso Porta Vittoria S.p.A (53 milioni di euro a lungo) sorto a seguito dell’operazione di cessione, avvenuta a novembre 2009, della partecipazione detenuta in IPI Porta Vittoria, per cui si rimanda ai commenti inseriti nel paragrafo illustrante il rischio di credito e a quanto indicato nelle note.


e poi a pag.88

"Il credito verso Porta Vittoria S.p.A è sorto a seguito dell’operazione di cessione, a novembre 2009, della partecipazione detenuta in IPI Porta Vittoria. A fine dicembre 2011 Porta Vittoria S.p.A. e IPI S.p.A. hanno definito un accordo di riscadenzamento al 2015 del credito verso Porta Vittoria S.p.A. nell’ambito del contratto di finanziamento ottenuto dalla società per la realizzazione dell’intera iniziativa immobiliare, che dovrebbe generare
le risorse per consentire alla società di pagare – tra altri - il credito di IPI. In questo ambito IPI ha ripreso a rimborsare da novembre 2013 allo stesso gruppo bancario che ha finanziato Porta Vittoria, le quote capitale di un mutuo, dopo la sospensione del pagamento delle quote capitali di febbraio, maggio e agosto i2013.
Il credito risulta fruttifero di interessi al tasso Euribor a 3 mesi, che verranno liquidati alla data di scadenza del credito. Il credito risulta garantito da pegno sulla totalità delle azioni di Porta Vittoria S.p.A., società proprietaria dell’area di Porta Vittoria a Milano e della relativa iniziativa di sviluppo immobiliare che nel corso del 2013 è proceduta speditamente."




A me risultava che un credito lo avesse Ipi nei confronti di Coppola con Porta Vittoria e non il contrario. E infatti questo è quanto risulta dal bilancio 2013. Può darsi che la giornalista abbia "preso un granchio..."

ne approfitto per salutare
tecno

Ciao , mi pare strano che Prelios e non un giornale riporti la notizia sulla rassegna stampa del sito ufficiale.

Sì ti ricordi bene poi a un certo punto l'Opa su IPI era subordinata al destino delle azioni IPI di Coppola che erano il 23,9% di IPI e che state apportate dal commissario giudiziale che gestiva il Patrimonio di Coppola.
Nel 2010 Porta Vittoria ritorna a Coppola da IPI dei Segre .
Dopo tale operazione a Coppola ,o meglio al commissario che gestisce, rimane Porta vittoria e una serie di posizioni debitorie da regolare con porta Vittoria stessa. Adesso esce la notizia di cui sopra.

Io non so quali accordi sottostassero a tale soluzione che mandò l'OPA in
porto. E che da un OPA da 1,3 contrastata da tutti genero' un OPA a 1,9 da tutti benedetta. Dubito che quello di cui qui si discute abbia relazione Coi i debiti di Porta vittoria con IPI. I rapporti tra azionisti non hanno relazioni coi debiti tra le società. Un Opzione tra gli azionisti non è riportata a bilancio della società.

C'è un interessante articolo del Corriere della Sera del 2009 che potrebbe valere la pena di leggere.
Digita "la partita doppia di casa Segre" archivio del Corriere della Sera magari si accende qualche lampadina.

Danilo È come un Figlio dice Mamma Segre.

Poi leggi anche il Fatto quotidiano del 28/2/15 altro articolo che ci
Conferma l'esistenza dell'opzione.
"Coppola vende Porta Vittoria. Giornalisti Finanza &mercati ma ora ci paghi."


Vedi tu ma quel che citi come debito non c'entra. Di fatto IPI era di Coppola e poi diventa dei Segre tramite Banca IMi .

Ci sarà qualche nesso?



Ciao taxi
 
Ultima modifica:
Avete ricevuto la documentazione via posta relativamente ad un ADC con IPI ?
 
la informiamo che il l3 Luglio 2015 ha avuto inizio l'operazione societaria: "Aumento di Capitale a pagamento IPI Spa".

Il rapporto dell'aumento di capitale prevede la sottoscrizione a pagamento di:

- n.3 nuove azioni IPI Spa (non quotate)al prezzo di Euro
1,00 cad., ogni n.20 azioni possedute.

L'azionista di maggioranza IPI Domani Spa si e' impegnato a negoziare con gli altri Azionisti della Società i diritti di opzione frazionari sia in acquisto che in vendita fino ad un massimo di 19 diritti per ciascuna controparte, al fine di consentire agli Azionisti di non perdere diritti di opzione nel caso non avessere 20 diritti o multiplo di 20 richiesti per la sottoscrizione.

Termine ultimo per l’esercizio: entro le ore 17.00 del 6 Agosto 2015.

La valuta dell'operazione sarà il 31 Agosto 2015. In caso di adesione all’Aumento di Capitale, l’accredito nel suo dossier dei titoli sottoscritti, avverrà non appena la societa' emittente provvedera' alla consegna degli stessi.

L'adesione e' irrevocabile e non saranno accettate adesioni oltre la data e l'ora indicati.
 
la informiamo che il l3 Luglio 2015 ha avuto inizio l'operazione societaria: "Aumento di Capitale a pagamento IPI Spa".

Il rapporto dell'aumento di capitale prevede la sottoscrizione a pagamento di:

- n.3 nuove azioni IPI Spa (non quotate)al prezzo di Euro
1,00 cad., ogni n.20 azioni possedute.

L'azionista di maggioranza IPI Domani Spa si e' impegnato a negoziare con gli altri Azionisti della Società i diritti di opzione frazionari sia in acquisto che in vendita fino ad un massimo di 19 diritti per ciascuna controparte, al fine di consentire agli Azionisti di non perdere diritti di opzione nel caso non avessere 20 diritti o multiplo di 20 richiesti per la sottoscrizione.

Termine ultimo per l’esercizio: entro le ore 17.00 del 6 Agosto 2015.

La valuta dell'operazione sarà il 31 Agosto 2015. In caso di adesione all’Aumento di Capitale, l’accredito nel suo dossier dei titoli sottoscritti, avverrà non appena la societa' emittente provvedera' alla consegna degli stessi.

L'adesione e' irrevocabile e non saranno accettate adesioni oltre la data e l'ora indicati.

grazie, sandro, soprattutto perché non ho ricevuto nulla.
Però me la sono procurata sul sito di IPI
 
Ultima modifica:
Da verbale dell’Assemblea disponibile sul sito dell’Emittente, gli azionisti sono attualmente 335. OK!:yes:OK!
 
Da verbale dell’Assemblea disponibile sul sito dell’Emittente, gli azionisti sono attualmente 335. OK!:yes:OK!

Sandro, ho fatto l'adc andando alla mia banca. Poche ne avevo ed altrettanto poche ne ho prenotate.
Ora certamente non potranno più offrire 0,35 ad azione (se ricordo bene) come qualche anno fa.
 
Sandro, ho fatto l'adc andando alla mia banca. Poche ne avevo ed altrettanto poche ne ho prenotate.
Ora certamente non potranno più offrire 0,35 ad azione (se ricordo bene) come qualche anno fa.

Lo penso anch'io che se vogliono rimanere soli (se mai lo vorranno) 0,35 € sono una proposta ridicola dopo l'ADC a 1 €
 
ultimo giorno per sottoscrivere l'ADC IPI :yes:
 
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