a parità di cifra investita dove si prende di piu?
Dipende. I BTP indicizzati in questo periodo prendono di più di interesse ma valgono meno del valore nominale, però chi li compra ora al valore di mercato deve aggiungere anche quel che è stato maturato nel periodo. I BTP inoltre tenuti fino a scadenza danno il valore nominale e possono anche dare un bonus per chi li ha acquistati all'emissione e l'ha tenuti fino alla fine.
Se acquistati dopo l'emissione i BTP per essere acquistati costano una commissione, stesso discorso se vengono venduti prima.
Il tasso dei BTP può essere inoltre fisso o indicizzato all'inflazione (che solitamente hanno anche una parte fissa minima in caso ci sia stagflazione o deflazione).
Insomma è complicato dire quanto rende un BTP quindi è complicato dire se prenderai di più da un BTP o da un CD.
Non solo i BTP italiani (non stranieri) hanno una tassazione agevolata al 12,5% sugli interessi mentre i CD una tassazione al 26%.
Il rendimento dei BTP quindi dipende da:
1. Momento dell'acquisto (se li acquisti all'emissione al valore nominale 100 (il minimo che andrai a prendere è 1000€ di BTP perché è il taglio minimo), non avrai commissioni di acquisto, fino a scadenza potranno valere più o meno del valore nominale ma a scadenza rimborseranno sempre 100 (quindi i tuoi 1000€ in caso tu abbia acquistato il minimo), se vendi prima potresti guadagnarci subito o perderci subito.
2. ogni semestre ti daranno un interesse che dipende dal rendimento fisso (simile a quello dei conti deposito solo pagato ogni 6 mesi, quindi per capirci se il tuo BTP rende l'1% fisso significa che renderà lo 0.5% ogni 6 mesi) + eventuale parte indicizzata all'inflazione (che dipende dall'inflazione dei 6 mesi precedenti e che però dev'essere di picco rispetto a tutte le altre rate... quindi esempio se lo compri oggi e tra 6 mesi tutte le merci sono aumentate in media del 4% prenderai un interesse dell'1% fisso + 4% inflazione quindi 5% totale... se poi l'inflazione diminuisce all'1% nei 6 mesi successivi, significa che comunque i prezzi sono ancora aumentati dell'1% quindi ci sarà un ulteriore 1+1% =2% di interesse totale, se poi si va in deflazione del 5% si andrà a prendere solo la parte fissa dell'1% (1+0=1%), se poi nei 6 mesi successivi c'è inflazione del 5% si va a prendere comunque solo parte fissa perché non si è raggiunto il picco precedente).
3. Se acquistati all'emissione si può avere il cosiddetto CUM (premio per chi mantiene i BTP per un periodo prestabilito, esempio fino a scadenza o fino a metà).
4. Se acquistati sul mercato secondario si pagano le commissioni ma si possono pagare meno del valore nominale (esempio pagare 95 al posto di 100) e mantenendoli fino a scadenza si andrà a recuperare il valore nominale.
5. Se venduti sul mercato secondario si pagano le commissioni ma si possono vendere a più del valore nominale (esempio vendere a 105 al posto di 100) e avere quindi un capital gain immediato (sul quale si pagano immediatamente le tasse).
I CD possono rendere meno ma sono in generale più prevedibili.
Ciò detto io ho entrambi, per l'acquisto di BTP uso directa che ho legato proprio ad illimity e, avendo il conto plus, posso fare bonifici istantanei da illimity a directa che vengono accreditati in 10 minuti al massimo, quindi è molto comoda come soluzione. Directa poi fa da sostituto d'imposta e ha commissioni base quindi non penso sia male.