Ma come bisogna fare per farvi comprendere che un virus respiratorio è qualcosa di peculiare e che è necessario intervenire come "popolazione"?
Nessuno mai chiederebbe l'obbligo per un eventuale vaccino per l'HIV. Se scop* senza precauzioni puoi prendere il virus, se non scop* no. Affari tuoi.
In ogni caso non infetti le persone al cinema. Questa è la discriminante.
E' allucinante come ancora non passi il concetto dopo anni.
Il punto è che si può discutere sulla patogenicità del covid e sul fatto che l'obbligo sia stato sproporzionato in relazione al danno statistico del virus.
Si può discutere sugli eventuali effetti avversi del vaccino.
Mi stanno bene come discorsi. Hanno una logica...
Ciò che trovo demenziale (perdonate) è che venga sistematicamente sbandierata questa storia delle libertà personali come il "sommo principio" da cui tutto discende e a cui tutto deve piegarsi. Come se l'individuo vivesse in perfetto isolamento.
Vi chiedo, se dio non voglia dovesse saltar fuori un coronavirus con la trasmissibilità della variante più contagiosa del covid e con la patogenicità di ebola, che si fa? Ci appelliamo al principio di libertà personale di scelta vaccinale?