Intermediari Forex ESTERI e Fisco Italiano

[roccone]

Ok poniamo che sia così, si deve pagare l'IVAFE sul saldo... se così fosse sarebbe veramente spiegata male!! Abbiamo qualche conferma da un commercialista con le idee chiare?
Se fosse come dici tu master, l'unica cosa da pagare sarebbe il bollo per il conto e il quadro RW servirebbe solamente al monitoraggio fiscale (cosa peraltro più corretta che non pretendere un pagamento per aver detenuto un future 2 giorni!!)
qualcuno ha una risposta definitiva??

 

[Carloviz]

Buongiorno a tutti,

Ho anche io le idee piuttosto confuse sugli obblighi dichiarativi e contributivi legati al trading on line con broker straniero, sebbene io abbia anche consultato specialisti.

Il dubbio di fondo, che mi preoccupa, e' se ai fini del quadro rw (e ivafe) debba inserirsi soltanto il valore iniziale, finale è massimo del conto (in tal senso pare scrivere il commerciaista massimo tonci - esperto proprio di trading on line con suo sito ad hoc) oppure se debbano indicarsi in ciascun rigo del quadro rw singolarmente tutti i contratti derivati (cfd) e forex stipulati (come suggeriva un altro commercialista, non esperto del ramo).

La seconda ipotesi (in relazione a un conto di trading con molte operazioni) comporterebbe una compilazione complicatissima del quadro rw.

Se si aderisce a tale tesi seconda ipotesi, quali valori andrebbero inseriti per ogni operazione? Il volume (talora altissimo grazie alla leva) o il controvalore -margine?

Per certi aspetti e' assurdo mettere in rw valori di milioni di euro non "miei"... e genererebbe attenzioni e dubbi di parte dell'Agenzie entrate...

Potete aiutarmi? Sono piuttosto preoccupato..

Grazie mille

Carlo

 

[Albnd]

Confermo ciò che ha detto mr mister. L'IVAFE per i conti trading si paga sul saldo a termine. (E per la cronaca: sono anni che è così).

 

[codice rosso]

Un saluto
però sotto il deposito medio di 5.000 eur non si dovrebbe pagare .
E questo (penso ) riguarda la maggioranza dei piccoli trader che fanno conticini da 200/500 euro.... almeno
.
Allego la foto presa dall'ADE

 

[codice rosso]

inoltre mi dicono (in web) che se si supera il valore medio e non si paga si va sul penale.
Mentre se si ritarda di un anno IVAFE si paga il 10% ma non hanno chiarito su che cosa...

 

[CrossOver]

inoltre mi dicono (in web) che se si supera il valore medio e non si paga si va sul penale.
Mentre se si ritarda di un anno IVAFE si paga il 10% ma non hanno chiarito su che cosa...

Ciao Orsone,

stai dando un'informazione parzialmente corretta:

1) un conto trading non è considerato alla stregua di un conto corrente. Quello che dici tu, vale suoi conto correnti esteri.. chi ha un conto trading, deve sempre dichiarare il saldo iniziale e il saldo finale ed eventualmente pagarci l'IVAFE

2) non è così scontato che chi ha un conto amministrato non deve dichiarare l'IVAFE.. bisogna vedere dove vengono effettuati i bonifici e da dove provengono

3) Non ci sono sanzioni penali, che mi risulti, sulla mancata dichiarazione dell'IVAFE, ma solo sanzioni pecuniarie che variano in base al paese dove sono materialmente i soldi (white o black list).

Investimento e attività detenute in Paesi White List

Dal 3% al 15% dell’importo che si sarebbe dovuto riportare

Investimento e attività detenute in Paesi Black List

Dal 6% al 30% dell’importo che si sarebbe dovuto riportare.


Non mi assumo responsabilità per quanto appena detto, ma dovrebbe essere così.

 

[codice rosso]

Ciao Orsone,

stai dando un'informazione parzialmente corretta:

1) un conto trading non è considerato alla stregua di un conto corrente. Quello che dici tu, vale suoi conto correnti esteri.. chi ha un conto trading, deve sempre dichiarare il saldo iniziale e il saldo finale ed eventualmente pagarci l'IVAFE

2) non è così scontato che chi ha un conto amministrato non deve dichiarare l'IVAFE.. bisogna vedere dove vengono effettuati i bonifici e da dove provengono

3) Non ci sono sanzioni penali, che mi risulti, sulla mancata dichiarazione dell'IVAFE, ma solo sanzioni pecuniarie che variano in base al paese dove sono materialmente i soldi (white o black list).

Investimento e attività detenute in Paesi White List

Dal 3% al 15% dell’importo che si sarebbe dovuto riportare

Investimento e attività detenute in Paesi Black List

Dal 6% al 30% dell’importo che si sarebbe dovuto riportare.


Non mi assumo responsabilità per quanto appena detto, ma dovrebbe essere così.

Ciao Cross
.
E' l'importo che fregaperchè sembra poco chiara l'interpretazione... se è l'importo medio giornaliero delle operazioni, o l'importo medio annuale del conto massimo avuto in cassa.
Perchè nel giornaliero si può contestare i giorni di non lavoro, infatti i controllori dividono l'importo per i giorni totali dell'anno...
ma questo ramo deve farlo un buon commercialista.
Penso che il 3d e i responsabili del forum ( ma tanto è tempo perso...) DOVREBBERO avere una lista certificata di commercialisti specializzati in finanza e trading (caso nostro) con almeno 5 commercialisti per regione ai quali rivolgersi ( sempre dietro pagamento parcella) per informazioni e al limite far fare a loro tutta la trafila dichiarazione ect ect.

Sarebbe un impulso notevole a qualsiasi sito finaziario che non conteggi solo gli scatti della pubblicità... ma questa è un'altra storia.
Un saluto

 

[CrossOver]

ma questo ramo deve farlo un buon commercialista.
Penso che il 3d e i responsabili del forum ( ma tanto è tempo perso...) DOVREBBERO avere una lista certificata di commercialisti specializzati in finanza e trading (caso nostro) con almeno 5 commercialisti per regione ai quali rivolgersi ( sempre dietro pagamento parcella) per informazioni e al limite far fare a loro tutta la trafila dichiarazione ect ect.

Sarebbe un impulso notevole a qualsiasi sito finaziario che non conteggi solo gli scatti della pubblicità... ma questa è un'altra storia.
Un saluto

D'accordissimo su tutta la linea

 

[nait]

..........
Penso che il 3d e i responsabili del forum ( ma tanto è tempo perso...) DOVREBBERO avere una lista certificata di commercialisti specializzati in finanza e trading (caso nostro) con almeno 5 commercialisti per regione ai quali rivolgersi ( sempre dietro pagamento parcella) per informazioni e al limite far fare a loro tutta la trafila dichiarazione ect ect.

Sarebbe un impulso notevole a qualsiasi sito finaziario che non conteggi solo gli scatti della pubblicità... ma questa è un'altra storia.
Un saluto

D'accordissimo su tutta la linea

a parte che se ne trovi 5 realmente esperti in tutta italia e' gia' tanto,
il resto delle considerazioni mi pare siano un po'... parole in liberta' ecco...
sia chiaro che e' una mia opinione, non dello staff del FOL.

 

[codice rosso]

a parte che se ne trovi 5 realmente esperti in tutta italia e' gia' tanto,
il resto delle considerazioni mi pare siano un po'... parole in liberta' ecco...
sia chiaro che e' una mia opinione, non dello staff del FOL.

Ciao Cagnaccio però l'idea di avere dei commercialisti che un sito certifica sarebbe una cosa positivissima, concordi ?
Oppure che ci fosse un vero commercialista che fosse inserito dentro il forum ( sempre certificato) al quale fare le nostre domande al limite con password a pagamento per i quesiti dubbi ect. Voi potreste far pagare ai clienti del settore che fanno pubblicità nel sito inserendo la maschera che compare negli altri forum ( si può fare benissimo) penso non sia un'idea stupida. E il commercialista avrebbe sicuramente il suo tornaconto.....
.
per le parole in libertà , sapendo che a volte esco dal seminato... ti perdono

 

[nait]

Ciao Cagnaccio però l'idea di avere dei commercialisti che un sito certifica sarebbe una cosa positivissima, concordi ?
Oppure che ci fosse un vero commercialista che fosse inserito dentro il forum ( sempre certificato) al quale fare le nostre domande al limite con password a pagamento per i quesiti dubbi ect. Voi potreste far pagare ai clienti del settore che fanno pubblicità nel sito inserendo la maschera che compare negli altri forum ( si può fare benissimo) penso non sia un'idea stupida. E il commercialista avrebbe sicuramente il suo tornaconto.....
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per le parole in libertà , sapendo che a volte esco dal seminato... ti perdono

non posso rispondere a nome dell'editore ma se fossi io il "capo" non mi sognerei mai di mettere in piedi una cosa del genere... a meno che uno non ami l'andare a cercarsi rogne...

 

[CrossOver]

Inserisco questo link a beneficio di coloro i quali sono in dubbio tra amministrato e dichiarativo. Il link spiega bene le differenze tra i due regimi e fornisce quasi una soluzione all'annosa domanda di come va fatta la dichiarazione se non si è in amministrato.

https://www.activtrades.com/documents/it_IT/Allegato_3.1n.pdf

Ovviamente non mi assumo nessuna responsabilità per il contenuto e per le decisioni che prenderete dopo averlo letto.
Saluti

 

[codice rosso]

Salve ragazzi...infatti per non saper ne leggere ne scrivere io sono in conto/i amministrato/i
da sempre.
.
La cosa che mi fa comunque pensare è questa, e non voglio fare tierorismos.
I piccoli trader che da anni/mesi ect operano e non fanno una mazza di nulla ... ma si rendono conto di che treno "potrebbe" andargli addosso in caso di controllo fiscale ?
E conoscendo come si muovono i controlli , loro fanno passare anche anni, ti fanno "ingrassare" e poi dopo il controllo... ti macellano

 

[CrossOver]

Salve ragazzi...infatti per non saper ne leggere ne scrivere io sono in conto/i amministrato/i
da sempre.
.
La cosa che mi fa comunque pensare è questa, e non voglio fare tierorismos.
I piccoli trader che da anni/mesi ect operano e non fanno una mazza di nulla ... ma si rendono conto di che treno "potrebbe" andargli addosso in caso di controllo fiscale ?
E conoscendo come si muovono i controlli , loro fanno passare anche anni, ti fanno "ingrassare" e poi dopo il controllo... ti macellano

Anche qui.. ti devo contestare

Un conto è non dichiarare nulla, un conto è fare la regolare dichiarazione, da soli (se si è capaci) o col commercialista, con regime dichiarativo. Anche con un relativo controllo, non ci sarebbe nulla da temere se si hanno tutte le carte in regola.
Ma trovo assurdo dover pagare giornalmente le plusvalenze, che loro liquidano a fine anno e tu invece gli passi subito, ingrassando il broker e decurtando il tuo conto trading. Differenti punti di vista.

 

[codice rosso]

Anche qui.. ti devo contestare

Un conto è non dichiarare nulla, un conto è fare la regolare dichiarazione, da soli (se si è capaci) o col commercialista, con regime dichiarativo. Anche con un relativo controllo, non ci sarebbe nulla da temere se si hanno tutte le carte in regola.
Ma trovo assurdo dover pagare giornalmente le plusvalenze, che loro liquidano a fine anno e tu invece gli passi subito, ingrassando il broker e decurtando il tuo conto trading. Differenti punti di vista.

.
certo sui punti di vista differenti, tanto ielidevidareee
-
io parlavo di chi non fa nessun tipo di dichiarazione, non vorrei essere nei loro panni uke:

 

[Albnd]

a parte che se ne trovi 5 realmente esperti in tutta italia e' gia' tanto

Sei ottimista...

 

[roccone]

Grazie per i contributi ma non c'è ancora una risposta definitiva.
Proviamo con un esempio:

conto trading all'estero

-saldo a inizio anno 10.000 $
-10 trades in azioni da 5000$ di controvalore ciascuno (plusvalenza 500$)
-10 trades in future con controvalore 100.000 $ (plusvalenza 1000$)
- saldo conto a fine anno 11.500$

Cosa metto in RW e quanto pago di IVAFE?

 

[CrossOver]

Grazie per i contributi ma non c'è ancora una risposta definitiva.
Proviamo con un esempio:

conto trading all'estero

-saldo a inizio anno 10.000 $
-10 trades in azioni da 5000$ di controvalore ciascuno (plusvalenza 500$)
-10 trades in future con controvalore 100.000 $ (plusvalenza 1000$)
- saldo conto a fine anno 11.500$

Cosa metto in RW e quanto pago di IVAFE?

Non avrai risposte precise, perchè nessuno si assumerà mai la responsabilità di darti un'informazione (corretta o meno che sia) in un campo minato come quello fiscale. Se hai così tanti dubbi, rivolgiti a un commercialista che si assumerà la responsabilità di quello che va a compilare. Oppure consulta uno dei tanti siti di commercialisti online, conscio che ogni errore, graverà sempre e comunque su di te.

 

[roccone]

Grazie... secondo te pretendo che chi scrive si prenda la responsabilità??

Se c'è qualcuno che ha un commercialista competente (sono pochi!!!!) potrebbe gentilmente dire come gli viene fatta la dichiarazione?? senza nessuna conseguenza tranquilli, è solo un confronto!!!!
così va meglio??

 

[CrossOver]

Grazie... secondo te pretendo che chi scrive si prenda la responsabilità??

Se c'è qualcuno che ha un commercialista competente (sono pochi!!!!) potrebbe gentilmente dire come gli viene fatta la dichiarazione?? senza nessuna conseguenza tranquilli, è solo un confronto!!!!
così va meglio??

No, figurati.. però forse.. se ci sono disclaimer ovunque, forse è perchè molti prendono le parole lette in giro come oro colato, si scottano e poi si lamentano. La mia non era un'osservazione diretta solo a te, ma in generale a chiunque chiede numi sulla compilazione. Già il fatto che si abbiano tanti dubbi, impone l'intervento di un professionista nella stessa. Poi è ovvio che ci si assume il rischio del fai-da-te.
Di trovare qui professionisti che ti vengano a scrivere come si fa la compilazione... è come sperare che un trader professionista di illumini sulle sue tecniche di trading gratuitamente. Che vantaggio avrebbe un professionista serio a spiegarti come si fa la dichiarazione? Andrebbe solo a suo discapito.
My two cents..