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intesa san paolo vol. 38

  • Callable Equity Protection 100 di Societe Generale – capitale protetto a scadenza e premio lordo di richiamo dell’1% mensile (12% su base annua)

    Da Société Générale un tris di Callable Equity Protection 100 con premio di richiamo dell’1% mensile e protezione del 100% a scadenza. Per questa emissione SG ha deciso di puntare su un meccanismo detto “Callable”, innovativo per il mondo dei certificati, che prevede che il possibile richiamo anticipato non sia legato ad una determinata barriera, ma possa avvenire in un qualsiasi mese a discrezione dell’emittente. I possibili sottostanti sono Enel (ISIN certificato XS2395029114), ENI (ISIN certificato XS2395029205) e Intesa Sanpaolo (ISIN certificato XS2395029387)
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cosa dice Messina ? lo mantiene il DVD ? :D
 
Anche oggi differenzuiale con Uni notevole ---- uni piu' 1,88 ----- la pellegrina piu' 0,60 che pena.........
 
Banche: accelerano le cessioni di Npl (MF)
13 Dicembre 2022 - 09:18AM
MF Dow Jones (Italiano)

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Le piccole banche accelerano sulle pulizie dell'attivo. In queste ultime settimane dell'anno sono diverse le operazioni di cessione in dirittura d'arrivo prima che, con il deteriorarsi del quadro economico, i nuovi flussi di crediti deteriorati tornino a crescere in maniera importante. Secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, il mondo delle banche popolari starebbe definendo una cessione in modalità multi-originator da poco più di mezzo miliardo di euro attraverso la Luzzatti, la società consortile che raccogliere nella propria compagine azionaria alcune delle principali cooperative del credito.
L'operazione (che vede la partecipazione di Intesa Sanpaolo come arranger, di Prelios come master servicer e dello studio legale Orrick) dovrebbe chiudersi nei prossimi giorni anche se non si avvarrà della garanzia pubblica sulle cartolarizzazioni (Gacs). Lo strumento, scaduto nel giugno scorso, non è stato ancora rinnovato e la sua proroga potrebbe essere discussa dopo Natale nel dibattito parlamentare sulla legge di bilancio.
In movimento c'è anche il mondo delle bcc. Dopo aver chiuso una cartolarizzazione da 650 milioni garantita dallo Stato, Iccrea avrebbe da poco messo sul mercato un ulteriore portafoglio di crediti deteriorati dal valore di 600 milioni. Nello stock ci sarebbero sia sofferenze che utp provenienti da almeno una decina di bcc. Lo schema è simile a quello delle operazioni che Iccrea ha lanciato negli anni scorsi. La differenza è che in quei casi la componente utp era minimale, mentre quest' anno potrebbe essere significativa. Il secondo elemento di novità è costituito dal fatto che la cessione non sarà assistita da Gacs.
Gli ultimi mesi dell'anno sono stati vivaci anche per le transazioni delle grandi banche. Intesa Sanpaolo ha venduto sinora posizioni per un valore nominale di 9,3 miliardi portando a oltre 58 miliardi l'importo delle dismissioni fatte dal picco del 2015 a oggi. A determinate condizioni da qui alla fine dell'anno non si escludono ulteriori deal che porterebbero il volume complessivo in uscita oltre i 10 miliardi nominali. Unicredit invece proprio ieri ha annunciato un accordo con Credit Factor e con Kruk per la cessione pro-soluto di un portafoglio dal valore di circa 90 milioni di euro. L'impatto economico della cessione verrà recepito nel bilancio del quarto trimestre 2022.
 
ik8vwa ha scritto:
Quante volte ha dovuto ricapitalizzare Unicredit? Quante? Un titolo da cui stare lontani, sempre.
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Purtroppo guardi il passato che non conta piu'.......... Intesa è il vecchio purtroppo...... l evidenza è questa....... ha programmi obsoleti e si adegua all andazzo del momento.... senza personalità......
 
Comunque è un polmone che nn riesce proprio a salire
 
rumba ha scritto:
il contesto attuale mi fà preferire un saggio.
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La pensiamo in maniera diversa, io preferisco un guerriero..... il saggio vecchiotto si addormenta......Oggi come oggi manca lo sprint....ti posso dire che Intesa la conosco molto bene x averla frequentata negli ultimi 40 anni...... Oggi ha perso la voglia di sorprendere, stupire,
come detto si adegua al momento, ed è entrata nel vivere e lascia vivere..... manca la come si dice cattiveria agonistica...... ed i mercati se ne accorgono........
 
pennagrossa ha scritto:
La pensiamo in maniera diversa, io preferisco un guerriero..... il saggio vecchiotto si addormenta......Oggi come oggi manca lo sprint....ti posso dire che Intesa la conosco molto bene x averla frequentata negli ultimi 40 anni...... Oggi ha perso la voglia di sorprendere, stupire,
come detto si adegua al momento, ed è entrata nel vivere e lascia vivere..... manca la come si dice cattiveria agonistica...... ed i mercati se ne accorgono........
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...40 anni fà c'era già Intesa o era sotto altre spoglie, non sono di primo pelo :D e non ricordo bene , cmq OK!
 
rumba ha scritto:
...40 anni fà c'era già Intesa o era sotto altre spoglie, non sono di primo pelo :D e non ricordo bene , cmq OK!
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Intesa è stata creata da una Banca che è partita dal nulla e mi riferisco al Bancoambrosiano Veneto, con una cultura che x allora era all avanguardia... Oggi purtroppo, è vero che siamo in un altra epoca, non ha piu' quelle qualità, mi riferisco alla voglia di combattere per arrivare ad obbiettivi ambiziosi.... fa il suo compitino e 50 km orari..... nulla di piu'.....
 
rumba ha scritto:
...40 anni fà c'era già Intesa o era sotto altre spoglie, non sono di primo pelo :D e non ricordo bene , cmq OK!
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C'era Intesa 10000 lire ...C'era Istituto San Paolo di Torino

( non sto qui ha raccontare la storia )
12500 messa sul mercato ....un giorno decisero di spostarsi....
 
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