Intesa San Paolo vol. 39

Confronto ISP UCG sull h
entrambe uscite dalla TL di supporto
tecnicamente una risalita nell'area cerchiata è nella "norma" con verifica test della tline down.
l'eventuale mancanza di forza/volonta è un chiaro segnale KO!
OCIO :cool:
 

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Intesa Sanpaolo: revoca ad Abi mandato rappresentanza, ma resta a tavolo

ROMA (MF-DJ)--"In data 27 febbraio è stata comunicata da Intesa Sanpaolo la revoca del mandato per la rappresentanza sindacale all'Abi per gestire in autonomia la propria partecipazione alla contrattazione".
Lo comunica il dg dell'Abi e segretario del Comitato per gli Affari Sindacali e del lavoro (Casl), Giovanni Sabatini, aggiungendo che "Intesa Sanpaolo continuerà a partecipare - su invito permanente concordato con Abi- alle future attività del Casl volte a preparare e a negoziare il rinnovo del contatto collettivo nazionale del lavoro del settore bancario".
vs
fine
MF-DJ NEWS
0211:12 mar 2023
(END) Dow Jones Newswires
March 02, 2023 05:12 ET (10:12 GMT)
 
ISP 5' dettaglio
giunta al 1^ meta
 

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Ora per i corti c'è il dilemma se chiudere in giornata o se farsi sedurre dal venerdì. Una candela rossa più decisa darebbe la possibilità di mettere uno stop profit e vedere se regge fino a domani.
Continua con le finte
 
2,5470 finalmente da segni di risalita da un asino come me che non conosce i grafici...

Buon gain
 
Continua con le finte
Vediamo domani. Non mi ha eseguito per poco l'ordine di chiusura stamani, quindi ora non ha senso chiudere, ovunque vada, non è più il momento. Mi avesse preso l'ordine avrei già riaperto la posizione. Mi aspettavo che chiudesse il gap lasciato in apertura, solo che stamani non ho azzeccato il prezzo giusto per essere eseguito.
 
5' dettaglio
finta, controfinta...superfinta carpiata :asd:
il ritorno al di sopra della TL a fine gg...questo conta :eek:
 

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Intesa Sanpaolo si smarca sul contratto dei bancari. Resta in Abi ma revoca la delega​

di Elena Dal Maso e Luca Gualtieri

La banca guidata da Carlo Messina ha comunicato all’Abi la revoca del mandato di rappresentanza sindacale. Resta in ogni caso all’interno dell’associazione. Il precedente di Unipol con l’Ania. Sono 74 mila i dipendenti del gruppo in Italia​


Intesa Sanpaolo ha comunicato giovedì 2 marzo all’Associazione Bancaria Italiana la revoca del mandato di rappresentanza sindacale con l'effetto che d'ora in poi la banca affiancherà l'Abi nel confronto con i sindacati nazionali a livello di settore, «in una fase di particolare importanza come quella attuale», spiega l’istituto di credito. In questo modo, pur restando all’interno dell’associazione, Intesa si terrà le mani libere sugli accordi.

La notizia arriva a sorpresa proprio mentre sta entrando nel vivo il rinnovo del contratto nazionale, scaduto lo scorso 28 febbraio e prolungato sino a fine aprile. Per il momento la trattativa tra le parti non è ancora iniziata e i sindacati non hanno presentato alcuna piattaforma su cui incardinare il negoziato.

La mossa di Intesa ricorda per certi versi quella fatta nel 2014 da Unipol. In quell’occasione la compagnia bolognese presieduta da Carlo Cimbri uscì a sorpresa dall’Ania, l’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici. La nota diffusa giovedì 2 precisa però che la banca intende continuare «il dialogo con i sindacati nel pieno rispetto dei reciproci ruoli, come sempre avvenuto, continuando a ritenere le relazioni industriali elemento essenziale nel raggiungimento degli obiettivi del gruppo, nell’interesse delle nostre persone e della banca». In sostanza quindi Intesacontinuerà a partecipare all’attività del Comitato Affari Sindacali e del Lavoro (Casl, presieduto da Ilaria Dalla Riva di Unicredit), pur tenendosi mani libere sul contratto.

Lo strappo insomma risulta solo parziale e alcuni osservatori che ritengono che, se al termine della trattativa la banca firmasse lo stesso contratto nazionale sottoscritto dall’Abi, la rottura potrebbe anche rientrare. Viceversa è possibile che altri grandi gruppi italiani seguano l’esempio di Intesa. Gli occhi sono puntati ovviamente su Unicredit, che in Italia ha oltre 34 mila dipendenti rispetto ai 74 mila di Intesa (in totale nel mondo il gruppo ne ha 95 mila). Alla luce delle loro dimensioni i due gruppi sono anche i maggiori contribuenti dell’Abi che risulterebbe quindi profondamente ridimensionata da un loro eventuale dietrofront.

Negli ultimi mesi Ca’ de Sass si è mossa in anticipo su alcune tematiche molto rilevanti per il mondo dei bancari. A metà dicembre è stata lanciata la settimana corta di quattro giorni da 9 ore lavorative a parità di retribuzione. Nei giorni scorsi poi è stato raggiunto un accordo con i sindacati nella divisione insurance sul trattamento economico, sulla flessibilità lavorativa e sull’assistenza.

Orario di pubblicazione: 02/03/2023 12:55
Ultimo aggiornamento: 02/03/2023 14:27
 
T-Line a 2,5815? Con un aiutino da oltreoceano si raggiungerebbe facilmente.
quella è una res (è orizzontale) e nn da trend...la TL azzurra ascendente a 2,56x.
quella cn freccia su grafo 15'
 

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Intesa ed i bancari non mollano. Scenderanno la settimana prossima? Ma con quale driver????
 
Questi figli di :nocomment: ci giocano :mad:
su bella...salta l'ostacolo :D
 

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Qualcuno sa a cosa corrisponde la sigla "M" accanto a 2,5560?

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