Introduzione canone e bollo: traditi da Chebanca! Dove migrare?

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

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Io sono cliente dal 2017, e ho ricevuto 2 mail per la modifica.
Quindi una sarà per il conto corrente e l’altra per il conto tascabile?
 
Io sono cliente dal 2017, e ho ricevuto 2 mail per la modifica.
Quindi una sarà per il conto corrente e l’altra per il conto tascabile?

Nelle mail dovrebbe esserci scritto a quale rapporto si riferiscono... non è così?
 
Cliente da aprile 2018, parcheggiato liquidità x non pagare bollo e utilizzato in concomitanza con conto deposito appena uscivano promo.

Per ora ricevuto mail rimodulazione solo di quello deposito, non del digital.

Mi scoccia xche avevo appena fatto richiesta della amex verde tramite il digital...
 
Si parla:
  • Del canone del DIGITAL da zero euro a 12 euro
  • Introduzione dell'imposta di bollo pro tempore ossia di 34,20€ a carico del cliente. NON più a carico della banca.

 
Ma queste modifiche sul portale dove son visibili?
io ho ricevuto solo la mail, nell'home banking non ci sono messaggi al riguardo.
 
Sbagliato. Il mio conto è stato aperto ben prima, più o meno una decina di anni fa. Giacenza sempre superiore ai 5000, poche operazioni al mese in quanto era un mio conto secondario (ma comunque non dormiente): Rimodulato.
Dai commenti che ho visto sono stati rimodulati anche utenti che lo utilizzavano come conto principale con operazioni frequenti, come utenti che lo tenevano come conto dormiente con liquidità bassa o nulla.

Inutile illudersi che questi aumenti siano e\o resteranno isolati a una specifica categoria di utenti e non si verrà toccati.

Probabilmente inizieranno da alcuni clienti che sono stati registrati prima degli ultimi 2 anni a uno dei loro prodotti e poi pian piano estenderanno le rimodulazioni gradualmente anche agli altri lasciando per ultimi i nuovi entrati registrati nell'ultimo anno.

Si scusate, ho corretto il mio post precedente, intendevo dire che hanno aumentato i conti aperti prima del 2016 a giudicare da quello che leggo, salvo finora 1 utente che lo aveva aperto nel 2017 se non erro.
 
Dove lo hai letto?
Il foglio informativo datato 1° luglio continua a parlare di euro 24 https://www.chebanca.it/wps/wcm/con...149-03634c4572a5/FoglioInfoCY.pdf?MOD=AJPERES

Lascia perdere i Fogli Informativi che si trovano online, riguardano le nuove aperture.
Guardate la comunuzione ricevuta via email per tutti i dettagli.

Proposta di modifica unilaterale del contratto del conto corrente xxxxxxxxxx

Gentile Cliente,

con la presente siamo a proporle le seguenti modifiche alle condizioni del suo contratto:

1. Canone annuo
2. Imposta di bollo

1. Proposta di modifica unilaterale avente ad oggetto il canone annuo del suo contratto

Negli ultimi anni le banche hanno registrato una crescita di costi data dal sostenimento di oneri incrementali connessi all'entrata in vigore di novità normative in tema di tutela dei depositanti.

In particolare - con la direttiva 2014/49/UE relativa ai sistemi di garanzia dei depositi (DGSD), recepita nell'ordinamento italiano tramite il D.Lgs. 30/2016 - sono stati modificati taluni rilevanti aspetti connessi all'adesione al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD) finalizzato ad intervenire a tutela dei clienti, fino ad un limite massimo di 100.000€, in caso di dissesto degli istituti di credito.

Nell'ottica di assicurare la pronta disponibilità delle risorse finanziarie necessarie per rimborsare le somme ivi depositate, la normativa ha introdotto l'obbligo per le banche di provvedere - su base preventiva - ad un conferimento annuale ulteriore, calcolato sulla base di diversi parametri, tra cui l'importo complessivo delle somme depositate dai clienti protette dal FITD.

Per CheBanca! l'introduzione della sopracitata normativa comporta un significativo aggravio dei costi direttamente attinenti alla gestione dei contratti di conto corrente e l'originario equilibrio economico di tali rapporti risulta per tale effetto alterato.

Al riguardo si precisa che l'incremento dei costi annui, sostenuti dalla Banca per far fronte a quanto sopra, è stato crescente a far data dall'avvio della nuova contribuzione, attestandosi nel 2018 su valori superiori a 10 milioni di Euro.

Tali maggiori oneri si traducono, con riferimento ai rapporti di conto corrente oggetto della presente proposta di modifica unilaterale, in un incremento medio dei costi annuali per singolo rapporto di 12€.

Quanto precede costituisce un giustificato motivo per modificare, in misura coerente, le condizioni relative al suo conto corrente, al fine di ripristinare l'equilibrio contrattuale.

Per le motivazioni sopra citate, ai sensi dell'art. 118 del D.Lgs. 385/93 (Testo Unico Bancario), si propone la modifica unilaterale indicata di seguito.

A partire dal 1º novembre 2019 il canone annuo di conto corrente relativo al suo contratto sarà aumentato secondo quanto illustrato nella tabella.

CONDIZIONI ECONOMICHE

CONDIZIONE IN ESSERE

NUOVA CONDIZIONE

Canone annuo addebitato mensilmente l'ultimo giorno del mese

Senza Opzione Assistenza in filiale
0€

Senza Opzione Assistenza in filiale
12€

Con Opzione Assistenza in filiale
24€

Con Opzione Assistenza in filiale
36€


Nel caso in cui non approvasse le modifiche sopra indicate, potrà esercitare il diritto di recesso, senza spese, entro il 31 ottobre 2019, come previsto dalla vigente normativa. In questo caso, in fase di liquidazione del rapporto, avrà diritto all'applicazione delle condizioni in essere fino al momento del recesso. Qualora non esercitasse il diritto di recesso entro la data indicata, le suddette modifiche si intenderanno approvate.

2. Proposta di modifica unilaterale avente ad oggetto l'imposta di bollo applicabile al suo contratto

Negli ultimi anni le condizioni di mercato in cui la Banca opera sono sensibilmente mutate. Il contesto macroeconomico e finanziario è stato caratterizzato da un evento straordinario quale la discesa ed il perdurare, in area negativa, dei principali tassi di riferimento di mercato. Nello specifico, l'Euribor 3 mesi presenta valori negativi a partire da maggio 2015 e si è consolidato in territorio negativo con un valore pari a -0,31% a partire da novembre 2016.

Tale scenario, imprevedibile e indipendente dalla sfera decisionale della Banca, ha fatto venir meno l'equilibrio economico e finanziario tra il costo del servizio e le condizioni economiche applicate ai conti correnti. A seguito di un periodo di monitoraggio da parte della Banca è emersa la natura duratura del mutato quadro economico.

In particolare, il perdurare in territorio negativo dei tassi di riferimento da novembre 2016 ad oggi, come sopra descritto, ha determinato un impatto economico negativo per la Banca relativamente ai rapporti interessati dalla presente proposta di modifica unilaterale pari a circa 3 milioni di Euro annui.

Pertanto, nell'attuale contesto, non risulta più sostenibile per la Banca mantenere in vigore l'agevolazione concessa in sede di apertura del rapporto, in forza della quale la Banca aveva ritenuto di farsi carico dei costi relativi all'imposta di bollo applicabile al rapporto come tempo per tempo quantificata dalla normativa fiscale vigente e pari, ad oggi, a 34,20€ annui.

Si precisa al riguardo che, conformemente alla normativa fiscale vigente, l'imposta di bollo si applica solo ai rapporti con giacenza media complessiva superiore a 5.000€ per questa ragione, la presente proposta di modifica unilaterale non comporterà impatto economico sui rapporti che - in ciascun periodo di riferimento oggetto di rendiconto - abbiano una giacenza media complessiva inferiore a 5.000€.

Quanto precede costituisce un giustificato motivo per modificare, in misura coerente, le condizioni relative al suo conto corrente, al fine di ripristinare per il futuro l'equilibrio contrattuale.

Per le motivazioni sopra citate, ai sensi dell'art. 118 del D.Lgs. 385/93 (Testo Unico Bancario), si propone la modifica unilaterale indicata di seguito.

A partire dal 1º gennaio 2020 verrà posto a carico del Cliente il pagamento dell'imposta di bollo annuale relativa al suo contratto di conto corrente, come prevista dall'art. 19 del D.L. 2010/2011.


CONDIZIONI ECONOMICHE

CONDIZIONE IN ESSERE

NUOVA CONDIZIONE

Imposta di bollo

A carico Banca

A carico Cliente


Nel caso in cui non approvasse le modifiche sopra indicate, potrà esercitare il diritto di recesso, senza spese, entro il 31 dicembre 2019, come previsto dalla vigente normativa. In questo caso, in fase di liquidazione del rapporto, avrà diritto all'applicazione delle condizioni in essere fino al momento del recesso. Qualora non esercitasse il diritto di recesso entro la data indicata, le suddette modifiche si intenderanno approvate.


Le ricordiamo che per ulteriori informazioni o per richieste di supporto sono a sua disposizione le Filiali CheBanca!, il suo Consulente Finanziario di riferimento e/o il Servizio Clienti (numero gratuito: 800.10.10.30 - numero dall'estero: +39 02.32.00.4141).


Cordiali Saluti,
 
Lascia perdere i Fogli Informativi che si trovano online, riguardano le nuove aperture.
Guardate la comunuzione ricevuta via email per tutti i dettagli.

Ma l’opzione assistenza in filiale non è comunque un’opzione del cc digital? Cosa c’entra il cc yellow?
 
fa riferimento al digital

canone mensile addebitato l'ultimo giorno del mesesenza
Opzione assistenza in filiale: 0€ passa a 12€
con Opzione assistenza in filiale: 2€ (ossia 24€) passa a 36€

Per il YELLOW non sono sicuro...
 
Ma l’opzione assistenza in filiale non è comunque un’opzione del cc digital? Cosa c’entra il cc yellow?
Infatti quel filone di discussione era nato perchè io suggerivo di considerare comunque il passaggio al Yellow, ed un altro forumista aveva detto che il canone del conto Yellow dovrebbe essere aumentato, cosa che a me non risulta.
 
Yellow su cui peraltro il bollo è sempre stato a carico cliente... o questa comunicazione è relativa al conto Digital o CheBanca sta facendo casino... io propendo per la prima ;)
 
Ultima modifica:
Io lo chiuderò per principio... non per i 12 euro annuali. Se cambiano le condizioni e il risultato è che nessuno batte ciglio, nessuno gli impedirà tra 1 anno di raddoppiare il canone ad esempio. Per me dopo un'operazione di questo tipo è giusto che perdano clienti, almeno fin quando ci sono altre banche che offrono tutto gratuito.
 
Comunque ho notato che per chi apre un nuovo conto ancora riporta il canone a 0. Secondo voi cosa succede se si apre un nuovo conto CheBanca e si chiude il vecchio? La si fa franca?
 
Ho chiesto apertura nuovo conto corrente CheBanca, vi farò sapere come va a finire :)

Fabio
 
Cliente CheBanca dal 2014, con conto deposito e titoli. Dal 2017 ho aggiunto il conto Digital.. ma ad oggi ho ricevuto solo la variazione unilaterale sul tasso interesse del conto deposito, e niente mail per il CC.

Possibile che non si a target della variazione? :eek::eek:
 
Il problema è che Yellow ha un canone annuo di 24 euro ed per i comuni mortali è riducibile solo di 12 euro, quindi si ritornerebbe al punto di partenza.
Per avere l'azzeramento totale devono verificarsi uno dei due eventi che seguono:
- Possesso di prodotti di investimento per almeno € 200.000 ciascuno degli ultimi 3 mesi dell'anno;
- Possesso di prodotti di investimento per almeno € 500.000 l'ultimo giorno dell'anno

Non facciamo cattiva informazione... basta leggere bene le condizioni:

Conto Yellow - Tassi migliorativi promozionali

Gli eventi a scelta indicati da investimenti di 200k o 500k servono solo per azzerare in un colpo solo il canone di 24 euro.

Poi ci sono altre opzioni (4) da 12 euro più "umane" (in ogni caso, non se ne possono cumulare più di 2, quindi 12+12... e le scelte si inseriscono all'interno delle singole opzioni, NON escludono le altre tranche di sconto da 12, a meno di non averne già cumulate 2, come scritto prima):

- 12 euro; ultimi 3 mesi dell'anno per (A SCELTA): Accredito stipendio/pensione OPPURE Bonifico in entrata di almeno € 800 OPPURE Domiciliazione di due utenze
- 12 euro; ultimi 3 mesi dell'anno con investimenti da almeno 10k OPPURE 30k l'ultimo dell'anno
- 12 euro; ultimi 3 mesi dell'anno con addebito rata mutuo chebanca
- 12 euro; ultimi 3 mesi dell'anno con addebito rata prestito compass

Ho il conto yellow dal 2015, mai pagato un cent di canone avendo 1) accredito stipendio (-12) e 2) almeno 10k di investimenti (-12). Potevo avere in alternativa (per ipotesi) rata del mutuo e un bonifico in entrata da 800, il canone sarebbe stato azzerato ugualmente, per un importo massimo pari al canone stesso.
Con stipendio e due utenze invece, solo 12 euro di sconto, perchè uno esclude l'altro.

Spero di aver chiarito ...

PS: confermo di non avere ricevuto mail di modifiche peggiorative anche per il conto Yellow
 
Cliente CheBanca dal 2014, con conto deposito e titoli. Dal 2017 ho aggiunto il conto Digital.. ma ad oggi ho ricevuto solo la variazione unilaterale sul tasso interesse del conto deposito, e niente mail per il CC.

Possibile che non si a target della variazione? :eek::eek:

Secondo me variano le condizioni solo dei prodotti dei clienti ormai affezionati, confidando sul fatto che ormai manterranno il prodotto attivo pagando il canone.
 
Fai benissimo Fabio, io ho lasciato lo scorso ann CHE BANCA, perche' oltre a non piacermo il sito era un problema entrarci Adesso con l' introduzione del canone e l bollo oltre i 5000 euro ha solo peggiorato . Youbanking e' un 'ottima alternativa

Questo youbanking fa pagare la tassa sulla giacenza maggiore a 5.000€? è quella che mi scoccia di più rispetto ai 12€ all'anno su cui posso pure sorvolare
 
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