ISAGRO..John Galt e lo jackpot

capitalizzazione

La capitalizzazione quanto sarebbe? Anche oggi pesante....
 
stica....che botte..........e nn solo su isagro....
 
ammazza che rimbalzone.............:angry::wall::censored:
 
33 mln di capitalizzazione, pari ad 1/3 del pn.
Ho smesso ,oramai da decenni,di credere agli asini volanti ma qui c'è da ridere parecchio.....
 
Volumi interessanti sulle ordinarie.Potremmo essere al bottom,almeno si spera!!!!
 
Mi sa che stavolta il parte..pe mi ha cotto a puntino.
 
Ma quando leggo che non c'è nessuna ragione perchè le sviluppo quotino meno delle ordinarie... mi devo preoccupare che le ordinarie mi scendano di un altro 15%?
 
Ma quando leggo che non c'è nessuna ragione perchè le sviluppo quotino meno delle ordinarie... mi devo preoccupare che le ordinarie mi scendano di un altro 15%?

No.
Casomai ti dovresti preoccupare per aver investito in una società guidata da un personaggetto che spara simili castronerie... :rolleyes:
 
No.
Casomai ti dovresti preoccupare per aver investito in una società guidata da un personaggetto che spara simili castronerie... :rolleyes:

Duke, anch'io ci sto smenando un patrimonio sulle sviluppo ma un'azienda del genere,con tutti i pro ed i contro che conosciamo, non può valere in borsa 33 mln.
Abbiate pazienza ma oggi i mercati sono impazziti e non ha proprio senso, per chi come me è investitore di lungo periodo, guardare le quotazioni e farsi mille domande.

Buon week-end a tutti
 
Duke, anch'io ci sto smenando un patrimonio sulle sviluppo ma un'azienda del genere,con tutti i pro ed i contro che conosciamo, non può valere in borsa 33 mln.
Abbiate pazienza ma oggi i mercati sono impazziti e non ha proprio senso, per chi come me è investitore di lungo periodo, guardare le quotazioni e farsi mille domande.

Buon week-end a tutti

Posso essere in parte d'accordo ma devi considerare il momentum generale di borsa e di economia. se c'è un repricing totale di tutti gli asset normale che ciofechine vengano oltremodo penalizzate.
ciofechine che oltre tutto hanno i loro problemi... in questo caso leggasi come assenza da tempo immemore di utile vero da gestione operativa.
cioé nel loro core business PERDONO SOLDI.
 
Posso essere in parte d'accordo ma devi considerare il momentum generale di borsa e di economia. se c'è un repricing totale di tutti gli asset normale che ciofechine vengano oltremodo penalizzate.
ciofechine che oltre tutto hanno i loro problemi... in questo caso leggasi come assenza da tempo immemore di utile vero da gestione operativa.
cioé nel loro core business PERDONO SOLDI.

Verissimo quello che dici ma sappiamo bene che il break-even è posto in area 150 mln di fatturato.Se non si supera di slancio quel valore, di utile da gestione caratteristica non ce ne sarà mai.
Io spero vivamente che Isagro distribuisca almeno 3 cent di dividendo alle sviluppo e abbia fatto almeno 3 /3,5 mln di utile nel 2015 perchè,diversamente, potrei abbandonare la nave.
Considera che il fatturato dovrebbe crescere ,in maniera sostenuta, dal 2017 quando,in base ai precedenti accordi di licensing con Arysta and C.,si dovranno vendere i principi attivi ad alcune società.
 
Posso essere in parte d'accordo ma devi considerare il momentum generale di borsa e di economia. se c'è un repricing totale di tutti gli asset normale che ciofechine vengano oltremodo penalizzate.
ciofechine che oltre tutto hanno i loro problemi... in questo caso leggasi come assenza da tempo immemore di utile vero da gestione operativa.
cioé nel loro core business PERDONO SOLDI.
I problemi di Isagro se non sbaglio li conosci bene anche te. Il problema di fondo sono le dimensioni. Ha brevetti di enorme valore che però riesce a sfruttare per una minima parte, così come la capacità produttiva degli stabilimenti.
Se non sbaglio questa considerazione la facesti a suo tempo anche te. E non posso darti torto. Rimango comunque convinto che nell'azienda ci sia un bel valore inespresso. E gli attuali di borsa sono prezzi davvero interessanti per chi volesse investire (con fiducia :D )

Un saluto :)
 
I problemi di Isagro se non sbaglio li conosci bene anche te. Il problema di fondo sono le dimensioni. Ha brevetti di enorme valore che però riesce a sfruttare per una minima parte, così come la capacità produttiva degli stabilimenti.
Se non sbaglio questa considerazione la facesti a suo tempo anche te. E non posso darti torto. Rimango comunque convinto che nell'azienda ci sia un bel valore inespresso. E gli attuali di borsa sono prezzi davvero interessanti per chi volesse investire (con fiducia :D )

Un saluto :)

Certamente.

Il valore patrimoniale c'è (brevetti). Nella ricerca sono bravi anche grazie a eredità di decenni precedenti (per il futuro vedremo leggasi nuovo SdHi ad ampio spettro).

Però il valore patrimoniale non basta. Perché piano piano (e poi sempre più rapidamente) è destinato a diminuire. C'è per il tetraconazolo il brevetto è scaduto. Altre molecole sono state cedute o date in licensing.

La scommessa qua era di sfruttare anche industrialmente e commercialmente quelle proprietà intellettuali.

E ad oggi purtroppo è miseramente fallita e i dati di questi ultimi trimestri purtroppo testimoniano che anche il nuovo corso (riorganizzazione societaria, JV con Gowan etc) non ha prodotto risultati.

Anche perché, diciamolo chiaramente, il modello del 'small global player' non sta in piedi. Qua per competere su questi mercati ci vogliono numeri ben diversi.

Cambierà qualcosa nel prossimo futuro? Ce lo auguriamo ma il realismo è d'obbligo. Anche perché la proprietà non riconosce gli errori commessi ed è particolarmente testarda e presuntuosa (indicativa la vicenda delle azioni sviluppo :rolleyes:). Quindi difficile pensare ad inversioni di rotta.
E la way out d'oro (cessione della società o liquidazione con vendita dei singoli asset) è qua quasi impossibile perché Basile e la sua numerosa famiglia non rinunceranno facilmente al giocattolo per loro comunque gallina d'oro che gli elargisce laute prebende. Quindi a loro va bene anche continuare a galleggiare...
Inspiegabile invece la posizione di GOWAN, verso il quale avevo ben altre aspettative.
 
Certamente.

Il valore patrimoniale c'è (brevetti). Nella ricerca sono bravi anche grazie a eredità di decenni precedenti (per il futuro vedremo leggasi nuovo SdHi ad ampio spettro).

Però il valore patrimoniale non basta. Perché piano piano (e poi sempre più rapidamente) è destinato a diminuire. C'è per il tetraconazolo il brevetto è scaduto. Altre molecole sono state cedute o date in licensing.

La scommessa qua era di sfruttare anche industrialmente e commercialmente quelle proprietà intellettuali.

E ad oggi purtroppo è miseramente fallita e i dati di questi ultimi trimestri purtroppo testimoniano che anche il nuovo corso (riorganizzazione societaria, JV con Gowan etc) non ha prodotto risultati.

Anche perché, diciamolo chiaramente, il modello del 'small global player' non sta in piedi. Qua per competere su questi mercati ci vogliono numeri ben diversi.

Cambierà qualcosa nel prossimo futuro? Ce lo auguriamo ma il realismo è d'obbligo. Anche perché la proprietà non riconosce gli errori commessi ed è particolarmente testarda e presuntuosa (indicativa la vicenda delle azioni sviluppo :rolleyes:). Quindi difficile pensare ad inversioni di rotta.
E la way out d'oro (cessione della società o liquidazione con vendita dei singoli asset) è qua quasi impossibile perché Basile e la sua numerosa famiglia non rinunceranno facilmente al giocattolo per loro comunque gallina d'oro che gli elargisce laute prebende. Quindi a loro va bene anche continuare a galleggiare...
Inspiegabile invece la posizione di GOWAN, verso il quale avevo ben altre aspettative.


OK!
Avevi e hai ragione su tutto,
Io ero entrato (sbagliando) perchè non pensavo ad una situazione come quella prospettata nell'ultima trimestrale e soprattutto perchè speravo in una operazione straordinaria a medio termine.
Qua siamo d'accordo che se dovesse succedere i valori di realizzo non sono questi e nemmeno quelli di 1 anno fa,giusto?.
Ora,dopo aver letto l'ultima trimestrale, mi sono reso conto che,causa siccità,crisi, el nino,valute a picco,hanno aumentato di molto il capitale circolante ,e rimanenze e di conseguenza la pfn. Inoltre investono in ricerca bei milioncini.
Dato che prevedono un 2016 e 2017 NERO,Ce la faranno ad arrivare al 2020-2022 (data per loro strategica) senza fare operazioni straorfdinarie (vendita o adc)?
Io per il momento non posso e non voglio comprare,ma se dovesse scendere ancora inizio ad ipotecare casa:censored::mad:.

Questo è il malsano pensiero di uno che sta sotto del 45%:mad::mad::mad:
 
Certamente.

Il valore patrimoniale c'è (brevetti). Nella ricerca sono bravi anche grazie a eredità di decenni precedenti (per il futuro vedremo leggasi nuovo SdHi ad ampio spettro).

Però il valore patrimoniale non basta. Perché piano piano (e poi sempre più rapidamente) è destinato a diminuire. C'è per il tetraconazolo il brevetto è scaduto. Altre molecole sono state cedute o date in licensing.

La scommessa qua era di sfruttare anche industrialmente e commercialmente quelle proprietà intellettuali.

E ad oggi purtroppo è miseramente fallita e i dati di questi ultimi trimestri purtroppo testimoniano che anche il nuovo corso (riorganizzazione societaria, JV con Gowan etc) non ha prodotto risultati.

Anche perché, diciamolo chiaramente, il modello del 'small global player' non sta in piedi. Qua per competere su questi mercati ci vogliono numeri ben diversi.

Cambierà qualcosa nel prossimo futuro? Ce lo auguriamo ma il realismo è d'obbligo. Anche perché la proprietà non riconosce gli errori commessi ed è particolarmente testarda e presuntuosa (indicativa la vicenda delle azioni sviluppo :rolleyes:). Quindi difficile pensare ad inversioni di rotta.
E la way out d'oro (cessione della società o liquidazione con vendita dei singoli asset) è qua quasi impossibile perché Basile e la sua numerosa famiglia non rinunceranno facilmente al giocattolo per loro comunque gallina d'oro che gli elargisce laute prebende. Quindi a loro va bene anche continuare a galleggiare...
Inspiegabile invece la posizione di GOWAN, verso il quale avevo ben altre aspettative.

non concordo in toto...le laute prebende anche da 500mila euro l'anno sui quali pagare tasse etc etc...anche per 10 anni sarebbero 5mln di euro lordi....
basile il giochetto delle sviluppo lo ha creato xchè nella sua testolina avrà intenzione prima o poi di vendere e ai prezzi "reali" di isagro (e non quelli di borsa oggi) e col giochetto delle sviluppo lui e i suoi scagnozzi si porterebbero a casa una somma cn qualche zero in più delle prebende annuali e potrebbero andare a godersi il resto della vita ai caraibi (o nel golfo di napoli)...
 
non concordo in toto...le laute prebende anche da 500mila euro l'anno sui quali pagare tasse etc etc...anche per 10 anni sarebbero 5mln di euro lordi....
basile il giochetto delle sviluppo lo ha creato xchè nella sua testolina avrà intenzione prima o poi di vendere e ai prezzi "reali" di isagro (e non quelli di borsa oggi) e col giochetto delle sviluppo lui e i suoi scagnozzi si porterebbero a casa una somma cn qualche zero in più delle prebende annuali e potrebbero andare a godersi il resto della vita ai caraibi (o nel golfo di napoli)...

E chi sarebbe questo cavaliere bianco che si compra Isagro, società di piccole dimensioni che non fa utili da anni? Una big del settore se deve investire in acquisizioni lo farà su società più remunerative. Imho. :rolleyes:
 
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